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    L’urlo di Argilagos: «e’ stato liberatorio, non molliamo niente!»

    Perugia, 10 novembre 2025

    All’indomani della vittoria in rimonta nella seconda trasferta consecutiva di queste due giornate di campionato, ieri sera al PalaBanca Sport di Piacenza, i Block Devils sono tornati al quartier generale di Perugia forti di una prestazione che ha dimostrato il carattere dell’intera squadra.In una serata condizionata in avvio dal forfait del capitano, Simone Giannelli, alle prese da un paio di giorni con una forma influenzale, schierato comunque nel sestetto di partenza ieri sera, ma uscito nel corso del primo set,  il gruppo si è compattato ed è stato in grado di ribaltare l’inerzia di un match cominciato in salita, con i ragazzi di coach Boninfante che hanno spinto a tutto gas per portarsi avanti nei primi due set. Ma la Sir Susa Scai Perugia ha ricostruito tutto, passo dopo passo, con lucidità e cinismo, compattandosi e velocizzando il gioco, orchestrato dal giovane Bryan Argilagos: ieri è stata la sua serata e lui ha risposto presente: «All’inizio sicuramente ero abbastanza contratto e un po’ emozionato: l’esordio in Superlega è una cosa importante. Poi entrare in un momento di difficoltà come il nostro è stato ancora più complicato, soprattutto dopo il secondo set. Però di squadra siamo riusciti a reagire e ci siamo portati a casa gli altri tre set proprio di forza di volontà e di grinta, quindi siamo contenti».
     Per il giovane palleggiatore bianconero, quello di ieri sera è stato infatti il suo esordio assoluto nel campionato di Superlega… e che esordio! Dopo il normale assestamento nei primi scambi, ha messo in campo il frutto di tutto il lavoro svolto nella lunga fase pre-season di questa stagione, in cui, in assenza del capitano, impegnato con la nazionale, ha guidato la cabina di regia bianconera anche in tutti gli allenamenti congiunti che hanno preceduto l’inizio delle partite ufficiali. La sua struttura fisica, del tutto simile a quella di Simone Giannelli a cominciare dall’altezza, è indubbiamente un aspetto che ha facilitato fin da subito l’intesa con i suoi attaccanti, ma ieri sera quello che è emerso in maniera preponderante è stato soprattutto l’aspetto caratteriale, esploso poi in uno dei momenti più caldi e rappresentativi del match: quel muro perentorio sull’attacco di Bovolenta nell’esatta metà dell’ultima frazione, block vincente che ha portato la Sir Susa Scai Perugia all’ultimo cambio campo avanti di 6 lunghezze (2-8). «Dopo quel muro su Bovolenta che ci ha portato al cambio campo bel tiebreak avanti di 6 lunghezze mi è uscito un urlo liberatorio perché prima non stavo riuscendo ad essere competitivo a muro, poi Simone (Giannelli) mi ha detto un po’ cosa fare e sono riuscito a prenderlo, quindi sono contento e sono contento di aver dato un contributo alla squadra».
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    Per Bryan Argilagos, con il match di ieri sera, i Block Devils vogliono lanciare un messaggio a questo campionato: «Che noi ci siamo, non molliamo niente e siamo carichi al massimo!»
     Dopo due trasferte consecutive i ragazzi del Presidente Sirci sono attesi ora da due match casalinghi ravvicinati: giovedì sera, 13 novembre, arriva a Perugia la neopromossa MA Acqua S.Bernardo Cuneo; si gioca alle 20:30.
    Domenica 16 novembre è in programma invece lo scontro diretto con la Rana Verona: si gioca di pomeriggio, alle 16:00. Per entrambi i match la vendita libera dei biglietti è già attiva, presso tutti i punti abilitati e on-line, sul circuito vivaticket.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA SCAI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Personal Time, dal Volley Team Club alla prima in A1

    Il sogno di ogni bambino che gioca a volley è quello di esordire nella massima serie. Ieri è stata una giornata importante e bellissima per un nostro ex giocatore, si tratta di Bryan Argilagos che dopo aver militato nelle giovanili del Volley Team Club  ha esordito in Superlega.
    Bryan ha cominciato nel mini volley, poi è salito di categoria fino all’Under 13. Un percorso formativo in terra sandonatese, tante esperienze insieme ai suoi coetanei.
    Ieri, l’esordio in Superlega con la maglia della Sir Susa Scai Perugia, nella vittoria in rimonta per 3-2 contro Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Un traguardo che rende fiero tutto l’ambiente del Volley Team Club San Donà. Una storia
    che dimostra quanto lontano possa portare la passione, la dedizione e il lavoro quotidiano. Bravo Bryan, continua così. San Donà farà sempre il tifo per te. In bocca al lupo per le tue prossime avventure sportive. (51)
    Sul nostro canale instagram il fimato con Bryan in maglia VTC
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    Monviso-Busto: 3-1. Malual: “In campo con l’atteggiamento giusto”. Battista: “Tanti i nostri demeriti”

    La Wash4Green Monviso Volley centra l’obiettivo dell’ottava giornata di campionato superando la Eurotek Laica Uyba 3-1. Tre punti d’oro che consentono a Bussoli e compagne di muovere la classifica e festeggiare la prima vittoria casalinga.Adhu Malual (Wash4green Monviso Volley): “Oggi siamo entrate in campo con un atteggiamento deciso e determinato, volevamo portarci a casa i tre punti. L’avversario ci ha messo in difficoltà in varie situazioni ma noi abbiamo sempre reagito bene. Nonostante la sconfitta nel terzo set siamo riuscite a non perdere il focus e rimanere concentrate come nel primo e secondo. Soprattutto in battuta e in fase muro-difesa siamo riuscite a metterle in difficoltà. Lavoriamo tanto per questo, è il nostro punto di forza”.Valeria Battista (Eurotek Laica Uyba): “Ci servivano punti ed è stato un peccato aver lasciato andare così la partita, soprattutto il finale di primo set, dove eravamo in una situazione vantaggiosa, ma siamo state frettolose: senza togliere merito a Monviso, credo che siano stati tanti i nostri demeriti. Abbiamo provato a riaprirla con grinta, ma abbiamo poi difeso molto poco, mentre Monviso ha mostrato un muro-difesa molto efficace, meritando la vittoria”.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano-Vallefoglia 3-1. Sillah: “Reazione di cuore”. Omoruyi: “Terzo set, occasione sprecata”

    Le parole di Fatoumatta Sillah e Loveth Omoruyi al termine della sfida tra Conegliano e Vallefoglia, vinta per 3-1 dalle Pantere.Fatoumatta Sillah (Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano): “La reazione che abbiamo avuto nel terzo set è stata di cuore direi, ma non so descriverla veramente. Abbiamo avuto il pubblico dalla nostra parte dopo ogni punto, abbiamo sentito la spinta giusta. Non siamo partiti bene, ma abbiamo avuto una buona reazione e abbiamo giocato in crescendo portando a casa la vittoria, che è la cosa più importante”.Loveth Omoruyi (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia): “Abbiamo giocato un’ottima partita e abbiamo sprecato una grandissima occasione contro una squadra del genere. Il primo set è stato molto buono per noi, il secondo invece è stato tutto a loro favore. Nel terzo siamo stati avanti di molto punti, ci siamo fatti scappare un’opportunità davvero grossa e ci dispiace moltissimo. Ci avevamo creduto sino alla fine, ma avere un grande vantaggio non conta nulla fino a che non fai il 25esimo punto. Brave loro, hanno saputo trovare forza dai loro ottimi cambi.”(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo-Milano: 1-3. Signorile: “Buone cose in avvio”, Cagnin: “Partita tosta e non facile”

    La Honda Cuneo Granda Volley lotta di cuore contro la Numia Vero Volley Milano, ma non basta: la corazzata cambia marcia e chiude 1-3. Così le ospiti, dopo un’ottima partenza giocata a viso aperto dalle Gatte, portano a casa i tre punti. (Qui la cronaca dell’incontro)Noemi Signorile (Honda Cuneo Granda Volley): “Siamo partite molto bene nei primi due set. Peccato per il primo, perché avremmo avuto una chance per fare punti. Dopodiché Milano ha alzato i giri e aumentato la qualità. Quando loro giocano così diventa molto difficile, ma noi abbiamo mostrato comunque buone cose in avvio”Emma Cagnin (Numia Vero Volley Milano): “È stata una partita tosta e non facile per noi, che stiamo iniziando a sentire un po’ la stanchezza di un calendario molto fitto. Siamo partite molto bene nel primo set, poi abbiamo avuto qualche calo nel secondo parziale che meritatamente Cuneo ha portato a casa. Brave comunque poi a reagire, nonostante non fossimo al 100% della forma: 3 punti importantissimi, torniamo ora subito in palestra a preparare la sfida contro Firenze di mercoledì, altra gara intensa in cui andremo a caccia di punti per la classifica”.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze-San Giovanni In Marignano: 3-1. Chiavegatti: “Bellissima vittoria”, Piovesan: “Poco costanti in difesa”

    Seconda vittoria casalinga consecutiva per Il Bisonte Firenze, che batte 3-1 una combattiva Omag-Mt San Giovanni in Marignano e prosegue il suo momento magico. (Qui la cronaca dell’incontro)Coach Federico Chiavegatti (Il Bisonte Firenze): “Sicuramente è stata un bellissima vittoria: abbiamo conquistato tre punti importantissimi, ed è stata una battaglia come ci aspettavamo. Venivamo da una settimana difficile, ma le ragazze in un momento di stanchezza e di difficoltà sono state di nuovo brave a compattarsi e a tirare fuori tutto quello che avevano: molte di loro hanno stretto i denti per i crampi e per i problemi avuti in settimana o risalenti al tour de force precedente, quindi c’è solo da fare i complimenti a tutte loro per quello che hanno fatto oggi”.Anna Piovesan (Omag-Mt San Giovanni In Marignano): “Stasera credo che soprattutto in difesa non siamo state costanti. In certi momenti non c’eravamo proprio. Forse avremmo potuto fare qualche break in più e sicuramente, con un po’ più di continuità, la partita avrebbe potuto prendere un’altra piega. Peccato, perché secondo me il secondo set sarebbe potuto essere molto interessante. In attacco lo abbiamo un po’ buttato via, perdendo lucidità nei momenti chiave. Dobbiamo imparare a essere più fredde: ci vuole tempo, non è un segreto che siamo una squadra molto giovane. Non è una giustificazione, ma ci stiamo lavorando. Per quanto riguarda questa stagione in A1, credo che dovremo concentrarci soprattutto sul servizio, che va stabilizzato perché è determinante, e sulla ricezione. Ma in generale tutto è a un livello più alto, quindi dobbiamo migliorare in ogni aspetto.”(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia-Novara: 3-2. Perinelli: “Ora dobbiamo dare continuità”, Leonardi: “Sono molto amareggiata e delusa”

    Giornata memorabile al Pala Barton Energy dove domenica 9 novembre, in ben 2 ore e 45 minuti di gioco, una grande Bartoccini MC Restauri Perugia piega al tie-break la Igor Gorgonzola Novara dopo una sfida veramente interminabile. (Qui la cronaca della gara)Elena Perinelli (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Siamo molto soddisfatte della vittoria e del modo in cui l’abbiamo ottenuta. Sono contenta del riconoscimento e di come ho giocato. All’inizio non bene, poi sono migliorata. Ora dobbiamo dare continuità ed evitare passi falsi come quello di Firenze.”Giulia Leonardi (Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto amareggiata e delusa, perché abbiamo disputato un primo set da manuale e poi ci siamo innervosite perché loro son cresciute in difesa e noi non trovavamo soluzioni per andare a segno. Loro hanno lavorato benissimo in mani-out, soprattutto le due bande, e ci è mancato un po’ tutto perché a muro abbiamo subito troppo, in difesa non siamo state lucide e poi in battuta siamo calate quando invece, in avvio, avevamo fatto anche lì la differenza.”(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup Altotevere, la scossa della “vecchia guardia”

    Quando si vince, come quando si perde, negli sport di squadra i meriti e i demeriti sono da imputare al gruppo. Poi è chiaro che i singoli possano vivere giornate più o meno brillanti e risultare determinanti in un senso o nell’altro. Nel 3-0 casalingo della ErmGroup Altotevere sul Cus Cagliari, non vi è dubbio che la “vecchia guardia” biancazzurra ci abbia messo del suo, a cominciare dai veterani Augusto Quarta (12 punti e oltre il 70% di realizzazione per un giocatore che costituisce un’autentica garanzia) e Niccolò Cappelletti, che già il sabato precedente a Sarroch aveva decisamente ingranato un’altra marcia. Quarta e Cappelletti: due cardini ingaggiati nell’estate del 2022 con il passaggio nel campionato di Serie A3 Credem Banca e due atleti che in più di una circostanza hanno dimostrato di essere i “termometri” della squadra. Ma sabato sera si è rivisto in bella copia anche Simone Marzolla, top score a quota 18 e una media in attacco superiore al 60%: il fatto che diversi punti li abbia messi giù saltando più in alto di centimetri rispetto al muro avversario sta a dimostrare che il lungo opposto veneto è pienamente recuperato, come se insomma fosse un vero acquisto in più per la formazione di coach Bartolini. A Marzolla, oltretutto, mancano soltanto 6 punti per raggiungere quota 1300 in categoria. Insomma, pare proprio che i due anni di sofferenza e riabilitazione siano per lui oramai alle spalle. Citazione particolare anche per Filippo Pochini: il 36enne libero perugino, al secondo anno con la ErmGroup, ha intanto svolto egregiamente il compito in ricezione (75% di positività), ma nelle azioni prolungate concluse in proprio favore è stato a tratti determinante anche in difesa, così come il giovane collega Chiella. In uno stesso scambio, il “Poc” si è esaltato due volte e significativo è stato l’abbraccio con Bartolini dopo il punto incamerato. Abbiamo di proposito lasciato in fondo alla lista Jacopo Biffi, alla terza stagione con l’Altotevere e investito dei gradi di capitano: un ruolo che sta evidenziando la completa maturità del 25enne lombardo e non solo come palleggiatore; lo si nota anche dalle sue dichiarazioni: “E’ stata una prestazione corale – ha detto Biffi al termine del match contro la compagine sarda – e quando uno di noi faticava un po’ di più, gli altri andavano ad aiutarlo per rimetterlo in partita. Questo deve essere l’atteggiamento da tenere e da ripetere all’occorrenza”. Sul significato della prima vittoria esterna, Biffi non può avere dubbi: “Altri tre punti che fanno morale – afferma – perchè iniziare il campionato con due sconfitte rende più pesante il compito di ricominciare ad allenarsi in settimana. Significa anche che abbiamo trovato una quadra e che l’allenamento sta migliorando e dando i suoi frutti. L’importante è ora ripartire a testa bassa, pensando di non aver fatto nulla”. Anche perché la trasferta di Mirandola contro lo Stadium degli ex Sitti e Antonaci (stessi punti in classifica della ErmGroup per gli emiliani) non nasconde di certo le sue insidie: “E’ l’occasione per dare continuità alla striscia positiva; giochiamo in casa loro, quindi attenzione: poi sarà il campo a parlare”, ha concluso il capitano.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO