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    Nota ufficiale in merito a quanto apparso su La Gazzetta dello Sport

    Trento, 8 gennaio 2025
    Trentino Volley smentisce categoricamente quanto riportato a pagina 44 dell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” in merito a possibili contatti con altri allenatori in sostituzione della guida tecnica della prima squadra maschile Fabio Soli, essendo la notizia priva di ogni fondamento.
    Trentino Volley Srl LEGGI TUTTO

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    Champions femminile, Conegliano in trasferta a Zagabria, Santarelli: “L’obiettivo è mantenere la striscia vincente”

    Con il nuovo anno riprende anche l’avventura di Champions League per le campionesse d’Europa in carica di Conegliano che giocano la 5° e penultima partita del girone in trasferta a Zagabria. Partenza nella giornata di mercoledì 8 gennaio con la squadra al gran completo, in pullman per la Croazia per affrontare domani alle ore 20.00 sul campo del Mladost Zagabria il primo match europeo del 2025.

    L’A.Carraro Imoco è attualmente in testa imbattuta alla Pool A con 4 vittorie su 4 incontri, seguita dalle polacche di Resovia con 3 vittorie, dalle bulgare del Plovdiv con 1 vittoria e proprio Zagabria è fanalino di coda con 4 sconfitte.

    Arbitri: Szabo (Hun) e Markeli (Slo)Media: consueta copertura televisiva con la contemporanea diretta di tutte le partite di Champions League su Sky Sport e su DAZN. Aggiornamenti e interviste post gara sulle pagine Facebook e Youtube di Imoco Volley.

    Daniele Santarelli (coach A.Carraro Imoco Conegliano): “A Zagabria riprenderemo il cammino in Champions League, una competizione a cui teniamo tantissimo, dopo le fatiche del Mondiale abbiamo recuperato le energie e adesso iniziamo a fare sul serio in un gennaio che non ci lascerà tregue. La trasferta in Croazia mi permetterà di continuare a ruotare a ruotare la formazione come stiamo facendo in questo periodo.

    Ci presentiamo praticamente ogni volta con una formazione diversa, ma con la rosa profonda che ho a disposizione è il modo migliore per tenere tutte “calde”, facendo giocare tutte e permettendo a chi ha bisogno di rifiatare di recuperare energie e condizione. L’obiettivo però è chiaro, abbiamo l’obiettivo di mantenere la striscia vincente e di migliorare sempre il nostro gioco. Con Roma non abbiamo giocato la nostra miglior partita, domani a Zagabria e nella prossima a Bergamo dobbiamo fare meglio e riprendere il nostro ritmo ottimale”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza attende Padova nell’anticipo di Superlega, Maar: “Dobbiamo pensare ad una partita alla volta”

    Archiviate le prime quattro giornate di ritorno con quattro vittorie e terzo posto solitario in classifica, Gas Sales Bluenergy Piacenza si appresta ad affrontare l’anticipo della quinta giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca: sabato 11 gennaio (ore 18.00 Rai Sport, Volleyballworld.tv e Sportpiacenza.it) al PalabancaSport arriva Sonepar Padova.

    Sfida numero 16 quella in arrivo contro la formazione veneta. Sono 15 i precedenti tra le due squadre in Regular Season, Del Monte Coppa Italia e Play Off 5° Posto. Il bilancio è di 13 successi per Gas Sales Bluenergy Piacenza, mentre in due occasioni è stato il sestetto padovano a esultare: in Regular Season 9 successi biancorossi ed uno padovano, nei Preliminari SuperLega due successi piacentini in altrettanti incontri, due successi biancorossi anche nei Play Off 5° Posto mentre l’unica gara giocata tra le due squadre nella Del Monte Coppa Italia ha visto il successo di Padova.

    Nella gara di andata a Padova successo di Gas Sales Bluenergy Piacenza al tie break in rimonta: 25-22, 22-25, 25-23, 28-30 e 11-15 per i biancorossi che perso il primo e terzo set hanno poi vinto il secondo, quarto e quinto.

