Di Redazione
Continua il lavoro in casa Vbc èpiù Casalmaggiore in vista dell’imminente sfida con la Saugella Monza. La partita, programmata per sabato 23 gennaio alle ore 17 all’Arena di Monza, sarà un duro banco di prova per le casalasche che si troveranno di fronte una formazione in uno stato ottimale che ieri ha rifilato un secco 3-0 all’Igor Gorgonzola Novara. A fare il punto della situazione in casa Vbc è il libero Imma Sirressi al quotidiano La Provincia Cremona.
Un gruppo ancor più unito nelle difficoltà, come si è visto con Novara e Scandicci, ma che domenica a Chieri ha patito una brutta sconfitta. «In mezzo alle difficoltà ed ai cambiamenti che abbiamo dovuto affrontare in questa stagione senza dubbio il gruppo ha fatto quadrato, ha superato i momenti di crisi sapendo di poter contare solo sulla propria forza e credo che anche l’esuberanza di Kosareva e Bajema, la loro gioventù, abbia portato un’aria diversa, un’aria fresca nelle nostre dinamiche di squadra. Purtroppo a Chieri non siamo riuscite a fare quello che dobbiamo, ovvero esaltarci nei momenti positivi, cavalcare l’onda di ciò che ci riesce e, soprattutto, non deprimerci al primo errore. Certo, va detto che Chieri, ad oggi, è una delle squadre migliori del campionato, dotata di un’efficienza davvero importante, solida e con un gioco davvero brillante. Questo non ci giustifica, ma è un dato di fatto e non possiamo non considerare l’avversario. Dal canto nostro senz’altro dovevamo fare qualcosa in più, siamo consapevoli di valere più di quanto fatto vedere in Piemonte e sono fermamente convinta che questa squadra abbia la possibilità di fare il proprio dovere».
Vi attende una serie di partite davvero complicate, decisive per le sorti della classifica. «Siamo consapevoli di avere davanti un periodo importante ma in realtà per noi ogni partita lo è. Sappiamo di avere delle difficoltà e credo che il periodo più duro sia stato quello di fine anno, quando sulla scia di qualche risultato positivo potevamo proseguire d’inerzia ed invece siamo state fermate dai rinvii. Specie per noi che abbiamo un roster che non consente di eseguire tutti gli esercizi d’allenamento in maniera ordinaria sarebbe stato importante non perdere il ritmo partita ed allenare le nostre sinergie giocando, che poi è sempre il modo migliore per farlo. Ora andiamo a Monza, sul campo di una formazione importante, tenendo sempre a mente il potenziale che abbiamo e cercando di massimizzare ciò che facciamo di buono e minimizzare errori e momenti negativi».
Ha detto che non immaginava un ritorno a Casalmaggiore cosi. Ci vorrà un altro anno, dunque, per riassaporare certe emozioni? «È difficile guardare aldilà della giornata, o della settimana in questa situazione. Ora dobbiamo essere tutti concentrati sulle partite che restano, sugli obiettivi da raggiungere, poi vedremo».