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    Joy Volley al lavoro: test, preparazione e nuove responsabilità

    La Joy Volley continua a sudare in vista del debutto nel prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. Il gruppo biancorosso, guidato da coach Sandro Passaro, sta alternando intense sessioni di allenamento nella palestra pesi Pascal a sedute tecnico-tattiche al PalaCapurso, con l’obiettivo di presentarsi al meglio ai primi impegni ufficiali della stagione.
    La preparazione estiva rappresenta un momento cruciale non solo per affinare la condizione fisica, ma anche per cementare l’identità della squadra, rafforzare l’intesa tra i reparti e consolidare i meccanismi di gioco. In questo senso, il primo vero test arriverà tra due settimane con l’allenamento congiunto sul campo dell’Aurispa DFV Lecce, occasione utile per misurarsi contro un avversario di spessore e per verificare il livello di crescita dopo le prime settimane di lavoro.
    Parallelamente al lavoro sul campo, la società ha anche tracciato le linee guida nello spogliatoio: sarà ancora Romolo Mariano a vestire i panni di capitano, riconfermato per la sua esperienza e per la capacità di essere punto di riferimento nei momenti decisivi. Accanto a lui, con il ruolo di vice capitano, ci sarà Matteo Paris, atleta di carisma e personalità, pronto a rappresentare un ulteriore collante tra squadra e staff.
    Il presidente Gianni D’Elia ha commentato con soddisfazione la decisione di riconfermare Mariano nel ruolo di capitano e di affidare a Paris la fascia di vice: «La scelta di confermare Mariano come capitano era doverosa e, al tempo stesso, un grande piacere. Parliamo di un giocatore che rappresenta un punto di riferimento all’interno dello spogliatoio e sul parquet: per esperienza, qualità e leadership è l’uomo giusto per guidare i compagni. Il suo carattere si sposa perfettamente con i valori e gli obiettivi della società. Allo stesso tempo, la scelta di nominare Paris vice capitano va nella direzione di dare continuità e solidità a un gruppo che ha già dimostrato grande compattezza».
    Il numero uno del club biancorosso ha poi condiviso le prime impressioni dopo le prime due settimane di lavoro stagionale: «Ho visto una squadra molto affiatata, determinata e con tanta voglia di fare bene. Questo ci dà fiducia e ci spinge a lavorare con ancora più convinzione. Le sensazioni sono assolutamente positive».
    Romolo Mariano, capitano riconfermato, ha commentato così la scelta della società: «Non lo vivo come un peso, ma come una responsabilità. Anzi, è un grande motivo d’orgoglio. Ringrazio la società per avermi confermato anche quest’anno in questo ruolo: ogni giorno cercherò di dare il meglio di me stesso, portando il miglior esempio possibile soprattutto ai più giovani, ma anche a un gruppo che è già formato da ragazzi esperti, che quindi non hanno bisogno di grandi parole. Essere capitano in una società che cresce costantemente, ambiziosa, in una piazza così calorosa e sostenuta da un grande tifo è davvero qualcosa di speciale. Certo, c’è sempre da lavorare e da dimostrare, ma questo stimolo rende il ruolo ancora più bello».
    Emozionato ma contento per la nomina il palleggiatore Matteo Paris: «Sono molto onorato della fiducia che mi hanno dato il Presidente, l’allenatore e tutta la squadra. Gioia è una piazza importante nel panorama del volley italiano e per me indossare la fascia di vicecapitano è davvero un onore. Sono felicissimo di questa responsabilità e non vedo l’ora di iniziare ufficialmente la stagione. In queste prime due settimane di preparazione abbiamo lavorato tanto e con grande intensità: la fatica c’è, ma vuol dire che stiamo lavorando bene. Le sensazioni sono ottime. La società, pur essendo giovane, non ci fa mancare nulla ed è una grandissima motivazione essere qui».
    Una scelta che testimonia la volontà della Joy Volley di valorizzare le proprie certezze e di ripartire da uomini di esperienza e leadership, capaci di guidare un gruppo che unisce entusiasmo, qualità e voglia di emergere.
    La stagione biancorossa è appena iniziata, ma la strada intrapresa lascia già intravedere entusiasmo e determinazione. LEGGI TUTTO

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    Brescia batte 3-1 Trento a Ponte di Legno, Veron: “È stato un match duro”

    Serata in quota per le Leonesse che hanno raggiunto Ponte di Legno per il “1° Trofeo Comune di Ponte di Legno”: in tale occasione, la Millenium ha affrontato l’Itas Trentino e sabato se la vedrà con la Cda Volley Talmassons Fvg.

