consigliato per te

  • in

    B maschile: Osimo dà il benvenuto a Luca Gori e conferma Filippo Boesso

    Prosegue l’intensa attività in casa la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo. La dirigenza biancoblu è in piena attività e si è assicurata le prestazioni sportive di Luca Gori, promettente libero classe 2002 di 172 cm proveniente dalle categorie superiori, precisamente Virtus Fano, dove è cresciuto pallavolisticamente fino ad arrivare in prima squadra in A3. Un elemento di spessore, giovane ma già con un bagaglio d’esperienza interessante.

    “La prima cosa che mi ha ispirato ad essere un nuovo giocatore della NEF Osimo è stata la professionalità e i progetti della società – afferma Gori – Mi hanno messo in chiaro gli obiettivi della prossima stagione e non ho potuto rifiutare. Conosco molto bene Roberto visto che è stato il mio allenatore per tutte le giovanili e per una stagione in prima squadra a Fano e penso che con lui alla guida potremmo fare un buonissimo campionato. Ho trascorso tutta la mia “vita” pallavolistica a Fano e negli ultimi 4 anni sono stato il secondo libero della prima squadra, affrontando ed allenandomi con i migliori giocatori dell’A3, fino ad arrivare alla promozione in serie A2 nella stagione appena trascorsa. Pur essendo giovane credo di avere l’esperienza e la tecnica per intraprendere questo progetto e grazie all’impegno e alla determiniamo arrivare all’obiettivo indicato dalla società”.

    Non solo nuovi arrivi ma anche conferme in casa Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo. Fara parte de i “senza testa” Filippo Boesso, esperto schiacciatore, arrivato in corso d’opera, che ha portato la sua qualità ed esperienza al servizio del roster di coach Roberto Pascucci. Un tassello fondamentale da cui ripartire in vista della prossima stagione.

    Foto di Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo

    “Volevo rimanere in questa società dove mi sono trovato benissimo e sono felice che la cosa sia stata reciproca – afferma Boesso – Sono felice che rimanga lo staff tecnico ed alcuni giocatori chiave. Mi piace molto questo progetto e l’obiettivo per la prossima stagione è quello di migliorare l’ottimo cammino di questa annata sportiva”.

    Soddisfazione per la dirigenza biancoblu. “Pippo ha dimostrato ancora una volta di essere una persona di spessore – afferma il ds Gagliardi – C’è stata unità d’intenti sin da subito, nonostante lui avesse molte offerte anche da categorie superiori. Questa conferma ci riempie d’orgoglio ed è segno che stiamo lavorando bene”. LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Monselice Volley riparte da Guglielmo Cicorella

    La macchina del Monselice Volley, a pochi giorni dall’eliminazione dei play-off per la salita in A3, riparte immediatamente e lo fa con la conferma in panchina di Guglielmo Cicorella, tarantino ma oramai veneto a tutti gli effetti.

    Per prima cosa iniziamo col dire che questo è il tuo sesto anno alla guida tecnica del Monselice

    “Nel 2018 sono diventato l’allenatore della squadra della mia città adottiva e sono entrato in questa splendida e importante società con orgoglio. Ho sposato al 100% il Monselice Volley 86 e devo ringraziare  la società che mi ha “cresciuto “ , supportato sempre , e dandomi fiducia sia nei momenti positivi , che in quelli negativi . Ho dato tutto sempre senza riserve, questo è il segreto del nostro matrimonio che mi auguro durerà ancora a lungo”.

    E dopo tanti anni ti ritrovi ad allenare una squadra senza due pilastri come Ale e Lele

    “Nella costruzione della rosa per la prossima stagione, il primo pensiero va certamente ai miei campioni Alessandro e Lele. Dopo tanti anni non si partirà da loro ma senza di loro, ovviamente il nostro obiettivo è sostituirli con dei giocatori importanti. Il profilo che cerchiamo è quello di giocatori “pronti”, di qualità e con la giusta personalità. Per il resto la filosofia sarà sempre la stessa, prima si parte dalle persone, poi si passa dalla volontà di indossare questa maglia e poi si guarda l’aspetto tecnico. L’altro aspetto su cui vogliamo lavorare per migliorare la rosa, è quella di creare dei prospetti con dei ragazzi di giovani che siano dei progetti che non durino uno o due stagioni”.

    Anche se troppo presto, che campionato ti aspetti il prossimo ?

