Di Redazione
Si conclude contro la Leo Shoes Modena la serie negativa dell’Allianz Milano: dopo sei sconfitte consecutive e 53 giorni di digiuno, i meneghini tornano al successo al termine di una partita infinita, chiusa soltanto ai vantaggi del tie break con un match point annullato agli emiliani. Due punti toccasana per i meneghini, mentre Modena non sfrutta l’occasione per agganciare il sesto posto.
Dopo il primo set perso e l’inizio horror del secondo set (5-13 e -8 da Modena) la strada dei padroni di casa sembrava in salita, ma da lì Milano si è svegliata, ha alzato il muro e ha fatto suo il parziale (30-28) che ha sbloccato Piano e compagni. Merito della squadra ma anche di coach Piazza che, tolti Maar ed Urnaut, ha puntato su Basic ed Ishikawa. A fine gara sono ben 16 i block vincenti, con il grande contributo di Kozamernik (5) e Piano (6). Così Milano ha la meglio su una formazione in salute come Modena, trovando nell’apporto di tutti gli elementi un preziosissimo contributo. Titolo di MVP meritato e ben 16 i punti messi a referto (con il 67% in primo tempo) per Jan Kozamernik, autore anche dell’ultimo punto del tie break.
La cronaca:
La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. L’Allianz Milano risponde con Sbertoli-Patry in diagonale, al centro ci sono Piano e Kozamernik, in banda Urnaut e Maar, il libero è Pesaresi.
Ace di Kozamernik e attacco di Maar per il 4-2, ma Modena agguanta il pari con l’attacco vincente di Vettori (6-6). Break Modena con la pipe di Lavia per l’8-10, con Milano che risponde con il gran primo tempo di Kozamernik (11-12). Parità (12-12) con il muro di Piano su Petric, con la pipe di Maar per confermare il 15-15. Fluido cambio palla tra le due squadre (18-18), con il +2 di Modena che arriva sull’attacco out di Maar (18-20). Lavia trova il punto in pallonetto del +3 (19-22), con il servizio out di Maar per il 20-25.
L’approccio di Modena al secondo parziale è in grande spolvero, con Vettori sugli scudi (2-5) e il primo time out chiamato da Piazza. Piano inchioda a terra il primo tempo del 4-6, ma sulla ricezione slash di Basic Modena allunga sul 4-8. Piazza prova a giocarsi tutte le carte a disposizione, ma l’esito è impietoso: su palla lisciata da Basic in pipe Modena vola sul 5-13. Ishikawa trova in diagonale il 7-14, con Basic per il 10-16. Ancora il francese (al suo terzo punto consecutivo) per il 12-16, con il muro di Piano per il 14-17.
Ishikawa recupera un altro punto per Milano (16-18) e l’attacco out di Mazzone porta Milano a contatto (17-18). Kozamernik stampa il muro del 19 pari, trovando anche il sorpasso meneghino con un block su Petric (20-19). Il più 2 arriva con il muro di Patry (22-20), ma Stankovic riporta tutto subito in parità. Petric in diagonale per il set ball modenese (23-24), ma Patry porta il parziale ai vantaggi. Muro Piano su Lavia (26-26), con Kozamernik a stoppare Mazzone (27-26). Proprio il centrale sloveno stampa il muro finale per il 30-28.
Piazza ripropone nel terzo set la formazione che ha fatto il suo il secondo con Basic-Ishikawa schiacciatori titolari. Kozamernik trova un primo tempo profondo per il 6-5, con lo sloveno scatenato a muro sul suo ex compagno di squadra Petric (8-6). Piano a muro trova l’11-7, con Vettori che spara out per il 14-9. Patry in pallonetto conferma il più 5 meneghino (16-11), con il francese che su alzata di Ishikawa trova il 19-14. Kozamernik è una sentenza a muro (20-14), con Piano che si associa al compagno di reparto per il 22-15. A chiudere il set è proprio Piano a muro per il 25-18.
Basic sfonda il muro avversario per il 3-4 nel quarto set, con Piano per il primo tempo profondo del 5-5. Pipe di Basic per l’8-8, ma Modena scappa via sull’errore di Ishikawa (8-12). L’11-14 porta la firma di Piano in primo tempo, con il break siglato da Ishikawa (13-15). Petric trova lo smash del 14-19 che consegna il più 5 a Modena, con il break Milano firmato da Urnaut (entrato per Patry) per il 17-20. Invasione Milano e Modena torna a più 5 (18-23), poi sette vincente di Piano (19-23). Vettori pone la parola fine al parziale con il punto del 21-25.
Jean Patry mette a terra la diagonale del 2-1 nel tie break, con Basic che sfonda la difesa di Grebennikov (4-3). Muro di Basic su Vettori e più 2 (5-3), con un altro break che porta la firma del francese (7-4). Muro vincente di Sbertoli per l’8-5, con Piano in primo tempo per confermare il più 3 (9-6). Accorcia Modena sull’attacco out di Ishikawa (10-9), trovando con Petric la parità. Kozamernik in contrattacco ed è 12-10, ma Modena mura Milano ed è 13 pari. Ishikawa in pipe per il 14-13, con l’errore di Kozamernik che porta avanti gli emiliani (16-17). Ace di Ishikawa e nuovo vantaggio Milano (19-18), con Kozamernik a chiudere in primo tempo per il 20-18.
Riccardo Sbertoli: “Sono felicissimo di essere tornato in campo, sono anche un po’ emozionato perché non mi aspettavo un rientro così intenso e così duro. Anche nelle partite che avevamo perso in questa serie negativa avevamo fatto vedere buone cose, mancando di continuità, e anche stasera non abbiamo avuto la costanza necessaria durante tutta la partita. Abbiamo però lottato ed è stato un bell’incontro: mi sono divertito tantissimo a giocarlo, e poi è venuto fuori ancora una volta il carattere della nostra squadra. Abbiamo fatto gruppo e siamo risaliti in un momento difficilissimo: penso che sia stata questa la chiave di volta della partita. Domenica giocheremo contro Padova, disputeremo una partita durissima: noi adesso vogliamo continuare con il nostro modo di giocare, portando avanti la nostra filosofia e soprattutto cercando di portare a casa i punti“.
Andrea Giani: “Abbiamo buttato via il secondo set, abbassando il nostro ritmo. Ci siamo adeguati a quello di Milano, che era in difficoltà, e lì ci siamo persi, poi siamo riusciti a trovare certezze. Ci sono alcune cose nel nostro gioco sulle quali dobbiamo migliorare perché in match come questi sono i dettagli a fare la differenza. Quando i set vanno ai vantaggi basta veramente poco, dobbiamo finalizzare meglio le situazioni complicate e decisive. Perugia? Andiamo in campo per vincere, sempre e solo per vincere, non firmo mai per un tie break“.
Allianz Milano-Leo Shoes Modena 3-2 (20-25, 30-28, 25-18, 21-25, 20-18)
Allianz Milano: Sbertoli 4, Urnaut 4, Kozamernik 16, Patry 13, Maar 4, Piano 15, Meschiari (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Mosca 0, Weber 0, Basic 15, Ishikawa 13. N.E. Staforini. All. Piazza.
Leo Shoes Modena: Christenson 1, Lavia 25, Mazzone 11, Vettori 23, Petric 14, Stankovic 7, Iannelli (L), Rinaldi 0, Karlitzek 3, Grebennikov (L), Porro 0. N.E. Bossi, Sala, Sanguinetti. All. Giani.
Arbitri: Curto, Florian.
Note: Durata set: 26′, 36′, 23′, 28′, 28′; tot: 141′. Allianz Milano: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, muri 16, attacco 47%, 53% (26% perfette) in ricezione. Leo Shoes Modena: battute vincenti 1, battute sbagliate 21, muri 5, attacco 53%, 54% (37% perfette) in ricezione.
(fonte: Comunicato stampa)