Di Redazione
Il senso di frustrazione è forte, ma il Volley Prato non si ferma. La decisione federale di fermare gli allenamenti di Serie C e giovanili ha stupito il presidente Giovanni Giuntoli ed il suo staff tecnico. Uno stupore che ha presto assunto il gusto dell’amarezza e della frustrazione. Il Volley Prato, la prima società a livello nazionale a ripartire dopo il primo lockdown, ha però reagito subito e le parole del suo massimo dirigente sono significative.
“Siamo sconcertati e allibiti – dice infine Giovanni Giuntoli, presidente del Volley Prato – dal 25 maggio non ci siamo mai fermati, abbiamo fatto sforzi logistici ed organizzativi importanti ed abbiamo redatto nostri protocolli condivisi con le famiglie per consentire ai ragazzi di continuare ad allenarci in sicurezza. Questo stop, in questo momento, è una doccia gelata che ci taglia le gambe. Speriamo che i comitati regionali si attivino presso la federazione. Noi, da parte nostra, abbiamo già in programma una riunione con le società associate al Vero Volley per decidere una linea di azione per tutto il network. Siamo stati i primi a ripartire dopo il primo lockdown e non abbiamo mai avuto un positivo. In tutti i casi lavoreremo per ripartire il più presto possibile ed in totale sicurezza“.
(fonte: Comunicato stampa)