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    B1 femminile, secondo successo per Pomezia, Castellana Grotte superata al tie break

    Terzo tie-break stagionale per la serie B1 femminile dello United Volley Pomezia e secondo successo. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti, dopo aver piegato nel turno precedente le siciliane di Messina al quinto set, si sono ripetute contro le pugliesi di Castellana Grotte nella sfida di sabato scorso.

    A parlare della gara è Carlotta Frasca, opposto classe 1996 (ritratta nella foto di Filippo Contaldi) che ormai da anni fa parte del gruppo pometino. “Le avversarie hanno chiesto l’inversione di campo (giocando il ritorno in Puglia, ndr) e dunque abbiamo avuto l’opportunità di giocare questa seconda gara casalinga consecutiva a cui poi seguirà quella di sabato prossimo contro Santa Lucia. Abbiamo preparato la sfida con grande concentrazione e il primo set è stato subito tiratissimo.

    Le avversarie si sono presentate a Pomezia molto cariche e l’hanno spuntata ai vantaggi. Nel secondo abbiamo immediatamente dimostrato una grande voglia di reagire e abbiamo fatto nostro il parziale, poi nel terzo c’è stato un altro piccolo passaggio a vuoto, mentre il quarto lo abbiamo sempre condotto in vantaggio. Nel tie-break siamo rimaste focalizzate sull’obiettivo della vittoria e anche in questo caso siamo state praticamente sempre avanti nel punteggio.

    Sono contenta anche del contributo che hanno dato le ragazze che sono entrate a gara in corso, è la testimonianza che siamo un gruppo molto compatto e che, a differenza dello scorso anno, non ci lasciamo andare in caso di eventi negativi e non molliamo mai. In questo senso è molto stimolante la presenza di coach Massimo Dagioni che riesce a darci quella carica in più, anche dall’alto delle alte esperienze avute in carriera”.

    Nel prossimo turno, come detto, la serie B1 femminile dello United Volley Pomezia godrà del terzo match casalingo consecutivo: “Ce la vedremo contro Ics Santa Lucia dove giocano le nostre due ex compagne Taglione e Palermo. Quando si gioca con formazioni laziali c’è sempre un’atmosfera particolare perché ci si conosce e si sente un po’ di più la tensione della gara”.

    Frasca conclude parlando dell’obiettivo della formazione pometina: “La classifica del girone è ancora molto corta e ho sentito tante squadre avversarie dichiarare di puntare ai vertici. Noi la viviamo in modo più tranquillo, pur avendo fiducia nelle nostre qualità. Il raggruppamento è molto equilibrato e bisogna sudarsela con tutte, dalla prima all’ultima della classe”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino attende Savigliano per riscattarsi, Marra: “Ogni partita ha una storia a sé”

    L’ultima partita giocata della sua lunga e brillante carriera è stata quella del 7 aprile scorso a Palmi. Da allora, Davide Marra è rimasto nei quadri del Volley Altotevere San Giustino come terzo allenatore assieme a Marco Bartolini e Mirko Monaldi e come preparatore atletico.

    L’ex libero e capitano biancazzurro era in panchina domenica scorsa a Cagliari, dove San Giustino è uscita sconfitta per 1-3 nella sfida contro il Cus, scivolando al penultimo posto della classifica del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco. Un’ottima risposta nel secondo set, poi la squadra non ha avuto la capacità di emergere nei frangenti decisivi della terza e quarta frazione.

    “Sicuramente – dice Marra – in alcuni momenti del set vinto abbiamo espresso una buona pallavolo e vi sono state tante piccole sbavature che poi, giocando sul punto a punto, abbiamo saputo capitalizzare. Una bella reazione, in quel momento, anche se il campionato è difficile e dobbiamo tanto lavorare a testa bassa, occuparci della nostra metacampo e cercare di migliorare partita dopo partita”.

