Di Redazione
Ancora un successo in campionato per l’Acqua & Sapone Roma Volley Club: la capolista del Girone Ovest si impone per 3-1 nel recupero dell’ottava giornata di andata sul campo della Geovillage Hermaea Olbia, a 4 giorni dalla sfida che vedrà nuovamente opposte le due squadre per la gara di ritorno (stavolta nella capitale). Le isolane, reduci da due vittorie consecutive, hanno la forza di raddrizzare la gara nel secondo set dopo un avvio da incubo, ma alla lunga cedono nettamente al predominio di Papa (19 punti), Arciprete e Diop. Bene anche Adelusi (13) e Rebora (5 muri). Per le padrone di casa positiva la prova di Joly (15 punti) e Korhonen (10), nonostante un fastidio alla caviglia.
La cronaca:
Coach Giandomenico deve ancora fare a meno di Coulibaly e Ciani, mentre Korhonen stringe i denti ed è in campo assieme a Stocco, Joly, Ghezzi, Barazza, Angelini e Caforio. Il tecnico ospite Cristofani risponde con Guiducci in diagonale con Adelusi, Papa e Arciprete in posto quattro, Cogliandro e l’ex Rebora al centro e Spirito nel ruolo di libero.
L’Acqua&Sapone cerca di imporsi fin da subito mantenendo un livello alto in battuta. L’Hermaea soffre e, in seguito a tre errori consecutivi, si trova sotto sul 5-10. Giandomenico gioca la carta Minarelli al posto di Joly, ma i risultati non cambiano: Roma è implacabile, vola sul 6-16 con la battuta di Guiducci e, dopo aver toccato il più 12 con Adelusi (8-20), chiude senza esitazioni sull’11-25 grazie al pallonetto di Arciprete.
Ben diversa la storia del secondo set: le giallorosse trovano un’altra partenza lanciata (2-7 con Arciprete), ma stavolta le olbiesi non si perdono d’animo e piano piano risalgono la china. Joly è protagonista della fiammata che vale prima la parità a 17 e poi il sorpasso. Dopo un attacco fuori misura di Adelusi per il 20-18, Cristofani è costretto a spendere il primo timeout della gara. Le “Wolves” si rifanno sotto e contro sorpassano con Adelusi, ma l’Hermea trova risorse da un’ottima Barazza, autrice di due punti in fila per il 24-22. Diop annulla la prima palla set e la battaglia prosegue ai vantaggi. Dopo una serie di scambi combattutissimi la spuntano le olbiesi: a decidere sono il muro vincente di Stocco e un attacco potente di Ghezzi (28-26).
Nella terza frazione Roma riprende le redini della gara e si porta ben presto sul 3-9 (muro punto di Arciprete). Le olbiesi, complici le condizioni non perfette di alcune interpreti, non ritrovano la verve del set precedente e scivolano ulteriormente sotto nel punteggio (6-16). Giandomenico pesca ancora dalla panchina Minarelli e cambia la diagonale inserendo Nenni e Zonta. Dopo un piccolo sussulto (ace di Ghezzi per il 13-19), Roma piazza un’altra accelerazione che la porta a chiudere sul 15-25 con una serie di poderosi attacchi di Diop.
Decise a cogliere il successo pieno, le ragazze di Cristofani mettono le cose in discesa già nelle prime battute del quarto game (1-8). L’Acqua&Sapone risponde costantemente ai tentativi di replica dell’Hermaea e chiude rapidamente il match sul 13-25 conquistando la dodicesima vittoria in stagione.
Sofia Rebora: “Nonostante il poco tempo a disposizione, abbiamo preparato molto bene la partita e sono contenta del risultato. La chiave della vittoria? Il servizio, fondamentale in cui siamo state molto incisive dall’inizio alla fine. Abbiamo peccato di continuità nel secondo set, ma poi siamo state brave a riprendere in mano la partita, consapevoli di non lasciare troppo spazio a Olbia vista la sua capacità di ribaltare i risultati, soprattutto in casa. Per questo, vincere in questo campo ostico mi rende ancora più felice. Le sfideremo nuovamente domenica, occasione in cui potremo fare meglio limando alcune imprecisioni a muro. Per adesso mi godo la gioia di iniziare il 2021 con una vittoria in trasferta raggiunta grazie a una grande prova di squadra e di carattere“.
Emiliano Giandomenico: “Roma ha tenuto un livello altissimo in battuta e ci ha fatti soffrire per tutta la gara. Sono state inoltre sempre puntuali nella fase muro difesa, costringendoci a faticare tantissimo per mettere il pallone per terra. Non faccio drammi comunque. Arrivavamo alla gara con tante difficoltà dal punto di vista fisico. Mi tengo stretto un secondo set strepitoso e la bella prestazione del nostro capitano. Da domani voltiamo pagina e pensiamo alla preparazione della prossima partita”.
Jenny Barazza: “Era difficile e lo sapevamo, era necessario rischiare molto per essere competitivi contro Roma e per un set siamo riusciti nel nostro intento. Purtroppo per fare risultato contro un avversario del genere è necessario essere performanti al 110% per tutta la gara. Roma non ci ha regalato nulla e sarà così anche domenica prossima“.
Geovillage Hermaea Olbia-Acqua & Sapone Roma Volley Club 1-3 (11-25, 28-26, 15-25, 14-25)
Geovillage Hermaea Olbia: Stocco 2, Joly 15, Barazza 7, Korhonen 10, Ghezzi 10, Angelini 4, Caforio (L), Zonta 1, Nenni, Minarelli, Poli. Non entrate: Martis. All. Giandomenico.
Acqua & Sapone Roma Volley Club: Guiducci 1, Papa 19, Rebora 11, Adelusi 13, Arciprete 17, Cogliandro 1, Spirito (L), Diop 13, Bucci, Consoli, Purashaj. Non entrate: Giugovaz. All. Cristofani.
Arbitri: Proietti, D’Amico.
Note: Durata set: 19′, 33′, 23′, 22′; Tot: 97′.
(fonte: Comunicato stampa)