    “Sarà una serie B difficile con il ritorno di Motta, Bologna, Mirandola con il rafforzamento di compagini storiche della categoria ma è ancora troppo presto per parlare … ma noi ci saremo”.

    Molte società hanno abbandonato la serie A3 secondo te c’è la possibilità che qualche atleta anche di spessore rinforzi qualche B?

    “Certo, con la moria di squadre in A3 e A2 ci saranno dei giocatori che scenderanno di categoria nobilitandola, come accadeva del resto qualche anno fa. Anche noi abbiamo avuto molti big negli anni che sono scesi dalla serie A gente come Ferrioli, Garghella, Gallotta, Govoni e lo stesso Lelli la scorsa stagione, e questi giocatori alzano il livello e danno lustro a tutti.  La serie B è spesso molto sottovalutata come categoria, ma è una fondamentale, perché è la fucina per i giovani talenti che popolano attualmente la Superlega, faccio un pò nomi partiti da squadre venete Balaso, Boninfante, Porro, Crosato, Bottolo ma c’è ne sarebbero altri cento”.

    “Colgo infine l’occasione per ringraziare in primis la mia famiglia Giulia e Giovanni, per i sacrifici che facciamo … ringrazio il mio staff Marco, Kevin, Gianluca, Mattia e tutti, senza dimenticare Roberto Cibin figura unicum e insostituibile per tutti noi e infine ringrazio il presidente Franco e il vice Drago e tutti i soci per la rinnovata fiducia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, La Nef Re Salmone riparte da coach Roberto Pascucci

    Non ci si ferma in casa La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo. Chiusa la stagione 2023-2024 con l’eliminazione al primo girone dei play-off, dopo comunque un cammino esaltante, la dirigenza biancoblu è ripartita con rinnovato slancio in vista della nuova annata sportiva. Il primo tassello della società di Piazzale Bellini è stato quello di confermare coach Roberto Pascucci, tecnico dalle indubbie qualità umane e tecniche che in queste due stagioni ha inanellato due annate sportive di assoluto livello.

    “Credo che il progetto che abbiamo avviato al mio arrivo ad Osimo abbia dato soddisfazioni reciproche in questi due anni – afferma coach Pascucci – Abbiamo lavorato bene in palestra, la società è cresciuta tanto a livello organizzativo e si è generato tanto entusiasmo attorno alla prima squadra contagiando anche il settore giovanile che registra adesioni in forte aumento. Alla base di questi risultati c’è sicuramente un rapporto di grande stima e unità d’intenti con la società e con tutto lo staff. Ci sono tanti passi da fare per migliorare ancora e quindi ho trovato tanti stimoli per rimanere in questa piazza per portare avanti questo progetto con l’auspicio di fare sempre meglio”.

    Nuova stagione ma con ambizioni importanti. “Ripartiamo dagli stessi obiettivi degli ultimi due anni – prosegue Pascucci – migliorare la posizione dell’anno precedente e accompagnare i giovani locali nel loro percorso di crescita con un lavoro ancor più mirato e personalizzato cercando di inserirli in pianta stabile nella prima squadra. Sicuramente l’esperienza dei play-off vissuta quest’anno e le emozioni provate nel giocare questo genere di partite ci portano a tentare di riviverle nuovamente. Stiamo completando in questi giorni il roster e stiamo cercando profili di esperienza ma soprattutto motivati e affamati per raggiungere obiettivi ambiziosi”. 

    Una stagione esaltante quella appena conclusa, che ha lasciato emozioni importanti. “Sono due gli aspetti che non potrò dimenticare di questa stagione – continua Pascucci – da una parte la soddisfazione nel vedere che la squadra nella seconda parte dell’anno ha fatto una crescita esponenziale e molti ragazzi anche i più esperti si sono resi conto di avere delle potenzialità che non si immaginavano e questo gli ha permesso di acquisire una grande sicurezza e ci ha reso una squadra vera. Dall’altra ho avuto la fortuna di allenare anche i più piccoli ed il loro entusiasmo è stato davvero contagioso e sono venuto a contatto con tante nuove belle persone che mi hanno fatto sentire a casa”.

