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    PalaEstra ancora stregato: Siena vince in rimonta 3-1

    Seconda battuta d’arresto consecutiva per la Delta Group Porto Viro, che cede 3-1 alla Emma Villas Siena confermando la sua tradizione negativa al PalaEstra: sesto ko in altrettanti match disputati. Dopo aver vinto meritatamente il primo set, i nerofucsia di Daniele Morato hanno dovuto lasciare il passo al prepotente ritorno della squadra di casa, trascinata dal rientrante Nelli (top scorer della serata con 24 punti), ma possono recitare il mea culpa per la prestazione insufficiente in battuta e in attacco. Domenica prossima, 17 novembre, la Delta Group cercherà riscatto in casa contro Fano nell’ottavo turno di Serie A2 Credem Banca.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato inizia con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese libero. La Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi recupera il suo opposto titolare, Nelli, schierato in diagonale con Nevot, completano il 6+1 di casa Rossi-Trillini al centro, Cattaneo-Randazzo in posto quattro, Bonami libero.
    Porto Viro parte avanti di due lunghezze grazie a Pedro (1-3), palla out di Rossi per il più tre ospite (2-5). Siena subito a tutto Nelli, che accorcia sul 4-5, ma c’è un altro errore offensivo dei toscani, di Cattaneo, a ristabilire le distanze, quindi il muro di Eccher su Trillini e il contrattacco vincente di Andreopoulos: 6-11, primo time della serata per Graziosi. Gioca bene in cambio palla la Delta Group, Santambrogio sta azzeccando tutte le scelte, Eccher e Pedro i più cercati e ispirati. La squadra di casa ringhia ma non riesce a recuperare terreno, anzi, Pedro la caccia a meno sei con una delizia di pura tecnica (12-18). Tanti errori in battuta in questa fase, Graziosi spende il secondo discrezionale in cerca di una scintilla, una mano – bella  grande – gliela danno gli ospiti con tre attacchi nettamente out, al conto si aggiunge l’ace del neoentrato Melato: 21-22. Nonostante un po’ di patema, ci sono comunque due palle set a disposizione di Porto Viro. Ne basta una, il piccolo Santambrogio (181 centimetri) mura il gigante Nelli (208 centimetri) e ammutolisce il PalaEstra: 22-25, 0-1.
    La seconda frazione inizia come peggio non potrebbe per gli ospiti: quattro errori su cinque punti di Siena (a zero), Morato chiamo tempo. Piove sul bagnato, Rossi chiude a la porta in faccia a Pedro al termine di uno scambio infinito, poi ace di Nelli: 8-1. La Delta Group finalmente si desta, capitan Sperandio dà il via alla riscossa, che prosegue con la battuta a segno di Pedro e la doppietta attacco-muro di Andreopoulos: 10-8 sul tabellone. La squadra di casa mostra ancora i muscoli e si porta sul 15-9, ma Andreopoulos e Pedro riducono di nuovo il gap: 15-12. Ace di Nelli con aiuto del nastro, Morato richiama i suoi in panchina, dopo la pausa, “rigore” messo a terra da Randazzo: 19-13. Non molla Porto Viro, entra Chiloiro in battuta e propizia il 19-15 di Arguelles, tempo per Graziosi. Colpo break assestato da Cattaneo, Morato vara il doppio cambio, dentro la diagonale Ghirardi-Bellia (16-22). La mossa tattica non sposta gli equilibri, parziale agli archivi con un brutto errore offensivo dei nerofucsia: 25-17, 1-1.
