consigliato per te

  • in

    Grecia: Olympiacos ancora campione, il Panathinaikos cade al tie break

    Secondo scudetto consecutivo per l’Olympiacos Pireo in Grecia: Dragan Travica e compagni si sono confermati al vertice del campionato vincendo per 3-2 (25-17, 25-19, 20-25, 21-25, 15-12) la tiratissima Gara 4 della finale con il Panathinaikos. I biancoverdi, dopo le sconfitte per 0-3 nelle prime due partite, avevano riaperto i giochi imponendosi ai vantaggi del tie break (19-17) in Gara 3. Drammatico il quarto match: sul 18-11 del secondo set si è infortunato Mitar Djuric, premiato poi come MVP del campionato, e il Panathinaikos ha provato la rimonta, restando avanti fino al 9-10 del quinto. A quel punto, però, due muri di Alen Pajenk e Toncek Stern hanno firmato il ribaltone (12-10) e Salvador Hidalgo ha chiuso i conti con l’ace del 15-12.

    A corollario della finale non sono mancati purtroppo i consueti incidenti: sul 18-18 del quarto set si è rischiata la sospensione del match quando un tifoso biancorosso ha lanciato un oggetto contro la panchina avversaria, ma l’arbitro ha fatto riprendere la partita dopo aver fatto sgombrare la curva dell’Olympiacos. I giocatori di Daniel Castellani hanno poi dedicato la vittoria all’opposto Nikos Zoupani, a sua volta infortunatosi durante la finale della Coppa di Grecia (anch’essa vinta dall’Olympiacos).

    “Siamo tutti molto contenti – ha detto Travica dopo la finale – sono orgoglioso di questa squadra. L’ultima partita riflette tutta la nostra stagione. Abbiamo avuto tanti problemi durante l’anno, tante partite, e non abbiamo giocato come avremmo voluto. A poco a poco però abbiamo trovato il ritmo, siamo rimasti concentrati sul nostro lavoro e abbiamo concluso la stagione con un sorriso. I miei compagni, la dirigenza e lo staff lo meritano tutti“. Sulla sua possibile permanenza ad Atene il regista ha aggiunto: “Ancora non lo so. Non dipende solo da me. Sono felice qui e lo è anche la mia famiglia. Ci riposeremo qualche giorno e spero che alla fine andrà tutto bene“.

    (fonte: Hellenic Volleyball Federation) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Olympiacos Pireo di Dragan Travica conquista la Coppa di Grecia

    A 7 anni dall’ultimo successo l’Olympiacos Pireo torna a conquistare la Coppa di Grecia maschile: la final four di Larissa si è chiusa con una spettacolare battaglia contro l’AONS Milon, terminata sul 3-2 (19-25, 25-19, 25-22, 22-25, 16-14) dopo un serrato punto a punto nel tie break. Per la formazione di Dragan Travica, autore anche di 3 punti a muro, è la 17esima Coppa della storia: MVP della finale l’eterno Mitar Djuric (20 punti con uno strepitoso 81% in attacco e 7 muri). 21 punti con 3 ace per Toncek Stern, mentre il top scorer è stato un altro veterano, Boyan Yordanov dell’AONS, con 25 centri.

    In semifinale l’Olympiacos aveva superato il PAOK Salonicco per 3-1 (22-25, 25-18, 25-16, 25-19), mentre l’AONS Milon aveva avuto la meglio sul Panathinaikos sempre in 4 set (25-19, 18-25, 25-13, 29-27). La vittoria finale completa anche una “doppietta” per la società biancorossa, che si era già portata a casa anche la Coppa femminile grazie alla vittoria in finale sull’AEK Atene (anche in questo caso con una palleggiatrice italiana, Giulia Carraro).

    (fonte: Volleynews.gr) LEGGI TUTTO

  • in

    Nuova sfida all’Olympiacos Pireo per Isabella Di Iulio?