    Senza guardare alla classifica? “Anche gli anni scorsi, fino a dicembre, la si guardava poco, perché cerchiamo di capire quale piega prende il campionato, visti anche alcuni risultati a sorpresa che finora sono maturati o altre situazioni particolari che si sono verificate. Lo ripeto: pensiamo alla nostra metacampo, che è la cosa più importante e facciamo in modo di aggiungere ogni settimana un mattoncino alle nostre prestazioni”.

    In questa fase iniziale dell’annata, da non considerare particolarmente fortunata, ci si è messo di mezzo anche l’infortunio di Daniele Carpita. Ne avrà per molto? “Lo sapremo presto: di certo, si è procurato una bella distorsione alla caviglia della quale dobbiamo capire l’entità, sperando che risulti lieve. Non intendiamo ricorrere agli alibi, ma – senza nulla togliere ai sostituti, che se la sono cavata benissimo – è chiaro che il trauma di Biffi poco prima dell’inizio del campionato e ora l’infortunio di Carpita hanno finito con il creare problemi in settimana: essere al completo è fondamentale per poter preparare al meglio le partite”.

    E domenica prossima, a San Giustino arriverà la Monge Gerbaudo Savigliano, altra avversaria di quelle toste, da affrontare con il giusto piglio. Una nuova reazione anche dal punto di vista caratteriale diventa determinante, se la ErmGroup vorrà tornare a vincere. 

    “Ogni partita ha una storia a sé – ricorda Marra – e questo inizio di campionato ha ancora fatto capire poco sull’oggettiva forza della singola squadra. A maggior ragione, quindi, pensiamo a noi: se lavoriamo bene in settimana, poi la domenica giochiamo meglio. È normale che questa sia una partita di indubbio valore, ma con la testa giusta e con il proficuo lavoro settimanale ce la possiamo fare, pur nella consapevolezza del fatto che il Savigliano sia un’ottima squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa di Sitting Volley: sfuma il sogno della Pallavolo Fermana; Nola si riconferma campione

    Si conclude la terza edizione della Supercoppa Italiana Maschile di sitting volley e la squadra vincitrice non cambia; terzo successo in altrettante edizioni per Ortopedia I Santi Nola. Nuova entusiasmante impresa dunque per Sergio Ignoto e compagni, che, dopo quasi due ore di gioco sono riusciti ad imporsi 3-1 (24-26, 25-19, 25-23, 25-17) sulla Scuola di Pallavolo Fermana, riuscendo di fatto ad impreziosire la propria bacheca di trofei con un altro prezioso vessillo. 

    1° SET – Primo set ricco di emozioni che dopo una prima parità iniziale (2-2) vede, nella sua parte centrale, Nola amministrare il proprio vantaggio. I ragazzi guidati da coach Guido Pasciari allungano prima sul 10-6 e in un secondo momento sul 21-16, ma la formazione marchigiana non molla e si porta sul 23-23 costringendo i campani a ricorrere al time-out. Nola sigla il punto del +1 (24-23) e guadagna il primo set point che viene però subito annullato da Ripani e compagni (24-24). La Scuola di Pallavolo Fermana quindi ci crede e chiude il primo parziale ai vantaggi con il punteggio di 24-26. 

    2° SET – Secondo set che come il precedente vede un equilibrio iniziale (3-3, 5-5, 7-7). È Nola a siglare poi il primo allungo portandosi a +4 sul 12-8, e costringendo gli avversari a spendere il primo time-out. In questa seconda frazione però la formazione marchigiana non riesce a colmare il vantaggio sui campani ed è costretta a ricorrere nuovamente al tempo di sospensione sul 22-16. Al rientro sul terreno di gioco Sergio Ignoto e compagni non si fanno trovare impreparati, amministrano il considerevole gap sui rivali, chiudendo 25-19 e portando sul 1-1 il conto totale dei parziali.

