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    Davide Gardini (Padova): “Vorrei che non si parlasse più di promesse, ma di certezze”

    Con la terza settimana di lavoro ormai alle spalle, la Sonepar Padova prosegue a pieno ritmo la preparazione precampionato alla Kioene Arena. Tra sedute fisiche e tecniche, la squadra sta affinando i primi meccanismi in vista degli allenamenti congiunti che segneranno l’avvicinamento alla prossima stagione di SuperLega.

    In attesa dell’arrivo degli atleti impegnati con le rispettive nazionali ai Mondiali nelle Filippine, i giocatori già a disposizione di coach Jacopo Cuttini stanno gettando le basi dell’identità di squadra.

    Tra loro c’è anche Davide Gardini, che racconta sensazioni, obiettivi e aspettative di queste prime settimane del suo ritorno in bianconero, sottolineando l’importanza del lavoro quotidiano e l’energia che il gruppo sta mettendo in palestra.Davide, come sono stati i primi giorni di lavoro con il nuovo gruppo e che sensazioni hai avuto in queste settimane di allenamento? “Tornare in palestra con i ragazzi è stato davvero bello. Alcuni già li conoscevo, altri li sto scoprendo piano piano. È sempre stimolante la fase iniziale della stagione, quando c’è da conoscersi e imparare qualcosa dagli altri. Le prime settimane sono state intense: c’è la stanchezza del lavoro fisico, ma la motivazione e la voglia di ripartire fanno superare bene la fatica. C’è grande entusiasmo e ci stiamo ‘divertendo’ in attesa che arrivi il resto del gruppo”. All’appello mancano ancora gli atleti stranieri: che impressione ti sei fatto del gruppo e che tipo di squadra pensi possa essere la Sonepar? “Ho sensazioni molto positive. Siamo un gruppo giovane, come da consuetudine qui a Padova, ma con tanta voglia di lavorare, ascoltarsi e mettersi in discussione. Questo è un aspetto fondamentale. Per quanto riguarda l’identità della squadra è presto: ci sono piccoli segnali, ma ci vorrà tempo prima di capire davvero quale sarà la nostra fisionomia”. Che obiettivi personali ti poni per la stagione? “Il mio obiettivo principale è ritrovare il piacere e l’energia del campo, sensazioni che l’anno scorso mi sono un po’ mancate. Voglio tornare a divertirmi, a lottare e a crescere. È uno stimolo molto importante e so che arriverà con l’inizio del campionato. Dal punto di vista personale sto lavorando su diversi aspetti che so di dover migliorare e consolidare. Sono felice di essere in un gruppo così giovane, anche perché per la prima volta mi trovo tra i ragazzi con un po’ più di esperienza. Sarà bello poter aiutare e sostenerci insieme nel corso della stagione”. Che tipo di intesa si sta creando con i compagni che sono già a Padova? “È ancora presto per dare un giudizio, ma stiamo imparando a conoscerci. C’è chi è più portato per lo scherzo e la battuta, chi invece è più serio: anche questo fa parte della scoperta reciproca, dentro e fuori dal campo. Dal punto di vista tecnico dobbiamo tutti ritrovare i nostri equilibri e definire l’idea di gioco e di squadra, è un processo che richiede tempo, ma ci stiamo lavorando”. Dal 20 settembre inizieranno i primi allenamenti congiunti e poi il torneo Ferramenta Astori: cosa ti aspetti da questi appuntamenti? “Credo che la cosa più importante sia portare in campo grinta, energia e un po’ di spavalderia. I test match precampionato sono sempre particolari, ti mettono di fronte ad un contesto competitivo: si commettono errori e si sperimentano soluzioni nuove. Vorrei vedere un gruppo che continua a lottare anche nelle difficoltà e che non si scoraggia, consapevole che il lavoro in palestra ci porterà a migliorare con il tempo”. Un messaggio ai tifosi bianconeri? “Ringrazio fin da ora i tifosi padovani. La Kioene Arena è sempre uno dei palazzetti più caldi e con il pubblico più numeroso della SuperLega. Sono felicissimo di essere tornato e non vedo l’ora di riabbracciarli e di salutarli a fine partita”. Se dovessi descrivere con poche parole la squadra che ti piacerebbe vedere a fine stagione? “Vorrei che non si parlasse più di promesse, ma di certezze. Certezze nella crescita dei giocatori e nell’identità di squadra. Sarebbe il segnale che abbiamo fatto un passo avanti importante”. Infine: che effetto ti ha fatto tornare a vivere a Padova? “Bellissimo. Mi era mancata tanto. È una città che mi aveva conquistato fin dal primo anno dopo il ritorno dagli Stati Uniti. È un posto dove si vive bene ed è davvero un piacere essere tornato”.  LEGGI TUTTO

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    Matteo Mancinelli vuole fare bene alla Domotek.