    Starting Players – Coach Solforati sceglie Prandi in regia, incrociata a Vernon. Al centro ci sono Olivotto e Modestino, in posto 4 Michieletto e Amoruso, con Parrocchiale libero. Coach Beltrami opta, invece, per Monza al palleggio incrociata a Lazda, Cosi e Marconato al centro, Pamio e Giuliani in posto 4, con Laporta libero.

    Cronaca – L’avvio del match è equilibrato. Poi è la Valsabbina ad accelerare, con Trento che rimane in agguato. Amoruso e Michieletto fanno correre la Millenium, che riesce poi ad ottenere un solido vantaggio (21-16). Trento prova a reagire, ma il muro vincente di Prandi consegna la set ball alla Millenium. Il pallonetto di Michieletto chiude il parziale sul 25-18.

    Il ritmo e gli equilibri si ribaltano nel secondo parziale, con Trentino che si dimostra molto più concreta, a fronte di una Valsabbina troppo fallosa e confusa: una situazione che fa decollare l’Itas sul +6 (11-16). Coach Solforati richiama a sè le sue: al rientro, Amoruso è determinante dai 9 metri, così come è importante il lavoro a muro della coppia Olivotto-Vernon. Ma proprio nel momento della crescita bresciana, le trentine ritornano alla carica. Pamio si prende, con un doppio mani out, prima il set point e poi chiude la contesa sul 25-17. Nel corso del set, ha fatto il suo ingresso in campo anche Elena Arici.

    L’avvio del terzo parziale procede punto a punto, poi la Valsabbina allunga e si mette a distanza. Coach Beltrami opta allora per il time out: al rientro, Trento è molto più precisa e riesce a riagganciare Brescia sull’11-11. Le trentine non si fermano: cogliendo l’improvviso blackout della Millenium, mettono la freccia per il sorpasso e si portano sul 14-17. Questa volta è coach Solforati a chiamare per il time-out: la strategia è vincente perché la Millenium si porta nuovamente in vantaggio, mantenendosi avanti fino alla conclusione del parziale (25-23).

    Nel quarto set, la Millenium rinfresca la formazione inserendo Arici, Vittorini e Orlandi. Il set è equilibrato con le due squadre che si inseguono e si sorpassano. Nel frattempo, a metà set, arriva anche il momento del doppio cambio: Schillkowski e Struka entrano su Vernon e Prandi. È Trento, poi, ad allungare davvero, complice anche un po’ di confusione di troppo delle Leonesse. Ma è un nulla di fatto: Brescia rimette il parziale in parità (17-17). Il finale è acceso, con le due squadre che lottano su ogni pallone. Alla fine l’errore di Pamio consegna il match point alle Leonesse, che chiudono la gara il punto successivo (25-23).

    Banca Valsabbina Millenium Brescia 3Itas Trentino 1(25-18; 17-25; 25-23; 25-23)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Vittorini 2; Olivotto 8; Modestino 12; Michieletto 6; Vernon 13; Orlandi 4; Schillkowski 0; Parrocchiale (L); Prandi 1; Struka 1; Arici (L); Amoruso 23.Itas Trentino: Ristori 0; Cosi 9; Zeni (L) n.e.; Guerra n.e.; Monza 4; Colombo n.e.; Marconato 11; Laporta (L); Pamio 19; Giuliani 15; Iob n.e.; Andrich 7; Lazda 2.

    “E’ stato un match duro – sono le parole di Mychael Veron dopo la gara -. Oggi è stata la nostra terza amichevole. Lentamente, stiamo iniziando a formarci come squadra e a giocare unite. Stiamo lavorando su un molti aspetti in allenamento e ora stiamo iniziando a vederne i risultati. Stiamo crescendo e sono molto orgogliosa di questo gruppo.  Andiamo avanti, continuiamo a lavorare insieme e a concretizzare quanto facciamo in allenamento per essere più sicure le une delle altre e di se stesse. Sono emozionata per il futuro e molto felice di poter giocare un’altra amichevole domani”.