    3° SET – La terza frazione si gioca, nella sua parte iniziale, come la seconda, punto a punto (3-3, 7-7, 9-9). Il primo vantaggio considerevole si ha sul 12-9 in favore dei campani; situazione che porta coach Lorenzo Giacobbi a richiamare i suoi in panchina per il primo time-out. Nola Città dei Gigli non si scompone e riesce ad arrivare allo scarto massimo di +5 sul 17-12.

    I marchigiani però non demordono e riportano il match in parità a quota 19. Un nuovo allungo della squadra guidata da Guido Pasciari costringe la Scuola di Pallavolo Fermana ad esaurire i tempi di sospensione disponibili sul 22-19. Ripani e compagni, però, mostrando un ottimo livello di sitting volley, fanno spendere entrambi i time-out agli avversari ma ciò non è sufficiente per vincere il parziale che premia ancora Nola che chiude sul 25-23. Ortopedia I Santi Nola-Scuola di Pallavolo Fermana 2-1.

    4° SET – Nel quarto set i campani premono subito sull’acceleratore portandosi sul +5 (8-3) e costringendo inevitabilmente la compagine marchigiana a chiamare il primo time-out. Nola è molto solida e amministra il vantaggio conquistato nella prima parte di parziale arrivando a +8 (14-6). Secondo ed ultimo time-out chiamato da coach Lorenzo Giacobbi. Il finale non riserva grandi sorprese con la squadra partenopea che vede raggiungere il suo obiettivo di alzare al cielo per la terza volta consecutiva la Supercoppa con il risultato finale di 25-17.

    Lorenzo Giacobbi (coach Scuola di Pallavolo Fermana): “È stata una gara a tratti molto equilibrata, soprattutto ad inizio di ogni set con le squadre che si sono sempre studiate in campo rendendo il match davvero molto avvincente e piacevole. Faccio i complimenti a Nola per la vittoria, è sempre molto stimolante giocare contro di loro. Ma soprattutto voglio ringraziare i miei ragazzi per il lavoro e l’impegno messo in palestra in questi mesi senza il quale non avremmo potuto confermarci ai vertici nazionali. Sappiamo che possiamo ancora migliorarci, la strada è lunga ma sicuramente è segnata: sta a noi continuare a percorrerla insieme verso importanti obiettivi”.

    Ortopedia I Santi Nola 3Scuola di Pallavolo Fermana 1(24-26, 25-19, 25-23, 25-17)

    L’Albo d’oro QUI. La Gallery è disponibile QUI.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura e il “Piccolo Principe” insieme per la Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini

    Ci sono storie che non solo hanno un lieto fine ma che, a distanza di mesi, sono capaci di regalare ancora emozioni forti e legami speciali. Come quello che si è creato tra Futura Volley Giovani e il “Piccolo Principe”.

    Proprio alla comunità alloggio per minori da 0 a 5 anni Orso Balòo dell’associazione ONLUS di Busto Arsizio, erano stati donati gli oltre 230 peluche raccolti grazie al primo “Teddy Bear Toss”. Iniziativa organizzata lo scorso 6 aprile in occasione del match dei playoff promozione tra la formazione biancorossa e Macerata. Ed ora, a sette mesi dalla bellissima iniziativa organizzata al PalaBorsani di Castellanza, i pupazzi avranno una nuova vita. Nelle mani di tanti bambini che sapranno farne degli amici speciali.

    Mercoledì 20 novembre, si celebra la Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti e grazie al “Piccolo Principe” e alla sua “anima” Patrizia Corbo, negli spazi esterni del Comune di Gorla Maggiore è stata esposta un’installazione realizzata proprio con i peluche raccolti e poi donati dalla Futura Volley. Un simbolo importante per farci capire che solo la bellezza e la purezza dei bambini possono trasformare la violenza in amore e tenerezza.

