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    La Numia Vero Volley Milano abbatte Macerata e festeggia la SuperCoppa all’Opiquad Arena

    Torna alla vittoria in campionato la Numia Vero Volley Milano che, in un’Opiquad Arena caldissima, si aggiudica per 3-0 (25-21; 29-27; 25-16) il match contro la neopromossa Cbf Balducci Hr Macerata, portandosi così a casa l’intera posta in palio. Dopo un’ora e mezza di gioco Egonu e compagne sono riuscite ad imporsi in tre set, al termine di una partita che ha visto le arancionere dare battaglia alle meneghine.

    Nei primi due parziali, infatti, le padrone di casa sono sempre state costrette ad inseguire e solo nei momenti decisivi del set hanno mantenuto la giusta concentrazione che ha permesso loro di portarsi sul 2-0, per poi chiudere la terza frazione senza troppe difficoltà.

    MVP della sfida la serba Hena Kurtagic, autrice di un’ottima prestazione: la giovane centrale ha messo a segno 10 punti (3 muri) e ha fatto registrare un’efficienza dell’87% in attacco, risultando decisiva nel terzo set. In doppia cifra anche capitan Egonu (19 i punti per lei, top scorer dell’incontro) e Khalia Lanier (10 punti), sintomo della buona distribuzione di Bosio.

    Positiva anche la prova di Benedetta Sartori, questa sera schierata come titolare. Al termine della sfida tempo di festeggiamenti per Milano che, davanti al pubblico amico, ha celebrato la vittoria della Supercoppa Fineco.

    LE PAROLE DOPO LA PARTITA

    Rebecca Piva (Numia Vero Volley Milano): “È stata una partita non facilissima, perché Macerata ci ha messo in difficoltà, soprattutto nel secondo set. Come si è visto questa sera in campo, non abbiamo mai mollato e siamo riuscite, anche nei momenti difficili, a imporre il nostro gioco. Questo è sicuramente ciò che dobbiamo prendere e portarci a casa dalla partita di oggi“.

    NUMIA VERO VOLLEY MILANO – CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0(25-21 29-27 25-16)NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Kurtagic 10, Bosio 4, Lanier 10, Sartori 9, Egonu 19, Pietrini 6, Fersino (L), Piva 2, Gelin, Cagnin, Miner, Plak. Non entrate: Danesi, Modesti (L). All. Lavarini.CBF BALDUCCI HR MACERATA: Clothier 8, Bonelli 2, Kokkonen 7, Mazzon 6, Decortes 15, Kockarevic 5, Bresciani (L), Ornoch 1, Piomboni 1. Non entrate: Crawford, Sismondi, Caforio (L), Batte. All. Lionetti.ARBITRI: Clemente, CesareNOTESpettatori: 3510Durata set: 27′, 32′, 22′; Tot: 81′MVP: Kurtagic.

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    Emma Villas Codyeco Lupi Siena vince davanti al suo pubblico