    Soddisfazione in casa “senza testa” quella espressa dal ds Amedeo Gagliardi. “Ripartire da coach Pascucci era il primo obiettivo – afferma il dirigente biancoblu – Roberto ci garantisce qualità e professionalità, ingredienti indispensabili al raggiungimento dell’obiettivo fissato per la prossima stagione: migliorarsi ulteriormente. Due anni fa riuscii a portarlo ad Osimo e da quel momento il nostro percorso è stato sempre in crescendo, gran parte è merito suo. Stiamo lavorando a braccetto alla costruzione del roster e faremo il possibile per centrare i nostri obiettivi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scanzo si regala una notte magica: 20 anni dopo è nuovamente serie A!

    Era il 2 giugno 2004, è il 25 maggio 2024. Scanzo, vent’anni dopo, torna in serie A. Era A2, è A3; in panchina c’era Luca Monti, oggi c’è Maurizio Fabbri; centrale il capitano di ieri Giorgio Baldi come quello di oggi Damiano Valsecchi. Questione di “bandiere”, rigorosamente bergamasche.

    I giallorossi si regalano una notte magica in un PalaDespe traboccante e coronano alla perfezione un inseguimento partito da lontano. Da tre regular season consecutive conquistate, da ko sul più bello che hanno temprato la “garra” di un gruppo mai cosi affiatato.

    Solido, giovane, 100% orobico e con quella spolverata di vitale esperienza garantita da Valsecchi, Innocenti e Viti, un cognome e una garanzia in termini di fedeltà e attaccamento alla maglia. Daniele, libero che si è alternato con un Fornesi cresciuto esponenzialmente in seconda linea, ha indossato sempre il numero 17 proprio come il suo idolo Giorgio Domenghini, martello di quella formazione capace di vincere Coppa Italia e play-off di B e di disputare la serie A.

    Intrecci, romanticismo, passione e un cerchio che si chiude. Con la ciliegina sulla torta di un torneo iniziato a fari spenti, ma che ha preso vigore e convinzione pallone dopo pallone, set dopo set, vittoria dopo vittoria. Ne erano arrivate 21 su 24, poi il 3-1 di Trento sabato scorso ed il 3-0 inequivocabile su Sant’Anna.

    Scanzo comincia fortissimo e il primo turno al servizio di Reseghetti lancia al 6-0. Gli ospiti sbagliano tanto dai nove metri (7 errori nel parziale) e agevolano il compito tanto che Valsecchi mette il massimo vantaggio 17-10. Un piccolo blackout porta all’1-8 e al time out di coach Fabbri. Ci pensa Falgari ad allontanare rischi maggiori e a creare le premesse per l’1-0.

    La ripartenza è in equilibrio dal primo all’ultimo pallone tanto che il solo stacco a + 3 lo trovano i padroni di casa (9-6) poi sono sportellate continue con i nostri sotto in prossimità di quota 20, ma bravi a reagire con Falgari (23-22) e a sigillare il bis alla prima chance con un muro di Reseghetti che aveva già dato spettacolo in precedenza (vedi attacco per il 15-14 e contrasto a rete 16-15).

    Con il doppio vantaggio e sulle ali dell’entusiasmo, Scanzo ripete ciò che si era ammirato nel quarto parziale a Trento ossia una cavalcata verso il traguardo. Che stappa capitan Valsecchi (attacco e muro) prosegue l’altro centrale Marzorati (15-10) e mette in cassaforte Falgari (22-15). L’opposto poi appone la sua mano sull’ultimo pallone, quello della promozione.

    Scanzo-Sant’Anna 3–0 (25-22 25-23 25-19)Scanzo: Reseghetti 4, Innocenti 7, Marzorati 7, Falgari 21, Gritti 6, Valsecchi 7, Fornesi (L), Viti (L). N.e. Benbourahel. Carobbio, Pini, Carminati. Festa. Schembri. All. FabbriSant’Anna Tomcar: Costa 2, Arnaud 5, Mellano 7, Sangermano 10, Genovesio 10,Salvatico 9, Sansanelli (L), Serrano, Richeri, Acerbi 2, Stupenengo, Ingegneri (L). N.e Ponzo, Dorlando, Moccia, Vaira, Canzonieri. All. UsaiArbitri: Lobrace e Peccia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Scanzo-Sant’Anna vale la promozione in Serie A3

    Sabato 25 maggio ore 21, PalaDespe: Scanzo-Sant’Anna vale la serie A. Chi la spunta nello scontro diretto corona il grande sogno del salto di categoria. Dopo aver vinto i rispettivi gironi – i bergamaschi il B ed i piemontesi l’A – ed essersi sbarazzate entrambe di Trento con lo stesso punteggio (3-1), le due compagini si giocano il massimo traguardo. In questa stagione c’era già stato un “faccia a faccia” in occasione del percorso di qualificazione alla Final4 di Coppa Italia quando i giallorossi sbancarono 3-1 la terra piemontese. Questa però sarà tutt’altra storia, anche solo per il peso specifico differente della posta in palio.“A Trento – osserva l’opposto Simone Falgari – abbiamo fatto una prestazione di squadra che nessuno si aspettava, soprattutto dopo le difficoltà dell’ultimo periodo, tra acciacchi vari e qualche calo di tensione. Match giocato in maniera molto compatta in cui ci siamo aiutati, caricati a vicenda e soprattutto divertiti”. Tutte peculiarità da declinare in modo ancor più marcato contro i torinesi: “Ci aspetta un compito altrettanto duro – prosegue – , da affrontare nello stesso identico modo. Tenendo conto della loro superiorità fisica e facendo degli adattamenti tecnici di conseguenza. Dovremo rimanere uniti come sabato scorso perché loro saranno motivati quanto noi, vincerà chi esprimerà il gioco migliore. Fortunatamente il fattore-campo è a favore e il contributo del pubblico sarà fondamentale per trascinarci”

    Scanzo con il solito 6+1: Reseghetti in palleggio, Falgari in posto 2, Marzorati e capitan Valsecchi al centro, Gritti e Innocenti in 4, Viti e Fornesi liberi.

    Partita diretta dagli arbitri Andrea Lobrace e Luigi Peccia, live su Facebook sul canale della società. In previsione dell’affluenza si raccomanda l’arrivo al palasport con largo anticipo rispetto al fischio d’inizio.

    LA FORMULA – La prima classificata promossa in serie A3; la seconda e la terza (Trento) accedono alla Terza Fase in cui troveranno la vincitrice del girone delle seconde (Caronno-Monza-Monselice).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Papiro Volley lavora per il ripescaggio

    I vertici societari del Papiro Volley, riuniti nei giorni scorsi, hanno deliberato di procedere con la carta del ripescaggio per continuare l’esperienza nella quarta serie di volley maschile.

    “La stagione appena conclusa ci ha visti peregrinare, nel corso della settimana, in quattro impianti diversi per poter svolgere gli allenamenti, per via della ristrutturazione dell’impianto di via Etna, a questo si è aggiunto il cambio delle regole sulle retrocessioni, con l’aumento da due a tre avvenuto a stagione in corso, senza questa modifica ci saremmo salvati tranquillamente, tenuto conto che abbiamo staccato la squadra dietro di noi di ben nove punti” spiega Papiro.

    “Lo straordinario girone di ritorno, con ben 17 punti in 11 gare (se guardiamo solo ai punti della seconda parte della stagione, saremmo quinti) non è bastato a garantire la permanenza, ma ci ha spinti a procedere su questa strada e pertanto abbiamo già avviato le procedure del caso per chiedere l’ammissione al prossimo campionato nazionale di Serie B” si legge nella nota del club.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off B maschile: Monselice cade a Monza al quinto set

    Due ore e cinquanta minuti di gioco e sconfitta per 3-2 della Tmb Monselice a Monza che sfrutta a dovere il fattore campo. Un gara già difficile alla vigilia e resa ancor di più dal viaggio infrasettimanale con traffico e maltempo a complicare l’arrivo in terra lombarda. Arrivare come miglior seconda non è servito nulla alla Tmb costretta quindi, dalle regole federali, dover spostare la gara in trasferta dal sabato al mercoledi. Monza, fresco dello scudetto Under 19 di domenica ha dimostrato miglior appiglio in difesa e a muro di contro un sestetto padovano molto falloso nei momenti topici della sfida. Serie di play off che si complica quindi per Monselice che domenica ospiterà Caronno che a sua volta giocherà venerdì proprio con Monza. Gara tra lombarde quindi che deciderà il cammino di Borgato e compagni

    Cronaca – Inizia subito a mille il Monza (4-2) che sa gestire meglio anche i palloni successivi (7-3) e Cicorella è costretto a fermare subito il gioco per non far allungare i padroni di casa. Pazienza e crescita dei fondamentali sono le armi per l’avvicinamento della Tmb (9-11) che viene stoppata dal time-out dei padroni di casa. Qualche errore di troppo dei giovani lombardi e la reazione del Monselice sono il motivo del pareggio del 15-15 ma nel momento migliore la Tmb si blocca ancora (22-19) ma senza mollare un colpo e dopo il tempo di Cicorella arriva il 22-22 ma senza fare i conti con il muro del Monza che mette il sigillo per il 25-22 finale.

