Finisce al terzo turno, ma tra i rimpianti, il Roland Garros di Elisabetta Cocciaretto. L’italiana (ultima azzurra ancora in tabellone a Parigi) è stata sconfitta dalla statunitense Bernarda Pera, numero 36 nel ranking WTA, che si è imposta in due set con il punteggio di 6-4, 7-6 in poco più di un’ora e mezza di gioco.
Fin dai primi game si comprende che il servizio non sarà un fattore particolarmente determinante durante la partita. Nel primo set Cocciaretto per due volte va avanti di un break e per due volte viene ripresa immediatamente. Sul 4-4 Pera tiene il proprio turno di battuta a zero e sposta sulla marchigiana la pressione di dover aggrapparsi al servizio per rimanere nel set. Cocciaretto, però, conferma di essere in giornata no con questo fondamentale, come dimostrano i cinque doppi falli già a referto, e subisce il break per la quarta volta di fila, consegnando il primo parziale alla statunitense per 6-4.
Il secondo set ha un andamento altrettanto ricco di rimpianti per la prossima numero 1 d’Italia. Cocciaretto strappa subito il servizio a Pera nel game di apertura, ma viene ripresa dal 2-0 al 2-2. Ne segue una serie di quattro game in cui le due si scambiano break e, come nel primo parziale, sul 5-4 l’italiana è chiamata a servire per rimanere nella partita. Questa volta, però, Cocciaretto reagisce con autorità e tiene il proprio turno di battuta a 15. Il parziale prosegue senza altri sussulti e viene deciso al tiebreak, tiebreak in cui all’italiana sono fatali i due mini-break di fila subiti sul 2-3. A Cocciaretto rimane la consolazione di diventare numero 1 d’Italia a fine Roland Garros: virtualmente è n. 40 del ranking WTA.