    La Banca Valsabbina Millenium Brescia tornerà in campo sabato, alle 16, sempre al Palazzetto dello sport di Ponte di Legno per il secondo allenamento congiunto del “Trofeo Comune di Ponte di Legno”. Al di là della rete ci sarà la Cda Volley Talmassons Fvg.

    (fonte: Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Cormio: “I cucinieri torneranno arricchiti dall’esperienza iridata!”

    Nel weekend di apertura del Mondiale per i sette giocatori della Cucine Lube Civitanova convocati dalle rispettive nazionali, il dg biancorosso Beppe Cormio commenta la presenza massiccia dei suoi giocatori nella rassegna iridata. Il dirigente cuciniero esprime la sua piena soddisfazione per la ripresa di Giovanni Gargiulo dopo l’infortunio alla caviglia e definisce “equilibrato e complesso” il torneo nelle Filippine, chiarendo che il cammino dell’Italia sarà molto insidioso.
    Ben sette tesserati della Lube affronteranno il Mondiale. Una soddisfazione che ripaga il Club di una preseason a ranghi ridotti, giusto?
    Beppe Cormio: “Se penso alle nazionali, siamo molto contenti che tanti dei nostri ragazzi abbiano trovato sbocco nelle rispettive selezioni, quasi tutti. Qui a Civitanova c’è Eric Loeppky che ha rinunciato alla convocazione del Canada per motivi familiari. Per il resto direi che tutti sono andati e tutti avranno l’opportunità di farsi notare e mettersi in mostra a livelli altissimi. Per quello che riguarda noi, stringeremo i denti per parte della preparazione, ma poi ritroveremo all’Eurosuole Forum degli atleti sicuramente arricchiti da questa esperienza!”.
    Negli ultimi giorni siamo stati un po’ con il fiato sospeso per Giovanni Gargiulo, ma lo staff azzurro non si è voluto privare di lui. Un bel segnale!
    “Prima dell’infortunio Giovanni era quasi titolare, come ha dimostrato la parte finale della VNL. Una sua assenza nelle Filippine ci sarebbe dispiaciuta tanto perché quando è venuto qui l’anno scorso, esattamente 12 mesi fa, mi ricordo che io gli dissi un concetto ben definito. Il suo obiettivo non era far bene nella Lube, anche perché lo davo per scontato, semmai era arrivare a vestire in pianta stabile la maglia della nazionale. Questo cammino si è compiuto. Dopo la convocazione, l’atleta mi ha scritto un bellissimo messaggio di ringraziamento. Noi della Lube abbiamo avuto fiducia in lui, il ragazzo ci ha messo il resto. Si tratta di un giocatore di valore in campo e di un elemento molto prezioso per carattere e mentalità anche nello spogliatoio. Gargiulo sa fare gruppo e con il suo atteggiamento contagioso porta positività negli ambienti in cui gioca”.
    Secondo Beppe Cormio qual è la squadra da battere e quale potrebbe essere la rivelazione del Mondiale?
    “Credo che per l’Italia sia molto dura. Chi pensa che faremo una passeggiata e arriveremo agevolmente alle Semifinali, alla Finale, o addirittura a vincere, sbaglia. Questo è un campionato molto equilibrato. Con l’infortunio di Lavia, l’Italia ha perso una freccia importante! Quindi credo che sarà una battaglia tra alcune formazioni come Stati Uniti, Brasile, la stessa Italia e la Francia su tutte. Solo alla fine potremo capire quella che sarà arrivata meglio anche perché già gli scontri degli Ottavi di Finale potrebbero regalare sorprese. L’Italia andrà a pescare una tra Francia e Argentina, tanto per fare un esempio. Quindi sarà un Ottavo già molto molto duro. Per quello che riguarda la sorpresa, non saprei. Negli ultimi anni e nelle ultime manifestazioni spesso la sorpresa è venuta fuori dal Sud America. È stata l’Argentina a privare di alcune gioie l’Italia. Mi auguro che non accada di nuovo perché è proprio la squadra che forse gli azzurri dovranno incontrare. Altre possibili sorprese? Diciamo che i valori sono abbastanza noti, saranno le formazioni che ho citato prima a giocarsi il Mondiale!”. LEGGI TUTTO

