Partita senza ritorno quella che attende la Futura Volley Giovani mercoledì 9 aprile. La squadra allenata da coach Alessandro Beltrami vola a Messina con un unico risultato a disposizione: la vittoria, vitamina indispensabile per allungare la serie di semifinale Playoff portandola alla gara-3.
Dopo la sconfitta incassata nel match inaugurale della sfida con la formazione siciliana, Busto Arsizio dovrà mettere in campo cuore, carattere e tutte le energie disponibili per fare in modo che la sua stagione non si chiuda al PalaRescifina. Il gruppo ci crede, i tifosi ci credono e le luci della Soevis Arena son pronte a riaccendersi per la bella; occorre solo crederci.
Rebora e compagne dovranno provarci anche per Fatim Kone che non sarà del match, purtroppo fermata dall’infortunio al ginocchio sinistro riportato nel primo set della partita di domenica. La Futura Volley ha però dimostrato ancora una volta di saper reagire alle difficoltà, tirando fuori carattere ma soprattutto risorse preziose dalla panchina con Chiara Landucci e Valentina Brandi, il cui impatto sulla gara è stato più che positivo. A dar man forte ai sogni biancorossi, il precedente dello scorso 23 febbraio, quando le Cocche espugnarono al tie-break il taraflex messinese nel match di andata della Pool Promozione.
Alessandro Beltrami (coach Futura volley Giovani Busto Arsizio): “Se si prendono i tre tabellini delle sfide con Messina i numeri sono sempre molto simili. Quella di domenica è stata una partita giocata alla pari dove però rispetto alle altre volte non siamo riusciti a valorizzare alcune situazioni buone che ci siamo creati con la battuta e con la difesa. Loro hanno fatto la miglior gara a muro-difesa e hanno avuto una buona tattica di battuta, noi ci abbiamo messo tanto a trovare degli accorgimenti”.
“Gara-2 sarà simile, dovremo fare più attenzione ad alcune piccole cose. Sappiamo che possiamo provare a vincere e che sarà però molto complicato. Siamo usciti tantissime volte dalle difficoltà, proviamoci un’altra volta. Dobbiamo andare avanti nel nostro cammino, non può essere una sconfitta che ci fa perdere la rotta. Dobbiamo affrontare una nuova gara, consapevoli di quello che siamo noi e conoscendo bene l’avversario. Messina è difficile da sopportare quando spinge come domenica ma noi abbiamo delle caratteristiche da opporre, serve solo essere più costanti e mettere molta più attenzione nelle piccole cose. Non credo che in questo momento ci sia pressione ma solo la voglia di dimostrare di essere un po’ più bravi degli altri. In gara-1 lo hanno fatto loro, mercoledì possiamo farlo noi: il nostro dovere è andare a Messina con la convinzione, la fermezza e l’identità che abbiamo costruito nel corso dell’anno”.
Alyssa Enneking (Futura volley Giovani Busto Arsizio): “Se penso a gara-1 non ho rimpianti; finché diamo il massimo e combattiamo fino all’ultimo punto non c’è nulla di cui pentirsi. La pallavolo è uno sport di errori e domenica Messina ne ha commessi meno di noi. Entrambe le squadre potrebbero sentire la pressione in questo momento, quella che troverà il modo per incanalare quella pressione in modo positivo uscirà vincitrice. La nostra arma è la fiducia: giochiamo al meglio quando non pensiamo e ci fidiamo l’una dell’altra per fare ciò per cui ci siamo allenate tutto l’anno. Quando la nostra squadra sorride e si diverte, è una situazione pericolosa per l’avversario. Naturalmente sarà importante resettare rapidamente. Ciò che dico al mio team ogni volta che inciampiamo e dobbiamo rimetterci in carreggiata è: iniziamo ora!”.
Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna): “Sarà un’altra partita avvincente tra due squadre molto determinate. Il risultato di Busto Arsizio ha dimostrato che entrambe le formazioni, sostanzialmente, si equivalgono. Dovremo essere bravi a rimanere concentrati e a provare a portare a casa la vittoria. Siamo consapevoli che si tratta di una semifinale play-off, quindi di un match dall’esito mai scontato.”
(fonti: Comunicati stampa)