    Alla seconda partita di campionato, i ragazzi di coach Petrella si impongono su Catania per 3-0 
    Al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno per la seconda partita di Serie A2 Credem Banca Emma Villas Codyeco Lupi Siena porta a casa la prima vittoria in campionato ai danni di Sviluppo Sud Catania. Un risultato netto di 3-0 dove però tutti e tre i set sono stati molto combattuti ed entrambe le formazioni hanno lasciato poco spazio alla rispettiva avversaria. MVP di questa partita è l’opposto di casa Gabriele Nelli con 18 punti messi a tabellino e 5 ace. Non è stato però il solo a brillare perché tutta la squadra si è mossa bene e l’atteggiamento è stato costante durante tutta la partita.
    SET 1
    Emma Villas Codyeco Lupi Siena schiera in campo Compagnoni e Ceban centrali, Nelli opposto, in banda Randazzo e Benavidez, il palleggiatore è Mikkel Hoff, libero Alessandro Piccinelli. Sviluppo Sud Catania schiera Pinelli come palleggiatore, Volpe e Balestra centrali, Basic e Marshall schiacciatori e Arinze nel ruolo di opposto.
    La prima battuta del match è affidata allo schiacciatore di casa Felipe Benavidez. Lupi Siena si porta avanti di 6 punti con Benavidez e Randazzo (3 punti), complice anche un muro di Catania che ha messo fuori diversi attacchi; fin qui il parziale è di 7-1. Catania prova a reagire e riesce a portare a casa il 3 punti dopo un’azione un po’ confusa e gli attacchi di Marshall. Dopo qualche scambio di servizio Catania accorcia ma la squadra di casa tiene la testa con l’ennesimo punto messo a terra di Randazzo che porta il parziale 13-10. Catania si porta sotto grazie ai punti messi a terra dall’opposto Arinze. Lupi Siena contrattacca e allunga con Nelli in battuta che porta a casa due ace quando il parziale è 19-15. La reazione di Catania viene subito bloccata dal pallonetto di Benavidez e dopo qualche scambio un Randazzo in gran forma segna il punto del set point 24-18. Un’ottima battuta di Hoff e l’attacco fuori misura di Arinze chiudono il primo set per Emma Villas Codyeco Lupi Siena 25-18.
    SET 2
    Pinelli per Catania apre il secondo set e porta a casa il punto per un errore di formazione da parte della squadra di casa, che allunga poi di 3 punti prima di essere fermata dall’attacco del capitano di casa Nelli, parziale 1-3. Dopo qualche attacco per parte con i punti messi a terra dai due opposti in campo il parziale segna 6-7. La squadra di casa firma il sorpasso grazie al doppio muro e il time out ferma il parziale 10-9. Dopo qualche attacco troppo lungo Catania trova il pareggio 12-12 ma Randazzo riporta avanti Lupi Siena e il muro di Nelli fermano il parziale 14-12. Catania si rifà sotto ma Bragatto (entrato nel primo set) tiene avanti i toscani che allungano grazie ai tre muri consecutivi di Hoff, Randazzo e Bragatto; Nelli allunga ancora con un ace e poi si ferma sulla rete quando il parziale è 20-15. Catania mette a terra un punto con Marshall che in battuta però si ferma a rete. Per i padroni di casa entra Mastrangelo (palleggiatore) e un attacco lungo di Catania porta il parziale 23-16. Ceban porta i padroni di casa al primo set point che Catania annulla, parziale 24-18. A rete il servizio del subentrato Gasparini per Catania che cede il secondo set a Emma Villas Codyeco Lupi Siena 25-18.
    SET 3
    Mikkel Hoff apre in battuta ma cede il primo punto a Catania, Ceban pareggia subito con un muro. Catania riesce a mettere a terra qualche punto e grazie al suo muro ferma il primo parziale 2-5. Nelli in battuta riporta tutto in parità e il muro Hoff-Bragatto firma il sorpasso del 6-5; prima del time out chiamato dalla squadra ospite Benavidez segna il settimo punto del set. Alla ripresa Nelli chiude il suo turno in battuta con la palla che finisce a rete. Randazzo porta a casa un punto ma la battuta successiva è troppo lunga e un errore di Bragatto porta in parità 8-8. Ci pensa l’opposto di casa Nelli a riportare avanti Lupi Siena, l’attacco di Arinze rimette tutto in discussione ma sempre Nelli rimette avanti il sodalizio toscano 10-9. Dopo un punto da parte di Catania Hoff salva una palla fondamentale e Benavidez colpisce nel lato scoperto di Catania, Arinze mette la palla out e il parziale si ferma 13-10. Cambio palla per Catania che porta a casa un punto ma un errore di Arinze su attacco di Randazzo ridà il servizio ai padroni di casa. L’opposto di Catania Arinze porta a casa un punto contestato e sempre gli ospiti rimettono il set in parità 14-14. Arinze va lungo in battuta e regala il punto alla squadra di casa. Nelli al suo turno in battuta firma l’ennesimo ace della partita ma un errore del muro di casa ridà la palla a Catania che in battuta va lunga e ferma il parziale 17-15. Randazzo in battuta va a rete e subito dopo gli subentra il numero 10 Bini, L’attacco potente di Nelli non viene contrastato dalla ricezione di Catania. Al cambio palla Catania non riesce a portare a casa il punto grazie all’attacco di Nelli che non viene contrastato dal muro avversario. Al suo turno in battuta Hoff firma l’ace del 20-17 e il coach di Catania chiama il time out per provare a rimettere ordine. Al rientro Hoff manda lunga la battuta e dà cambio palla a Catania ma un pallonetto di Benavidez rimette il servizio ai padroni di casa. Altro muro dell’insuperabile Ceban che porta il parziale 22-18. Lupi Siena non è perfetta nella ricezione successiva e Catania mette un ace sul tabellino ma l’ennesimo muro di Ceban mette il parziale 23-20. Muro di Emma Villas va out ma un muro sporcato di Catania da un attacco di Randazzo porta i padroni di casa al match point, sprecato da Nelli al servizio. Catania manda la battuta in out ed Emma Villas Codyeco Lupi Siena si aggiudica il terzo set 25-22 e porta a casa la prima vittoria in campionato davanti al proprio pubblico.
    EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA: 3-0 (25-18; 25-18; 25-22)
    EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA: PICCINELLI, ROCCA, MASTRANGELO, HOFF(4), MATTEINI, BRAGATTO (2), BINI, NELLI (18), COMPAGNONI, RANDAZZO (18), MALETAJ, CEBAN (6), BALDINI, BENAVIDEZ (5)
    SVILUPPO SUD CATANIA: PINELLI (1), COTTARELLI (2), BASIC (6), VOLPE (4), MARSHALL (4), CALETTI, TOROSANTUCCI, BALESTRA (4), ARINZE (13), GASPARINI (5), PAROLARI, FERI (2), CARBONE
    Arbitri: Stefano Nava, Barbara Manzoni
    Durata del match: 1 ora 38 minuti (27′, 30′, 34′)
    NOTE.
    MVP: Gabriele Nelli LEGGI TUTTO