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    Cuneo cede 3-1 nell’allenamento congiunto contro Vallefoglia. Salvagni comunque soddisfatto

    Secondo allenamento congiunto in tre giorni per Cuneo Granda Volley che, dopo quello con Monviso Volley, ha replicato a Bologna contro Megabox Volley. Le Gatte hanno trovato più rotazioni all’interno della gara, cedendo per 3-1 dopo una settimana di lavoro intenso.

    1° set – Le Gatte partono con il piede giusto nel primo parziale: 6-8. Dopodiché le ragazze di Salvagni allungano nella fase centrale del set, ma Vallefoglia resta in scia (13-16). Nel finale le padrone di casa si scuotono, raggiungendo e passando le biancorosse: 25-22.

    2° set – L’avvio del secondo set ricalca quello del primo: Cuneo avanti 7-8. Allo stesso modo le Gatte mantengono il vantaggio, questa volta però per tutto il parziale (16-21). Quindi un ottimo break consegna alle biancorosse la parità (17-25).

    3° set – Il terzo parziale vede Vallefoglia alzare i giri del motore: ottima partenza e vantaggio accumulato in avvio, fino al 16-8. Megabox Volley guida fino al 21-13, momento in cui le Gatte si scuotono. Tuttavia è troppo tardi: Vallefoglia chiude: 25-18.

    4° set – La sfida si chiude con un tie break al quarto set. Parte meglio Megabox Volley, che si porta nuovamente avanti di tre lunghezze (8-5). Le Gatte tentano la reazione nel finale, ma non basta: Vallefoglia chiude 15-10.

    “È andato tutto molto bene e sono contento. Siamo riusciti, grazie all’ottimo lavoro dello staff, a fare giocare un set anche chi era rimasto ai box mercoledì, con buoni riscontri – ha commentato coach Salvagni – La partita è stata giocata ad un livello qualitativo più alto rispetto a quella con Monviso, perché avevamo bisogno di rompere il ghiaccio. Nonostante il viaggio lungo e un lavoro pesante svolto nella seduta di ieri, le ragazze hanno giocato molto bene. Sono orgoglioso, anche se c’è tanto da fare. Voglio ringraziare la società e le ragazze per questo allenamento congiunto”.

    Megabox Volley – Cuneo Granda Volley 3-1(25-22, 17-25, 25-18, 15-10)

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Primo test preseason superato per Offanengo: 4-1 contro Ripalta Cremasca, squadra di B1

    Inizia con un successo informale la pre-season della Trasporti Bressan Offanengo, che venerdì al PalaCoim ha vinto 4-1 l’allenamento congiunto contro Ripalta Cremasca. Cinque set interi disputati dalle due squadre, con le neroverdi di Giorgio Bolzoni che hanno fatto valere la categoria di differenza (A2 contro B1). Le ospiti si sono aggiudicate nettamente il secondo set, lo stesso ha fatto Offanengo nel primo, nel terzo e nel quinto parziale. Estremamente combattuta, infine, la quarta frazione, terminata 32-30 per la squadra del presidente Bressan. Tra le migliori marcatrici in casa Offanengo, il capitano (e opposto) Valentina Zago (27 punti) e la schiaccatrice Sara Bellia (23), mentre per Ripalta la top scorer è stata l’opposto ed ex capitano della Trasporti Bressan Martina Martinelli (16 punti). In casa neroverde, a tirare le somme è coach Giorgio Bolzoni.“Siamo all’inizio, questi test aiutano a capire le cose che funzionano e quelle che non vanno, spiegandoci qual è il percorso da fare e ciò su cui lavorare. Di positivo c’è sicuramente il risultato, vincere è importante, per il resto si è ancora tutti in fase di valutazione. Che indicazioni ho ricevuto? Avere alcune giocatrici giovani nel gruppo fa sì che la squadra non sia ancora completamente pronta dal punto di vista del gioco, ma credo si stia amalgamando bene e ci sia già un’idea di squadra nonostante sia passato meno di un mese”.Per Offanengo, il prossimo appuntamento all’orizzonte è per sabato 20 e domenica 21 settembre al PalaCoim con la quarta edizione del Trofeo Pietro Bressan alla memoria, che vedrà in campo – oltre alle padrone di casa – altre tre compagini di A2: Costa Volpino, Casalmaggiore e Club Italia.

