Esordio amarissimo per Lorenzo Musetti all’ATP 500 di Basilea. Il talento azzurro, reduce dallo splendido successo a Napoli in finale su Matteo Berrettini, ha ceduto allo spagnolo Albert Ramos-Vinolas col punteggio di 1-6 6-3 6-4 in oltre due ore di gioco. La sconfitta è bruciante per il NextGen azzurro perché nel terzo set conduceva per 4-1 ed è stato vicino al 5-1, davvero a un passo dal successo. In quella fase qualcosa è successo: si è come bloccato, un black out dal quale non si è più ripreso. Ha ceduto il game di battuta e quindi ha perso gli altri 4 giochi di fila, finendo sconfitto.
Lorenzo ha sicuramente pagato gli sforzi mentali e fisici della settimana di Napoli, dopo già quella intensa disputata a Firenze, dove si è issato in semifinale. Non al meglio fisicamente (ha giocato con una fasciatura al braccio), ha comunque sprecato un vantaggio importante.
Nel primo set Musetti ha dominato, break immediato nel secondo game, buoni turni di servizio e secondo break sul 4-1, per un 6-1 senza storia.
Nel secondo set la partita inizia a farsi più combattuta, è intervenuto anche il trainer a metà parziale. Ramos ha preso fiducia con il proprio diritto e anche al servizio è cresciuto come rendimento, con meno errori e scambi più intensi. Musetti ha pagato un momento di pausa sul 4-3 Ramos, per un break che ha deciso il set e forzato il match al terzo.
Nel terzo set l’equilibrio si spacca nel quarto gioco: serve lo spagnolo ed è falloso. Lorenzo arriva a palla break sul 30-40 e la sfrutta con un bel diritto cross. Avanti 3-1, tiene un complicato turno di battuta nel quale annulla due palle break e quindi, sul 4-1, dopo non aver sfruttato due chance per doppio allungo, si spegne la luce nel suo tennis. Da 40-0, cede il turno di battuta e di fatto il suo match finisce qua.
Davvero un peccato non aver chiuso una partita praticamente vinta, ad un passo dal 5-1, ma sicuramente ha pagato lo sforzo della doppietta dei tornei italiani.