Cara Serie A2, ci rivediamo anche il prossimo anno. La Delta Group Porto Viro vince 1-3 in casa della Conad Reggio Emilia e conquista la matematica salvezza con due turni d’anticipo. Festa grande al PalaBigi, dove la squadra di Daniele Morato è stata accompagnata, ancora una volta, da tanti tifosi nerofucsia. Come prevedibile per un quasi spareggio, la gara è stata lunga, tirata, ruvida, perfino caotica a tratti. Porto Viro ha gettato alle ortiche il primo set, dilapidando un vantaggio di sei punti, ma ha mantenuto i nervi saldi nel finale del terzo e del quarto, quando Reggio, invece, ha sbagliato i palloni decisivi. Miglior marcatore per i polesani Andreopoulos (21 punti con il 44% in attacco, 2 muri e 2 ace), seguito da Sivula (20 punti con il 52% in attacco e 3 ace) e Magliano (17 punti con il 47% in attacco e 2 ace), mentre tra i padroni di casa il più prolifico è stato l’ex Gasparini (23 punti). Domenica prossima, 9 marzo, Porto Viro affronterà in casa Brescia nella penultima giornata della regular season di Serie A2 Credem Banca.
LA PARTITA
Coach Daniele Morato schiera Santambrogio alzatore e Sivula opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Magliano bande, Morgese libero. La Conad Reggio Emilia di Fabio Fanuli al via con Porro-Gasparini sulla diagonale principale, Sighinolfi-Barone al centro, Gottardo-Suraci in posto quattro, De Angelis libero.
Tensione palpabile al PalaBigi, Porto Viro entra subito in temperatura con il block di Eccher e l’ace di Santambrogio: 0-3. Continua a lavorare bene in muro-difesa la compagine polesana, Sperandio ringrazia e mette nel sacco un altro punto break (3-7). Lungo tira e molla, un’invasione nerofucsia regala a Reggio il meno due, Magliano ristabilisce le distanze con una battuta al vetriolo, Barone, a muro, dimezza di nuovo lo svantaggio, scambio infinito chiuso da Andreopoulos e la Delta Group torna a più quattro (7-11). Pigiano ancora forte sull’acceleratore gli ospiti, secondo ace personale di Santambrogio, contrattacco vincente di Eccher, 8-14 e primo time della gara per Fanuli. Porto Viro forse inizia troppo presto ad amministrare, c’è un primo passaggio a vuoto in cambio palla, poi un secondo, con il block di Barone, che fissa il punteggio sul 15-18. Due servizi vincenti di Porro, intervallati da un time out per Morato, Reggio si porta a meno uno (18-19). Botta e risposta tra Andreopoulos (18-21) e Suraci (20-21), il successivo attacco di Sivula è fuori: 21-21, Morato spende anche il secondo discrezionale. Eccolo, quasi inevitabile, il sorpasso della squadra di casa, murata di Suraci per il 23-22. Sperandio cancella la prima palla set per la Conad, si va ai vantaggi, la Delta Group ha un paio di chance per tornare avanti, ma non le concretizza, Suraci chiude il conto per Reggio: 29-27, 1-0.
Cambio campo, Porto Viro prende il comando con il block di Andreopoulos e allunga grazie a un buon turno in battuta di Eccher (3-6). Corre la locomotiva nerofucsia, stoccata vincente di Andreopoulos per il 6-10, quindi pasticcio di Reggio sul servizio di Santambrogio: 7-12, time richiesto da Fanuli. Altra incomprensione nella metacampo di casa, ne fa le spese Suraci, che lascia il posto a Guerrini; dopo il contrattacco vincente di Sivula, si accomoda in panchina anche Porro, entra Partenio e commette infrazione: 7-15. Reggio nel pallone, Sivula, Andreopoulos (ace) e Magliano infieriscono: 8-19. Nonostante un po’ di (comprensibile) rilassatezza nel finale, questa volta niente brutte sorprese, la Delta Group si mette in tasca la meritata parità con l’ultimo muro di Andreopoulos: 16-25, 1-1.
Porto Viro inizia davanti anche nel terzo set con super Sivula (1-3). Arriva il pari di Reggio Emilia (su infrazione di rete polesana), lo scatenato Sivula, con un ace, ristabilisce il più due ospite, ma Gottardo impatta ancora, sul 7-7. La Conad mette la freccia, sempre con Gottardo (9-8), le distanze restano immutate per un pezzetto, poi il fallo di Porro che capovolge nuovamente la situazione sul tabellone (12-13). Magliano cecchino da posto quattro, Sivula bombardiere dai nove metri: la Delta Group scappa sul 13-16, time per Fanuli. Reazione immediata della squadra di casa, Sighinolfi stampa il muro del 15-16. Porto Viro stringe i denti, ma non riesce a evitare il block della parità, firmato Suraci (19-19). Si torna gomito a gomito, Sperandio difende il vantaggio minimo con un murone dei suoi (21-22), basta per avere la prima palla set in mano, non per chiudere la pratica, perché Reggio – trascinata da Gasparini – porta (di nuovo) la contesa ai vantaggi. Succede di tutto e di più, grandi giocate ed errori clamorosi, alla fine svetta ancora lui, capitan Sperandio: muro vincente, 30-32, 1-2.
Il quarto parziale comincia come i tre precedenti, Porto Viro prova a fare la lepre: 3-5 dopo il contrattacco vincente di Magliano. La Conad, però, non resta a guardare, Barone (due muri) e Suraci trascinano gli emiliani sul 10-7, Morato chiama tempo. I padroni di casa hanno trovato ritmo e fiducia, Suraci in ricostruzione mette giù il pallone del 15-11. Sivula accorcia con una sventola dai nove metri, ma poco dopo i nerofucsia riconsegnano il più quattro a Reggio con un errore in attacco (17-13). Ci riprova con la battuta Porto Viro, stavolta sono Magliano (17-15) e Andreopoulos (20-19) a lasciare il segno: time per Fanuli. Gli ospiti mancano l’aggancio, Morato ci vuole parlare su (22-20). Al rientro dalla pausa, due errori consecutivi della formazione locale per la tanto agonata parità: 22-22. Azione al cardiopalma, Magliano tiene vive le speranze polesane, quindi Suraci spara clamorosamente out: 23-24. Manca solo un punto per centrare l’obiettivo stagionale, Andreopoulos lo realizza e fa scatenare la festa nerofucsia al PalaBigi: 23-25, 1-3, la Delta Group è salva.
Il commento di coach Daniele Morato: “Sono contento e molto emozionato. Nel primo set ci siamo complicati la vita, è vero, nel terzo, però, siamo riusciti ad avere la meglio nonostante il gioco superlativo di Reggio, e anche nel quarto siamo stati lucidi, siamo stati squadra, riprendendo l’avversario dopo essere stati sempre dietro. Ci meritiamo tutti questa salvezza: la società, che ci ha sempre supportato, i giocatori e lo staff, perché abbiamo fatto un gran lavoro e non abbiamo mai mollato, i tifosi, che anche oggi hanno fatto centinaia di chilometri per starci vicino. Dopo nove sconfitte consecutive, dopo che erano crollate tante certezze, non era semplice rialzarsi, oggi abbiamo avuto anche un po’ di fortuna, che ci era mancata nei mesi scorsi, ma quella bisogna anche essere bravi a cercarsela”.
TABELLINO
Conad Reggio Emilia-Delta Group Porto Viro 1-3 (29-27, 16-25, 30-32. 23-25)
Durata parziali: 33’, 26’, 38’, 31’. Totale: 2 ore e 8 minuti.
Battute punto/errori: Reggio Emilia 2/19, Porto Viro 9/20; Ricezione: Reggio Emilia 65%, Porto Viro 66%; Attacco: Reggio Emilia 45%, Porto Viro 46%; Muri punto: Reggio Emilia 10, Porto Viro 6.
Conad Reggio Emilia: Gottardo 5, Porro 3, Partenio, Guerrini 1, De Angelis (L), Barone 8, Gasparini 23, Suraci 15, Sighinolfi 12; ne Zecca (L), Signorini, Bonola, Alberghini. Allenatori: Fabio Fanuli e Tommaso Zagni.
Delta Group Porto Viro: Arguelles, Magliano 17, Sperandio 6, Bellia, Andreopoulos 21, Sivula 20, Morgese (L), Eccher 7, Chiloiro, Santambrogio 3; ne Pedro, Ghirardi, Lamprecht (L), Innocenzi. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
Arbitri: Anthony Giglio di Trento e Maurizio Merli di Terni.