    Con la collaborazione di Sofia Rebora ed Elisa Zanette, rispettivamente centrale e opposta della formazione biancorossa di serie A2, i pupazzi sono stati distribuiti proprio ai bambini delle scuole primarie e dell’infanzia del Comune di Gorla Maggiore: così che l’amore e i doni ricevuti possano circolare liberamente portando con sé il messaggio del perdono, della giustizia e della cura. Le due giocatrici bustocche si sono fermate a chiacchierare con i bambini, ai quali hanno raccontato la loro esperienza di atlete, sottolineando anche l’importanza di fare sport per scoprire i valori dell’amicizia e della condivisione.

    “Ringrazio tantissimo la Futura Volley e le sue splendide ragazze che nonostante gli impegni sportivi hanno condiviso con noi questo bellissimo evento – spiega Patrizia Corbo, Presidente del “Piccolo Principe” -. Nella Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini cosa c’è di più bello di unire lo sport con i nostri ragazzi. Con il club di Busto Arsizio abbiamo già condiviso un momento importante quando ci hanno invitato al palazzetto e poi donato quei meravigliosi peluche lanciati in campo.

    Per me è stato un momento talmente importante ed emozionante che ho pensato di ripeterlo dando una rappresentatività a quel gesto. Ci sembrava importante far volare l’amore, i pensieri, l’amicizia. Abbiamo agganciato tutti i peluche alla sede del Comune in maniera trasparente, come se volassero. Poi li abbiamo regalati ai circa 250 bambini delle scuole materne ed elementari. Abbiamo parlato dei diritti importanti, compreso quello di fare sport e del viverlo in famiglia. Ritengo che questo connubio debba essere sempre più potente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù anticipa con Reggio Emilia, Mattiroli: “Sarà uno scontro diretto per noi”

    Anticipo del venerdì sera per la Campi Reali Cantù. I ragazzi di coach Alessandro Mattiroli giocheranno infatti il 22 novembre 2024 alle ore 20.00 al PalaBigi di Reggio Emilia contro i padroni di casa della Conad. I reggiani arrivano sì da due sconfitte consecutive, ma prima avevano conquistato ben tre vittorie di fila, e anche contro avversarie ostiche come MA Acqua S. Bernardo Cuneo ed Evolution Green Aversa.

    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “La partita di venerdì sarà uno scontro diretto per noi, e per quelli che sono i nostri obiettivi. Reggio Emilia in casa ha dimostrato di essere molto pericolosa, e quindi non sarà facile per noi. Hanno anche un ottimo livello di battuta, e sarà difficile giocare contro questa squadra, che comunque conosciamo molto bene”.

    La sfida tra queste due squadre è ormai una “classica” del campionato di Serie A2 Credem Banca. Sono infatti ben 20 i precedenti, con la bilancia che pende leggermente dalla parte della Conad, con 11 vittorie a fronte delle 9 canturine. Nella scorsa stagione il fattore campo è saltato, con Reggio Emilia vittoriosa al PalaFrancescucci e Cantù che espugna il PalaBigi. Tre gli ex in campo: Nicola Tiozzo ha giocato a Reggio Emilia nel 2014/2015; Andrea Gasparini e Antonino Suraci hanno disputato rispettivamente due e tre stagioni a Cantù.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarroch ospita Belluno nell’anticipo del 6° turno, Camperi: “Ci attende uno scontro delicato”

    Un’altra bella gatta da pelare in arrivo a Sarroch sabato alle 18, quando i Gialloblu dovranno affrontare il Belluno Volley. Freschissimo di cambio allenatore, con Marco Marzola in panchina i Rinoceronti arriveranno affamati di punti e di conferme.

    Squadra con un roster tra i tre migliori del campionato, la cui classifica sicuramente non rispecchia il vero valore, vanta elementi di esperienza e grande valore come Zappoli, Bisi, Mian e Saibene, insieme a giovani promettenti come i due palleggiatori Ferrato e Guizzardi e gli schiacciatori Schiro e Loglisci, al centro la qualità di Mozzato e Luisetto, insieme capaci di 22 punti nell’ultimo match giocato contro Ancona.

    Sarroch chiamato a mostrare una reazione dopo la sconfitta da zero punti rimediata contro la Personal Time San Donà.

    Marco Camperi (coach Sarlux Sarroch): “Questa settimana ci attende uno scontro delicato per vari motivi. Noi arriviamo da una sconfitta che con un po’ più di attenzione avrebbe potuto essere qualcosa di diverso e vogliamo dimostrare che ci siamo, per la squadra avversaria, che ha tanti ottimi giocatori e ha appena preso una decisione importante di cambio di guida tecnica e quindi sappiamo che arriveranno da noi con il coltello fra i denti. Sarà sicuramente una gara dura dove la voglia di vincere e la capacità di non mollare mai faranno la differenza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marra (Altotevere): “Lavorare sodo senza guardare ora la classifica”

    L’ultima partita giocata della sua lunga e brillante carriera è stata quella del 7 aprile scorso a Palmi. Da allora, Davide Marra (nella foto) è rimasto nei quadri del Volley Altotevere come terzo allenatore assieme a Marco Bartolini e Mirko Monaldi e come preparatore atletico. L’ex libero e capitano biancazzurro era in panchina domenica scorsa a Cagliari, dove la ErmGroup è uscita sconfitta per 1-3 nella sfida contro il Cus, scivolando al penultimo posto della classifica del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco. Un’ottima risposta nel secondo set, poi la squadra non ha avuto la capacità di emergere nei frangenti decisivi della terza e quarta frazione. “Sicuramente – dice Marra – in alcuni momenti del set vinto abbiamo espresso una buona pallavolo e vi sono state tante piccole sbavature che poi, giocando sul punto a punto, abbiamo saputo capitalizzare. Una bella reazione, in quel momento, anche se il campionato è difficile e dobbiamo tanto lavorare a testa bassa, occuparci della nostra metacampo e cercare di migliorare partita dopo partita”. Senza guardare alla classifica? “Anche gli anni scorsi, fino a dicembre, la si guardava poco, perché cerchiamo di capire quale piega prende il campionato, visti anche alcuni risultati a sorpresa che finora sono maturati o altre situazioni particolari che si sono verificate. Lo ripeto: pensiamo alla nostra metacampo, che è la cosa più importante e facciamo in modo di aggiungere ogni settimana un mattoncino alle nostre prestazioni”. In questa fase iniziale dell’annata, da non considerare particolarmente fortunata, ci si è messo di mezzo anche l’infortunio di Daniele Carpita. Ne avrà per molto? “Lo sapremo presto: di certo, si è procurato una bella distorsione alla caviglia della quale dobbiamo capire l’entità, sperando che risulti lieve. Non intendiamo ricorrere agli alibi, ma – senza nulla togliere ai sostituti, che se la sono cavata benissimo – è chiaro che il trauma di Biffi poco prima dell’inizio del campionato e ora l’infortunio di Carpita hanno finito con il creare problemi in settimana: essere al completo è fondamentale per poter preparare al meglio le partite”. E domenica prossima, a San Giustino arriverà la Monge Gerbaudo Savigliano, altra avversaria di quelle toste, da affrontare con il giusto piglio. Una nuova reazione anche dal punto di vista caratteriale diventa determinante, se la ErmGroup vorrà tornare a vincere. “Ogni partita ha una storia a sé – ricorda Marra – e questo inizio di campionato ha ancora fatto capire poco sull’oggettiva forza della singola squadra. A maggior ragione, quindi, pensiamo a noi: se lavoriamo bene in settimana, poi la domenica giochiamo meglio. È normale che questa sia una partita di indubbio valore, ma con la testa giusta e con il proficuo lavoro settimanale ce la possiamo fare, pur nella consapevolezza del fatto che il Savigliano sia un’ottima squadra”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Danesi e Mosca special guests del Master in Sport Design and Management POLMI

