Dopo una settimana c’è il primo, vero arrivo in salita della 108^ edizione del Giro d’Italia. Classico e affascinante tappone appenninico: 168 km con 4 GPM distribuiti in maniera uniforme lungo il percorso e un continuo susseguirsi di salite e discese, quasi impossibile trovare un solo km pianeggiante. Si parte da Castel di Sangro, a 791 metri di altezza, e si arriva a Tagliacozzo, 1425 sul livello del mare. Il traguardo, che coinciderà con il primo GPM di 1^ categoria di quest’edizione, è posto al termine di una salita lunga quasi 12 km, con pendenza media del 5,5% e picchi del 14%. A scalare però si comincerà subito, con il GPM di Roccaraso (3^ categoria) già al km 8. Molto impegnativa anche l’ascesa verso il Monte Urano (2^ categoria, pendenza media del 9,4% e picchi del 14%) e la salita a Vado della Forcella (2^ categoria, 21,6 km al 3,5% di pendenza media e picco del 9%).
in Bike