    Terzo set, Porto Viro conquista il primo mini-break di vantaggio con un block di Pedro (2-4). Immediata la risposta, rabbiosa, di Siena: clamoroso poker di Rossi (due muri), ace di Randazzo, 7-4, Morato sostituisce Pedro con Magliano. Gran murata di Nelli e attacco out di un irriconoscibile Arguelles, che lascia il posto a Bellia, la squadra di casa guadagna altre due lunghezze (12-7), Sussulto di Sperandio a muro (14-11), l’altro capitano, Rossi, non vuole essere da meno e piazza l’ace del 17-12: time, il secondo, per Morato. L’inerzia sembra tutta dalla parte della Emma Villas, ma Porto Viro lotta con le unghie e con i denti: Andreopoulos capitalizza due volte il lavoro difensivo dei suoi compagni, 20-17. La fiammella nerofucsia si spegne definitivamente sul 23-18, dopo un attacco non completato. Siena chiude il conto con Cattaneo: 25-20, 2-1.
    Porto Viro comincia il quarto parziale con Magliano in banda e Pedro come opposto. L’avvio è da incubo, 3-0 Siena sul turno in battuta di Trillini, il vento, però, gira in un attimo: due battute millimetriche di Sperandio in capo e in coda, in mezzo i muri di Andreopoulos e Eccher e un pasticcio nella metacampo di casa: 6-9, time per Graziosi. Ondata da una parte, ondata dall’altra, Nelli (doppietta) e Cattaneo in contrattacco firmano l’11-9, tocca a Morato interrompere le operazioni. Nelli disfa (11-11) e fa (block del 13-11), solo cose belle invece per Magliano: due stoccate a segno per il 14-15, Graziosi sostituisce Randazzo con Araujo. La Emma Villas torna al comando con il servizio al fulmicotone di Nelli (17-15, time Morato), Magliano stoppa Araujo e livella nuovamente il punteggio (17-17). Rettilineo finale, la Delta Group spara alle stelle due palloni pesantissimi (22-20 e 23-20), la gara si decide qui, Siena fa suoi i tre punti con Nelli: 25-22, 3-1.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Siena è entrata in partita tardi e noi ne abbiamo approfittato nel primo set, poi la gara è cambiata. Quello che non mi è piaciuto è che ci eravamo detti di battere forte e non l’abbiamo fatto, avevamo preparato un certo piano di gioco in attacco e l’abbiamo rispettato solo in parte, mai nei momenti di difficoltà. Se la battuta non funziona evidentemente dipende da come viene allenata, perciò me ne assumo la responsabilità, sono molto amareggiato, però, per le tante occasioni che abbiamo avuto in contrattacco e che non abbiamo saputo sfruttare. Vuol dire che abbiamo murato, abbiamo difeso, ma ci siamo giocati male le possibilità che ci siamo costruiti. Su questo dobbiamo provare a fare meglio, abbiamo qualità da vendere e stasera potevamo fare almeno un punto, pur giocando contro una grande squadra. Non ci dobbiamo accontentare, se vogliamo salvarci in queste partite bisogna vendere cara la pelle”.
    TABELLINO
    Emma Villas Siena-Delta Group Porto 3-1 (22-25, 25-17, 25-20, 25-22)
    Durata parziali: 32’, 39’, 28’, 30’. Totale: 1 ora e 59 minuti.
    Battute punto/errori: Siena 6/12, Porto Viro 3/15; Ricezione: Siena 60%, Porto Viro 58%; Attacco: Siena 45%, Porto Viro 38%; Muri punto: Siena 9, Porto Viro 8.
    Emma Villas Siena: Trillini 7, Nevot, Bonami (L), Melato 1, Araujo 1. Nelli 24, Rossi 8, Randazzo 14, Ceban, Cattaneo 11; ne Coser (L), Alpini, Pellegrini. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 3, Magliano 8, Pedro 18, Ghirardi, Sperandio 7, Bellia 2, Andreopoulos 13, Morgese (L), Eccher 9, Chiloiro, Santambrogio 1; ne Ballan, Lamprecht (L), Innocenzi. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Stefano Nava di Monza e Serena Salvati di Roma. LEGGI TUTTO

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    Una corsara Fano sbanca Reggio Emilia

    Conad Reggio Emilia 1Smartsystem Essence Hotels Fano 3(17-25, 25-21, 21-25, 27-29)
    Reggio Emilia: Zecca, Signorini, Gottardo 13, Porro 3, Guerrini 9, Stabrawa, De Angelis, Barone 4, Bonola, Gasparini 12, Alberghini, Suraci 9, Sighinolfi 8. All. Fanuli
    Fano: Coscione 4, Rizzi, Merlo 14, Roberti 21, Raffa (L), Mandoloni 1, Klobucar, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti 9, Marks 12, Compagnoni, Mengozzi 6, Tonkonoh. All. Mastrangelo
    arbitri: Gaetano Antonio e Jacobacci Sergio
    Reggio Emilia: bv 2, bs 18, muri 11; Fano: bv 7, bs 17, muri 16
    Reggio Emilia – Colpaccio della Smartsystem Essence Hotels Fano che espugna Reggio Emilia e si rilancia in classifica. Sofferta ma meritata la vittoria dei fanesi in un finale di match che si stava complicando ma che ha regalato ai virtussini tre punti d’oro.Pronti, via e Fano cerca di mettere in chiaro subito le cose: Coscione al servizio e la coppia Roberti-Acuti a muro creano il primo break della partita (6-11), Reggio Emilia non reagisce se non nel finale ma troppo tardi.La solfa cambia dal secondo parziale in poi: Conad forza in battuta ed in attacco Fano appare in difficoltà (11-6). I marchigiani tornano sotto ma non basta, gli emiliani impattano.Dal terzo set in poi Roberti e Acuti crescono, Raffa difende di tutto e i virtussini allungano (13-18). La Conad prova a reagire ma i fanesi tengono botta e gestiscono senza problemi il finale di parziale.Nel quarto set succede di tutto: la Smartsystem Essence Hotels parte bene con tre ace di Roberti e conduce fino al 19 a 15, poi nel finale i padroni di casa si rifanno sotto e hanno anche un setball ma al quarto match ball un’invasione dei locali decreta la fine della contesa.
    USVF LEGGI TUTTO

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    Rinascita, ancora un ko: Ortona espugna il Palasport di Villa d’Agri

    MARSICOVETERE (PZ) – La reazione che ci si aspettava non è arrivata. Per la Rinascita Volley Lagonegro arriva una sconfitta fragorosa, nella quinta giornata del campionato di serie A3 Credem Banca. La Sieco Service Ortona si è imposta a Villa d’Agri con un netto e implacabile 3-0, i cui parziali suonano come un’inoppugnabile sentenza: 16-25, 17-25, 23-25.
    Completamente da rivedere la prestazione dei ragazzi di coach Pino Lorizio, apparsi sottotono sin dalle battute iniziali e mai entrati realmente in partita. Dall’altro lato della rete, invece, la compagine abruzzese allenata dall’ex Denora Caporusso ha sciorinato una prestazione efficace e ordinata, dimostrando sul campo di essere una delle sicure pretendenti alla promozione in serie A2.
    E’ bastata poco più di un’ora di gioco alla Sieco Service per sbarazzarsi dei biancorossi, scesi sul taraflex con la tradizionale diagonale palleggiatore-opposto Bonacchi-Cantagalli, Panciocco e Armenante in banda, Pegoraro e Tognoni al centro e capitan Fortunato libero.
    Pronti via e gli abruzzesi si portano sul 3-0 con un break firmato dal duo Marshall-Rossato. La pipe di Panciocco (1-3) sblocca il punteggio dei padroni di casa, stranamente intimoriti di fronte alle trame offensive ortonesi. Il parziale scorre via con gli ospiti costantemente in vantaggio: Marshall e Rossato fanno il bello e il cattivo tempo, Arienti fa sentire forte la sua presenza al centro. Gli abruzzesi volano in pochi minuti fino al +8 (4-12 e 8-16), un successivo muro di Cantagalli dà il via a un tentativo di rimonta. Da incorniciare un gran muro di Tognoni sul 9-16 e un contrattacco di Bonacchi sul 10-17. Poi, solo Ortona: nel mezzo, errori al servizio e leggerezze in difesa della Rinascita. Bertoli chiude il punto del 16-25.
    Lorizio, nella pausa precedente il cambio di campo, fa sentire forte la voce in panchina chiedendo uno scatto di orgoglio ai suoi. Ortona si affida al solito Marshall per concludere le azioni, Lagonegro, almeno inizialmente, prova a tenere botta. Leo Focosi entra stabilmente nel sestetto e le cose sembrano migliorare al centro: l’ex Fano sarà l’unico a timbrare un servizio vincente, nonché l’unico vantaggio biancorosso (8-7) nell’arco dell’intera partita. Il parziale procede in equilibrio: Panciocco elegante in pallonetto (12-12) e potente in pipe (16-17). Poi, la svolta in negativo: un banale errore al palleggio di Bonacchi (16-19) piega la resistenza mentale dei lucani che crollano fino al muro di Arienti del 17-25 conclusivo.
    Nel terzo parziale, il più lottato, va segnalato l’ottimo rendimento di Focosi con due muri vincenti (6-7 e 8-8) e un primo tempo di astuzia (10-10). Anche Cantagalli prova a dare il suo contributo insieme a Fioretti (in campo al posto di Armenante; bello il suo attacco vincente sul 21-23); Bonacchi fa spazio a Ricco, che si esalta a muro (22-23). Ortona, di contro, non offre mai accenni di calo. Anzi, rafforza la sua ricezione e tutti gli altri fondamentali. Regalandosi il 23-25 finale, la terza vittoria consecutiva in campionato e il contemporaneo terzo posto in classifica a quota 10.
    Inizia ad assumere contorni pericolosi, invece, la graduatoria della Rinascita, bloccata a 5 punti in ottava posizione. Il lavoro settimanale sarà l’unica cura possibile per uscire da questo periodo negativo. Fra sette giorni, il calendario propone una nuova possibilità di riscatto, in trasferta, contro il fanalino di coda Avimecc Modica (1 punto).
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO: Ricco (1), Fortunato (L), Vindice (L), Panciocco (13), Simone, Pegoraro (4), Cantagalli (12), Franza, Tognoni (2), Fioretti (4), Armenante (1), Bonacchi (2), Focosi (6), Parrini. All.: P. Lorizio
    SIECO SERVICE ORTONA: Pinelli, Pasquali (5), Broccatelli, Bertoli (7), Giacomini, Del Vecchio (1), Marshall (18), Di Tullio, Torosantucci, Rossato (17), Di Giunta, Arienti (10), Alcantarini, Di Giulio. All.: Denora Caporusso
    Punteggio: 0-3 (16-25, 17-25, 23-25)
    Arbitri: Enrico Autuori, Alessandro D’Argenio
    Note | Lagonegro: aces 1, errori al servizio 8, muri vincenti 12, ricezione pos 65% – prf 33%, attacco 36%
    Ortona: aces 3, errori al servizio 7, muri vincenti 9, ricezione pos 47% – prf 18%, attacco 48%.
    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile, 6^ giornata: l’Omag-MT cade a Lecco, Trento domina Melendugno

    Qualche conferma e diverse sorprese nella sesta giornata della Serie A2 Tigotà. Nuova capolista in vetta al Girone A. L’Omag-MT San Giovanni in M.no cade clamorosamente in casa dell’Orocash Picco Lecco per 3-1 e lascia libera la strada per il sorpasso dell’Akademia Sant’Anna Messina, che vola al primo posto grazie al successo in quattro set sul campo della Bam Mondovì. Al Palazzetto Al Bione sembra un pomeriggio come gli altri per le romagnole, subito in vantaggio grazie ad un netto 15-25. Evidentemente di un altro avviso però le ragazze di coach Milano, che dal secondo set giocano la gara perfetta e ribaltano la situazione, soffrendo ma anche giocando con estrema lucidità nei momenti caldi dell’incontro. Match da ricordare per la giovanissima classe ’06 Amoruso, 22 punti a referto e MVP, mentre Ortolani si ferma a 18. Parallelamente, le siciliane lasciano andare solo il secondo set contro le piemontesi, gestendo invece con sapienza gli altri parziali utili per balzare in cima al girone. Ancora una volta fondamentali l’MVP Diop, 22 punti, e le centrali Modestino-Olivotto, 25 punti e 6 muri in due, le pumine rimangono ultime a zero punti nonostante i 13 punti di Berger e Bosso.

    Finisce 1-3 anche in Toscana, con la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa che viene superata dall’altra neopromossa Clai Imola Volley. Vince il primo set la squadra di coach Bracci, ma sono troppi i 29 errori di squadra per sperare in un risultato diverso, che le romagnole ribaltano con efficacia nelle restanti frazioni. Top scorer il capitano delle toscane, Zuccarelli con 16 punti, migliore in campo Bulovic, 14 con 2 muri.

    Nel Girone B grande festa per l’Itas Trentino, che espugna il palazzetto della Narconon Volley Melendugno e, complici i risultati del pomeriggio, stacca in un sol colpo ben quattro avversarie. I primi due set sono i più combattuti e vanno alternativamente alle due contendenti. Dalla terza frazione però, le ragazze di coach Mazzanti alzano il muro (14 blocks vincenti contro 3) e Prandi comincia a giostrare le sue attaccanti permettendo alle trentine di prendere il largo senza guardarsi più indietro. Kosareva chiude a 17 punti, ok anche Weske (14 con 3 muri) e Molinaro (13 con 3 muri), mentre per le pugliesi si salva Joly (11).

    Doppia sconfitta per la Nuvolì Altafratte Padova e la Tecnoteam Albese Volley Como, che cadono contro la Futura Giovani Busto Arsizio e l’Us Esperia Cremona. Al PalaBorsani si vede forse la miglior versione stagionale delle cocche di coach Beltrami, che si liberano in poco più di un’ora delle ostiche rivali grazie alle fiammate di Enneking (15) e Zanette (13) e ai muri di Kone (4 vincenti, 11 punti). Al PalaFrancescucci senza l’opposta Mazzon, le comasche reggono nella prima frazione, ma poi cedono 1-3 sotto i colpi di ben cinque avversarie in doppia cifra: Bellia (18), Arciprete (16), Taborelli (15), Modesti (14 con 8 muri!) e Munarini (12).

    Nello scontro tra le due neopromosse Imd Concorezzo e Tenaglia Abruzzo Volley a gioire, per la prima volta in stagione, sono le abruzzesi, che hanno la meglio nella maratona conclusasi al tie-break. Due volte in vantaggio la squadra di Giandomenico, due volte brava a pareggiare la formazione brianzola, che si arrende solo al 13-15 della frazione corta dopo una partita apertissima e molto equilibrata. MVP Ndoye con 26 punti, si ferma a 20 Kavalenka. 

    Rinviata per impraticabilità di campo Volley Hermaea Olbia contro Trasporti Bressan Offanengo, interrotta sul 5-4 del primo set.

    Risultati – Girone AMondovì – Messina 1-3(20-25, 25-23, 11-25, 20-25)Macerata – Brescia 3-0(25-22, 25-21, 25-21)Lecco – San Giovanni In M.No 3-1(15-25, 25-21, 25-22, 25-23)Castelfranco Pisa – Imola 1-3(25-19, 16-25, 18-25, 23-25)Casalmaggiore – Costa Volpino 3-2(19-25, 25-15, 25-22, 17-25, 15-9)

    Risultati – Girone BOlbia – Offanengo(Sospesa per impraticabilità del campo)Concorezzo – Altino 2-3(28-30, 25-20, 23-25, 25-20, 13-15)Melendugno – Trento 1-3(23-25, 25-21, 17-25, 14-25)Futura Busto Arsizio – Altafratte Padova 3-0(25-17, 25-15, 25-18)Albese Como – Cremona 1-3(25-19, 20-25, 16-25, 25-27)

    Classifica – Girone AAkademia Sant’Anna Messina 17, Omag-Mt San Giovanni In M.No 15, Cbf Balducci Hr Macerata 12, Valsabbina Millenium Brescia 12, Clai Imola Volley 9, Orocash Picco Lecco 9, Volleyball Casalmaggiore 9, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 4, C.B.L. Costa Volpino 3, Bam Mondovì 0.

    Classifica – Girone BItas Trentino 16, Futura Giovani Busto Arsizio 12, Trasporti Bressan Offanengo 11, Narconon Volley Melendugno 11, Nuvolì Altafratte Padova 10, Tecnoteam Albese Volley Como 9, U.S. Esperia Cremona 8, Imd Concorezzo 5, Volley Hermaea Olbia 3, Tenaglia Abruzzo Volley 2.

    Prossimo Turno7ª giornata di andata – Girone ADomenica 17 novembre, ore 17.00Messina – LeccoCosta Volpino – MondovìBrescia – Castelfranco PisaSan Giovanni In M.No – CasalmaggioreImola – Macerata

    Prossimo Turno7ª giornata di andata – Girone BDomenica 17 novembre, ore 17.00Offanengo – Futura Busto ArsizioMelendugno – OlbiaAltino – CremonaTrento – ConcorezzoAltafratte Padova – Albese Como

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, 7^ giornata: Aversa spaventa Ravenna, Prata aggancia Cuneo e Acicastello

    Vittoria al tie break per Cuneo con Acicastello, Ravenna espugna Aversa al tie-break rimontando due set di svantaggio. Bottino pieno in trasferta per Fano e Prata. Tre punti in casa per Macerata e Siena. Martedì Brescia – Palmi. Di seguito tutti i risultati della 7a giornata di Serie A2 maschile, la classifica e il prossimo turno.

    Risultati 7a giornata Serie A2Cuneo–Acicastello 3-2(25-20, 25-19, 15-25, 18-25, 15-13)Pineto-Prata di Pordenone 1-3(22-25, 19-25, 28-26, 15-25)Siena-Porto Viro 3-1(22-25, 25-17, 25-20, 25-22)Macerata-Cantù 3-0(25-23, 25-20, 25-22)Aversa-Ravenna 2-3(25-19, 25-19, 18-25, 22-25, 11-15)Reggio Emilia-Fano 1-3(17-25, 25-21, 21-25, 27-29)

    Martedì 12 novembre 2024, ore 20.00Gruppo Consoli Sferc Brescia – OmiFer Palmi

    Classifica Serie A2 Credem BancaConsar Ravenna 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 14, Tinet Prata di Pordenone 14, Cosedil Acicastello 14, Gruppo Consoli Sferc Brescia 12, Evolution Green Aversa 12, Delta Group Porto Viro 11, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, Campi Reali Cantù 6, OmiFer Palmi 2.

    1 incontro in meno: Gruppo Consoli Sferc Brescia, OmiFer Palmi.

    Prossimo turno8ª Giornata di AndataSabato 16 novembre, ore 19.00Acicastello – Reggio EmiliaDomenica 17 novembre, ore 16.00Cantù – PinetoPalmi – CuneoDomenica 17 novembre, ore 17.30Prata di Pordenone – SienaDomenica 17 novembre 2024, ore 18.00Aversa – MacerataPorto Viro – FanoRavenna – Brescia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: Mantova espugna San Giustino al fotofinish, Gioia aggancia Sorrento

    Nel Girone Bianco di Serie A3 San Donà sbanca Brugherio, Mantova espugna San Giustino al fotofinish. Tre punti in casa per Acqui, Ancona e Sarroch. Nel Girone Blu posta piena tra le mura amiche per Castellana Grotte, Gioia del Colle, Lecce e Reggio Calabria. Solo Ortona fa festa in trasferta.

    Risultati 4a giornata di andataGirone BiancoSarroch – Savigliano 3-0(25-15, 25-17, 25-19)San Giustino – Mantova 2-3(18-25, 16-25, 25-22, 25-19, 12-15)Brugherio – San Donà di Piave 0-3(20-25, 19-25, 20-25)Acqui Terme – Belluno 3-0(25-22, 25-22, 28-26)Ancona – Cagliari 3-1(25-24, 20-25, 26-24, 25-23)

    Risultati 5a giornata di andataGirone BluGioia Del Colle – Campobasso 3-0(25-18, 25-20, 25-14)Lecce – Modica 3-0(25-22, 25-19, 25-13)Lagonegro – Ortona 0-3(16-25, 17-25, 23-25)Reggio Calabria – Napoli 3-0(25-18, 25-18, 25-23)Castellana Grotte – Sabaudia 3-0(25-12, 25-20, 25-13)

    Riposa: Romeo Sorrento

    Classifica – Girone Bianco Personal Time San Donà di Piave 11, Negrini CTE Acqui Terme 9, Gabbiano FarmaMed Mantova 8, Belluno Volley 7, Sarlux Sarroch 6, Monge Gerbaudo Savigliano 5, The Begin Volley Ancona 5, ErmGroup Altotevere San Giustino 5, CUS Cagliari 4, Diavoli Rosa Brugherio 0.

    Classifica – Girone Blu Romeo Sorrento 12, JV Gioia Del Colle 12, Sieco Service Ortona 10, Domotek Reggio Calabria 9, Vidya Viridex Sabaudia 9, BCC Tecbus Castellana Grotte 7, Aurispa Links per la vita Lecce 6, Rinascita Lagonegro 5, Gaia Energy Napoli 2, EnergyTime Campobasso 2, Avimecc Modica 1.

    1 incontro in meno: Romeo Sorrento, Domotek Reggio Calabria, BCC Tecbus Castellana Grotte, Gaia Energy Napoli, Avimecc Modica.

    Prossimo turno 5ª Giornata di Andata – Girone BiancoSabato 16 novembre, ore 18.30 Savigliano – BrugherioSabato 16 novembre, ore 20.00San Donà di Piave – SarrochDomenica 17 novembre, ore 16.00CUS Cagliari – San GiustinoDomenica 17 novembre, ore 18.00Belluno – AnconaDomenica 17 novembre, ore 19.00Mantova – Acqui Terme

    Prossimo turno6ª Giornata di Andata – Girone BluSabato 16 novembre 2024, ore 16.00 Sabaudia – Gioia Del ColleSabato 16 novembre 2024, ore 19.00 Napoli – LecceDomenica 17 novembre 2024, ore 16.00 Modica – LagonegroDomenica 17 novembre 2024, ore 18.00 Sorrento – Reggio CalabriaOrtona – Castellana Grotte

    Riposa: EnergyTime Campobasso

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto superata 3-1 da Prata di Pordenone alla 7^ giornata

    L’ABBA Pineto perde 3-1 (25-22, 25-19, 26-28, 25-15) contro la Tinet Prata di Pordenne nella gara della 7^ giornata di Serie A2 Credem Banca. Niente da fare per i biancoazzurri, alla loro seconda sconfitta consecutiva e chiamati ora ad affrontare in trasferta, il prossimo 17 novembre, la Campi Reale Cantù.
    Ai ragazzi di Simone Di Tommaso non è bastata la reazione offerta nella terza frazione di gioco, vinta 28-26 e che aveva permesso di riaprire i giochi. Porto Viro, trascinata dalla coppia Ernastowicz-Terpin –  rispettivamente 16 e 15 punti – è riuscita a ribadire il proprio vantaggio con un ampio 25-15 nel quarto e ultimo set. Nell’ABBA da segnare i 14 punti dell’opposto Samuli Kaislasalo e del capitano Paolo Di Silvestre, tuttavia non sufficienti per evitare il secondo passo falso consecutivo. Notevole il dato legato ai muri-punto di Prata: saranno 10, esattamente il doppio di Pineto, che nel contempo ha pagato l’imprecisione nella fase d’attacco (41% contro il 58% dei friulani).
    Pineto tornerà in campo il 17 novembre alle ore 16:00 sul campo di Cantù per l’ottava giornata di regular season.
    Serie A2 Credem Banca (7^ giornata)ABBA PINETO – TINET PRATA DI PORDENONE 1-3 (22-25, 19-25, 28-26, 15-25)ABBA Pineto: Zamagni 8, Iurisci, Catone 1, Morazzini (pos 60% prf 36%), Baesso 11, Kaislasalo 14, Molinari, Pesare, Di Silvestre 14, Presta 5, Favaro, Bulfon, Rampazzo. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoTinet Prata di Pordenone: Katalan 10, Alberini 2, Sist, Benedicenti (pos 61% prf 30%), Scopelliti 9, Ernastowicz 16, Aiello, Meneghel, Terpin 15, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 23. All: Mario Di Pietro
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Perugia inarrestabile a Taranto davanti a un PalaMazzola gremito

    Non bastano i quasi 3000 spettatori del PalaMazzola a spingere gli ionici ad allungare la partita, Perugia ha la meglio in 3 set ( 28-25, 14-25, 29-31) ma con una serie infinita di vantaggi nel terzo parziale che sembrava poter dare una speranza ai rossoblù. Un gioco di alto livello si è visto solo nel finale, nel primo e secondo set gli ionici non sono riusciti a inserirsi in partita, commettendo anche molti errori. Top scorer del match ed mvp sul campo di Perugia è stato Ben Tara, mentre per gli ionici si è distinto Hofer con 13 punti totali. Nota positiva del match gli inserimenti di Luzzi, Paglialunga e Balestra che hanno potuto misurarsi con un livello di volley stellare, provando a dare un personale contributo al match.

    Le parole del libero Luzzi: “Ho provato a dare il mio contributo contro dei campioni di alto livello che hanno lasciato ben poco spazio, abbiamo provato a contrastarli ma non ci siamo riusciti. Loro hanno spinto sin da subito, sono una grande squadra e lo sapevamo, il rammarico c’è per questo ultimo set, il volley è fatto di episodi e purtroppo non siamo riusciti a riaprire la partita. Ci proiettiamo subito sul prossimo match cercando di verificare cosa non ha funzionato oggi”.

    IL MATCH

    Perugia comincia con la diagonale Giannelli-Ben Tara, al centro Russo – Loser in posto 4 Semeniuk-Plotnytskyi libero Colaci

    Taranto schiera la diagonale Zimmermann – Gironi, al centro D’Heer – Alonso, in 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo.

    Perugia comincia subito forte 1-6. Alonso passa 2-7. Perugia accelera subito con un gioco spumeggiante e ottime battute e si porta 5-13. Lanza firma il 7-14. D’Heer fa ace 9-15.Gironi passa per il 10-16. Ancora Gironi per l’11-16. Hofer firma il 12-17. Zimmermann mura Plotnytskyi, 13-17. Perugia allunga ancora, poi Lanza firma il 17-23. Hofer riesce in pipe a mettere a terra il 18-24. Chiude Ben Tara 18-25.

    Anche nel secondo parziale Perugia strappa subito 3-8. D’Heer va a terra. Held sostituisce Lanza sul 4-11. Tanti gli errori sul campo ionico, Perugia scivola via a +10, 6-16 e coach Boninfante chiama il suo secondo time out. Entra Balestra su Zimmermann, ma la situazione non cambia; entra Paglialunga su Hofer. Gironi mette a terra il 14-24. Perugia chiude il set 14-25.

    Il terzo parziale è più equilibrato, Taranto si tiene punto a punto. Hofer in pipe firma il 7-7. Taranto passa in vantaggio 8-7. Zimmermann commette doppia, poi Gironi viene murato. Perugia di nuovo sopra, 9-11. Hofer viene murato 10-13. Viene murato anche Gironi, 11-15. L’ace di Zimmermann permette di accorciare 14-16. Hofer firma il 16-17. Semeniuk fa mani out, poi Gironi passa per il 19-20. Dopo diverse occasioni, incui Perugia sbaglia il servizio, Perugia allunga grazie a un altro errore in attacco di Hofer 21-23. Ben Tara spara out 22-23. Gironi mura Plotnytskyi.Ben Tara firma il 23-24, ma Gironi fa mani out porta ai vantaggi. Chiude Perugia 29-31.

    TABELLINO

    GIOIELLA PRISMA: Held 1, Hofer 13, D’Heer 7, Gironi 10, Lanza 3, Alonso 2, Zimmerann 2, Paglialunga 1, Rizzo L, Luzzi L2, Alletti, Balestra, ne Fevereiro, all Boninfante

    SIR SUSA VIM: Cianciotta, Giannelli 6, Herrera, Loser 5, Ben Tara 15, Semeniuk 9, Plotnytskyi 13, Russo 10, L Colaci, Ishikawa, ne Piccinelli, Candellaro, Zoppellari, Solè, all Lorenzetti

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Walter Nobile LEGGI TUTTO