    Secondo set dall’avvio equilibrato (3-3) con le due squadre che non riescono a mettere la freccia da subito (5-5), cosa che succede con la crescita a muro del Monza per il 7-5 e il conseguente tempo padovano. Raggiunto il pareggio sul 8-8 si blocca il motore del TMB grazie anche al muro lombardo che impedisce agli attacchi padovani di far male (12-9). Parziale che prosegue con il Vero Volley brillante da zona quattro (14-12) ma Monselice non molla la presa (17-16). Contrattacco del Monza che funziona a dovere e Cicorella è costretto a fermare ancora una volta il gioco sul 19-16. Stop molto positivo visto che i propri ragazzi riprendono a giocare in modo egregio superando i padroni di casa sul 19-20. Gran battaglia nel finale di set con Monza che si fa recuperare dal 23-21 al 24-24. Con Borgato che chiude con una diagonale strettissima per il 24-26.

    Terzo set che si apre con le due squadre a stretto contatto (3-3) (6-6) e con la difesa del Vero Volley che contiene a dovere gli attacchi degli ospiti (7-7).  Un errore al servizio e due in attacco del TMB costringono Cicorella a chiamare tempo per tranquillizzare i suoi e rallentare la corsa dei lombardi (12-9). Partita che si infiamma anche sotto rete con il rosso a Drago e a Marini (palleggiatore del Monza) 15-11 e con i nervi tenuti meglio dai giovani monzesi 19-15. Finale di set dove Monselice non riesce a compattarsi a dovere lasciando strada libera al Monza che chiude sul 25-19.

    Quarta frazione con Monza che sfrutta a dovere l’onda lunga del finale precedente lasciando al palo i padovani (5-2), padovani che reagiscono pareggiando i conti sul 6-6 e successivo 7-8. Monselice vivo più che mai costringe il tecnico monzese a fermare la corsa di Borgato e compagni sul 9-11 e anche al successivo 11-16 per la TMB. Si ribalta la situazione del finale di terzo set che vede i padovani dettare legge con il provvisorio 17-22 e successivo 18-23. Monza spara le ultime cartucce mettendo paura alla TMB che chiude però con una veloce di De Grandis chiudendo sul 22-25.

    Quinto set che parte in salita per il Monselice (4-2)  (5-3) ma due importanti muri riportano le due squadre a stretto contatto (5-5). La TMB va al cambio del campo con il minimo vantaggio (7-8) e tanta voglia di giocarsi la gara sino alla fine ma trovando comunque un Monza sempre pimpante (9-9) cosa che non succede nei successivi scambi con un Monselice che prende un rassicurante + due (10-12) ma ovviamente Monza non ci sta impattando sul 12 pari. Finale per i deboli di cuore con Monza che annulla un mach-ball (13-14) per poi chiudere in volata sul 16-14.

    Vero Volley Monza – Tmb Monselice 3-2 (25-21, 24-26, 25-19, 22-25, 16-14)Vero Volley Monza: Mariani 1, Frascio 10, Pertoldi 8,  Caporossi, Taiwo 7, Biffi, Morazzini (L), Brienza, Reseghetti, Sacco 2, Latella 12,   Franchini 1, Labarile 1. All: MarchettiTmb Monselice: Pedron 2, Drago 24, Vianello 27, Borgato 12, De Santi 5, Novello 8, Lelli (L), De Grandis 6, Grazzi 2, Italiano, Dainese, Migliorin, Vigatto, Zanetti,. All: CicorellaArbitri: Minelli Andrea e Pinto Sonia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tuscania sbanca Sassuolo al tie-break e torna in Serie A3

    La Maury’s Com Cavi Tuscania supera ai vantaggi la Kerakoll Volley Sassuolo e torna in serie A. Dopo una battaglia durata due ore e 20, con il Sassuolo che nel secondo e terzo set ha messo in grande difficoltà i bianco azzurri, sono i ragazzi del presidente Massimo Pieri a festeggiare il prestigioso traguardo. Una vittoria strameritata dopo una partita giocata su grandi ritmi e tra due ottime squadre, con il Tuscania che ha trovato in Genna e Festi, autori rispettivamente di 22 e 15 punti, due cecchini davvero infallibili.

