Una prestazione magistrale quella di Simone Bolelli e Andrea Vavassori che hanno dominato il loro match d’esordio alle ATP Finals di Torino, superando Rohan Bopanna e Matthew Ebden in soli 56 minuti con il punteggio di 6-2, 6-3.
Nel gruppo intitolato a Bob Bryan, la coppia italiana ha immediatamente imposto il proprio gioco. Vavassori, particolarmente ispirato, ha catalizzato l’attenzione con una splendida risposta vincente di dritto che ha portato al break del 2-0. Nonostante alcuni tentativi di resistenza degli avversari, gli azzurri hanno mantenuto il controllo del primo set, chiudendolo con autorità grazie a un’altra brillante risposta di Vavassori.
Il secondo set ha seguito lo stesso copione, con gli italiani che hanno continuato a premere sull’acceleratore. Un momento chiave è arrivato sul 2-1, quando un errore di Ebden a rete ha aperto la strada al break decisivo. Da quel momento, la coppia italiana non ha più guardato indietro, con Bolelli che ha servito alla perfezione per chiudere l’incontro.
Le statistiche raccontano la perfezione della prestazione azzurra:
– 35 prime su 41 in campo (85%)
– 31 punti vinti su 35 con la prima (89%)
– 5 punti su 6 vinti con la seconda (83%)
Questi numeri eccezionali testimoniano l’altissimo livello di gioco espresso dalla coppia italiana, che si è presa una bella rivincita dopo la finale persa contro gli stessi avversari agli Australian Open.
Mercoledì Bolelli e Vavassori affronteranno i tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz in un girone che si presenta estremamente equilibrato e senza veri favoriti. Dopo questa prestazione convincente, gli azzurri possono guardare con ottimismo ai prossimi impegni.
Francesco Paolo Villarico