Un terzo posto dal sapore play off prontamente riconquistato e che ora si vuole difendere con le unghie e con i denti. Non si vuole fermare Vicenza Volley nel campionato di B1 femminile (girone B) dopo il 3-0 di domenica a Chioggia contro la Vlc Rom Plastica che ha permesso alle beriche di ritornare in area spareggi-promozione dopo il momentaneo quarto posto legato al turno di sosta osservato. Sabato alle 17 al palazzetto dello sport cittadino di via Goldoni la squadra allenata da Mariella Cavallaro sfiderà le giovani targate Cortina Express Imoco, vittoriose all’andata a San Donà.
A fare il punto della situazione in casa biancorossa è il giovane libero Sofia Andreatta. “Domenica siamo partite un po’ contratte nel primo set, poi abbiamo preso il ritmo. La differenza l’ha fatta l’atteggiamento, cambiato dal finale di primo parziale in avanti. Siamo migliorate in tutti i fondamentali dove stavamo facendo fatica come per esempio a muro. In attacco abbiamo avuto percentuali altissime ed è stata un’arma molto importante”.
Oltre a tre punti d’oro, Vicenza sembra aver definitivamente superato le defaillance negli impegni esterni, contando anche i precedenti successi esterni contro Chiavenna e Ripalta. “Abbiamo invertito questo trend, forse siamo riuscite a cambiare l’approccio dopo il successo a Chiavenna e ora anche fuori casa siamo più equilibrate in campo”.
Sabato un osso duro in arrivo. “All’andata – prosegue Sofia – non abbiamo giocato benissimo, l’Imoco non è mai da sottovalutare, perché pur essendo giovani hanno ottime potenzialità. Dobbiamo partire con l’atteggiamento giusto. Rispetto all’andata, siamo migliorate nel primo tocco: dobbiamo spingere in battuta e provare a mettere in difficoltà la loro ricezione. La nostra, invece, era andata in difficoltà a San Donà, ma giochiamo in casa e possiamo fare molto meglio in primo tocco, anche perché siamo cresciute”.
Infine conclude. “In questo campionato non si può mai abbassare la guardia, il nostro obiettivo dichiarato è la conquista dei play off e cercheremo di non sbagliare. La continuità sarà un fattore molto importante”.
(fonte: Comunicato stampa)