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 4C.R. TRANSPORT RIPALTA CREMASCA 1(25-19, 18-25, 25-14, 32-30, 25-18)TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Bellia 23, Ravazzolo 7, Zago 27, Nardelli 10, Caneva 12, Compagnin 1, Di Mario (L), Coba 1, Meoni 3, Martinelli S. 8, Resmini 1, Tommasini (L). All.: Bolzoni C.R. TRANSPORT RIPALTA CREMASCA:  Galbero 8, Russo 10, Martinelli M. 16, Ottino 14, Gabrieli 14, Giordano 4, Labadini (L), Bassi 7, Valentini, Boffi 3, Rossetti (L). N.e.: Boffelli. All.: Verderio

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Champions League, le date di Perugia: esordio casalingo il 10 dicembre contro Praga

    Inizia a delinearsi il percorso dei Campioni d’Europa in carica nella massima competizione per club a livello europeo. In attesa delle qualificazioni, dalle quali uscirà il nome della terza avversaria dei Block Devils nella Pool C, è stato intanto definito il calendario della fase a gironi di Champions, in cui quest’anno i ragazzi del Presidente Gino Sirci sono chiamati a difendere il titolo continentale.

    Il percorso della Sir Sicoma Monini Perugia inizierà tra le mura amiche del PalaBarton Energy, mercoledì 10 Dicembre 2025 alle 20:30, con Praga, squadra che quest’anno ha vinto lo Scudetto nel campionato della Repubblica Ceca. La prima trasferta continentale per i bianconeri coincide con la seconda giornata, con data e avversario ancora da definire: sarà la squadra che si qualificherà tra la compagine slovena di Lubiana e la formazione greca dell’Olympiakos.

    A chiudere l’andata il match in programma al PalaBarton Energy con Berlin Recycling volley, testa di serie del girone, mercoledì 21 Gennaio 2026 alle 20:30. 

    Il match di ritorno sono tutti già fissati: prima giornata, mercoledì 28 gennaio 2026, alle 20:30, di nuovo a Perugia con la qualificata tra Lubiana e Olympiakos; seconda giornata di ritorno il 12 Febbraio 2026 in casa del Lvi Praha Volejbal, per concludere con la trasferta a Berlino, in programma il 18 Febbraio alle 19:30.

    (fonte: Sir Susa Scai Perugia) LEGGI TUTTO

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    Mondiale maschile: De Giorgi ‘inquadra’ il girone, parla di Lavia e dell’esclusione di Sanguinetti

    Giorno di vigilia per gli azzurri che domani alle ore 15.30 italiane faranno il loro esordio nella rassegna iridata affrontando l’Algeria (diretta su Rai 2, DAZN e VBTV). Il lavoro in casa Italia prosegue spedito anche se ora c’è tanta voglia di cominciare a giocare in quello che è l’appuntamento clou della stagione. In attesa di guidare l’allenamento pomeridiano il Commissario Tecnico ha dichiarato: “Abbiamo voglia di iniziare, il percorso di avvicinamento è stato lungo e dispendioso, esattamente come la VNL che è e rimane una manifestazione molto importante per noi in virtù di ciò che siamo riusciti a costruire, adesso c’è il giusto desiderio di iniziare questo Mondiale”. 

