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    Techfind Serie A2, Girone B – Matelica si prende il derby, vincono anche Trieste e Mantova

    L’Halley Thunder Matelica vince 62-45 il derby marchigiano contro Basket Girls Ancona. Dopo tre quarti equilibrati, a fare la differenza è un parziale di 11-0 in tre minuti in avvio di quarto periodo, con cui Matelica si porta a +15 e di fatto chiude la partita. Protagonista Anna Poggio con 22 punti e 8 rimbalzi, mentre Gonzalez ne aggiunge 14 con 7 rimbalzi e 5 assist in uscita dalla panchina. Per Ancona in doppia cifra Streri (13) e Barbakadze (12+10 rimbalzi).
    Successo anche per la Futurosa iVision Trieste, 68-56 su Alperia Basket Club Bolzano. In avvio le ospiti toccano anche il +10, ma Trieste riesce a riportarsi avanti e andare all’intervallo sul +3. Nel secondo tempo arriva l’allungo che porta la squadra di Mura alla terza vittoria stagionale. La migliore è ancora Costanza Miccoli (17 punti, 11 rimbalzi), mentre Mosetti chiude a 16 punti e Sammartino a 14. Per Bolzano non bastano i 16 punti di Stefanczyk.
    Rimane imbattuta la San Giorgio MantovAgricoltura Mantova, che vince 68-52 sulla Pallacanestro Vigarano, che rimane all’ultimo posto. Il parziale decisivo arriva in un terzo quarto da 21-9, dopo che nei primi due quarti le ospiti erano rimaste bene a contatto. Il sesto successo in sei partite per la squadra di Logallo arriva con i 20 punti di Fusari e gli 11 di Dell’Olio dalla panchina, dall’altra parte la migliore è Grassia con 15 punti. 
    A2 Femminile – Girone BAnticipi 6^ Giornata di AndataRISULTATI:09/11/2024Halley Thunder Matelica – Basket Girls Ancona 62 – 45Futurosa iVision Trieste – Alperia Basket Club Bolzano 68 – 56San Giorgio MantovAgricoltura – Pallacanestro Vigarano 68 – 5210/11/2024PF Umbertide – W.APU Delser Crich UdineARAN Cucine Panthers Roseto – Solmec Rhodigium Basket11/12/2024Bagalier FE.BA Civitanova – Martina TrevisoPassalacqua Ragusa – Velcofin Interlocks VicenzaHalley Thunder Matelica – Basket Girls Ancona 62 – 45 (17-15, 26-21, 44-40, 62-45)HALLEY THUNDER MATELICA: Shash 2 (1/4, 0/3), Cabrini* 7 (2/5, 1/4), Patanè* 2 (1/4, 0/2), Celani 2 (1/4 da 2), Gramaccioni* 7 (2/3, 1/6), Gonzalez 14 (3/4, 1/4), Zamparini, Poggio* 22 (9/15, 1/1), Bonvecchio* 6 (0/2, 1/2), Andreanelli, Sanchez NE, Catarozzo NEAllenatore: Sorgentone D.Tiri da 2: 19/41 – Tiri da 3: 5/23 – Tiri Liberi: 9/10 – Rimbalzi: 52 12+40 (Poggio 8) – Assist: 16 (Gonzalez 5) – Palle Recuperate: 3 (Shash 1) – Palle Perse: 15 (Gonzalez 4)BASKET GIRLS ANCONA: Pierdicca* 2 (1/3, 0/2), Marassi, Streri* 13 (3/5, 2/6), Pelizzari 6 (2/6, 0/5), Manizza, Giangrasso* 8 (2/6, 1/5), Cotellessa, Mandolesi NE, Barbakadze* 12 (6/13, 0/1), Maroglio* 2 (1/3, 0/3), Garcia Leon 2 (1/4, 0/4)Allenatore: Piccionne L.Tiri da 2: 16/40 – Tiri da 3: 3/27 – Tiri Liberi: 4/6 – Rimbalzi: 36 8+28 (Barbakadze 10) – Assist: 13 (Giangrasso 4) – Palle Recuperate: 7 (Streri 2) – Palle Perse: 10 (Squadra 3)Arbitri: Esposito A., Scaramellini E.Futurosa iVision Trieste – Alperia Basket Club Bolzano 68 – 56 (11-19, 28-25, 46-37, 68-56)FUTUROSA IVISION TRIESTE: Stavrov 6 (3/4, 0/3), Ravalico, Briganti NE, Rosset 7 (3/4, 0/2), Mosetti* 16 (6/10, 1/3), Miccoli C.* 17 (8/13, 0/1), Mueller NE, Srot 6 (3/4, 0/1), Sammartini* 14 (5/9, 1/2), Cressati NE, Lombardi*, Camporeale* 2 (1/5, 0/5)Allenatore: Mura A.Tiri da 2: 29/49 – Tiri da 3: 2/17 – Tiri Liberi: 4/9 – Rimbalzi: 39 10+29 (Miccoli 11) – Assist: 12 (Camporeale 4) – Palle Recuperate: 12 (Mosetti 4) – Palle Perse: 14 (Camporeale 4)ALPERIA BASKET CLUB BOLZANO: Schwienbacher* 5 (1/3, 1/3), Favaretto* 8 (1/4, 2/3), Malintoppi 2 (1/3 da 2), Cassini NE, Stefanczyk* 16 (5/10, 2/3), Gualtieri 7 (3/7, 0/3), Manzotti* 7 (2/6, 1/5), Vaitekunaite* 11 (3/8, 1/3), Zaman NE, Kob NEAllenatore: Romano M.Tiri da 2: 16/41 – Tiri da 3: 7/20 – Tiri Liberi: 3/3 – Rimbalzi: 37 9+28 (Stefanczyk 9) – Assist: 9 (Favaretto 2) – Palle Recuperate: 9 (Schwienbacher 2) – Palle Perse: 21 (Schwienbacher 6)Arbitri: Spinelli J., Quadrelli D.San Giorgio MantovAgricoltura – Pallacanestro Vigarano 68 – 52 (15-9, 31-27, 52-36, 68-52)SAN GIORGIO MANTOVAGRICOLTURA: Fietta* 3 (0/3, 0/1), Llorente* 5 (2/4 da 2), Fiorotto* 4 (2/8 da 2), Cerani, Dell’Olio 11 (1/4, 3/3), Fusari* 20 (6/9, 2/2), Cremona 5 (1/2, 0/2), Ramò 9 (1/2, 2/3), Cavazzuti 5 (2/3 da 2), Ndiaye 2 (1/1 da 2), Orazzo* 4 (2/7, 0/2)Allenatore: Logallo L.Tiri da 2: 18/43 – Tiri da 3: 7/14 – Tiri Liberi: 11/17 – Rimbalzi: 40 10+30 (Llorente 8) – Assist: 15 (Orazzo 5) – Palle Recuperate: 10 (Orazzo 3) – Palle Perse: 18 (Cavazzuti 3)PALLACANESTRO VIGARANO: Iannello, Tintori 11 (3/5, 1/3), Moretti, Valensin* 9 (3/4, 1/7), Zangara NE, Cutrupi* 8 (4/9 da 2), Grassia* 15 (0/1, 5/9), Patriarca, Rizzo, Armillotta* 4 (2/3, 0/3), Pepe, Visone* 5 (1/3, 1/5)Allenatore: Grilli C.Tiri da 2: 13/29 – Tiri da 3: 8/27 – Tiri Liberi: 2/2 – Rimbalzi: 29 5+24 (Cutrupi 7) – Assist: 8 (Visone 4) – Palle Recuperate: 10 (Tintori 4) – Palle Perse: 22 (Squadra 5)Arbitri: Parisi A., De Giorgio G.
    (Foto Marco Teatini) LEGGI TUTTO

