Il 2019 è l’anno di Ashleigh Barty (WTA 1): l’australiana, che sole tre stagioni fa era addirittura senza ranking, ha fatto sue le ambite WTA Finals di Shenzhen. Nell’ultimo atto del torneo cinese, Elina Svitolina (8) non ce l’ha fatta a difendere il titolo di campionessa conquistato nel 2019, perdendo 6-4 6-3.
Il match era iniziato nel segno dell’equilibrio, con le due contendenti a lottare punto su punto prima del decimo game, dove Barty al terzo break point ha trovato il set point decisivo. Nella seconda frazione la battaglia si è fatta ancora più accesa, in un’altalena di break e controbreak dove la Svitolina (alla sua prima finale in stagione) ha avuto il merito di segnare il primo break, ma non è poi stata in grado di far fronte alla concretezza della 23enne australiana.
Già vincitrice del suo primo Slam in carriera sulla terra parigina, prima di concludere la stagione da numero uno al mondo la tennista del Queensland potrà persino andare a caccia della Fed Cup con la sua Australia che affronterà la Francia.