    Al fischio di inizio dei signori arbitri Federica Grasso e Davide Coppola, coach Dall’Olio schiera Sassuolo con Giuriati in regia e Bigarelli opposto, Sartoretti e Soli di banda, Lodi e Degoli al centro, Ugolini libero. Coach Perez Moreno risponde con Marrazzo in regia e Buzzelli opposto, Festi e Simoni al centro, Genna e Lucarelli di banda, Rizzi libero

    1° set – L’equilibrio si interrompe a metà del primo parziale: muro di Festi, ace di Lucarelli e ancora muro del centrale bianco azzurro per il 13/16. Lucarelli continua a mettere in difficoltà la ricezione avversaria, Dall’Olio è costretto a chiamare due time-out pressoché consecutivi 13/17. Due muri consecutivi, Festi e Simoni, e Tuscania prova a scappare 15/19. Un +4 che i laziali portano fino a fine parziale con Buzzelli che trova il mani out del muro per il 20/25 che chiude il set.

    2° set – Il primo break della seconda frazione è dei padroni di casa 3/0. Poi l’ace di Festi porta avanti gli ospiti 3/4. Tuscania non riesce a eludere il muro avversario e Sassuolo ne approfitta 10/6. Due attacchi vincenti di Lucarelli e altrettanti primi tempi di Festi consentono agli ospiti di accorciare 13/12. Sassuolo però accelera di nuovo, 20/16, Perez Moreno ferma il tempo. Al rientro in campo, doppio ace di Bigarelli per il 22/16. Reazione Tuscania, stavolta sono gli emiliani a fermare il gioco 23/20. Il muro su Buzzelli chiude il parziale 25/21.

    3° set – Partono forte i padroni di casa 7/2 che poi provano a scappare 10/4. Perez Moreno prova a scuotere i suoi, fuori Buzzelli per Borzacconi 11/6. La reazione di Tuscania tarda ad arrivare e Sassuolo aumenta il vantaggio 18/10, ancora time-out ospiti. Tre ace di fila di Bigarelli, Sassuolo si aggiudica il parziale 25/15.

    4° set – Il quarto set si apre come si era chiuso il precedente ovvero con due ace di Bigarelli 3/1. La ricezione di Tuscania non funziona come dovrebbe e Perez Moreno ferma il tempo 9/6. Reazione ospiti, stavolta a fermare il gioco sono i padroni di casa 9/8. Nel Tuscania Rogacien per Lucarelli 11/8. Punto a punto entusiasmante: Buzzelli chiude con un mani fuori un’azione prolungata 21/22. Ancora il capitano per il 23/24. Finale da cardiopalmo con recupero provvidenziale di Buzzelli e Genna che trova il mani fuori del muro per il 26/28.

    5° set. Tuscania in campo con Rogacien al posto di Lucarelli. Buzzelli mette a terra l’8/7: si va al cambio campo con gli ospiti in vantaggio. Bigarelli spara fuori 8/10. Il primo tempo di Montesion finisce fuori e Tuscania può giocare la prima di 4 match ball a disposizione. L’attacco di Soli si spegne sul muro a due di Buzzelli e Simoni (10/15), il Tuscania festeggia il ritorno in A3!

    Kerakoll Volley Sassuolo – Maury’s Com Cavi Tuscania 2-3 (19-25, 25-21, 25-15, 26-28, 10-15)Kerakoll Volley Sassuolo: Mantovani, Giuriati, Serafini, Bigarelli 27, Odorici, Soli 23, Sartoretti 18, Anceschi, Degoli, Montesion 5, Lodi, Marchesi 3, Ugolini, Luppi. All. Francesco Dall’Olio. 2° All. Lorenzo PincaMaury’s Com Cavi Tuscania: Buzzelli (cap) 15, Simoni 11, Genna 22, Festi 15, Lucarelli 7, Stoleru, Pieri, Borzacconi, Marrazzo 3, De Angelis, Rizzi (L1), Facchini, Quadraroli (L2), Rogacien 1. All. Victor Perez Moreno, 2° All. Francesco BarbantiArbitri:   Federica Grasso e Davide Coppola

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO