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    Finisce 3-0 per la Cosedil Acicastello il match a contro la Conad

    Finisce 3-0 per la Cosedil Acicastello il match a Catania; nonostante la tenacia reggiana, i padroni di casa sono riusciti ad imporsi in tutti i set portando a casa un grande risultato e lasciando la Conad nella seconda metà della classifica
    Sembra mettersi bene per i reggiani il primo set, fino a che poi sul 5-7 i padroni di casa non recuperano e scavalcano. Il 10-7 segna il punto di lancio della Cosedil che si accaparra un notevole vantaggio che la porta a vincere il primo set.
    Parte bene la Conad nel secondo set che alterna il vantaggio al pareggio, poi però sul 10 pari si impone la Cosedil che ingrana e spinge sull’acceleratore, trovando ben quattro misure di vantaggio che le permettono di chiudere anche il secondo set e di guadagnare il primo punto in palio.
    Il terzo set emula i precedenti, i reggiani provano a riaprire la partita, ma sul 12 pari scavalca Acicastello e allunga di nuovo, ancora una volta riesce ad imporsi e a vincere il match per 3-0 guadagnando ben 3 punti.
    CRONACA
    Scendono in campo i sestetti iniziali: partono gli ospiti e quindi la Conad che schiera la diagonale Porro-Gasparini, i ricevitori martello sono Suraci e Gottardo, al centro ci sono Barone e Sighinolfi, infine a difendere la seconda linea c’è De Angelis. Tocca poi alla Cosedil che schiera la diagonale Saitta-Argenta, gli schiacciatori sono Manavinexhad e Basic, i muratori sono Bossi e Bartolucci, infine il libero è Pierri.
    Inizia punto a punto il primo set (2-2). Errore dai nove metri rossoblù: Reggio trova un break di vantaggio (3-5). Accorcia Acicastello (7-7). L’errore di Gottardo in attacco regala il vantaggio ai padroni di casa (10-7). Arriva la pipe di Manavinexhad e Acicastello allunga (13-7). Sale Bonola per Barone (15-8). Sale Stabrawa per Gasparini dopo il suo errore in attacco (16-8). Trova l’ace Basic e allunga di nove misure (19-10). Sale Guerrini per Suraci (21-12). Tenta di ricucire Gottardo con un mani-out (21-14). Set point per Acicastello con il primo tempo di Bossi (24-15). Errore di Gottardo dai nove metri (25-17).
    Inizia bene il secondo set per i reggiani con Stabrawa e Bonola in campo al posto di Gasparini e Barone (1-4). Recuperano i rossoblù (6-6). Acicastello cerca di allungare, ma i reggiani si tengono aggrappati al punteggio (10-10). Prova ad attaccare Guerrini, salito per Suraci, ma viene murato (15-11). Prova ad accorciare Stabrawa (18-14). Muro di Bonola che accorcia (19-16). È out il servizio di Stabrawa (23-19). Ancora muro su Guerrini, set point per Acicastello (24-20). Primo tempo di Bartolucci che chiude il secondo set (25-20).
    Il terzo set si apre con la Conad in vantaggio di un break con in campo gli stessi giocatori che hanno finito il set precedente (2-4). Infila la diagonale vincente Stabrawa (5-8). Mani out di Acicastello che ritrova il pareggio (8-8). Trova il modo di allungare la squadra di casa (14-12). Trova il +4 Acicastello con l’errore in battuta di Guerrini (20-15). Muro di Bonola che prova a ricucire il gap (23-19). Mani out di Basic, set point per Acicastello (24-20). Arriva la diagonale di Basic che chiude il match (25-20).
    Il prossimo incontro si giocherà venerdì 22 novembre alle ore 20:00 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà la Campi Reali Cantù.
    Cosedil Acicastello – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-17(26′), 25-20(27′), 25-20(29’).
    COSEDIL ACICASTELLO:
    Basic 3, Rottman n.e., Argenta 5, Volpe n.e., Bartolucci 1, Saitta 0, Sabbi n.e., Orto n.e., Pierri (L), Lombardo (L), Manavinexhad 4, Bossi 2, Bartolini n.e., Bernardis n.e.
    Coach: Camillo Placì, Marco Lionetti.
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e., Gottardo 1, Porro 0, Guerrini 5, Stabrawa 3, De Angelis (L), Barone 0, Bonola 2, Ades n.e., Gasparini 0, Alberghini n.e., Suraci 0, Sighinolfi 1.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    Note Acicastello: ace 1, service error 1, ricezione 78%, attacco 75%, muri 2.
    Note Reggio Emilia: ace 0, service error 2, ricezione 61%, attacco 50%, muri 2. LEGGI TUTTO

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    Verso la sfida contro Grottazzolina: il focus sull’avversario

    CISTERNA DI LATINA – Per il Cisterna Volley si apre una settimana cruciale, dopo l’importante vittoria netta contro la Gioiella Prisma Taranto, che ha permesso alla formazione guidata da coach Falasca di raggiungere l’ottavo posto in classifica, condiviso con la Valsa Group Modena. Per la prima volta, i pontini si troveranno ad affrontare la Yuasa Battery Grottazzolina in un incontro ufficiale, dopo un allenamento congiunto nel precampionato che si era concluso a favore del Cisterna Volley.
    LA SQUADRA – Rispetto alla scorsa stagione, Grottazzolina ha mantenuto alcune pedine fondamentali: il palleggiatore Manuele Marchiani, il libero Andrea Marchisio, i centrali Andrea Mattei e Marco Cubito, e gli schiacciatori Michele Fedrizzi e Riccardo Vecchi, ora capitano e libero. A questi si aggiungono otto nuovi acquisti, tra cui il palleggiatore croato Tsimafei Zhukouski, l’opposto serbo Dusan Petkovic, e gli schiacciatori Oleg Antonov, veterano della nazionale italiana, e il giovane francese Matteo Schalk. Danny Demyanenko, di ritorno dai Giochi Olimpici, completa il roster assieme a Francesco Comparoni.
    IL CAMPIONATO – La squadra di coach Ortenzi sta vivendo un esordio in Superlega Credem Banca fatto di battaglie serrate, con la prima storica vittoria ancora da conquistare. Pur senza successi pieni, Grottazzolina ha mostrato carattere portando al tie-break sia la Vero Volley Monza nella gara d’apertura sia la Sonepar Padova, sfiorando l’impresa. Contro la corazzata Sir Susa Vim Perugia, detentrice del titolo, il confronto si è chiuso con una sconfitta netta, ma non senza momenti di qualità che lasciano intravedere margini di crescita.
    I NUMERI – Sul fronte statistico, l’attacco di Grottazzolina brilla grazie a Georgi Tatarov, che ha già accumulato 91 punti con un’efficienza del 44%, seguito da Oleg Antonov con 86 punti e il 39,9% di efficacia. Zhukouski, Demyanenko, Marchisio e Antonov sono i pilastri irrinunciabili della squadra, avendo giocato tutti e 31 i set stagionali. Danny Demyanenko, al debutto in Superlega, si sta imponendo come un punto di riferimento: con 21 muri, 65 punti complessivi e 8 ace, il centrale canadese sta scrivendo una storia personale di successo, illuminando il cammino della squadra con giocate decisive. LEGGI TUTTO

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    Assemblea di Lega femminile: focus su media e marketing, layout campi e nuove Coppe

    Lunedì 18 novembre, al Royal Hotel Carlton di Bologna, si è tenuta l’Assemblea Ordinaria di Lega Pallavolo Serie A Femminile della stagione 2024-25, che ha coinvolto il Consiglio d’Amministrazione e i rappresentanti delle Società di Serie A.

    Il Presidente Mauro Fabris ha esordito riassumendo la Convention di MSA e portando gli elogi al movimento dai manager presenti, che hanno riconosciuto l’accresciuto valore della Lega nel corso degli ultimi anni. Complimentandosi poi con le Società per il grande inizio di stagione in termini di pubblico e telespettatori, si è passati all’approvazione, all’unanimità, del bilancio della stagione 2023-24. 

    Successivamente è stato confermato in blocco il rinnovo del Collegio di Revisori, composto dai dottori Roberto Faldi, Roberto Gainelli e Cesare Orienti e, sempre all’unanimità, è stato approvato il budget relativo alla stagione 2024-25. Il focus dell’Assemblea si è poi spostato sulla discussione delle nuove proposte pervenute per l’acquisizione dei diritti media e marketing, un confronto approfondito che ha stabilito i tempi per la conclusione delle trattative. 

    In conclusione, è stata presentata una ricerca relativa al layout dei campi e sono state mostrate le nuove coppe di Lega. L’Assemblea infine ha stabilito un tetto massimo di 10 euro per trenta tifosi di ogni squadra ospite in trasferta facenti parte dei gruppi organizzati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica “punta” Campobasso, Distefano: “Ora abbiamo fiducia”

    Riparte con ritrovato entusiasmo la settimana di lavoro dell‘Avimecc Modica, che dopo il successo di domenica scorsa in casa con la Rinascita Lagonegro prepara l’ostica trasferta di Campobasso sul campo della Energytime in programma sabato alle 18 al “PalaVazzieri”.
    Una trasferta difficili anche a livello logistico, in cui Capelli e compagni vogliono dare seguito alla bella prestazione del “PalaRizza” e continuare il percorso di crescita di un gruppo che di giorno in giorno si dimostra sempre più coeso e soprattutto inizia a credere sempre di più nelle loro grandi qualità.
    Coach Distefano e il suo staff, sanno che la squadra può dare tanto e la vittoria contro Lagonegro, una delle formazioni più quotate del girone Meridionale, è stata una grande iniezione di fiducia per tutto l’ambiente.
    “Finalmente è arrivata la nostra prima vittoria – commenta Enzo Distefano – sofferta ma meritata. Il valore dei nostri avversari non lo scopriamo di certo noi ed è venuto fuori sin dalle prime battute. Abbiamo disputato un ottimo primo set, abbiamo subito il ritorno di Lagonegro nel secondo, ma ce lo aspettavamo, ma poi gli ultimi due set sono stati giocati in maniera maestosa. I ragazzi -continua – sono stati quasi perfetti sulla fase break che poi è quella che è mancata nelle prime giornate. Le sconfitte subite, infatti, sono passate dalla nostra fase break. La nostra fase sideout, invece, continua a essere solida, ma se adesso viene fuori anche una fase break così importante allora possiamo dire la nostra in questo campionato. Con Lagonegro era importante vincere – conclude coach Distefano – era importante trovare la fiducia in noi stessi. I ragazzi hanno lavorato a testa bassa dopo ogni sconfitta senza mai rimproverarsi nulla e senza cercare alibi, sapendo che si poteva e doveva migliorare e che bisognava sistemare alcune situazioni e lo hanno fatto. Ora non si devono accontentare perchè sarebbe un grande errore”. LEGGI TUTTO

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    Champions di volley maschile, 2^ giornata: le partite su Sky

    Su Sky e in streaming su NOW prosegue la grande stagione del volley europeo. Da martedì 19 novembre, va in scena la seconda giornata di regular season di CEV Champions League maschile. Tre le squadre italiane impegnate: Mint Vero Volley Monza nel girone B, Allianz Milano nel girone C e Sir Sicoma Monini Perugia nel girone D.

    Perugia, Monza e Milano su Sky
    Le sfide con in campo le squadre italiane sono tutte in diretta su Sky e NOW: martedì 19 novembre alle 20 la Sir Sicoma Monini Perugia è ospite dei francesi del Saint-Nazaire. Telecronaca in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Arena e NOW con il commento di Stefano Locatelli e Rachele Sangiuliano. Mercoledì 20 novembre alle 17 sarà il turno della Mint Vero Volley Monza, in casa dei turchi del Fenerbahce. Diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Max e NOW con il commento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi. Chiuderà la seconda giornata, alle 18, la sfida Tirol Innsbruck-Allianz Milano, in diretta su Sky Sport Arena e NOW con il commento di Giovanni Cristiano. Con risultati, classifiche, notizie e highlights, il volley europeo è protagonista anche su skysport.it, sulla APP Sky Sport e sui profili e account ufficiali di Sky Sport sui principali social network. LEGGI TUTTO

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    Superlega, 8^ giornata: il sestetto ideale e il pagellone di Paolo Cozzi

    È stata una ottava giornata di campionato importante quella andata in scena nel weekend, con la classifica che comincia a delinearsi nella sua interezza e nei suoi reali valori. Se Perugia e Trento sono rulli compressori, la seconda sconfitta consecutiva di Piacenza getta un’ombra sulla squadra emiliana che, partita forte nelle due ultime uscite, regala tanto e soprattutto da la sensazione di una squadra forte, ma non ancora unita come gruppo e unione d’intenti. Se Civitanova è la squadra del momento, con la mano di Medei che si vede nella crescita dei molti giovani, è allarme rosso per Verona che negli ultimi tre match rovina quanto di buono fatto in precedenza dimostrando di non essere ancora pronta per il salto di qualità.

    Recuperano terreno le due lombarde e Cisterna, sorretta dal talento evergreen di Baranowicz, mentre passo falso di Padova in casa. Modena annaspa più del dovuto mettendo in luce atavici problemi in ricezione e muro, mentre Grottazzolina viene spazzata via dalla capolista e sembra già condannata ad una mesta retrocessione.

    Il sestetto ideale dell’8^ giornata: Baranowicz-Lagumdzija, Zaytsev-Nikolov, Averill-Schnitzer, Pace.

    Perugia – Grottazzolina 3-0Tutto facile per Perugia contro il fanalino di coda del campionato con un primo set grottesco che termina addirittura a 8. La squadra di Lorenzetti alza subito i giri del motore con Ishikawa (voto 8,5), gran mattatore di giornata. Con Giannelli (voto 8) gran protagonista, non solo al palleggio, buona prova anche di Semeniuk (voto 7,5), che insieme al solido Colaci (voto 7) blinda tutta la seconda linea umbra.

    Grottazzolina è troppo brutta se paragonata a quella squadra che finora aveva si perso, ma sempre lottando. Un brutto segnale il primo set per una squadra che merita un 4 di gruppo eccezion fatta per Petkovic (voto 6), unico a provarci fino alla fine.

    Piacenza – Trentino 1-3Nel match clou di giornata Piacenza sprofonda contro Trento, affossata da una infinità di gratuiti, perché poi alla fine i numeri in attacco e ricezione sono nel complesso meglio di quelli trentini. Giornata no per Romanò (voto 5) e Maar (voto 5,5), si salvano Mandiraci (voto 6,5), anche se troppo falloso, e Gueye (voto 6) al centro. Continuo ad avere la sensazione che la squadra in certi momenti di difficoltà sia molto slegata e poco unita con tante individualità e poco gruppo.

    Trento non gioca bene, ma sbaglia poco ed è lucida nei momenti che contano con Sbertoli (voto 7) sempre ottimo ad alternare i suoi attaccanti. Il duo azzurro Lavia (voto 7) e Michieletto (voto 6,5) non esaltano per percentuali punto, ma sono sempre letali quando la palla scotta. Meglio Rychlicki (voto 7,5) sempre alla ricerca della continuità di rendimento.

    Civitanova – Modena 3-0Una perfetta Civitanova annichilisce una Modena davvero allo sbando in ricezione e muro, spinta da un Lagumdzija (voto 9) perfetto e cinico dalla linea dei 9 metri. Spinge molto anche Nikolov (voto 8), ormai completamente recuperato, e piace la gestione al palleggio di Boninfante (voto 7) che trova risposte importanti anche da Bottolo (voto 6,5).

    Modena forse sottovaluta Civitanova, fatto è che si salva il solo Sanguinetti (voto 7), ma per il resto è notte fonda. La sensazione è che De Cecco (voto 5) preferisca l’assetto con Davyskiba (voto 5,5) a quello con Gutierrez (voto 5), ma se la ricezione subisce 16 ace e Rinaldi (voto 4) appare la controfigura di se stesso, la situazione si fa davvero nera.

    Monza – Verona 3-1La vittoria di Coppa da fiducia a Monza che si aggrappa a Zaytsev (voto 8) e Averill (voto 8,5) per ritrovare il sorriso anche in campionato. Con una discreta ricezione Cachopa (voto 7) può alternare le sue bocche da fuoco ispirando Rohrs (voto 7) in attacco e trovando buone risposte da tutti i suoi uomini tranne Szwarc (voto 5,5), un po’ troppo falloso nel corso del match.

    Verona butta all’aria quanto di buono fatto a inizio stagione, mettendo in mostra un gioco scontato  senza centrali e tutto appoggiato sui tre laterali. Keita (voto 5,5) farà anche 29 punti, ma a muro è massacrato da Monza dove ne subisce ben 8. Dzavoronok (voto 5) subisce 5 ace e 7 murate e non riesce mai ad essere incisivo, Mozic (voto 5) chiude mestamente con 5 punti. E se Vitelli (voto 4) attacca un pallone in 5 set al centro… qualche domanda su questa Verona bisogna pur farsela.

    Padova – Milano 0-3Bel colpo in trasferta per Milano che approfitta della giornata no di Porro (voto 5) fino ad oggi gran trascinatore dei patavini. Non basta un Falaschi (voto 7) che fa viaggiare i suoi con il 58% in attacco perché manca lucidità nei momenti chiave nonostante un buon Masulovic (voto 6,5). In difficoltà invece il libero Diez (voto 5) mentre bene l’ingresso del giovane Orioli (voto 6,5).Milano si aggrappa ad un Louati (voto 8,5) formato Paris 2024, autore di una prova davvero solida in tutti i fondamentali, e a Reggers (voto 7), ancora non ai livelli della passata stagione ma autore di giocate importanti. Segnali finalmente positivi anche da Schnitzer (voto 6,5) al centro, ma a muro sembra sempre molto leggero.

    Cisterna – Taranto 3-0Vittoria netta e che rilancia in classifica Cisterna quella contro una Taranto remissiva e che resta in partita solo grazie ad un monumentale Gironi (voto 7,5).

    Baranowicz (voto 8) esalta Faure (voto 8) che dopo la sbornia Olimpica e un inizio di stagione non brillantissima torna ai livelli della scorsa stagione. Bene Ramon (voto 7) genio e sregolatezza in posto 4 e bene Nedelkovic (voto 7) al centro con una menzione particolare per Pace (voto 8) che gioca una partita perfetta pur con una mano fratturata.

    Taranto, Gironi a parte, crolla al tappeto senza reagire con Lanza (voto 4,5) febbricitante e in difficoltà estrema e Hofer (voto 4) impalpabile. Non basta l’ingresso di un volenteroso Held (voto 6) per cambiare il sentiment del match, con Zimmermann (voto 5,5) che non riesce mai a dare il cambio di marcia ai suoi attaccanti.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Romeo Sorrento da urlo: 3-0 a Reggio Calabria e si conferma capolista

    Il turno di riposo non scalfisce le trame di gioco della capolista Romeo Sorrento, che riprende esattamente da dove aveva lasciato 2 settimane fa contro Castellana Grotte, regolando in 3 set anche l’ostica Reggio Calabria dell’ex Laganà. La squadra del coach Nicola Esposito procede a vele spiegate: 5 vittorie in 5 gare, e soprattutto quarto 3-0 consecutivo, con l’unico set concesso all’esordio nel derby contro Napoli.Sontuosa la prestazione di Tulone in cabina di regia, capace di innescare in pochissimo tempo tutto il roster, oltre a mettere giù 3 punti con 2 attacchi e 1 muro. Andrea Baldi è il miglior realizzatore con 15 punti al proprio attivo, seguito in doppia cifra da Wawrzynczyk (12) e capitan Patriarca (12 con 9 attacchi e 3 monster block). Primi 2 punti in Serie A per l’opposto classe 2005 Michele Ciampa. La Romeo Sorrento attacca con maggiore incisività (54% contro il 40% dei calabresi), riceve in maniera importante, mostrandosi superiore anche sotto rete con 8 muri vincenti contro i 5 del roster guidato da mister Polimeni.
    Coach Nicola Esposito parte con Tulone regista in diagonale con Baldi, Pol e Wawrzynczyk in posto 4, Fortes e Patriarca centrali, Russo libero. Risponde Reggio Calabria con Esposito/Laganà, Lazzaretto/Lamp, Stufano/Picardo, De Santis libero.
    PRIMO SET. Pronti via ed è subito murata di Wawrzynczyk su Laganà, Fortes finalizza un lungo scambio con un primo tempo vincente (2-0), Laganà forza al servizio ma non trova il campo (3-1), poi la Romeo Sorrento fa subito un tentativo di allungo. Baldi schiaffeggia un pallone di puro istinto e subito si ripete con un ace letale (5-2), capitan Patriarca vince il duello con Lamp, quindi pregevole mani fuori di Baldi per il 7-3. Tulone in versione mago sorprende Reggio Calabria di seconda, Pol va a segno con un longline chirurgico da zona 4, quindi ci pensa Wawrzynczyk con un lob perfetto oltre il muro ospite (11-8). Ottima ricezione di Wawrzynczyk su Lazzaretto con Tulone che serve Patriarca per un’autentica bordata nei 3 metri, Baldi si esalta da seconda linea, quindi ancora Patriarca fa valere tutta la propria fisicità mettendo giù un pallone di platino al termine di una botta e risposta concitato (15-11). Fortes c’è, Tulone libera Wawrzynczyk senza muro per una pipe sontuosa, quindi Pol abbatte Lamp dai 9 metri piazzando il 18-13. Reggio Calabria non ci sta (18-15), Wawrzynczyk cerca e trova le mani del muro, entra Gargiulo in battuta a creare scompiglio con i calabresi che attaccano out con Laganà e Lamp (21-16). Gli ospiti non mollano nulla (21-18), Wawrzynczyk si vede beffare dal net che allarga troppo il colpo, quindi brividi con Lamp che riduce lo svantaggio (23-21). Coach Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo c’è Pontecorvo per rinforzare la linea di ricezione. Lamp fa e disfa al servizio regalando 2 palle set (24-22): la prima si ferma sul nastro, ma alla seconda occasione utile Pol chiude i giochi con una parallela esterna efficacissima (25-23).
    SECONDO SET. Subito Lazzaretto per il roster calabrese, capitan Patriarca premia le ricezione perfetta di Pol su Lazzaretto, Lamp attacca oltre la riga di fondo, quindi Wawrzynczyk piazza di potenza il colpo del 4-3. In estasi il PalAtigliana quando Baldi chiude in lungolinea uno scambio intenso contraddistinto da due miracoli difensivi di un Russo in modalità calamita (5-3). Tulone cerca e trova Patriarca, Wawrzynczyk neutralizza Lamp e c’è subito il colpo di Pol a scardinare il muro a 3 eretto da mister Polimeni (7-6). Pol è letale dai 9 metri con una traiettoria che cade in zona di conflitto tra Lamp e Laganà (9-7), ma Reggio Calabria non regala nulla ed in un attimo si riporta avanti (9-10). Ci prova Laganà senza precisione, Wawrzynczyk esulta con una traiettoria a incrociare irresistibile, poi tocca a capitan Patriarca mettere giù un pallone pesante (12-12). Tulone serve Pol per una botta in diagonale potentissima (13-14), Fortes non perdona, quindi Baldi colpisce di furbizia sulle mani alte di Lazzaretto (16-17). Baldi è caldissimo (17-17), capitan Patriarca è una sentenza nei 3 metri, quindi coach Nicola Esposito cambia inserendo Ciampa per Tulone. Al servizio si presenta Baldi, che ben presto diventa un incubo per la ricezione calabrese. Patriarca non fa sconti, Wawrzynczyk piazza una bordata sulla riga di fondo e poi si ripete con una traiettoria incredibilmente stretta (21-18). Patriarca è un cecchino, c’è spazio anche per Becchio, quindi Ciampa trova il primo punto in Serie A con un diagonale imprendibile che cade in posto 6 (23-18). Si ripete ancora lo stesso Ciampa, Reggio Calabria si riavvicina (24-21), ma Wawrzynczyk non vuol saperne e con un monster block da paura porta la Romeo Sorrento sul doppio vantaggio (25-21).
    TERZO SET. Wawrzynczyk premia subito una ricezione sublime di Russo su Lazzaretto, Tulone va dietro da Pol per una pipe micidiale, quindi Baldi va a segno con un ace perentoria che lascia di stucco i difensori calabresi (4-3). Regale il longline di Baldi, Tulone fa valere tutta la propria esperienza con un tocco di seconda di pregevole fattura, poi Baldi può esultare con un block-out sulle mani di Lazzaretto (8-8). Gli ospiti provano ad accelerare (8-10), ma vengono subito ripresi e superati grazie ad un break importante che sembra mettere una prima ipoteca sul parziale (13-12). Patriarca sbarra la strada a Laganà, Lazzaretto tenta il pallonetto calibrando male l’intensità con il pallone che si perde largo, quindi ancora Patriarca fa esultare il PalAtigliana con un primo tempo spettacolare (17-14). Lamp forza dai 9 metri ma la sfera finisce in mezzo al net, quindi è super Fortes che piazza due monster block di fila su Lazzaretto e Laganà (20-16). Pol fa ace trovando una traiettoria 1/5 che sorprende la retroguardia calabrese (21-16), Wawrzynczyk non perde la lucidità, poi Patriarca alza la saracinesca su Laganà fissando il 22-17. Baldi si fa valere sotto rete (23-17), Reggio Calabria prova a restare in partita, ma Wawrzynczyk non vuol perdere tempo e va a tutto braccio per il 25-18 che chiude la contesa.
    ROMEO SORRENTO – DOMOTEK REGGIO CALABRIA 3-0 (25-23, 25-21, 25-18)
    ROMEO SORRENTO: Tulone 3, Baldi 15, Pol 8, Wawrzynczyk 12, Fortes 6, Patriarca 12, Russo (L). Cambi: Ciampa 2, Pontecorvo, Becchio, Gargiulo. All: N. Esposito
    DOMOTEK REGGIO CALABRIA: Esposito 2, Laganà 14, Lazzaretto 8, Lamp 10, Stufano 4, Picardo 2, De Santis (L). Cambi: Spagnol, Pugliatti, Soncini. All: A. Polimeni
    Primo Arbitro: Giuseppe De SimeisSecondo Arbitro: Pierpaolo Di BariDurata Set: 29’, 31’, 27’,
    Ace: 5-4. Battute Sbagliate: 16-12. Muri: 8-5 LEGGI TUTTO

