Di Redazione
Tre punti fondamentali centrati sabato scorso e un importante crocevia in arrivo, avvicinandosi al rush finale della stagione, decisivo per il raggiungimento dell’obiettivo stagionale: restare in A2. Sabato scorso l’Anthea Vicenza Volley ha centrato il primo successo nella pool salvezza, piegando 3-1 la Tenaglia Altino e rimanendo sempre a -1 dal secondo posto, spartiacque tra chi si salva e chi retrocede (dalla terza all’ottava). Per le biancorosse di Luca Chiappini, all’orizzonte c’è la trasferta laziale di Sant’Elia Fiumerapido (Frosinone), dove domenica Cheli e compagne affronteranno le padrone di casa dell’Assitec nell’ultima giornata d’andata. In casa vicentina, a fare il punto della situazione è Davide Gennari, consigliere responsabile sportivo della società presieduta da Andrea Ostuzzi.
In primis, le emozioni legate al match di sabato scorso al palazzetto dello sport di Vicenza contro Altino. “La tensione si avvertiva nei primi punti, poi la squadra è riuscita a scrollarsela di dosso e a esprimere la pallavolo che sa giocare, prevalendo su un avversario che è una buona squadra, che ha un’opposta come Kavalenka e che nel complesso ha giocato una buona partita. Per noi è stato importante anche recuperare tutte le giocatrici, visti che venivamo da 3-4 settimane dove il sestetto era incompleto a causa di qualche defezione che si susseguiva”.
Così, contro le abruzzesi l’Anthea Vicenza Volley ha riscattato il 3-0 subìto in Sicilia contro Aragona. Ora, all’orizzonte c’è una nuova, lunga trasferta, questa volta nel Lazio a domicilio dell’Assitec Sant’Elia. “E’ un bel banco di prova per noi – osserva Gennari – sarà importante cercare di conquistare i tre punti anche in trasferta. Io sono convinto che, se la squadra riuscisse a esprimere la pallavolo vista in vari frangenti di questa stagione, sia possibile portare a casa il bottino pieno. Credo siano importanti l’approccio e lo stare nella lotta punto a punto”.
Sabato scorso, come in altre occasioni, Davide Gennari ha seguito in panchina il match delle biancorosse. “E’ un modo – conclude – per far sentire la presenza della società e anche un po’ di tranquillità e permette di cogliere vari aspetti. Sabato scorso l’ho vissuta molto anche a livello emotivo”.
(Fonte: comunicato stampa)