“Lavoro da completare, nel finale solo qualche crampo”
“Il primo set è stato veramente duro e cruciale – ha spiegato Sinner nell’intervista in campo con Jim Courier – Oggi Shelton non ha servito come avrebbe voluto, abbiamo risposto meglio di come abbiamo servito. Il primo set mi ha dato fiducia, sono soddisfatto di come ho gestito le emozioni. Sono felice di essere di nuovo in finale. Il fisioterapista nel finale? C’era un po’ di tensione e qualche piccolo crampo. Queste partite si possono anche allungare, due ore e mezza per tre set non sono poche. Sono felice di aver chiuso in tre set. Il mio team? C’è un grande lavoro, con tutti gli allenatori avuti. Decidere di cambiare, in passato, è stato importante. Avevo preso decisioni importanti quando avevo 13 anni. Questo team mi ha fatto diventare un giocatore diverso, Simone e Darren sono diversi. È l’ultima stagione di Darren e sono felice di lottare di nuovo per il titolo. La stagione è ancora lunga, cerchiamo di iniziarla alla grande. Il lavoro è ancora da completare”.
Approfondimento
In finale sarà Sinner-Zverev: il tabellone
“Con Zverev partita durissima, tutto può succedere”
“Con Zverev sarà una partita difficilissima, ci sono tanti precedenti equilibrati. Tutto può succedere. È alla caccia del suo primo Slam, ci sarà tanta tensione. È bello essere di nuovo in questa posizione, sarà una giornata speciale”.