ROMA – LaFormula 1sta per consegnare alla storia la stagione targata 2022 e in Ferrari c’è fermento per il 2023. Al di là delle questioni relative ad affidabilità e strategie, c’è un capitolo aperto anche per quanto riguarda le risorse dell’Academy. I rumor su un possibile addio di Mick Schumacher all’Academy Ferrari si sono fatti insistenti ultimamente e Mattia Binotto, ai microfoni ufficiali del Circus afferma: “Per lui in questa stagione è importante migliorare. Tra non molto ci siederemo al tavolo con lui, faremo un bilancio della stagione insieme ad Haas e decideremo il meglio per il suo futuro“. Colloqui in programma dunque per un il figlio della leggenda Ferrari, che ha dato segnali incoraggianti nel corso del 2022, accumulando sinora 12 punti in classifica piloti.
Shwartzman in F1?
Oltre a Schumacher Jr. in Academy c’è anche Robert Shwartzman, pilota russo con passaporto israeliano, che a Maranello si occupa del simulatore e di altre mansioni al servizio del team. Queste le parole del team principal Ferrari sul 23enne: “È stato grandi in F3 e in F2, ma è molto, molto forte sulle vetture di F1, quindi è un peccato per lui non avere un posto in questo momento. Ha lavorato molto al simulatore, aiutando il nostro team a sviluppare la vettura attuale. Oggi è inoltre molto più maturo, rispetto a un anno fa. Meriterebbe un posto in F1 e si spera che in futuro ciò possa accadere“. “È un pilastro del nostro team – aggiugne poi Binotto parlando della struttura dell’Academy. Ci stiamo investendo molto e continueremo a farlo. Il motivo è che crediamo sia importante sviluppare i migliori talenti per la Rossa”, conclude