    Il match con il punteggio più alto tra le due squadre risale alla nona giornata di andata della stagione 2019-2020 quando Gas Sales Bluenergy Piacenza si impose al PalabancaSport al tie break (25-22, 29-31, 28-26, 28-30, 15-11) e la partita registrò 245 punti globali.

    Per quanto riguarda il set “più combattuto”, invece, si parla della stagione 2020-2021: prima giornata dei Preliminari SuperLega al PalabancaSport il quarto parziale andò ai biancorossi per 32-20 che a fine gara si imposero per 3-1. Il parziale più agevole è datato stagione 2022-2023, undicesima giornata di ritorno, il primo set terminò 25-15 per Piacenza che a fine gara si impose per 3-1.

    Stephen Maar: “A Taranto è stata una vittoria di squadra, abbiamo usato quasi tutta panchina e questa è stata una bella dimostrazione di squadra. Sono davvero felice di essere tornato da Taranto con un successo pieno, giocare in quel palazzetto non è mai semplice, l’ho imparato in quattro anni di Superlega. Adesso dobbiamo continuare a lavorare bene, in sala pesi e in palestra perché la gara più importante è sempre la prossima, noi dobbiamo pensare ad una partita alla volta, la testa è già alla gara con Padova. Una partita certamente non facile perché Padova gioca una buona pallavolo”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Joy Volley impegnata in Coppa Italia, Pierri: “Andiamo a Sorrento con il morale alto”

    È già tempo di tornare in campo per la Joy Volley Gioia del Colle che, sulle ali dell’entusiasmo dopo il successo ottenuto contro la Sieco Service Ortona, mercoledì 8 gennaio, sarà di scena al PalAtigliana di Sorrento per la gara unica dei quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3.

    Classificatasi quarta al termine del girone di andata, la squadra di coach Sandro Passaro ha staccato il pass per il primo turno della prestigiosa competizione nazionale, che la vedrà contrapposta alla Romeo Sorrento a distanza di un oltre un mese dalla sfida di regular season disputata al PalaCapurso e vinta dalla compagine campana in tre set.

    Nel momento migliore della loro stagione, capitan Mariano e compagni ritrovano così la capolista del girone Blu, alle prese con un periodo delicato segnato da tre sconfitte incassate (due al tie-break contro Lagonegro e Lecce e una per 3-1 a Ortona) nelle ultime quattro gare di regular season. 

    I valori tecnici in campo e l’importanza dell’appuntamento lasciano presagire una gara combattuta, spettacolare e dai ritmi di gioco elevatissimi, in cui entrambe le formazioni daranno il massimo per ottenere la qualificazione alla gara unica di semifinale (o alla Final Four, se una delle squadre semifinaliste si proporrà entro il 20 gennaio come organizzatrice) contro la vincitrice del match tra Belluno Volley e Negrini CTE Acqui Terme.

    Ad arbitrare l’incontro saranno Antonio Mazzarà e David Kronaj. A partire dalle ore 20:30, il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    “Siamo molto contenti dei nostri ultimi risultati e del modo in cui li abbiamo ottenuti – afferma il libero della Joy Volley Francesco Pierri -. Stiamo attraversando un ottimo momento di forma grazie al duro lavoro in palestra svolto in settimana. Siamo pronti ad affrontare la gara di coppa contro la Romeo Sorrento. Ci presenteremo al PalAtigliana con il morale alto, determinati ad esprimere la nostra migliore pallavolo. Poi, come sempre, sarà il campo ad emettere i suoi verdetti – precisa -. Sarà una partita difficile, in cui ci sarà da lottare su ogni pallone. Dovremo fare bene le cose semplici ed esprimere un’intensità di gioco alta come fatto nelle ultime uscite stagionali“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    LOVB al via, che campionato sarà? Ce lo racconta (e spiega) Sarah Pavan

    Finalmente possiamo dire addio alle chiacchiere, ai magari, ai chissà e a tutte quelle cose che si dicono prima che si inizi veramente a giocare, semplicemente perché l’8 gennaio la League One Volleyball (LOVB) inaugurerà la sua prima stagione con il debutto “First Serve” ad Atlanta: 6 squadre pronte a sfidarsi per il tit… bla bla bla e tutte quelle cose di circostanza che si dicono in situazioni come queste.

    Dimenticate tutto quello che avete sempre saputo sulla pallavolo e preparatevi alla rivoluzione della… no, neanche questa introduzione sensazionalistica sembra funzionare al meglio. Facciamo così. Voi adesso leggete la nostra intervista esclusiva a Sarah Pavan (ex campionessa di pallavolo indoor e beach volley, e recentemente anche podcaster e telecronista) contenente tutto quello di interessante che potremo vedere nella prima stagione della LOVB, vi fidate di noi quando vi promettiamo che non potrete non essere incuriositi da questa nuova lega, poi finite e ci direte.

    Sarah Pavan

    Sarah, per iniziare, puoi raccontarci cosa sta accadendo nel panorama della pallavolo professionistica statunitense? Come mai ci sono tre diverse leghe (LOVB, PVF e Athletes Unlimited)?

    “Bella domanda (ride, ndr). Metterei Athletes Unlimited in una categoria a sé stante, poiché fa parte di un’organizzazione che gestisce leghe per diversi sport femminili. Si tratta di una ‘stagione’ di 4 settimane che si svolge in autunno; pertanto, non è una vera concorrente per LOVB o PVF. Ma veniamo a queste due leghe. Credo ci siano stati molti tentativi falliti di introdurre e gestire leghe professionistiche di pallavolo negli Stati Uniti, e ora si sta cercando di trovare un modello che funzioni. Gli approcci di LOVB e PVF sono completamente diversi, quindi sarà interessante vedere cosa succederà. Tuttavia, come molti altri, sono ancora perplessa su come queste leghe possano funzionare contemporaneamente“.

    Focalizziamoci su LOVB. Quali sono le peculiarità di questa lega? Quale sarà il suo impatto?

    “LOVB è interessante perché crea un percorso per le ragazze che desiderano giocare a pallavolo, partendo dalle giovanili fino ad arrivare al livello professionistico. Ha acquisito alcune delle migliori organizzazioni di club giovanili negli Stati Uniti, il che le consente di svolgere un ruolo chiave nello sviluppo delle atlete. Poi ha instaurato collaborazioni con giocatrici universitarie per avere una certa influenza sul panorama NCAA e, con il lancio del suo campionato professionistico, può mettere in mostra i migliori talenti del paese senza che questi debbano andare all’estero. Considerando che molte leghe professionistiche negli USA hanno fallito a causa di problemi finanziari, questo modello risulta particolarmente interessante, poiché le entrate sostanziali generate dai club giovanili contribuiranno a finanziare il campionato professionistico. Inoltre, rappresenta un modo efficace per coinvolgere le ragazze in attività sportive, in un contesto caratterizzato da un alto tasso di abbandono“.

    Format, calendario, città selezionate: cosa ne pensi?

    “Le città selezionate da LOVB sono i principali centri di pallavolo giovanile del paese, grazie all’elevata concentrazione di club e programmi NCAA di alto livello. Dunque, si adattano perfettamente al tipo di percorso che cercava questa lega. Ad essere onesta, non sono sicura di gradire il format attuale; però, chiedimelo di nuovo al termine della stagione e ti dirò (ride, ndr). Fondamentalmente è un campionato a cui prendono parte 6 squadre. Ogni settimana si svolgerà uno scontro diretto tra due team in una delle città di LOVB; oltre a questa ci saranno 3 partite nel fine settimana tra 4 squadre in un’altra città LOVB. Se può sembrare incasinato, è perché lo è effettivamente. Ad esempio, nella prima settimana Atlanta gioca contro Salt Lake City ad Atlanta, il che ha senso. Poi, nel fine settimana, le altre quattro squadre giocheranno a Houston. Le 3 partite saranno Houston vs Austin, Austin vs Madison e Houston vs Omaha. 2 squadre giocheranno una sola partita, e quindi ci sarà un incontro tra queste squadre che non hanno nulla a che fare con la città. È qui che le cose si complicano un po’. In sostanza, il format prevede la rotazione tra le diverse città e, al termine della stagione, ogni team avrà disputato 6 partite in casa. Personalmente, credo che un sistema tradizionale sia più facile da comprendere per i tifosi e abbia più senso dal punto di vista logistico, ma vedremo come andranno le cose“.

    Qual è il tuo power ranking? Quali sono le contender?

    “LOVB ha fatto un buon lavoro per bilanciare il talento nelle varie squadre, ma se in questo momento dovessi indicare le contender, direi:

    1. Madison

    2. Austin

    3. Houston“.

    foto LOVB

    Come mai tante top player statunitensi hanno scelto la LOVB?

    “Ritengo che per i giocatori americani sia importante avere una lega nel proprio paese. Noi nordamericani non abbiamo mai avuto la possibilità di restare vicino a casa per perseguire la nostra carriera a livello professionistico, un lusso che tanti pallavolisti all’estero tendono a dare per scontato. Molte delle migliori giocatrici americane affiliate alla lega sono ora nella fase conclusiva della loro carriera. Hanno lasciato la nazionale, oppure hanno giocato all’estero per tanto tempo, e probabilmente desiderano avvicinarsi a casa. Avere l’opportunità di influenzare il futuro dello sport nel proprio paese deve essere molto stimolante per loro, così come il poter spianare la strada alle atlete più giovani“.

    Bechis e Negretti ad Atlanta, Gennari e Bonitta ad Austin, e Loda, Folie e Barbolini a Houston: cosa ti aspetti dagli italiani nella lega?

    “Sono molto curiosa di scoprire cosa pensano gli italiani del campionato, in merito al livello e allo stile di gioco. Mi interessa anche comprendere come le differenze culturali influenzino queste opinioni e come sarà la loro esperienza. Ovviamente non troveranno il livello della Serie A1 italiana. Sebbene ci siano tante atlete americane di alto livello, vi sono anche giovani inesperte, quindi sarà interessante capire come verrà gestita questa situazione. Plaudo alle atlete e agli allenatori italiani per la loro disponibilità a prendere parte alla stagione inaugurale. Sono consapevole che si tratta di un rischio sotto molti aspetti, ma apprezzo la loro volontà di contribuire alla crescita di qualcosa di nuovo. Credo che la loro esperienza e professionalità siano un grande punto di forza per il campionato e che le altre giocatrici e i dirigenti possano imparare molto da loro“.

    Pensi che in futuro LOVB cercherà di portare negli USA un maggior numero di giocatrici straniere di alto livello?

    “Credo che questo sia l’obiettivo a lungo termine. Sappiamo che LOVB desidera diventare una lega molto importante negli Stati Uniti, e per raggiungere questo traguardo sono necessarie atlete di alto profilo. Naturalmente, tutto ciò deve partire da qualche parte e, sulla carta, l’inizio mi sembra buono. Tuttavia, sarà necessario un incentivo affinché le top player internazionali decidano di unirsi a questa lega“.

    Considerando gli ultimi movimenti di mercato, quale giocatrice proveniente dalla NCAA avrà il maggiore impatto quest’anno?

    “Penso che Madisen Skinner possa fare davvero bene (ha firmato un biennale con Austin, ndr). Le sue abilità si adattano perfettamente allo stile di gioco internazionale; quindi, mi aspetto che avrà un grande impatto su questa stagione. Anche Lexi Rodriguez ha il potenziale per fare la differenza. Tuttavia, dobbiamo considerare che ha firmato per la stessa squadra di Justine Wong-Orantes (Omaha, ndr), e perciò non sono sicura di come funzionerà questa dinamica: ad esempio, potrebbero decidere di alternare i due liberi“.

    Dammi tre ragioni per seguire la stagione inaugurale di LOVB.

    “1. Questa stagione potrebbe segnare l’inizio di un cambio della guardia per la pallavolo femminile statunitense. Le giocatrici più esperte e di successo stanno gettando le basi per la nuova lega e trasferiranno il loro patrimonio pallavolistico alla nuova generazione. Pertanto, per il resto del mondo questa è la prima occasione per scoprire come sono i giovani talenti in rampa di lancio.

    2. Gli americani sono appassionati di sport, ma conoscono principalmente i loro atleti. LOVB rappresenta un’ottima opportunità per le giocatrici di tutto il mondo di farsi conoscere in un paese con una grande tradizione sportiva. Inoltre, potrebbe essere un’importantissima occasione di crescita, poiché l’interesse si sta rivolgendo anche ad altre leghe professionistiche a livello globale.

    3. Questa è una delle prime volte che la pallavolo professionistica negli Stati Uniti adotta un approccio ‘business-first’. La maggior parte delle leghe precedenti è stata gestita da persone provenienti dal mondo della pallavolo, mentre LOVB è stata ideata da una laureata della Harvard Business School, che ha coinvolto esperti del settore lungo il percorso. Questo modello, derivato da quanto osservato nei campionati americani in passato, offre speranza per la legittimità e la potenziale longevità della lega. Se avrà successo, LOVB potrebbe diventare la ‘nuova Turchia’ o la ‘nuova Italia’ nel panorama della pallavolo“.

    Foto FIVB

    Per concludere, cosa fa Sarah Pavan dopo il suo ritiro? Quali sono i suoi progetti per il futuro?

    “Onestamente, pensavo che il ritiro sarebbe stato molto più difficile di quanto non sia in realtà (ride, ndr). Questo dimostra che ero pronta a voltare pagina nella mia vita e a perseguire nuove opportunità. Attualmente, sto lavorando a un podcast insieme a mio marito, ‘Volley Talk with Sarah Pavan’: è in grande crescita, e questa cosa è molto emozionante. Sto facendo anche telecronache di volley universitario e spero di commentare anche alcune partite internazionali quest’estate. Inoltre, aiuto i giovani atleti a gestire il processo di reclutamento in NCAA. Sono ancora coinvolta attivamente nel mondo dello sport e ho intenzione di rimanere attiva per molto tempo. Non so cosa mi riserverà il futuro a lungo termine, ma sono felice di restare legata allo sport che mi ha dato così tante opportunità e mi ha aiutato ad aprire tante porte“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, verso San Giovanni-Busto Arsizio, Bellano: “La componente emotiva farà la differenze”

    Chiusa la parentesi Mondovì, dove San Giovanni in M.no ancora una volta ha fatto prevalere la sua forza e classe, mercoledì 8 gennaio, alle ore 20,30, al Pala Marignano è di scena la semifinale della Coppa Italia Frecciarossa che assegna un posto per la finale che si giocherà all’Unipol Arena di Bologna il 9 febbraio.

    A contendersi l’ambita finale sono l’Omag-Mt e la Futura Giovani Busto Arsizio, due sestetti che in campionato hanno vinto entrambi 12 partite e perse 2 e guidano le rispettive classifiche con 37 e 34 punti.

    Nei quarti di Coppa San Giovanni in Marignano si è imposto con un netto 3-0 sull’Esperia Cremona, mentre Busto Arsizio si è aggiudicata il passaporto per la semifinale grazie alla vittoria al tie break contro Macerata.

    San Giovanni ha un ottimo rapporto con questa manifestazione perché nel suo debuttato in Coppa Italia nella stagione 2017/18 ha subito trionfato, aggiudicandosi la finale al Pala Dozza di Bologna contro Mondovì. In seguito ha giocato altre due finali, stagione 2019/20 contro la Trentino Rosa e 2021/22 contro la Millenium Brescia, uscendo sconfitta da entrambi i confronti.

    Busto Arsizio ha esordito in Coppa Italia nella stagione 2019/2020. Nell’ultima edizione le bustocche si sono qualificate per la finale, dove, però, il 18 febbraio 2024 sono state sconfitte dalla Wealth Planet Perugia.

    Il sestetto lombardo in questo momento è il più in forma dell’intero campionato, è imbattuto dal 27 ottobre 2024 (ultima sconfitta nella terza gara di andata del 20 ottobre per merito dell’Itas Trentino), e ha un roster di grande qualità.

    La semifinale vedrà certamente il Pala Marignano esaurito e gli spettatori potranno assistere a un grande evento, ricco di emozioni e pathos. Essendo una gara unica oltre agli aspetti tecnici e tattici, grande importanza avrà il fattore emotivo.

    L’Omag-Mt gioca davanti ai propri sostenitori che con il loro tifo potranno influenzare le emozioni, gli stati d’animo e i sentimenti delle atlete in campo ed è certo che ancora una volta sugli spalti quella splendida macchia bianca/azzurra, rumorosa, festante e gioiosa raggiungerà il cuore delle atlete marignanesi per sostenerle a raggiungere una nuova, grande impresa.

    Le due formazioni si sono incontrate ben otto volte ed hanno ottenuto quattro successi ciascuno, l’Omag-Mt tre sul proprio taraflex e uno lontano dai propri tifosi, mentre Busto Arsizio ha vinto due dei tre incontri giocati in casa e due dei cinque giocati al PalaMarignano. I due sestetti si sono incontrati in Coppa Italia l’ultima volta nei quarti di finale giocati il 18 gennaio 2022 al Pala Marignano, con la Futura Giovani che si è imposta con il netto risultato di 0-3. Ex di turno è l’opposta Elisa Zanette che indossa la maglia della Futura Giovani Busto Arsizio e che ha difeso i colori della Consolini nella stagione 2017-2018.

    Massimo Bellano (coach Omag-MT San Giovanni in Marignano): “Busto è un avversario forte. Credo che in questo momento sia la squadra più in forma dei due gironi. Dopo un inizio un po’ difficile hanno trovato un ritmo, una qualità di gioco importante. L’Americana Enneking si è inserita molto bene nella squadra e si sta dimostrando uno dei posti quattro più importanti della categoria. Tutta la struttura di squadra la mette in primissimo piano in questo campionato.

    Perciò penso che la partita di mercoledì sarà di ottimo livello e ci sarà la possibilità di assistere a un bel spettacolo condito dal fatto che rispetto a una partita di campionato questa è dentro o fuori e quindi la componente emotiva sarà altrettanto importante, anzi farà ancora di più la differenza rispetto alla parte tecnica e tattica. Giocarla davanti al nostro pubblico è importante, interessante, che cercheremo di sfruttare. Chi verrà al palazzetto non si pentirà di averlo fatto perché sicuramente vedrà uno spettacolo bello e un ottimo livello di pallavolo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Offanengo a caccia dell’impresa, Bolzoni: “Sarà complesso, perché Trento è più forte”

    Un’altra notte suggestiva tutta da vivere, provando ad alimentare un sogno a occhi aperti. Mercoledì alle 20 al Sanbàpolis di Trento la Trasporti Bressan Offanengo scenderà in campo per la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di A2 femminile sfidando le padrone di casa targate Itas e allenate da Davide Mazzanti. Un’altra sfida senza appello, che le neroverdi cremasche si sono guadagnate grazie all’impresa nei quarti di finale contro Messina (successo al tie break in Sicilia).

    Per approdare alla finalissima, in programma domenica 9 febbraio all’Unipol Arena di Casalecchio (Bologna) nell’ambito della Finali Coppa Italia Frecciarossa (con anche le quattro formazioni di A1), la squadra di Giorgio Bolzoni dovrà sfatare il tabù-Trento, formazione di alta qualità che fin qui si è imposta nei due precedenti stagionali (3-1 al PalaCoim all’esordio stagionale e 3-2 in Trentino nel match di ritorno) e in precedenza anche in altri due match di A2.

    Martinelli e compagne arrivano all’appuntamento dopo la rimonta di campionato di domenica scorsa a Concorezzo (da 2-0 a 2-3), mentre il trittico ravvicinato si concluderà domenica al PalaCoim contro Olbia (ore 17).