    Il prossimo 2 dicembre 2024, dalle 19:00 alle 21:00, si terrà la lezione inaugurale del modulo di Sport Management & Marketing del Master in Sport Design and Management del Politecnico di Milano a cura del Prof. Andrea Boaretto. L’incontro, in formato online e interattivo, sarà arricchito dalla partecipazione straordinaria di Anna Danesi, capitana della Nazionale italiana e medaglia d’oro alle scorse olimpiadi di Parigi, e di Leandro Mosca, campione del Mondo nel 2022, entrambi giocatori di Vero Volley, una delle realtà più innovative e ambiziose del panorama pallavolistico italiano.

    Un talk per esplorare le sfide dello sport

    La lezione si preannuncia come un’occasione unica per discutere di temi fondamentali legati alla gestione e al marketing sportivo. Danesi e Mosca offriranno agli studenti una prospettiva diretta e personale sulle attese e sulle necessità delle infrastrutture sportive italiane e internazionali, frutto della loro esperienza ai massimi livelli della pallavolo, nonché del loro percepito e rapporto diretto con le attività di marketing e comunicazione multicanale.

    Un tema di particolare interesse riguarda la centralità delle infrastrutture sportive nel garantire la crescita dello sport sia a livello professionale che amatoriale. Un argomento che Anna Danesi, in particolare, conosce bene: il prossimo 22 novembre, infatti, sarà protagonista dell’attesissimo match tra Vero Volley Milano e Conegliano, in programma al Forum di Assago. L’evento, che si prevede bissare il tutto esaurito dello scorso anno, dimostra l’importanza di arene moderne e funzionali per il successo di eventi sportivi di alto profilo.

    Un Master per i futuri leader dello sport

    Diretto dal Prof. Emilio Faroldi, Prorettore del Politecnico di Milano, il Master in Sport Design and Management, classificato al 6° posto nel ranking mondiale nei Master in Sport, offre una formazione di eccellenza a chi desidera intraprendere una carriera nello sport management. Il Prof. Andrea Boaretto, founder di Personalive nonché membro dell’Extended Faculty di Polimi GSom e del Comitato Scientifico del Master, ha contribuito a rendere il modulo di Sport Management & Marketing un riferimento per chi vuole approfondire le dinamiche strategiche e operative del settore sportivo.

    La partecipazione di atleti di fama internazionale alla lezione inaugurale è una tradizione consolidata: negli anni scorsi, il Master ha ospitato campioni come Filippo Lanza, Gianluca Galassi, Alessia Gennari, Myriam Sylla e Dana Rettke, regalando agli studenti momenti di confronto unici.

    Un’opportunità di confronto e crescita nel panorama sportivo

    L’inaugurazione del modulo di Sport Management & Marketing rappresenta un momento di grande valore per chi vuole comprendere le dinamiche gestionali dello sport moderno. Il Master in Sport Design and Management del Politecnico di Milano si distingue per la capacità di connettere il mondo accademico con le esperienze dirette di atleti, manager e professionisti del settore.

    L’evento del 2 dicembre, con protagonisti come Anna Danesi e Leandro Mosca, non è solo una lezione, ma sarà la prima di una serie di occasioni per riflettere sulle sfide dello sport, dalle infrastrutture alle strategie di crescita dei club. Questo approccio, che intreccia formazione e testimonianze di alto livello, conferma il ruolo del Master come polo d’eccellenza per chi vuole fare la differenza nel mondo dello sport management.

    In un panorama in costante evoluzione, dove competenze trasversali e visione strategica sono più importanti che mai, il programma formativo del Politecnico di Milano continua a attrarre chi desidera trasformare la passione per lo sport in un percorso professionale strutturato e innovativo.

    Le iscrizioni terminano a breve e maggiori informazioni sul sito master.sportdesignandmanagement.it

    Di Redazione LEGGI TUTTO