    Reggio Calabria, mare e un gruppo carico: Matteo Mancinelli vuole fare bene alla Domotek.
    Il giovane atleta, proveniente dalla Sabini Volley Castelferretti dove ha militato con ottime prestazioni in Serie B, è pronto a portare la sua energia e il suo talento sotto la guida del Mister Antonio Polimeni. Mancinelli è stato ingaggiato per rafforzare il reparto di “posto 4”, portando nuova linfa al roster della squadra.Dopo i primi momenti in maglia amaranto, Mancinelli si è concesso ai microfoni per raccontare le sue primissime impressioni. Lo schiacciatore marchigiano sembra essersi integrato alla velocità della luce: “I ragazzi li ho già conosciuti un po’ così velocemente – ha raccontato – sono molto simpatici e il clima è molto bello”. Un gruppo che ha già colpito per la sua energia e compattezza: “Ho visto molti volti molto, molto carichi. Siamo molto contenti, il gruppo è bello”.
    La sua missione è contribuire a creare quella chimica vincente che lega i compagni di squadra: “C’è bisogna creare una buona sintonia tra giovani e e non giovani – ha spiegato con determinazione – e però penso proprio ce la faremo. Io sono anche abituato a fare ciò, quindi spero vada tutto per alla grande. Spero di creare bei rapporti con tutti i ragazzi”.
    Ma non c’è solo la pallavolo. Il primo approccio di Mancinelli con il territorio è stato tutto un scoprire bellezze. La città dello Stretto lo ha conquistato sin dal primo istante: “La città è bellissima, ho fatto un bel giro e la città è fantastica”, ha esordito. E tra i primi luoghi visitati, non potevano mancare le icone della magnifica location reggina: “Ho visto il lungomare”, uno dei più belli d’Italia, con la sua vista mozzafiato sulla Sicilia e sull’Etna, e “ho visto l’Arena” che ci ha accolto nel migliore dei modi durante la nostra presentazione. Con questo mix perfetto di entusiasmo per il gruppo e curiosità per il territorio, Matteo Mancinelli si appresta a vivere la sua nuova avventura in maglia Domotek, pronta a lottare per gli obiettivi della stagione.
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    Primo test a Fano senza acuti, ma segnali positivi