    Sembra profilarsi una staffetta di palleggiatrici italiane all’Olympiacos Pireo: dopo due anni Giulia Carraro potrebbe lasciare il posto a Isabella Di Iulio, che a 32 anni potrebbe così vivere la prima esperienza internazionale della sua carriera. Di Iulio, dal 2022 alla Savino Del Bene Scandicci, a fine stagione lascerà la squadra toscana, dove dovrebbe invece approdare Giulia Gennari.

    In uscita dall’Olympiacos anche la schiacciatrice ceca Michaela Mlejnkova, che sta cercando una nuova sistemazione dopo una stagione positiva. LEGGI TUTTO

  • in

    Travica e Giuliani alzano la coppa: la Challenge è dell’Olympiacos Pireo

    Di Redazione

    Per la terza volta nella sua storia l’Olympiacos Pireo trionfa in una Coppa europea: dopo le CEV Cup conquistate nel 1996 e nel 2005, ora è la volta della Challenge Cup, conquistata dalla squadra greca davanti al pubblico amico in un’arena gremita all’inverosimile da ben 13mila spettatori. La formazione allenata da Alberto Giuliani e guidata in campo da Dragan Travica – premiato anche come MVP della partita – si è aggiudicata il trofeo bissando il 3-0 dell’andata ai danni del Maccabi Tel Aviv, grandissima sorpresa di questa edizione della terza competizione europea.

    Foto CEV

    Poca storia nella partita di ritorno: Travica smista alla grande il suo gioco mandando in doppia cifra quattro giocatori, e ad aiutarlo arrivano anche ben 15 muri-punto di cui 7 messi a segno dal centrale brasiliano Gustavo Bonatto. Prova di altissimo livello anche per lo schiacciatore Rafail Koumentakis con 13 punti, il 71% in attacco e il 75% in ricezione; tra i protagonisti del successo dell’Olympiacos non vanno poi dimenticati i nazionali sloveni Toncek Stern e Alen Pajenk e il cubano Salvador Hidalgo.

    Olympiacos Pireo-Maccabi Yeadim Tel Aviv 3-0 (25-16, 25-21, 25-16)Olympiacos Pireo: Pajenk 7, Stern 11, Hasballa ne, Gustavo Bonatto 11, Papangelopoulos ne, Koumentakis 13, Chandrinos ne, Zoupani ne, Travica 3, Tziavras (L), Koltsiakis (L) ne, Dalakouras, Linardos ne, Hidalgo 10. All. Giuliani.Maccabi Yeadim Tel Aviv: Iglesias, Burgi, Motorny, Batchkala 3, Ayzenberg (L), Grasso 7, Maron, Safonov 10, Caringal (L) ne, Foyer 1, Horovitz, Sokolov 2. All. Galili.Arbitri: Balandzic e Newiarowska.Note: Spettatori 13.000. Olympiacos: battute vincenti 3, battute sbagliate 20, attacco 59%, ricezione 55%-45%, muri 15, errori 30. Maccabi: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 26%, ricezione 52%-44%, muri 3, errori 20.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Olympiacos Pireo vince in Israele ed è a un passo dalla Coppa

    Di Redazione

    L’Olympiacos Pireo è vicinissima alla conquista della terza Coppa europea della sua storia. La squadra di Alberto Giuliani e Dragan Travica ha trionfato in tre set nella finale di andata di Challenge Cup maschile, disputata sul campo del Maccabi Yeadim Tel Aviv nell’inconsueta gara di domenica, e al ritorno in casa (mercoledì 15 marzo) avrà bisogno soltanto di vincere due set per portarsi a casa il trofeo.

    Davanti a 3000 spettatori la squadra della capitale israeliana, grande rivelazione del torneo, ha messo in difficoltà i greci soprattutto nei primi due set, restando avanti fino al 20-18 nel secondo. Gli ospiti hanno però fatto la differenza in battuta con 10 ace, 6 dei quali di Toncek Stern, e a muro con 14 block vincenti, 4 a testa per lo stesso sloveno e per il brasiliano Gustavo Bonatto; in attacco il migliore è stato invece Salvador Hidalgo con 15 punti e il 53% di efficacia.