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    Techfind Serie A2, Girone A – Successi in trasferta per Cagliari a Torino e per Empoli a Salerno

    Vince in trasferta la Sardegna Marmi Virtus Cagliari, 50-54 sul campo di Torino Teen Basket. Le ospiti provano un primo allungo nel secondo quarto (25-33 all’intervallo), ma Torino riesce a rientrare e portarsi in vantaggio nel terzo periodo. Nel finale punto a punto decidono un canestro di Valtcheva e due tiri liberi di Naczk. Proprio quest’ultima è la top scorer con 15 punti, mentre El Habbab chiude con 13 punti e 16 rimbalzi. Dall’altra parte 12 punti per Colli.
    Colpo esterno anche dell’USE Rosa Scotti Empoli, che batte 71-66 la Salerno Ponteggi ’92. Dopo un secondo quarto da 23-12 Salerno subisce la rimonta delle toscane, che si portano avanti già nel terzo periodo e la spuntano in volata. L’allungo decisivo arriva nel finale, con Vente a firmare il sorpasso dalla lunetta. La lettone chiude con 19 punti, così come Colognesi, che aggiunge anche 12 rimbalzi. A Salerno non bastano i 21 di Silvino Oliveira e i 15 di Orchi.
    A2 Femminile – Girone AAnticipi 6^ Giornata di AndataRISULTATI:09/11/2024Torino Teen Basket – Sardegna Marmi Virtus Cagliari 50 – 54Salerno Ponteggi Salerno – USE Rosa Scotti Empoli 66 – 7113/11/2024Repower Sanga Milano – Cestistica SpezzinaTecnoengineering Moncalieri – CLV-Limonta Costa Masnaga20/11/2024Logiman Broni – Virtus Academy BeneventoPolisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno – Basket Foxes Giussano27/11/2024Nuova Icom San Salvatore Selargius – Jolly Acli Basket LivornoTorino Teen Basket – Sardegna Marmi Virtus Cagliari 50 – 54 (10-12, 25-33, 43-41, 50-54)TORINO TEEN BASKET: Azzi* 6 (3/5, 0/1), Pieroni NE, Paleari*, Popovic 5 (2/8 da 2), Colli* 12 (4/7, 0/2), Varaldi NE, Baima 8 (1/4, 2/4), Tortora 9 (3/5, 1/2), Isoardi, Lo Buono NE, Giacomelli* 8 (0/7, 2/4), Jankovic* 2 (1/3 da 2)Allenatore: Corrado M.Tiri da 2: 14/41 – Tiri da 3: 5/17 – Tiri Liberi: 7/10 – Rimbalzi: 34 7+27 (Jankovic 8) – Assist: 8 (Tortora 3) – Palle Recuperate: 6 (Baima 2) – Palle Perse: 12 (Azzi 4)SARDEGNA MARMI VIRTUS CAGLIARI: Naczk* 15 (2/10, 2/3), Peric 4 (2/4, 0/1), Valtcheva 6 (3/3, 0/4), Vargiu, Gallus, Pasolini NE, Cadoni* 5 (2/9 da 2), Podda, Trozzola* 8 (1/4, 0/7), Pellegrini Bettoli* 3 (1/2 da 3), Anedda, El Habbab* 13 (4/5, 1/4)Allenatore: Staico F.Tiri da 2: 14/35 – Tiri da 3: 4/21 – Tiri Liberi: 14/15 – Rimbalzi: 45 11+34 (El Habbab 16) – Assist: 6 (Trozzola 2) – Palle Recuperate: 0 (Squadra 0) – Palle Perse: 16 (Naczk 5)Arbitri: Scarfo’ G., Migliaccio M.Salerno Ponteggi Salerno – USE Rosa Scotti Empoli 66 – 71 (17-23, 40-35, 50-53, 66-71)SALERNO PONTEGGI SALERNO: Silvino Oliveira* 21 (4/10, 3/9), Naddeo NE, Valerio* 8 (1/6, 2/2), Orchi* 15 (6/10 da 2), Scala* 1 (0/3 da 2), De Mitri* 3 (0/5, 1/3), Tagliaferri NE, Esposito NE, Kirschenbaum Pascale 5 (1/4, 1/1), Yusuf 5 (2/4 da 2), Scolpini 2 (1/1 da 2), Vitali 6 (3/4 da 2)Allenatore: Di Lorenzo G.Tiri da 2: 18/47 – Tiri da 3: 7/15 – Tiri Liberi: 9/13 – Rimbalzi: 33 8+25 (Yusuf 9) – Assist: 14 (Silvino Oliveira 5) – Palle Recuperate: 8 (Silvino Oliveira 4) – Palle Perse: 15 (Silvino Oliveira 4)USE ROSA SCOTTI EMPOLI: Leghissa E. 1 (0/0, 0/0), Fiaschi NE, Colognesi* 19 (7/11, 1/2), Ruffini 4 (2/4, 0/2), Ianezic* 11 (3/8, 1/6), Castellani* 7 (1/3, 1/3), Ndiaye 3 (1/3 da 2), Casini 3 (0/2, 1/4), Antonini* 4 (0/1, 1/2), Vente* 19 (7/11 da 2)Allenatore: Cioni A.Tiri da 2: 21/43 – Tiri da 3: 5/19 – Tiri Liberi: 14/23 – Rimbalzi: 44 14+30 (Colognesi 12) – Assist: 14 (Colognesi 3) – Palle Recuperate: 9 (Castellani 4) – Palle Perse: 15 (Vente 4) – Cinque Falli: CastellaniArbitri: Faro S., Fornaro A.
    (Foto Prospero Scolpini-Bruno D’Amico) LEGGI TUTTO

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    Ebw 25, a Genova l’Italia vince sulla Cechia 68-40. Presenti Abodi e Salis

    La miglior marcatrice è stata Olbis Andrè con 10 punti, esordio vincente con la Senior e a casa sua per Arianna Arado: tutte e 12 le Azzurre sono andate a segno. Sabato la Nazionale volerà in Grecia dove domenica 10 novembre sfideranno le padrone di casa a Chalkida (ore 13.45 italiane, diretta SkySport Max). Nell’altra sfida del girone I, la Germania ha regolato la Grecia 79-76.

    A bordo campo, a sostenere le Azzurre, insieme al presidente Petrucci c’era anche il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e il vicepresidente vicario del CONI Silvia Salis. Nel corso dell’intervallo la Nazionale Under 20 Femminile ha sfilato in campo per ricevere l’applauso del pubblico genovese e per ricordare la medaglia di Bronzo vinta la scorsa estate all’Europeo di categoria. Queste le Azzurre: Caterina Piatti, Arianna Arado, Ilaria Bernardi, Beatrice Noemi Caloro, Adele Cancelli, Lavinia Lucantoni, Sophia Lussignoli, Cristina Osazuwa, Caterina Piatti, Ramona Tomasoni, Eleonora Villa, Matilde Villa, Carlotta Zanardi. Giuseppe Piazza il coach.

    Le parole di coach Capobianco

    Il commento di coach Capobianco: “Siamo molto contenti della prestazione e della vittoria. Mi è piaciuto lo spirito del gruppo, con le giocatrici più esperte che si sono messe al servizio delle più giovani per aiutarle anche nei momenti più delicati. Abbiamo tenuto la Cechia a 9 punti in un quarto e a 6 in un altro, segno che in questi pochi giorni abbiamo lavorato bene anche grazie a uno staff che ci è stato sempre accanto. Dal presidente Petrucci a Kathrin Ress, tutti ci sono stati vicini e questo è un aspetto determinante in raduni così brevi. Mi ha fatto molto piacere anche vedere Laura Spreafico a bordo campo. C’è ancora molto da fare e lo sapevamo ma la strada è quella giusta e in Grecia vogliamo fare un altro passo avanti”.

    La cronaca del match

    L’avvio è di marca ceka (0-5) ma immediatamente le Azzurre mettono le cose in chiaro: le due triple di Zandalasini valgono il nostro primo vantaggio e poi un paio di appoggi di Andrè ci spingono fino al 17-9: è un’Italia brillante quella in campo a Genova e la lucidità offensiva non cala neanche con i primi cambi di Capobianco: preziosa è l’energia di Pasa nelle due metà campo, sua la penetrazione del 29-19 dopo 4 minuti del secondo quarto. La Cechia si affida con continuità al post basso di Reisingerova e la sospensione di Stoupalova riporta la squadra di Ptackova a contatto sul 31-25 sul finire del primo quarto. Prima dell’intervallo lungo arriva il primo canestro di Villa per il 33-26 che non racconta appieno il predominio Azzurro. Il 4-0 col quale si apre il terzo quarto ci riporta alla doppia cifra di vantaggio (39-28) e da quel momento le Azzurre, la cui brillantezza offensiva accusa qualche passaggio a vuoto, rimangono in controllo del gioco e del punteggio. Il decimo punto di Andrè vale il massimo vantaggio sul +14 (46-32), coach Capobianco ne approfitta per ampliare un po’ le rotazioni ma il vantaggio Azzurro non accenna a diminuire. Il punto del +16 (48-32) lo mette dalla lunetta la genovese Arianna Arado, al debutto in Nazionale nella sua città natale. La ciliegina sulla torta è di Pan, per il 50-32 di fine parziale e poi in avvio di ultimo quarto l’Italia dilaga con la tripla di Panzera (56-34). Nei minuti conclusivi le Azzurre si limitano ad amministrare il vantaggio senza però scendere mai di intensità in difesa. E’ questo il vero marchio di fabbrica di questo gruppo: 53 punti concessi l’anno scorso ad Amburgo alla Germania, 47 stasera a Genova alla Cechia, con 25 palle perse.

    Italia-Cechia 68-47 (25-17, 8-9; 17-6; 18-15)

    Italia: Keys 5 (1/5, 1/2), Villa 6 (3/4, 0/1), Pasa 3 (1/4), Verona 7 (2/5, 1/2), Zandalasini 8 (1/7, 2/4), Pan 8 (4/7, 0/3), Madera 3 (0/3, 1/2), Arado 3 (1/1), Fassina 6 (2/3), Pastrello 5 (1/3, 1/1), Andrè 10 (4/7), Panzera 4 (2/2, 0/1). All. Capobianco.

    Cechia: Zeithammerova (0/2 da tre), Pospisilova 3 (0/3, 1/3), Andelova 2 (1/2, 0/2), Stoupalova 5 (1/3, 1/4), Vorackova 6 (3/4, 0/1), Solotova 3 (1/2 da tre), Hamzova 1 (0/1, 0/1), Kopecka ne, Vyoralova 7 (2/4, 1/1), Sipova, Cechova 10 (4/6), Reisingerova 10 (5/7, 0/4). All. Plackova. Arbitri: Cisil Gungor (Turchia), Jelena Tomic (Croazia), Diana Lapanovic (Slovenia) Spettatori: 2000. T2P: Italia 22/51; Cechia 16/30 T3P: Italia 6/16; Cechia 4/20 TL: Italia 6/10; Cechia 3/5 Rimbalzi: Italia 36 (Keys 8); Cechia 35 Palle recuperate: Italia 16 (Keys 4); Cechia 7 Palle perse: Italia 11; Cechia 25 Assist: Italia 20 (Zandalasini 5); Cechia 14.

    Europeo femminile

    Per la prima volta l’Europeo femminile si terrà in 4 Paesi mentre quattro delle cinque edizioni precedenti sono state ospitate da due nazioni. Italia, Grecia, Repubblica Ceca e Germania sono già qualificate mentre gli altri 12 posti saranno decisi al termine dei Qualifiers, la cui ultima finestra si giocherà a febbraio 2025. Il Belgio è campione in carica dopo aver ottenuto la sua prima medaglia d’Oro a Lubiana nel 2023, i prossimi vincitori saranno incoronati nell’iconico Stadio della Pace e dell’Amicizia del Pireo (Grecia).

    L’Italia torna a organizzare un girone dell’Europeo Femminile a distanza di 18 anni dall’edizione ospitata dall’Abruzzo (Vasto, Lanciano, Ortona, Chieti) e in assoluto sarà l’ottava volta per il nostro Paese. Nessun altra nazione vanta lo stesso record, a seguire c’è la Francia con 5 edizioni e l’Ungheria con 4. Nel 1938 è stata la volta di Roma e le Azzurre vinsero l’Oro, nel 1968 della Sicilia (Catania, Ragusa, Palermo, Messina), nel 1974 della Sardegna (Sassari, Nuoro, Cagliari), nel 1981 delle Marche (Ancona, Senigallia), nel 1985 del Veneto (Vicenza, Treviso), nel 1993 dell’Umbria (Perugia) e nel 2007 dell’Abruzzo. LEGGI TUTTO

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    Techfind Serie A2, Girone B – Il derby marchigiano tra Matelica e Ancona aprirà la sesta giornata di campionato

    Il Girone B della Techfind Serie A2 ci regalerà cinque partite nel weekend con le restanti due sfide già programmate per mercoledì 11 dicembre.Ad aprire il sipario ci penserà il derby marchigiano tra Halley Thunder Matelica e Basket Girls Ancona (sabato, ore 18.30). La sconfitta in trasferta con Bolzano ha interrotto il momento magico delle ragazze di coach Sorgentone, le quali si sono viste sorpassare in classifica perdendo la scia delle prime tre della classe; il riscatto dovrà arrivare senza dubbio davanti al proprio pubblico contro un’avversaria in difficoltà. Dopo il successo alla prima giornata, per le anconetane sono arrivate solo brutte notizie con le quattro sconfitte di fila; tuttavia, la sfida per la supremazia regionale contro una rivale meglio posizionata potrebbe riaccendere la fiamma e portare in dote due punti preziosissimi.Duello da zona playoff quello che andrà in scena tra Futurosa iVision Trieste e Alperia Basket Club Bolzano (sabato, ore 19). Il calendario ha messo le giuliane di fronte a tre match intensi da cui sono uscite sconfitte, adesso è giunto il momento di cambiare rotta nonostante all’Allianz Dome arrivi un’altra avversaria agguerrita, ma lo scontro diretto servirà proprio per testare i nervi della squadra di casa. Le altoatesine stanno scalando le gerarchie dopo la falsa partenza e infatti le tre vittorie consecutive hanno permesso loro di posizionarsi al quarto posto dietro le compagini ancora imbattute; questa iniezione di fiducia darà alle ragazze di coach Romano nuovi stimoli per continuare su questi pasi.Golia contro Davide, prima contro ultima, si proseguirà con il match tra San Giorgio MantovAgricoltura e Pallacanestro Vigarano (sabato, ore 19.30). La striscia di imbattibilità delle mantovane continua di settimana in settimana e nel weekend sarà il fanalino di coda del Girone B a fare la sua comparsa al PalaSguaitzer, ma servirà ugualmente la massima concentrazione per non cadere davanti al proprio pubblico e non cedere il passo a Udine. Le ospiti, nonostante le condizioni non ottimali, proveranno con ogni mezzo a fare l’impresa per cancellare un inizio di stagione davvero complicato.Il primo dei due posticipi sarà tra PF Umbertide e W.Apu Delser Crich Udine (domenica, ore 18). La compagine umbra non riesce più a trovare la via della vittoria dopo l’ottimo inizio, ne è testimonianza la rimonta subita la scorsa settimana nel quarto periodo contro Treviso; l’inversione di tendenza potrebbe già arrivare tra le proprie mura, di fronte però avranno una delle capoliste ancora imbattuta e pronta per continuare su quella strada. La squadra di coach Riga sa di dover guardare sia davanti a sé sia dietro in questa continua lotta a distanza con Mantova e Ragusa, perciò nella trasferta del weekend non potranno essere commessi errori, con i due punti in palio tassativamente da conquistare.A chiudere i battenti sul sesto turno ci penseranno ARAN Cucine Panthers Roseto e Solmec Rhodigium Basket (domenica, ore 18). Le due vittorie consecutive hanno rianimato le ‘pantere’ che proveranno a centrare il terzo successo di fila davanti al proprio pubblico, inserendosi di fatto all’interno di quel nutrito gruppo di squadre che stanno animando il Girone B. Le rodigine proveranno a raggiungere proprio il record in campionato delle abruzzesi vincendo lo scontro diretto, potendo così risalire la china ed evitare di scivolare sempre più in fondo alla classifica. LEGGI TUTTO

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    Nba, Milwaukee rinasce. Minnesota e San Antonio vincono ancora

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornaleCorriere dello Sport.itABBONATI LiveABBONATI Leggi il giornaleCercaAccedi LEGGI TUTTO

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    “Da 10 anni l’Italia è casa, perché ho rifiutato l’estero”: parla Strautins

    Arturs ha scelto l’Italia quando aveva soltanto 15 anni. Il posto giusto per coronare il sogno e diventare un giocatore professionista nel basket internazionale. Oggi Arturs, Strautins ne ha 26, di anni. L’Italia non l’ha più lasciata. E sì, è diventato un ‘ala di livello internazionale, nazionale nella Lettonia rivelazione degli ultimi anni con Luca Banchi ct. Adesso Artus Strautins gioca come italiano di formazione, cioè non pesa sul numero di stranieri per il Derthona. E è stato votato Mvp dell’ultimo turno di Serie A, con 22 punti, 8 falli subiti, 5 triple segnate su 8 tentate, 7 rimbalzi, 2 assist. Strautins è un giocatore chiave. E la Virtus che ha panchina il suo ct gli riserverà un trattamento speciale nel recupero di Serie A.
    Strautins, lei sta giocando la miglior stagione in carriera. Lo spiegano anche i 13,2 punti con il 45,5% da tre. Perfettamente inserito in questo Derthona che vola.
    “Finora abbiamo giocato bene, perdendo soltanto a Trieste. Io stesso mi sento molto bene, in sintonia con i compagni. Qui giochiamo davvero di squadra, tutti assieme sullo stesso foglio, anche nei momenti difficili. Personalmente ho raggiunto una certa esperienza, maturità”.
    Cos’è cambiato rispetto allo scorso anno?
    “Coach De Raffaele è arrivato a stagione inoltrata, ma abbiamo comunque fatto un buon finale. Poi sono stati presi i giocatori più adatti e il coach sa come farci rendere al meglio. Siamo un gruppo unito, stiamo molto bene in campo e fuori”.
    Lei è arrivato in Italia che era un ragazzino. E ha messo radici, è rimasto nonostante le offerte dall’estero.
    “Ho sempre trovato l’opportunità che consideravo migliore, qui. E mi sono trovato bene. La pallacanestro è di livello. Poi mi piace vivere in Italia, è la mia seconda casa. Della Lettonia mi manca soltanto la famiglia”.
    Dove può arrivare questo Derthona? Che obiettivi vi siete posti?
    “Secondo me non dobbiamo parlare, tantomeno pensare a traguardi. Pensiamo piuttosto a ogni partita. Adesso c’è la Virtus e noi andiamo a Bologna per vincere. L’approccio è quello di vincere ogni gara. I conti si fanno alla fine”.
    Capitolo Nazionale: nel 2025 ci sono gli Europei e giocherete la prima fase proprio in Lettonia.
    “La scorsa estate non è andata come avremmo voluto. Non siamo riusciti ad andare all’Olimpiade ma siamo arrivati molto vicini. Secondi in un torneo per un Paese come il nostro è comunque un risultato. Detto questo vogliamo regalare una grande soddisfazione al nostro popolo, esaltare i tifosi, giocando in casa. La squadra è buona e allenata benissimo”.
    Il basket italiano è cambiato dal suo arrivo a Reggio Emilia nell’estate 2014?
    “Non direi, c’è sempre tanto tiro da tre, gioco veloce e fisicità, attenzione alla tattica”.
    Strautins fuori dal campo.
    “Mi piace stare in casa e guardare film e serie con la mia fidanzata. Poi mi piace girare, conoscere nuovi posti. Nel giorno di riposo andiamo a Milano per esempio. Voglio visitare più posti possibile”.
    La città che le piace di più del nostro Paese.
    “Tra quelle in cui ho giocato direi Reggio Emilia, ci sono stato di più. Ma anche Trieste per il mare e l’atmosfera al palasport. E adesso sto benissimo a Tortona. Tra le città visitate Roma. È bellissima, incredibile. Però tutta l’Italia ha posti da visitare, scoprire”.
    Ovviamente le piacerà anche la cucina italiana.
    “Certo, spaghetti alla carbonare e i tortelli di zucca i miei piatti preferiti”.
    Prima parlava di maturità raggiunta. Ma Strautins può migliorare ancora? in cosa?
    “Si può fare sempre qualcosa meglio. Per questo finito l’allenamento mi fermo altri 20 minuti-mezz’ora a curare movimenti e dettagli, con gli allenatori. La Cittadella dello sport è un impianto bellissimo e non vediamo l’ora di mettere piede nella nuova arena da 5mila posti. Il colpo d’occhio da fuori è notevole”. LEGGI TUTTO

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    Nba, Fontecchio trascina i Pistons: Brooklyn ko

    Corriere dello Sport.itABBONATI LiveABBONATI Leggi il giornaleCercaAccediCorriere dello Sport.it LiveABBONATILeggi il giornaleCercaAccediBasketNbaL’azzurro protagonista del successo di Detroit sui Nets. Gli Orlanso, senza Banchero, travolti da Doncic© LEGGI TUTTO