ROMA – L’emergenza Coronavirus potrebbe portare l’Nba a Disney World. La stagione del massimo campionato americano di pallacanestro potrebbe terminare con un torneo finale in un’unica sede. Le località pensate sono Las Vegas, dove la Lega svolge la Summer League, e il Disney World Resort di Orlando, in Florida. Quest’ultima sarebbe l’idea che stuzzica di più per diversi motivi. Secondo il portale statutinense The Athletic, la soluzione Disney World si legherebbe a un accordo tra Espn (il canale della Disney) e la Tnt per i diritti televisivi. Sarebbe inoltre una buona opzione per la salute di staff e giocatori perché l’immensa struttura è posizionata lontano dalla città, comprende una vasta serie di strutture alberghiere e soprattutto è dotata di vaste aree dove poter giocare contemporaneamente, particolare che invece altre location non garantirebbero in maniera così massiccia. Alcuni protagonisti della Nba sono attirati da questa ipotesi e Robin Lopez dei Milwaukee Bucks con un post su Twitter ha scherzato: “Se la NBA tornerà in campo portando le squadre a Disney World, dove risiederanno i vari roster? Se i Bucks non dovessero alloggiare al resort ispirato alla Polinesia ci saranno dei problemi“.