    Maccabi Yeadim Tel Aviv-Olympiacos Pireo 0-3 (20-25, 23-25, 14-25)Maccabi Yeadim Tel Aviv: Iglesias 2, Burgi 1, Motorny ne, Batchkala 7, Ayzenberg (L), Grasso 6, Maron ne, Safonov 13, Caringal (L) ne, Foyer 8, Horovitz ne, Sokolov 4. All. Galili.Olympiacos Pireo: Pajenk 7, Stern 19, Hasballa ne, Gustavo Bonatto 7, Papangelopoulos ne, Koumentakis 5, Chandrinos ne, Zoupani, Travica 2, Tziavras (L), Koltsiakis (L) ne, Dalakouras, Linardos, Hidalgo 15. All. Giuliani.Arbitri: Simbari (Italia) e Aghayev (Azerbaijan).Note: Spettatori 3000. Maccabi: battute vincenti 1, battute sbagliate 10, attacco 38%, ricezione 42%-17%, muri 6, errori 19. Olympiacos: battute vincenti 10, battute sbagliate 9, attacco 44%, ricezione 54%-31%, muri 14, errori 16.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Olympiacos ribalta tutto al Golden Set e va in finale contro il Maccabi

    Di Redazione

    È successo davvero di tutto, e purtroppo non solo in campo, nella semifinale di ritorno di Challenge Cup maschile tra Panathinaikos e Olympiacos Pireo. Come da nefasta tradizione anche in altri sport, il derby greco – che si sarebbe dovuto giocare ieri all’arena Agios Thomas di Atene – ha causato gravi incidenti tra le tifoserie fuori e dentro il palazzetto: la polizia è stata costretta a intervenire con i lacrimogeni (una mossa condannata dalla squadra di casa, che ha parlato di “azione criminale”) e 8 persone, rimaste ferite o intossicate, sono state trasportate in ospedale. Questo ha causato prima il rinvio e poi lo spostamento di un giorno della partita, che si è disputata oggi pomeriggio a porte chiuse.

    In campo, com’era prevedibile, non sono mancate le emozioni: la squadra di Alberto Giuliani, sconfitta per 1-3 nella gara di andata, si è rifatta con lo stesso punteggio annullando agli avversari un set point (sul 24-23 del secondo parziale) che sarebbe valso la qualificazione. Il Golden Set di spareggio è poi stato dominato (15-6) da Dragan Travica e compagni, che hanno portato 5 giocatori in doppia cifra (il top scorer Salvador Hidalgo a quota 19) siglando anche 7 ace e 9 muri.

    Niente da fare dunque per il Panathinaikos di Jiri Kovar, grande protagonista all’andata: sarà l’Olympiacos, che nella sua storia ha vinto due volte la CEV Cup e perso una finale di Challenge nel 2018 (contro Ravenna), a sfidare i sorprendenti israeliani del Maccabi Yeadim Tel Aviv, protagonisti di una storica qualificazione ai danni del Fonte Bastardo. Per la cronaca, anche sul campo del Maccabi si erano verificati incidenti tra tifoserie in occasione del quarto di finale contro l’Omonia Nicosia. La finale di andata si disputerà tra il 7 e il 9 marzo, quella di ritorno la settimana successiva, dal 14 al 16 marzo.

    SEMIFINALIAJ Fonte Bastardo (Portogallo)-Maccabi Yeadim Tel Aviv (Israele) 3-2 (25-18, 23-25, 22-25, 25-23, 15-10) andata 1-3Panathinaikos (Grecia)-Olympiacos Pireo (Grecia) 1-3 (25-22, 25-27, 21-25, 17-25) Golden Set 6-15 andata 3-1

    FINALEMaccabi Yeadim Tel Aviv-Olympiacos Pireo

    (fonte: CEV, FOS Online) LEGGI TUTTO

  • in

    Passano il turno anche Olympiacos Pireo e Budowlani Lodz

    Di Redazione

    Oltre alla Savino Del Bene Scandicci, vittoriosa a Schwerin, altre due squadre si sono assicurate la qualificazione ai quarti di finale della CEV Cup femminile: sia l’Olympiacos Pireo di Lorenzo Micelli e Giulia Carraro, sia il Budowlani Lodz hanno bissato al ritorno la vittoria centrata nella gara d’andata dei Play Off. Le greche si sono imposte per 3-1 sul campo del Dukla Liberec, mentre le polacche hanno regolato con un secco 3-0 il VDK Gent Dames, già battuto con lo stesso punteggio una settimana prima.

    La quarta qualificata uscirà dalla sfida di ritorno tra THY e E-Work Busto Arsizio, che – dopo il rinvio causato dal terremoto in Turchia – è stata riprogrammata per mercoledì 15 febbraio, alle 16 italiane. Solo a quel punto si avrà il quadro completo dei quarti e degli incroci con le “retrocesse” dalla Champions League: la vincente del confronto tra le Farfalle e la squadra di Abbondanza andrà ad affrontare la peggiore delle terze, il Volley Mulhouse Alsace, mentre Scandicci troverà la migliore, l’SC Potsdam.

    PLAY OFFBudowlani Lodz (Polonia)-VDK Gent Dames (Belgio) 3-0 (25-20, 25-17, 25-21) andata 3-0Dukla Liberec (Rep.Ceca)-Olympiacos Pireo (Grecia) 1-3 (22-25, 23-25, 25-20, 18-25) andata 0-3SSC Palmberg Schwerin (Germania)-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (19-25, 27-29, 19-25) andata 2-3THY Istanbul (Turchia)-E-Work Busto Arsizio mer 15/2 ore 18, andata 3-0

    QUARTI DI FINALEOlympiacos Pireo-CS Volei Alba Blaj (Romania)Budowlani Lodz-CSM Targoviste (Romania)Savino Del Bene Scandicci-SC Potsdam (Germania)vincente THY/Busto Arsizio-Volley Mulhouse Alsace (Francia) LEGGI TUTTO

  • in

    Olympiacos e Budowlani Lodz fanno un passo verso i quarti di finale

    Di Redazione

    Se l’andata dei Play Off di CEV Cup femminile è stata ricca di insidie per la Savino Del Bene Scandicci, costretta al tie break da Schwerin, e soprattutto per la E-Work Busto Arsizio, travolta in casa dal THY, non si può dire lo stesso per Olympiacos Pireo e Budowlani Lodz. Entrambe le squadre hanno infatti chiuso le rispettive gare con un netto successo per 3-0, ponendo solide basi per il passaggio ai quarti di finale (in cui entreranno in gioco anche le squadre terze classificate dei gironi di Champions League).

    L’Olympiacos di Lorenzo Micelli ha dominato davanti al suo pubblico la sfida con il Dukla Liberec, senza permettere mai alle avversarie di raggiungere quota 20 punti: Giulia Carraro ha trovato ottime risposte da tutte le attaccanti, a cominciare da Wilma Salas e Jaalia Winters (entrambe a quota 15 punti), e a condire il tutto sono arrivati 10 ace di squadra, 3 a testa per Kubura e Emmanouilidou. Per certi versi ancora più pesante la vittoria del Budowlani, arrivata in trasferta sul campo del VDK Gent: qui è stato il muro a fare la differenza con 13 block vincenti, 4 dei quali messi a segno da Dominika Sobolska, protagonista del match insieme alla collega di reparto Malgorzata Lisiak.

    Le gare di ritorno dei Play Off si disputeranno tra martedì 7 e mercoledì 8 febbraio.

    PLAY OFFVDK Gent Dames (Belgio)-Budowlani Lodz (Polonia) 0-3 (20-25, 18-25, 18-25) ritorno mar 7/2 ore 18Olympiacos Pireo (Grecia)-VK Dukla Liberec (Rep.Ceca) 3-0 (25-19, 25-13, 25-15) ritorno mer 8/2 ore 18Savino Del Bene Scandicci-SSC Palmberg Schwerin (Germania) 3-2 (25-21, 25-21, 24-26, 16-25, 15-11) ritorno mer 8/2 ore 19E-Work Busto Arsizio-THY Istanbul (Turchia) 0-3 (20-25, 14-25, 21-25) ritorno mar 7/2 ore 16

    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO