Di Redazione
Scatta la 2022 CEV Champions League; giovedì 2 dicembre in Umbria si gioca infatti il primo turno della fase a gironi della più importante rassegna continentale per club, che Trentino Volley disputerà per l’undicesima volta nella propria storia. I gialloblù faranno l’esordio nel torneo al PalaBarton di Perugia, affrontando i padroni di casa e connazionali della Sir Sicoma Monini nel big match della Pool E. Fischio d’inizio fissato per le ore 20.30.
A sette mesi esatti di distanza dalla Finale di Verona, la Società di via Trener torna a giocare un match di Champions League, proprio contro l’avversario che aveva superato per qualificarsi all’ultimo atto scaligero.
“La presenza nel nostro girone di una formazione di altissimo livello come Perugia ci costringerà inevitabilmente a non dover sbagliare mai partita contro avversari come Fenerbahce e Cannes se vorremo rimanere in corsa per la qualificazione ai quarti – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Proveremo già giovedì sera ad iniziare col piede giusto la nostra corsa stagionale in Europa, ma è ovvio che dovremo guardarci soprattutto dalle altre due, con l’obiettivo di avere la miglior classifica possibile anche rispetto agli altri quattro gironi. Quella con gli umbri la vedo quindi come una doppia opportunità importante per dare ulteriore senso al nostro cammino nel torneo”.
I gialloblù si presenteranno all’appuntamento al completo, anche grazie al ritorno in gruppo dell’ex di turno Marko Podrascanin. Il match segnerà il debutto in CEV Champions League per due giocatori della rosa: il regista Sbertoli e l’opposto Albergati.
GLI AVVERSARI Nikola Grbic continua a caratterizzare il percorso in Champions League di Trentino Volley. Nell’aprile 2009 a Praga fu proprio lui ad alzare al cielo della O2 Arena il primo trofeo assoluto vinto in questa competizione dal Club gialloblù in qualità di capitano. Il serbo però è stato anche, stavolta in veste di allenatore, colui che ha impedito alla Società di vincere per la quarta volta la competizione, sconfiggendo la Trentino Itas per 3-1 nella finale del primo maggio 2021 a Verona vissuta sulla panchina del Kedzierzyn-Kozle. Curiosamente sarà ancora lui ad inaugurare la nuova partecipazione gialloblù, come tecnico di una Sir Sicoma Monini che non nasconde le proprie ambizioni nella sua sesta partecipazione assoluta al massimo trofeo continentale. Da quando ha iniziato a concorrervi (edizione 2017), la Società umbra ha mancato l’accesso alle semifinali esclusivamente nella stagione 2019/20 e solo perché la pandemia ha costretto la Confederazione Internazionale ad interrompere prima la manifestazione. In tutti gli altri casi (quattro) i Block Devils hanno sempre giocato le partite che assegnavano un posto in finale, qualificandosi in una occasione (edizione 2017, organizzata a Roma proprio dal Club rossonero). Nel roster sono tanti i giocatori con grande esperienza nel torneo: Leon, Anderson, Giannelli, Colaci, Solé, ad esempio, si sono trovati di fronte nella Finale dell’edizione 2016, vinta dal Kazan al tie break su Trento a Cracovia (Polonia).
I PRECEDENTI Sono quarantuno i confronti ufficiali già disputati fra Trentino Volley e Sir Safety Perugia, con bilancio positivo ai gialloblù per 21-20; nella stagione in corso il conto è in perfetta parità con una vittoria per parte in tre set: per Trento il 23 ottobre a Civitanova nella semifinale di Supercoppa (parziali di 25-21, 25-21, 25-23), per Perugia il 3 novembre scorso in casa per il quinto turno di SuperLega con punteggi di 25-12, 25-22, 25-18. Complessivamente Trentino Volley ha vinto cinque volte in diciassette precedenti al PalaBarton.
(Fonte: comunicato stampa)