Nella giornata inaugurale di Wimbledon quattro italiani su cinque si sono qualificati al secondo turno: Camila Giorgi, Andreas Seppi, Thomas Fabbiano e Paolo Lorenzi, l’unica sconfitta è stata di Stefano Travaglia.
Cominciamo dall’unica tennista femminile azzurra presente qui sull’erba inglese: Camila Giorgi ha sconfitto la lettone testa di serie numero 21 Anastasija Sevastova col punteggio di 6-1, 2-6, 6-4 che conferma la sua tradizione pessima in questo torneo non avendo mai superato il secondo turno, mentre la nostra Camila ha un buon feeling con il torneo: la marchigiana vanta un ottavo di finale nel 2012 e tre terzi turni nel 2013, 2015, 2017.
Nel secondo turno la sua avversaria sarà l’americana Madison Brengle numero 108 del ranking che ha sconfitto a sorpresa in tre set la serba Aleksandra Krunic numero 39 che due settimane fa aveva vinto il torneo sull’erba ad Hertogenbosch in Olanda.
Per quanto riguarda gli uomini Andreas Seppi sempre a suo agio su questa superficie ha dominato il suo match d’esordio contro l’australiano John Patrick Smith numero 211 del ranking e proveniente dalle qualificazioni con il risultato di 6-2, 6-4, 6-1 in appena 83 minuti di gioco. Il suo miglior risultato a Wimbledon è stato un ottavo di finale nel 2013 quando fu sconfitto dall’argentino Juan Martin Del Potro (oltre a tre terzi turni).
Nel secondo turno Seppi se la dovrà vedere con la testa di serie numero 8, il sudafricano Kevin Anderson sempre pericoloso sull’erba e che proprio un anno fa lo sconfisse al secondo turno, speriamo che il tennista azzurro possa riprendersi la rivincita.
Bene anche Thomas Fabbiano numero 133 del ranking, alla sua seconda partecipazione al major inglese ed entrato in tabellone grazie alle qualificazioni, che ha battuto in rimonta in quattro set in rimonta l’indiano numero 85 Yuki Bhambri, 2-6, 6-3, 6-3, 6-2 lo score finale; per l’italiano è la quarta vittoria su quattro sfide ai danni dell’indiano.
Prossimo turno molto proibitivo, infatti Fabbiano se la dovrà vedere con il redivivo Stan Wawrinka (ora sceso al numero 224 del mondo) che ieri ha battuto a sorpresa in quattro set il numero 6 del mondo, il bulgaro Grigor Dimitrov.
Il poker azzurro l’ha calato Paolo Lorenzi numero 86 del ranking che nella passata edizione dei “The Championships” era riuscito a vincere il suo primo match dopo sei partecipazioni in cui era uscito di scena al primo turno; il 36enne senese ha battuto 7-6, 6-7, 6-2, 6-4 dopo tre ore di duro match il serbo Laslo Djere, numero 90 della classifica mondiale, che in questa stagione lo aveva sconfitto nei quarti del torneo di Istanbul.
Piccola curiosità il 23enne serbo era arrivato a Londra nella mattinata di ieri direttamente da Milano dove aveva vinto il Challenger.
Anche per Lorenzi il match di secondo turno si prospetta molto difficile in quanto il suo avversario sarà Gael Monfils, sceso oltre il duecentesimo posto nel ranking, ma tornato in una buona forma visto il match di oggi che l’ha visto battere al primo turno il connazionale Richard Gasquet in tre set molto tirati.
L’unico tennista della truppa azzurra che ieri ha abbandonato subito il torneo è Stefano Travaglia numero 137 del mondo e alla sua seconda partecipazione consecutiva sull’erba londinese, sconfitto in quattro set dall’australiano John Milman numero 56 Atp per 6-7, 6-3, 7-5, 6-2.