    “Arriviamo – commenta coach Bolzoni – a questo nuovo appuntamento di Coppa Italia, un’altra partita secca dopo quella che abbiamo giocato a Messina nei quarti di finale. Mi aspetto un match complesso, anche perché l’Itas Trentino è più forte di noi.

    Affrontiamo questo avversario per la terza volta in stagione e dovremo essere bravi a fare alcune cose per provare a mettere in difficoltà Trento, ma non è detto che possano essere sufficienti, altrimenti per noi allenatori sarebbe facile preparare una gara. Spero che la mia squadra scenda in campo con il giusto atteggiamento, tanta voglia di fare e la consapevolezza di non avere nulla da perdere, poi vedremo cosa succederà. Quando raggiungi un appuntamento storico, tutti fantasticano e sognano, ma prima di tutto bisogna giocare la partita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso la sfida contro la Lube Civitanova: il focus sugli avversari

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley prosegue intensamente il lavoro in palestra in vista del secondo impegno consecutivo al Palasport di Viale delle Provincie. Domenica 12 gennaio, alle ore 19:00, la squadra di coach Falasca ospiterà la Cucine Lube Civitanova di coach Medei per la quinta giornata di ritorno della Superlega Credem Banca. Con una partita ancora da recuperare contro l’Itas Trentino, i pontini mirano a riscattare la sconfitta subita nel girone di andata, in cui il collettivo marchigiano si impose in tre set.
    LA SQUADRA – La Cucine Lube Civitanova, guidata da coach Medei, ha saputo valorizzare appieno il potenziale del proprio roster, ottenendo risposte significative anche da quei giocatori che hanno trovato meno spazio durante la stagione. Tra i protagonisti spiccano il giovane iraniano Khanzadeh, oltre agli esperti Dirlic e Orduna, che hanno più volte dato un contributo concreto. Il miglior realizzatore della formazione è l’opposto Adis Lagumdzija, con 198 punti messi a segno in 50 set giocati, oltre a primeggiare al servizio con 24 ace. Lo segue Mattia Bottolo, che ha totalizzato 158 punti in un set in più. Da evidenziare anche le prestazioni del regista Mattia Boninfante, alla sua prima stagione da titolare: il giovane talento sta dimostrando grande leadership e ha già realizzato 48 punti, di cui 20 a muro, superando di misura il campione olimpico Barthelemy Chinenyeze, fermo a 19, mentre il migliore nel fondamentale con 25 affermazioni è l’esperto Marko Podrascanin.
    LA STAGIONE – La squadra di coach Medei arriva a questa sfida forte di una brillante vittoria per 3-0 contro Rana Verona, una prestazione che ha messo in evidenza le qualità tecniche e tattiche di un collettivo giovane e ambizioso. Con una partita ancora da recuperare contro Sonepar Padova, la Lube occupa la quarta posizione in solitaria con 30 punti, a due lunghezze da Piacenza, attualmente terza in classifica. Sul taraflex di casa, i “cucinieri” si confermano un avversario ostico: nel girone di ritorno hanno ottenuto due nette vittorie per 3-0. L’unico scivolone recente è arrivato nella trasferta di Monza, dove i brianzoli si sono imposti al tie-break. Nonostante le buone prestazioni, da inizio stagione la Lube non è ancora riuscita a mettere insieme una striscia di più di due vittorie consecutive.
    I NUMERI  – Con 123 muri-punto, la Lube si posiziona al secondo posto in questa statistica dietro solo al Vero Volley Monza, sebbene abbia mostrato alcune difficoltà nei fondamentali d’attacco in termini percentuali, precedendo di poco il Cisterna Volley. La vera forza del collettivo marchigiano risiede nella fase di ricezione, dove gli schiacciatori si distinguono per solidità e Fabio Balaso si conferma una garanzia assoluta. Civitanova è inoltre la squadra in campionato con il minor numero di errori in ricezione (66), un aspetto che si traduce in percentuali di efficienza particolarmente elevate. Anche al servizio la Lube è una delle squadre più incisive, posizionandosi al quarto posto in questa graduatoria con ben 90 ace complessivi. LEGGI TUTTO