    L’atteggiamento è quello giusto, la prestazione a tratti si è vista e, per ora, può bastare. Questo il bilancio della prima uscita stagionale dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro, che resta a secco di set vinti nell’allenamento congiunto sul campo della Essence Hotels Fano (4-0 per i marchigiani), ma torna a casa con il morale alto e indicazioni preziose per il futuro. Le statistiche parlano chiaro, bisogna crescere un po’ in tutti i fondamentali, la squadra, però, è piaciuta per approccio, intensità e dedizione. Tra le note più positive ci sono i 15 punti personali di Pedro e i 13 di Pinali, così come i 4 muri vincenti firmati da Erati. Ma non solo: “Era la nostra prima amichevole e ci ha dato tanti spunti su cui lavorare, il risultato conta poco in preseason – commenta coach Daniele Moretti al termine dell’incontro – L’aspetto che mi soddisfa di più è che ho visto grande attitudine e impegno da parte dei ragazzi. A tratti siamo riusciti a mettere in pratica alcune cose che proviamo in allenamento, ce ne sono molte altre da sistemare, ma è normale sia così: mancano ancora 40 giorni all’inizio del campionato. Sono contento della prestazione di ogni singolo giocatore. Spero di avere Magliano a pieno regime già dalla prossima settimana e sono sicuro che ci faremo trovare pronti sabato a Prata”.
    LA PARTITA
    L’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro si presenta al via con Zonta al palleggio e Pinali opposto, Sperandio e Erati centrali, Pedro e Chiloiro schiacciatori, Morgese libero.
    La prima accelerazione della serata è di Fano sul turno in battuta di Fornal (6-3). Porto Viro si rifà sotto con Pedro e poi impatta con Erati a muro (10-10), ma i padroni di casa scappano via di nuovo con super Tonkonoh (17-13). Pur con l’attacco che funziona a singhiozzo (appena 32% in questo set), nel finale gli ospiti riescono a risalire fino al meno uno (21-20). A strozzare la rimonta nerofucsia è Roberti, che piazza una zampata break nel momento clou e chiude di fatto i giochi: 25-21, 1-0.
    Tra le fila dell’Alva Inox 2 Emme Service si fermano Sperandio e Pedro, al loro posto Eccher e Brondolo, impiegato da banda. I polesani partono con il doppio vantaggio grazie a Pinali e allo stesso Brondolo, Fano si appoggia a Roberti per pareggiare e prendere il comando (8-5). Porto Viro si porta a -1 con Chiloiro e Eccher (ace), puntuale e fragorosa arriva la controffensiva marchigiana a firma Tonkonoh e Roberti (14-11, 20-15, 22-16). Questa volta non c’è la reazione nerofucsia: 25-19, 2-0.
    Porto Viro cambia regista per il terzo set, dentro Mazzon per Zonta, mentre Pedro rileva Brondolo in posto quattro. Un muro di Erati consegna subito un mini-break di vantaggio agli ospiti, Fano ribalta il punteggio con Merlo e Tonkonoh, ma l’Alva Inox 2 Emme Service ruggisce ancora: ace di Pedro per il 6-9. La squadra di casa ricuce nuovamente il gap, quindi sorpassi e controsorpassi fino al rettilineo finale. L’ex Arguelles allunga per Fano (22-20), rimedia Pedro, quindi i locali regalano due palle set a Porto Viro, che non riesce a sfruttarle e poi capitola ai vantaggi: 26-24, 3-0.
    Ultima frazione di gioco, nel 6+1 di Porto Viro entrano Maghenzani in banda, Brondolo da opposto, Milan al centro e Lamprecht come libero. Buon avvio nerofucsia con Pedro e Mazzon che griffano il 2-5 sul tabellone, il servizio pungente di Sarcinelli, però, scardina la linea di ricezione ospite propiziando un lunghissimo contro-break che vale addirittura il +4 per Fano (9-5). L’Alva Inox 2 Emme Service si mette a lavorare di gomito, arrivando, dopo una lunga e paziente rincorsa, a pareggiare sul 23-23, con il solito Pedro. Sforzo encomiabile, ma la squadra di casa si scuote e mette il sigillo: 25-23, 4-0.
    TABELLINO
    Essence Hotels Fano-Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 4-0 (25-21, 25-19, 26-24, 25-23)
    Durata parziali: 24’, 22’, 27’, 24’. Totale: 1 ora e 37 minuti.
    Battute punto/Errori: Fano 10/21, Porto Viro 2/15; Ricezione: Fano 62%, Porto Viro 44%; Attacco: Fano 47%, Porto Viro 36%; Muri punto: Fano 14, Porto Viro 8.
    Essence Hotels Fano: Bisotto 3, Iannelli (L), Merlo 11, Roberti 15, Sorcinelli 4, Galdenzi 2, Rizzi (L), Ricci 7, Tonkonoh 14, Fornal 3, Arguelles Sanchez 5, Mengozzi 8. Allenatori: Vincenzo Mastrangelo e Simone Roscini.
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Erati 7, Maghenzani 1, Zonta, Pedro 15, Brondolo 5, Lamprecht (L), Sperandio, Mazzon 1, Morgese (L), Eccher 5, Chiloiro 2, Pinali 13, Milan. Allenatori: Daniele Moretti e Matteo Bologna. LEGGI TUTTO

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    Cuneo si aggiudica il primo test match della stagione: Zaytsev a riposo “per precauzione”

    La MA Acqua S. Bernardo Cuneo si aggiudica per 3-1 il primo test match della stagione in SuperLega: al PalaBus Company di Villafranca Piemonte i biancoblù hanno affrontato il Monge Gerbaudo Savigliano (Serie A3) di fronte ad un pubblico numeroso e partecipe. Durante il confronto tutti gli atleti a disposizione di coach Battocchio hanno trovato spazio a rotazione sui 4 set giocati, riposo precauzionale per Zaytsev.

    Lo starting six di Cuneo: Baranowicz palleggio, Feral opposto, Codarin e Copelli centrali, Sedlacek e Cattaneo schiacciatori, Cavaccini libero. Coach Serafini schiera: Pistolesi palleggio, Rossato opposto, Ballan e Rainero al centro, Galaverna e Schiro schiacciatori, Prosperi Turri come libero.

    A fine test queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio: “Dobbiamo ancora crescere in battuta e ricezione, soprattutto per quanto riguarda il servizio, nella gestione dei momenti, dei set e delle partite. Abbiamo visto molte buone cose che magari non danno il punto, quindi, non sembra. Ma la ricostruzione del gioco con palla negativa, cercare di non sprecare il pallone, cercare di gestire il nostro lavoro di muro-difesa, secondo me questo ha funzionato bene. Certo, l’indicazione sugli errori in battuta è importante, questo sì“.

    Un commento, poi, sul mancato impiego di Ivan Zaytsev: “Una semplice precauzione. Lui si è allenato anche il giorno prima del test, stiamo lavorando tanto ed era affaticato in una zona del corpo specifica, quindi, abbiamo convenuto per fargli fare pesi, riscaldamento pre test match come se fosse un defaticamento e dopo, per precauzione, riposo. Anche perché poi lui da quel punto di vista è “un animale”: non esiste andare piano, non esiste non dare tutto e ancora un po’. E’ spettacolare, un vero esempio“.

    Prossimo appuntamento dei cuneesi, mercoledì 17 settembre al palazzetto di Imperia alle ore 20.00 per il XXXIII Memorial “Dado Tessitore” con l’AS Cannes Volley Ball (Ligue A francese). Prevendita online attiva su Ticket.it.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Monge Gerbaudo Savigliano 3-1(25-22, 25-17, 19-25, 25-21)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Baranowicz 2, Feral 15, Copelli 4, Codari 5, Sedlacek 10, Cattaneo 6; Cavaccini (K) (L1); Bonomi 3, Giraudo 4, Sala 10, Colasanti 3, Oberto (L2). N.e. Zaytsev. All.: Matteo Battocchio, aiuto All.: Mauro Rizzo, aiuto All.: Fabio GenreRicezione positiva: 49%; Attacco: 49%; Muri 7; Ace 9.Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Rossato 18, Ballan 1, Rainero 0, Galaverna 13, Schiro 14, Prosperi Turri (L1); Quaranta 1, Carlevaris 0, Girotto 0, Dutto (K) 2, Rabbia (L2) . N.e. Guiotto, Sacripanti, Marassi. All.: Simone Serafini. II All.: Andrea Berra.Ricezione positiva: 45%; Attacco: 42%; Muri 2; Ace 6.Durata set: 24’, 20’, 24’, 22’.Durata totale: 90’. LEGGI TUTTO

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    Primo test match stagionale

    ALLENAMENTO CONGIUNTO
    NEGRINI CTE ACQUI TERME – PALLAVOLO VALLI DI LANZO 3-1 (18-25, 25/21, 25/21, 25/21)
    Dopo due settimane di intensa preparazione, la Negrini CTE Acqui Terme è scesa in campo per il primo allenamento congiunto della stagione 2025/26, affrontando la Pallavolo Valli di Lanzo in un test utile per mettere minuti nelle gambe e iniziare a collaudare i meccanismi di gioco.
    Il match si è sviluppato su quattro set, con il primo vinto da PVL (18-25), seguito da tre parziali a favore dei termali, tutti conclusi con il punteggio di 25-21. Un buon segnale per coach Michele Totire e i suoi ragazzi che, dopo essere partiti un po’ a rilento, hanno saputo crescere col passare del tempo, trovando ritmo e solidità.
    Soddisfatto al termine dell’allenamento coach Totire, che ha commentato:«Entrambi i gruppi, giovani e più esperti, erano carichi. I giocatori più esperti avevano voglia di giocare, anche se in questa fase iniziale il fisico non risponde sempre bene agli stimoli. Abbiamo iniziato spingendo forte, ma abbiamo ancora tanti meccanismi su cui lavorare.»
    Il tecnico ha poi elogiato l’atteggiamento dei più giovani, che hanno trovato spazio soprattutto nel terzo e quarto set, quando i giocatori più esperti sono rimasti a riposo:«Loro amano giocare a pallavolo e anche in allenamento danno sempre tutto. Quest’anno hanno una grande occasione per mettersi in mostra: lavorano tanto, io ho promesso che li aiuterò a crescere e loro mi stanno ripagando con l’atteggiamento giusto.»
    Totire ha concluso ringraziando gli avversari:«Ringrazio la PVL che ci ha permesso di svolgere un ottimo allenamento: è stato un test utile e costruttivo, il primo passo verso i nostri obiettivi stagionali.»
    Prossimo appuntamento per la formazione acquese martedì 16 settembre, quando per la prima volta nella sua storia la Negrini CTE si confronterà con un team di suoerlega, la Allianz Milano: il test match si disputerà alle 14:30 al Centro FIPAV Pavesi di Milano. LEGGI TUTTO

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    Si riassapora il gusto del campo! Buone indicazioni con Cisterna

     Perugia, 13 settembre 2025

    Buone indicazioni per coach Angelo Lorenzetti nel primo allenamento congiunto della stagione, disputatosi al Pala Barton Energy davanti a un bel pubblico che ha popolato gli spalti facendo sentire tutto il calore di Perugia a questa nuova Sir Susa Scai.
    I Block Devils si impongono in tre set con i parziali di 25-18, 25-19, 25-20.
    In accordo tra i due club è stato disputato anche un terzo parziale, vinto sempre dai padroni di casa 25-23. Il giovane Argilagos orchestra il gioco mandando in doppia cifra le sue principali bocche di fuoco e centrando anche tre punti personali. Sontuoso il bottino messo a referto da Wassim Ben Tara, 22 punti in tre set (nella quarta frazione Lorenzetti lascia spazio al neo-opposto Cvanciger, che firma 6 punti di cui due ace). Crosato ne mette a segno 13 e il giovane Adrien Roure 11. La squadra dimostra una buona solidità a muro, con 11 block vincenti di cui 7 nel solo primo set e un’efficacia in attacco del 55%. 9 gli ace nei quattro set disputati.
    Entrambe le formazioni si sono presentate in campo con innesti del settore giovanile per sopperire alla mancanza dei nazionali. È stato un primo impegno sul campo, utile per testare il livello e mettere in pratica gli schemi tecnico-tattici provati in allenamento. Mercoledì prossimo, 17 settembre, con inizio del riscaldamento alle 16:30, all’Eurosuole Forum di Civitanova.
     Equilibrio in avvio con il giovane Argilagos che si mette in mostra con un tocco di prima intenzione, Cisterna avanza con gli attacchi dell’opposto Guzzo, risponde Ben Tara, che in diagonale e lungo la parallela è imprendibile; piazza anche un block vincente e con un maniout traghetta i suoi a +3. Adrien Roure consolida dai nove metri (11-7). Si fa vedere Crosato che mette a terra un buon primo tempo. Il gruppo si dimostra solido a muro fin dai primi scambi (saranno ben 7 al termine del solo primo set). I pontini accorciano con il primo tempo di Tosti, ma Plotnytskyi tiene avanti i suoi e con una pipe da applausi segna l’allungo del 20-14. Primo tempo di Crosato e muro su Tosti: i Block Devils sono al set point. Il primo è annullato dal maniout dell’ex Filippo Lanza. Chiude Roure in pipe.  25-18.
    Il muro di Lanza su Ben Tara tiene l’equilibrio nella parte iniziale della seconda frazione. Cisterna va a segno con Tarumi, i padroni di casa spingono con gli attacchi dell’opposto tunisino. Altro ace per Adrien Roure e altro muro sull’attacco dello schiacciatore giapponese di casa Cisterna e la Sir Susa Scai amministra il vantaggio in scioltezza. Lanza accorcia in pipe, risponde Roure. Dai nove metri Tarumi spara out e regala ai Block Devils il punto del set point. Chiude Plotnytskyi con una diagonale fulminea (25-19).
    L’ace di Ben Tara apre il terzo set. Solè dal centro suona la carica e Maretti risolve lo scambio lungo del 3-1. Attacco da seconda linea di Roure, ma i pontini tornano a contatto con la diagonale di Lanza e pareggiano i conti con il muro sullo schiacciatore francese, che fino a giovedì prossimo si allena con il gruppo bianconero. È ancora Ben Tara a spingere avanti i suoi, Crosato firma l’ace del 19-14, Roure allunga con un maniout lungo la parallela e una diagonale veloce e precisa. Solè chiude con un muro lo scambio lungo del 22-17. Lanza spreca al servizio e la Sir è a due passi dal match point: ci arriva con un maniout di Ben Tara. Chiude Crosato con un primo tempo 25-20.
    In accordo tra i due club, si gioca anche un quarto set. Gabrijel Cvanciger trova l’ace, Crosato dimostra la sua solidità in primo tempo. Il giovane opposto croato di casa bianconera sfodera le sue doti, variando i colpi d’attacco. Il set procede in equilibrio; la diagonale di Barotto sorprende Gaggini. Crosato firma anche un muro perentorio sull’attacco di Muniz. I pontini si affidano agli attacchi di Jacopo Tosti, che tiene vivo il set e trova il sorpasso, ma Crosato in primo tempo pareggia i conti e Cvanciger consolida con il suo secondo ace (21-20). Match point centrato da un nuovo primo tempo del neocentrale bianconero. Mazzone dai nove metri trova la rete e il quarto set si chiude 25-23.
    ALLENAMENTO CONGIUNTOIL TABELLINOSIR SUSA SCAI PERUGIA – CISTERNA VOLLEY 4-0Parziali: 25-18, 25-19, 25-20, 25-23.
    LE CIFRESIR SUSA SCAI PERUGIA: Argilagos 3, Ben Tara 22, Plotnytskyi 9, Roure 11, Solè 6, Crosato 13, Colaci (lib.), Gaggini (Lib), Severini 1, Cvanciger 6, Maretti 2. N.E. Cassieri, DzavoronokAll. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    CISTERNA VOLLEY: Fanizza, Guzzo 7, Lanza 9,  Muniz 2,  Mazzone 2,  Tosti 9,  Finauri (lib), Barotto 1, Tarumi 10,  Salsi 2. N.E. Pedercini (lib), Luwa Diamantini.All. Morato, vice Falabella.
    PERUGIA:  b.s. 29, ace 9, ric. pos. 59%, ric. prf. 38%, att. 55%, 11 muri.CISTERNA: b.s. 20, ace 2, ric. pos. 45%, ric. prf. 28%, att. 44%, 6 muri.

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA SCAI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    È Firenze ad aggiudicarsi ai punti l’allenamento congiunto ‘sperimentale’ con Scandicci

    La Savino Del Bene Volley ha inaugurato la stagione 2025-2026 con un allenamento congiunto a porte chiuse contro Il Bisonte Firenze, andato in scena nella palestra sussidiaria di Palazzo BigMat. Dopo la cancellazione dell’appuntamento di mercoledì con Perugia, il confronto con la formazione gigliata ha rappresentato la prima occasione utile per coach Marco Gaspari di misurare il lavoro svolto in queste prime settimane di preparazione.

    Il test si è svolto con modalità di gioco speciali: nei primi tre set, tutti vinti da Il Bisonte, si è giocato partendo dal 10-10, con punto di conferma e rotazioni bloccate, mentre il quarto set è stato affrontato come un classico tiebreak. Proprio in quest’ultimo parziale la Savino Del Bene Volley si è imposta per 15-13, chiudendo la sessione con buone indicazioni per lo staff tecnico.

    Tra le protagoniste in campo anche la centrale tedesca Camilla Weitzel, già aggregata al gruppo dopo il Mondiale disputato con la Germania.

    Sono invece ancora assenti diverse giocatrici reduci dagli impegni con le rispettive Nazionali: Ekaterina Antropova, rientrata in Toscana ma impegnata in una meritata pausa dopo il successo mondiale con l’Italia; la dominicana Brenda Castillo, che rientrerà solamente una volta ultimata la Final Six del NORCECA a Guadalajara; infine le statunitensi Avery Skinner e Sarah Franklin, anch’esse reduci dal campionato iridato.

    A completare il roster sono state dunque coinvolte alcune giovani promesse provenienti dalla formazione di B1: Perla Massaglia, schierata nel sestetto titolare, Valentina Omonoyan, Ilaria Menon e la giovanissima Sara Grossi, libero classe 2009.

    Nonostante il gruppo incompleto, l’ormai classico appuntamento di inizio stagione con l’allenamento congiunto contro Il Bisonte Firenze è stato per la Savino Del Bene Volley un passo importante verso l’inizio della nuova stagione, un’occasione per misurarsi e capire dove occorre lavorare come gruppo, al fine di affinare gli automatismi in vista degli impegni ufficiali.

    Coach Gaspari post partita: “Per me è fondamentale fare questo genere di allenamenti, perché per ovvi motivi legati al Mondiale e a qualche problematica fisica, fisiologica in questa parte della stagione, non stiamo ancora facendo la fase-gioco. A noi è mancato proprio il campo: abbiamo lavorato tantissimo sia fisicamente che analiticamente, però la pallavolo è uno sport di squadra, quindi non vedevo l’ora di capire i tanti aspetti su cui lavorare. Di sicuro oggi la squadra era mixata, con alcune atlete della prima squadra e tante giovani della Serie B1, a cui faccio un applauso, nonostante qualche sbavatura di troppo. Siamo un cantiere aperto: fino a lunedì mancano parecchie atlete: Antropova, Skinner, Franklin, ma anche Traballi, Nwakalor e Castillo, quindi praticamente manca all’appello una squadra intera. La speranza è quella di poter riuscire ad avere perlomeno la possibilità di fare allenamenti di squadra. Dobbiamo macinare in fretta perché il campionato non è lontano e da lì in avanti non ci si fermerà più. Oggi abbiamo capito che abbiamo bisogno di lavorare tanto.”

     “Sono soddisfatto di questo primo allenamento congiunto – le parole del coach de Il Bisonte Firenze Federico Chiavegatti -: d’accordo con coach Gaspari, abbiamo lavorato su alcune situazioni specifiche che ci interessavano, e le ragazze hanno risposto molto bene. Abbiamo già assimilato buona parte delle situazioni tattiche provate in queste quattro settimane, ci sono sicuramente tanti spunti su cui lavorare, ma intanto ci prendiamo questa buona iniezione di fiducia: da adesso possiamo solo crescere, avremo altri allenamenti congiunti che probabilmente approcceremo con punteggio traduzionale, quindi saranno più vicini a una vera partita e ci permetteranno di acquisire sempre di più il ritmo che ci servirà con Chieri al debutto in campionato”.

    Il Bisonte Firenze 3Savino Del Bene Scandicci 1(25-21, 25-16, 25-20, 13-15)Il Bisonte Firenze: Acciarri, Morello, Valoppi (L1), Bertolino, Zuccarelli, Colzi, Villani, Knollema, Malesevic, Bukilic, Tanase, Kacmaz, Lapini (L2), Agrifoglio. All.: Chiavegatti F.Savino Del Bene Scandicci: Traballi, Bechis, Ruddins, Ribechi (L1), Bosetti, Ognjenovic, Mancini, Graziani, Nwakalor, Weitzel, Gennari, Massaglia, Omonoyan, Menon, Grossi. All.: Gaspari M.

    (fonti: Savino Del Bene Scandicci, Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

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    Perugia è già avanti: finisce 4-0 il primo test preseason contro Cisterna

    Buone indicazioni per coach Angelo Lorenzetti nel primo allenamento congiunto della stagione, disputatosi al Pala Barton Energy davanti a un bel pubblico che ha popolato gli spalti facendo sentire tutto il calore di Perugia a questa nuova Sir Susa Scai. I Block Devils si impongono in tre set con i parziali di 25-18, 25-19, 25-20. 

    In accordo tra i due club è stato disputato anche un terzo parziale, vinto sempre dai padroni di casa 25-23. Il giovane Argilagos orchestra il gioco mandando in doppia cifra le sue principali bocche di fuoco e centrando anche tre punti personali. Sontuoso il bottino messo a referto da Wassim Ben Tara, 22 punti in tre set, Crosato ne mette a segno 13 e il giovane Adrien Roure 11. La squadra dimostra una buona solidità a muro, con 11 block vincenti di cui 7 nel solo primo set e un’efficacia in attacco del 55%. 9 gli ace nei quattro set disputati.

    Entrambe le formazioni si sono presentate in campo con innesti del settore giovanile per sopperire alla mancanza dei nazionali. È stato un primo impegno sul campo, utile per testare il livello e mettere in pratica gli schemi tecnico-tattici provati in allenamento. Mercoledì prossimo, 17 settembre, con inizio del riscaldamento alle 16:30, all’Eurosuole Forum di Civitanova.

    Il match – Equilibrio in avvio con il giovane Argilagos che si mette in mostra con un tocco di prima intenzione, Cisterna avanza con gli attacchi dell’opposto Guzzo, risponde Ben Tara, che in diagonale e lungo la parallela è imprendibile; piazza anche un block vincente e con un maniout traghetta i suoi a +3. Adrien Roure consolida dai nove metri (11-7). Si fa vedere Crosato che mette a terra un buon primo tempo. Il gruppo si dimostra solido a muro fin dai primi scambi (saranno ben 7 al termine del solo primo set). I pontini accorciano con il primo tempo di Tosti, ma Plotnytskyi tiene avanti i suoi e con una pipe da applausi segna l’allungo del 20-14. Primo tempo di Crosato e muro su Tosti: i Block Devils sono al set point. Il primo è annullato dal maniout dell’ex Filippo Lanza. Chiude Roure in pipe.  25-18.

    Il muro di Lanza su Ben Tara tiene l’equilibrio nella parte iniziale della seconda frazione. Cisterna va a segno con Tarumi, i padroni di casa spingono con gli attacchi dell’opposto tunisino. Altro ace per Adrien Roure e altro muro sull’attacco dello schiacciatore giapponese di casa Cisterna e la Sir Susa Scai amministra il vantaggio in scioltezza. Lanza accorcia in pipe, risponde Roure. Dai nove metri Tarumi spara out e regala ai Block Devils il punto del set point. Chiude Plotnytskyi con una diagonale fulminea (25-19). 

    L’ace di Ben Tara apre il terzo set. Solè dal centro suona la carica e Maretti risolve lo scambio lungo del 3-1. Attacco da seconda linea di Roure, ma i pontini tornano a contatto con la diagonale di Lanza e pareggiano i conti con il muro sullo schiacciatore francese, che fino a giovedì prossimo si allena con il gruppo bianconero. È ancora Ben Tara a spingere avanti i suoi, Crosato firma l’ace del 19-14, Roure allunga con un maniout lungo la parallela e una diagonale veloce e precisa. Solè chiude con un muro lo scambio lungo del 22-17. Lanza spreca al servizio e la Sir è a due passi dal match point: ci arriva con un maniout di Ben Tara. Chiude Crosato con un primo tempo 25-20.

    In accordo tra i due club, si gioca anche un quarto set. Gabrijel Cvanciger trova l’ace, Crosato dimostra la sua solidità in primo tempo. Il giovane opposto croato di casa bianconera sfodera le sue doti, variando i colpi d’attacco. Il set procede in equilibrio; la diagonale di Barotto sorprende Gaggini. Crosato firma anche un muro perentorio sull’attacco di Muniz. I pontini si affidano agli attacchi di Jacopo Tosti, che tiene vivo il set e trova il sorpasso, ma Crosato in primo tempo pareggia i conti e Cvanciger consolida con il suo secondo ace (21-20). Match point centrato da un nuovo primo tempo del neocentrale bianconero. Mazzone dai nove metri trova la rete e il quarto set si chiude 25-23. 

    SIR SUSA SCAI PERUGIA 4CISTERNA VOLLEY 0(25-18, 25-19, 25-20, 25-23). SIR SUSA SCAI PERUGIA: Argilagos 3, Ben Tara 22, Plotnytskyi 9, Roure 11, Solè 6,  Crosato 13, Colaci (lib.), Gaggini (Lib), Severini 1, Cvanciger 6, Maretti 2. N.E. Cassieri, DzavoronokAll. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.CISTERNA VOLLEY: Fanizza, Guzzo 7, Lanza 9,  Muniz 2,  Mazzone 2,  Tosti 9,  Finauri (lib), Barotto 1, Tarumi 10,  Salsi 2. N.E. Pedercini (lib), Luwa Diamantini.All. Morato, vice Falabella.PERUGIA:  b.s. 29, ace 9, ric. pos. 59%, ric. prf. 38%, att. 55%, 11 muri.CISTERNA: b.s. 20, ace 2, ric. pos. 45%, ric. prf. 28%, att. 44%, 6 muri.

    (fonte: Sir Susa Scai Perugia) LEGGI TUTTO