    Il CT parla poi degli incidenti di percorso che ci sono stati durante il cammino: “Purtroppo non possiamo farci nulla, però i ragazzi si sono dimostrati speciali perché sono stati davvero bravi nel dare le giuste risposte a quello che è successo, ma questa è una loro peculiarità, sono stati molto bravi ad assorbire quel momento che non è stato semplice perché Daniele (Lavia, ndr) è un giocatore molto importante per noi sotto tutti i punti di vista e quindi hanno assorbito l’accaduto e si sono messi a cercare da subito il miglior meccanismo e le migliori soluzioni possibili”.De Giorgi si sofferma su quelli che sono gli avversari della prima fase: “L’Algeria la conosciamo poco e sulla carta è l’avversaria più agevole, tecnicamente meno forte, il Belgio il prossimo anno disputerà la Volleyball Nations League con giocatori che conosciamo da anni militando o avendolo fatto in passato nel campionato italiano e per questo motivo rappresenteranno uno step più in alto; l’Ucraina, infine, l’abbiamo già affrontata in stagione e sappiamo che si tratta di una squadra ostica con giocatori che non mollano mai. Ritengo che dal punto di vista tecnico sarà un crescendo di difficoltà”.In conclusione il CT ha voluto ringraziare Giovanni Sanguinetti che ieri ha lasciato Manila dopo la scelta dei 14 per il Mondiale: “L’aspetto più brutto del mio lavoro è quello di dover, a volte, escludere qualcuno. In questo caso, purtroppo siamo dovuti arrivare all’ultimo momento a causa degli infortuni che ci hanno colpito. Da giocatore l’ho anche vissuta quindi so benissimo cosa si prova in quei momenti, insieme alla squadra lo abbiamo ringraziato perché ha messo grande impegno e disponibilità durante tutta l’estate e ci ha dato una grossa mano. Si è giocato tutte le sue carte fino alla fine, poi è chiaro che io faccio delle scelte per quello che penso sia la cosa migliore per la squadra in un determinato momento e in una specifica manifestazione. Lo dico sempre che le convocazioni sono relative, sempre, a un particolare momento e non sono mai definitive”.

    Il calendario degli azzurri nella prima fase* Pool F Smart Arena Coliseum (Quezon City)14 settembre ore 15:30Italia-Algeria(Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV)16 settembre ore 15:30Italia-Belgio(Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV)18 settembre ore 15:30Italia-Ucraina(Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV)*Gli orari di gioco riportati sono riferiti al fuso orario italiano

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Marzolla (ErmGroup Altotevere): “Abbiamo alzato il livello”

    Una terza stagione consecutiva che finalmente (questo l’auspicio) lo vedrà nella sua veste migliore, dopo le tribolazioni legate al lungo infortunio. Nonostante una prima annata terminata quasi a metà stagione, Simone Marzolla ha messo a segno 462 punti con la maglia della ErmGroup Altotevere, comprensivi di 27 muri e 24 ace. Giocatore di indubbia qualità per il campionato di Serie A3 Credem Banca, l’opposto veneto (26 anni il prossimo novembre) cerca la definitiva consacrazione in biancazzurro, ora che sa di essere un atleta pienamente recuperato. “Ho lavorato per l’estate intera – dice – al fine di arrivare al meglio alla fase di preparazione fin dal primo giorno. Io recuperato al 100%? Non è che sai di esserlo o meno; più che mai, senti che il tuo corpo sta bene e allora vai. Un motivo in più per dire: ce la metterò tutta per dare il massimo”. Non si sbilancia più di tanto, Marzolla, nel fare previsioni sul comportamento della squadra: “Eguagliare o addirittura superare la scorsa stagione a livello di risultati sarà un’impresa difficile – spiega Marzolla – anche se a mio avviso quest’anno i giocatori sono stati scelti molto bene in base a ciò che possono dare. Fin da subito, ho infatti notato un gran livello di allenamento: si fatica molto perché in ognuno c’è grande voglia di giocare. Basta guardare in faccia i singoli per avere questa percezione e in una categoria come la A3 le motivazioni sono la cosa più bella, oltre ovviamente ai requisiti tecnici”. Anche Marzolla avrà senza dubbio ambizioni con la ErmGroup: ha deciso di rimanere lo scorso anno per poter dimostrare quanto sia valido se le condizioni fisiche glielo permettono e stavolta vorrà togliersi anche qualche soddisfazione. “Non mi sono prefissato alcun obiettivo: voglio soltanto esprimere il meglio di me stesso e prendere tutto ciò che di positivo viene”. Troppo semplice così: nemmeno è stata citata la sigla A2. “Certo, preferisco non pronunciarla perchè sono un superstizioso”, conclude Marzolla.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO