Il torneo di Wimbledon, il più antico e prestigioso evento di tennis al mondo, dovrebbe annunciare nella giornata di domani il suo primo annullamento dai tempi della seconda guerra mondiale.
Il torneo inglese originariamente intendeva rinviare la decisione alla fine di aprile, ma la situazione sanitaria di emergenza nel paese (e nel mondo) richiede una risposta più rapida.
Tuttavia, secondo il quotidiano argentino “La Nacion”, Wimbledon è l’unico torneo al mondo con un’assicurazione contro le pandemie. Attualmente, i principali eventi mondiali possono essere protetti con quattro tipi di assicurazioni: attacchi informatici, sconvolgimenti sociali, cambiamenti climatici e pandemie, l’All England Club è protetto da tutte e quattro queste calamità.
Pertanto, buona parte della perdita di un eventuale annullamento di Wimbledon saranno recuperate, sia dal club che organizza l’evento sia dalla British Tennis Federation (LTA), che ogni anno riceve 50 milioni di euro dalla competizione, denaro fondamentale nello sviluppo dello sport nel Regno Unito.
Wimbledon è in programma dal 29 giugno al 12 luglio ed è improbabile che tenti di posticipare la data, dato che l’incertezza per i mesi seguenti è grande ed il torneo inglese non può essere giocato a settembre-ottobre a causa delle caratteristiche speciali del campo erboso. Giocare a porte chiuse è fuori discussione.