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    Rinascita, arriva la prima vittoria: 3-0 alla Campi Reali Cantù

    MARSICOVETERE (Potenza) – Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Prima partita in casa e primi 3 punti in classifica per la Rinascita Volley Lagonegro, che supera con un netto 3-0 la Campi Reali Cantù nella seconda giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca.
    I parziali (25-17, 25-20, 25-22) raccontano di una partita in cui i biancorossi hanno dimostrato un’evidente superiorità, con qualche naturale calo fisiologico, in particolar modo nell’ultimo set. Riscattato nel giro di una sola settimana, dunque, lo scivolone di Prata di Pordenone, con una prova gagliarda e decisamente convincente.
    Ancora grande protagonista Diego Cantagalli, premiato al termine del match come MVP dall’alto dei suoi 16 punti. Conferma le buone sensazioni di Prata anche Giacomo Mastracci, con altri 10 sigilli a referto con il 54% di positività offensiva. Tra le fila lombarde, da segnalare la prova dell’opposto Gaetano Penna, che ha provato a tenere in partita i compagni con i suoi 13 punti e il 48% in attacco.
    Tre punti di notevole importanza che fanno da buon viatico al prossimo turno, ancora tra le mura amiche del Palasport di Villa d’Agri, contro la Gruppo Consoli Sferc Brescia.
    Scelte obbligate per il tecnico argentino, ancora alle prese con qualche assenza per infortunio nel roster (vedasi Pegoraro e Andonovic). Diagonale classica Sperotto-Cantagalli, in banda Raffaelli e Mastracci, a presidiare la zona centrale Arasomwan e Tognoni, capitan Fortunato libero. Coach Zingoni, dall’altro lato, ha risposto con Martinelli-Penna coppia palleggiatore-opposto, i giovanissimi Ivanov e Bacco come schiacciatori, i più esperti Maletto e Candeli al centro, Butti a presidiare la zona difensiva.
    LA CRONACA DEL MATCH
    Di fronte al pubblico delle grandi occasioni, pronti via e la Rinascita vuol mettere subito le cose in chiaro con un break di 4 punti (6-2, ace di Mastracci). Costretto subito a chiamare la pausa tecnica, Zingoni prova a scuotere i suoi, che con una serie di quattro sigilli rientra orgogliosamente nel punteggio. I biancorossi mostrano il loro lato migliore, aumentando scambio dopo scambio le percentuali in tutti i fondamentali. In particolar modo a servizio, dove Sperotto – direttamente dai nove metri, e per due volte consecutive – traccia un nuovo importante solco (10-7). Lagonegro, questa volta, non si fa sorprendere dagli avversari, sfruttando al contempo l’apporto a muro di Tognoni (13-9) e qualche errore in attacco dei canturini. Cantagalli aumenta i giri del motore (16-11, grande attacco in lungolinea), Arasomwan fa valere la sua fisicità a muro (17-11) e le sue qualità offensive in primo tempo (18-11). Inoltre il centrale, fra gli ex della partita, dà il suo contributo anche a servizio (21-15), mentre il collega di reparto Tognoni, nel punto del 24-16, attacca perfettamente in primo tempo con un assist preciso di Sperotto. Lo stesso alessandrino chiude la contesa con il solito gran colpo al centro. E’ il primo set conquistato dalla Rinascita nella nuova stagione in A2.
    Tramortiti dalla partenza sprint dei biancorossi, i lombardi provano a reagire a inizio secondo parziale. Equilibrio fino al 3-2, poi arriva il primo mini break lagonegrese con Arasomwan, ancora perfetto nella scelta in primo tempo. Cantagalli e Raffaelli, dall’altro della loro esperienza, aiutano i compagni ad avanzare nel punteggio, ma Cantù – più concentrata e concreta – tiene botta. E’ una fase della partita bella e combattuta. Penna conclude un ottimo attacco per l’8-8, Mastracci risponde in pipe (9-8), l’opposto canturino ne fa altri due. Sul 14-15 arriva il primo assoluto vantaggio nella partita di Cantù, dimostrando carattere e più convinzione dei propri mezzi. Kantor annusa il pericolo e richiama i suoi in panchina: l’effetto è quello sperato. Cantagalli pareggia con un mani out, poi lo stesso opposto – con un ace – piazza il colpo del 19-17. L’inerzia del parziale sembra veleggiare su acque biancorosse: Mastracci prima blocca a muro Penna dopo un’azione prolungata (20-17) poi segna l’ace del 22-19 che fa esplodere il Palazzetto. Il distacco resta inalterato fino al tramonto, quando un errore a servizio del giovane Taiwo consegna il parziale nelle mani della Rinascita (25-20).
    Come anticipato in apertura, il terzo set è stato il più equilibrato dell’intera partita, complice qualche naturale calo fisico dei lucani. Da segnalare un ace di Raffaelli (8-7), un poderoso mani out di Cantagalli (11-11), e ancora uno spettacolare attacco in diagonale dello schiacciatore toscano, oggi alla 200esima presenza in serie A. A conti fatti, la Rinascita ha avuto l’ardore di credere cosi tanto nel successo da muovere la scossa definitiva: un diagonale di Mastracci regala il 22-20, Cantagalli lo segue a ruota in mani out. L’emozione gioca brutti scherzi al giovane Taiwo, che commette l’errore decisivo dai nove metri per il 25-22 conclusivo.
    A livello statistico, spicca il 61% di positività in ricezione, i 10 muri vincenti e un ottimo 55% in fase offensiva.
    Una vittoria, dunque, che risponde di nome e di fatto alla natura stessa della squadra: Rinascita. In attesa della delicatissima sfida contro la temibile Brescia.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Arasomwan (9), Esposito, Raffaelli (9), Pegoraro, Cantagalli (16), Tognoni (6), Armenante, Sperotto (5), Andonovic, Mastracci (10), De Angelis (L2), Sanchi . All.: Waldo Kantor
    CAMPI REALI CANTU’: Meschiari, Butti (L1), Pertoldi (3), Martinelli (1), Penna (13), Quagliozzi, Taiwo (1), Candeli (6), Ivanov (4), Bacco (2), Bonacchi (1), Maletto (7), Bianchi (L2). All.: Alessio Zingoni
    Punteggio: 25-17, 25-20, 25-22
    Durata set: 27’, 30’, 32’
    Arbitri: Antonio Gaetano, Mariano Gasparro
    Note | Lagonegro: aces 10, errori al servizio 14, muri vincenti 10, ricezione pos 61% – 26 prf %, attacco 51%
    Cantù: aces 7, errori al servizio 14, muri vincenti 7, ricezione pos 54% – prf 27%, attacco 38%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Trento festeggia lo Scudetto e alla prima sul campo tricolore stende Padova (3-0)

