Martedì ricco di sorprese all’Atp 500 di Dubai, dove nessuna testa di serie della parte bassa del tabellone ha raggiunto il secondo turno. A fare notizia è, soprattutto, la sconfitta di Andrey Rublev. Reduce dal trionfo a Doha, il russo ha perso contro il francese Quentin Halys, n. 77 al mondo e proveniente dalle qualificazioni: 3-6, 6-4, 7-6 il punteggio finale in 2 ore e 14 minuti di gioco. Per Halys è la prima vittoria in carriera contro un top 10. Saluta Dubai anche Alex De Minaur, battuto da Marin Cilic in tre set. Prosegue, invece, il momento difficile di Grigor Dimitrov, costretto al ritiro contro Chris O’Connell dopo aver perso il primo set con un netto 6-0.
Medvedev non sbaglia: battuto Struff
Tante sconfitte per le teste di serie, ma non per Daniil Medvedev. Numero 1 del seeding sul cemento emiratino, il russo ha battuto Jan-Lennard Struff con il punteggio di 6-4, 7-6 in poco meno di due ore di gioco. Una prestazione convincente di Medvedev che al 2° turno incrocerà Giovanni Mpetshi Perricard.