in

Fabio Ricci ospite della ventiseiesima puntata di After Hours.

Piacenza 24.03.2025 – Fabio Ricci, centrale di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, è stato ospite della ventiseiesima puntata di After Hours – La SuperLega di notte, il talk trasmesso in diretta ogni domenica sera sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie, con Andrea ZorziAndrea Brogioni e i protagonisti della Serie A Credem Banca.

Tanti i tempi toccati durante la trasmissione che ha visto protagonisti, tra gli altri, Aimone Alletti di Taranto e Mattia Boninfante della Lube Civitanova Marche.

Il tris su Verona – Oltre ogni aspettativa. Non ci avrei scommesso un euro che avremmo vinto tre gare così, anche se ero consapevole che potevamo passare il turno. Ce la godiamo, per un giorno o due.

Dall’allenamento alla partita – Finalmente riusciamo a riportare alla domenica tutto quello che facciamo in settimana: era un po’ il problema di prima e spero non si ripresenti. Ci stiamo allenando tanto e bene, poi si può fare meglio ma a fine settimana siamo tutti soddisfatti dell’allenamento e del lavoro. E finalmente riusciamo a riportare in campo le nostre idee di gioco.

Il cambio di marcia – Sicuramente penso che giochiamo meglio, non voglio dare la responsabilità ad Anastasi ma credo che abbiamo un gioco un po’ più fluido e sicuramente stiamo andando meglio in contrattacco.

Testa bassa e lavoro – Sono fra le prime cose che ci ha detto Travica e così è andata, facendo combaciare quantità e qualità. Tutti ci siamo messi a testa bassa a lavorare per fare svoltare questo finale di stagione e non prendere l’ennesimo “calcio tra le gambe” contro Verona.

Sport di fiducia – Travica dice sempre che l’azione già passata è storia, non ha senso recriminare e fasciarsi la testa. Avere di fianco qualcuno positivo ti dà modo di pensare alla prossima palla.

L’esempio di Simon – Simon è un animale da palestra, se uno non lo vive non se ne può rendere conto. Vivendolo, capisci perché da vent’anni è all’apice di questo sport. Cinquanta minuti prima dell’allenamento è lì a fare i suoi circuiti di prevenzione, dalla schiena alle ginocchia, finisce l’allenamento e fa terapia e massaggi, nel giorno libero va al palazzetto con il fisioterapista. È encomiabile. E tutti i giorni dà il 100% di quello che ha. Non c’è un giorno in cui si risparmia o tira i remi in barca. A fine allenamento, c’è da fare una serie di battute e lui si ferma sempre: un giorno fa le corte, un giorno le forti, un giorno la gara di velocità con Romanò, si mette a disposizione anche per le difese. È veramente un esempio per tutti, ho visto pochi giocatori con questa mentalità.


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


Tagcloud:

Camillo Placì nuovo allenatore della Nazionale maschile della Tunisia

Finale Cev Cup, Novara ospita l’Alba Blaj. Alsmeier: “Fondamentale partire bene nella gara d’andata”