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    Matteo De Cecco sollevato dall’incarico di guida tecnica

    Il Belluno Volley comunica di aver sollevato Matteo De Cecco dall’incarico di guida tecnica della prima squadra. 
    La scelta è maturata con la massima consapevolezza e con profondo rispetto per la professionalità e l’impegno dimostrati dal coach durante il suo incarico. Tuttavia, il momento che sta attraversando il collettivo, impegnato nel campionato di Serie A3 Credem Banca, richiede un deciso cambio di rotta. 
    Questo è un punto di svolta. Ora più che mai, ogni componente del gruppo è chiamato a prendersi le proprie responsabilità. Il percorso per risalire in classifica e raggiungere gli obiettivi stagionali passa necessariamente attraverso un atteggiamento improntato alla determinazione e alla coesione. 
    Il Belluno Volley ringrazia Matteo De Cecco per il lavoro svolto e gli augura le migliori fortune personali e professionali. 
    La società è già al lavoro per individuare la figura che guiderà la squadra nel prosieguo della stagione 2024-2025: «Siamo certi che il pubblico e i sostenitori continueranno a essere al nostro fianco – affermano i vertici del club -. Abbiamo bisogno del loro calore e della loro fiducia: insieme, possiamo voltare pagina».  LEGGI TUTTO