    La prima stagionale sul mondoflex tricolore della BTS Arena di Trento è vincente per l’Itas Trentino. Questo pomeriggio, in diretta su DAZN, la formazione Campione d’Italia ha festeggiato il ritorno di fronte al proprio pubblico a quasi sei mesi di distanza dall’ultima volta superando senza troppi problemi la Sonepar Padova.

    Il 3-0 finale, ottenuto di fronte ad oltre 3.500 spettatori, è un risultato che consente alla squadra di Mendez di restare in testa alla classifica a punteggio pieno alla vigilia della trasferta di Civitanova Marche (mercoledì sera) in quello che sarà il primo remake della sfida che ha assegnato l’ultimo Scudetto.

    Galvanizzati dalla presenza del tappeto tricolore e dalla celebrazione del sesto titolo italiano della loro storia, avvenuto nel prepartita, i padroni di casa hanno viaggiato sulle ali dell’entusiasmo per i primi due set e mezzo e, anche quando sono calati vertiginosamente nel finale di terzo parziale (da 21-16 a 24-25) sono riusciti a raccogliere le energie (mentali e tecniche) per chiudere la contesa.

    Merito di una prestazione ancora una volta efficace in attacco (55% di squadra) e di un trio di palla alta che ha realizzato 45 punti in tre: quello più volte a segno è stato lo spagnolo Ramon (19 punti col 68%, un muro e tre ace), prestazione che gli è valsa il primo mvp in maglia gialloblù. Padova non ha raccolto punti ma si tiene stretta la reazione messa in atto nella parte conclusiva della partita e i 13 punti di Gardini, best scorer dei suoi.

    LE DICHIARAZIONI DOPO LA PARTITA

    Jordi Ramon (Itas Trentino):“Volevamo iniziare col piede giusto anche in casa e ci siamo riusciti, giocando un’ottima pallavolo nei primi due set e tenendo botta anche quando siamo calati nel terzo parziale. Siamo contenti, questi sei punti in cinque giorni ci permettono di guardare al prossimo doppio impegno con fiducia”.

    Alberto Polo (Sonepar Padova):“Come aspetto positivo voglio sottolineare il fatto che siamo sempre rimasti in partita. Ci abbiamo provato, riprovato, senza mai mollare. Nel terzo set siamo stati sotto anche di cinque punti, ma siamo riusciti comunque a guadagnarci un set point. Credo che questa sia la qualità più importante da portare con noi: la capacità di restare lì, di crederci fino alla fine. A Perugia ci attende una gara simile, e dovremo avere la stessa mentalità, perché non possiamo permetterci cali di attenzione. Mi dispiace per il terzo set, perché forse avremmo potuto allungare la partita e portarci a casa almeno un parziale”.

    Itas Trentino – Sonepar Padova 3-0(25-21 25-21 28-26)ITAS TRENTINO: Bristot 0, Michieletto 14, Sbertoli 1, Ramon 19, Garcia Fernandez 0, Faure 12, Laurenzano (L), Resende Gualberto 7, Acquarone 0, Torwie 7. Non entrati: Pesaresi (L), Giani, Sandu, BarthaSONEPAR PADOVA: Gardini 13, Zoppellari 0, Stefani 0, Polo 2, Toscani (L), Todorovic 1, Orioli 10, Truocchio 4, Masulovic 11, Held 1. Non entrati: Diez (L), Nachev, Bergamasco, Mc RaveDurata: 25′ 27′ 32′; Tot: 84′SPETTATORI: 3.643MVP: Jordi Ramon (Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Obossa ed Eckl (MVP) trascinano Busto Arsizio, senza Boldini, al successo contro Vallefoglia

    Nel momento più difficile della stagione, con lo stop forzato della capitana Jennifer Boldini, la Eurotek Laica UYBA Busto Arsizio trova la sua prima vittoria piena dell’anno contro Vallefoglia.

    Le farfalle superano la Megabox Ond. Savio Vallefoglia con un secco 3-0, conquistando tre punti preziosi e salendo così a quota 6 in classifica. Un successo costruito con determinazione e spirito di squadra, in una gara equilibrata almeno nei primi due set, ma che la UYBA ha saputo far propria grazie a una difesa solida e a una prova collettiva di grande spessore.

    Protagonista assoluta Katja Eckl, eletta MVP del match con 13 punti, un 80% in attacco, 2 muri e 3 ace. Brillante anche Alessia Gennari, preziosa in seconda linea insieme a Pelloni e incisiva in attacco (9 punti per lei). Al termine della gara, la squadra ha dedicato la vittoria proprio a Boldini, presente a bordo campo per sostenere le compagne e accolta con un abbraccio commosso a fine match.

    Da segnalare anche il debutto stagionale dell’egiziana Mariam Metwally, entrata nel finale del terzo set. Sul fronte offensivo, la top scorer biancorossa è stata una Josephine Obossa debordante, mentre per Vallefoglia non sono bastati i 12 punti di Bici.

    LE DICHIARAZIONI DOPO LA PARTITA

    Katja Eckl (Eurotek Laica Uyba): “È stata una settimana difficile per lo stop di Jennifer, ma grazie all’arrivo di Schmit siamo riuscite a mantenere alto il livello di allenamento e a presentarci pronte per questa sfida. I primi due set sono stati molto combattuti, poi abbiamo preso il volo. Sono davvero felice che la squadra abbia spinto fino all’ultimo: questa vittoria è tutta per la nostra capitana”.

    Loveth Omoruyi (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia): “Siamo molto dispiaciute perché potevamo fare molto meglio di così questa sera, volevamo fare punti e invece non ce l’abbiamo fatta. Dobbiamo resettare subito e rialzare la testa, abbiamo altre due partite da giocare questa settimana e pochissimo tempo per lavorarci su. Dobbiamo reagire.”.

    EUROTEK LAICA UYBA – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-0(25-21 25-23 25-12)EUROTEK LAICA UYBA: Seki 2, Parra 7, Eckl 13, Obossa 19, Gennari 9, Van Avermaet 2, Pelloni (L), Torcolacci 3, Metwally 1, Battista 1, Diouf. Non entrate: Parlangeli, Schmit, Auteri (L). All. Barbolini.MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Omoruyi 9, Candi 4, Bici 12, Giovannini 4, Butigan, Laza’ro Castellanos 5, De Bortoli (L), Ungureanu 4, Thokbuom 3, Stoyanova 1, Carletti 1, Feduzzi. Non entrate: Mitkova (L), Bartolucci. All. Pistola.ARBITRI: Brancati, GiardiniNOTESpettatori: 1157Durata set: 28′, 30′, 21′; Tot: 79′MVP: Eckl.

    (Fonte Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Subito un altro 3-0: alla BTS Arena sconfitta anche Padova

    La prima settimana di SuperLega Credem Banca 2025/26 si chiude con altri tre punti ed un nuovo 3-0, stavolta casalingo, per l’Itas Trentino maschile. Questo pomeriggio alla BTS Arena i Campioni d’Italia non hanno deluso le attese del proprio pubblico (3.643 presenze), superando in appena tre set la Sonepar Padova nel match valevole per il secondo turno di regular season che coincideva anche con la prima interna della stagione gialloblù.Evidentemente galvanizzata dalla cerimonia celebrativa della vittoria del sesto scudetto, andata in scena nell’immediato prepartita con la collocazione sul tetto del palazzetto del nuovo gonfalone tricolore, e dalla possibilità di giocare le partite interne sul mondoflex tricolore, che spetta solo ai campioni in carica, la squadra di Mendez ha viaggiato sulle ali dell’entusiasmo per i primi due set e mezzo e, anche quando è calata bruscamente nel finale di terzo parziale (da 21-16 a 24-25), è riuscita ugualmente a raccogliere le energie (mentali e tecniche) per chiudere la contesa. Merito di una prestazione ancora una volta efficace in attacco (55% di squadra) ed in particolar modo di un trio di palla alta che ha realizzato complessivamente 45 punti: quello più volte a segno è stato lo spagnolo Ramon (19 punti col 68%, un muro e tre ace), prestazione che gli è valsa il primo mvp in maglia gialloblù, ma anche Michieletto (14 col 55%) e Faure (12 col 44%) sono state due armi importanti al servizio del gioco di Sbertoli.
    Di seguito il tabellino dell’incontro valevole per la seconda giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2025/26 giocato questo pomeriggio alla BTS Arena di Trento.

    Itas Trentino-Sonepar Padova 3-0(25-21, 25-21, 28-26)ITAS TRENTINO: Torwie 7, Sbertoli 1, Michieletto 14, Flavio 7, Faure 12, Ramon 19, Laurenzano (L); Acquarone, Gabi Garcia, Bristot. N.e. Pesaresi, Giani, Sandu, Bartha. All. Marcelo Mendez.SONEPAR: Polo 2, Masulovic 11, Gardini 13, Truocchio 4, Todorovic 1, Orioli 10, Toscani (L); Zoppellari, Stefani, Held 1. N.e. Diez, Nachev, Bergamasco, McRaven. All. Jacopo Cuttini.ARBITRI: Cavalieri di Lamezia Terme (Catanzaro) e Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso).DURATA SET: 25’, 27’, 32’; tot 1h e 24’.NOTE: 3.643 spettatori, incasso di 29.221 euro. Itas Trentino: 6 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 7 errori azione, 54% in attacco, 55% (9%) in ricezione. Sonepar Padova: 6 muri, 3 ace, 14 errori in battuta, 4 errori azione, 39% in attacco, 42% (14%) in ricezione. Mvp Ramon.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    2ª Giornata And. (26/10/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    2ª Giornata And. (26/10/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025
    RISULTATI
    Prisma La Cascina Taranto-Romeo Sorrento – Non ancora disputata Ore 19:00; Gruppo Consoli Sferc Brescia-Essence Hotels Fano 1-1 (20-25, 25-20, 6-5) Ore 17:30; Virtus Aversa-Tinet Prata di Pordenone 1-0 (25-22, 9-5, 0-0); Emma Villas Codyeco Lupi Siena-Sviluppo Sud Catania 3-0 (25-18, 25-18, 25-22) Ore 17:00; Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro-Abba Pineto 0-1 (17-25, 7-9, 0-0); Banca Macerata Fisiomed MC-Consar Ravenna 1-0 (25-23, 5-10, 0-0); Rinascita Lagonegro-Campi Reali Cantù 3-0 (25-17, 25-20, 25-22) Ore 16:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPAbba Pineto 3 1 1 0 3 0Essence Hotels Fano 3 1 1 0 3 0Tinet Prata di Pordenone 3 1 1 0 3 0Virtus Aversa 3 1 1 0 3 1Rinascita Lagonegro 3 2 1 1 3 3Emma Villas Codyeco Lupi Siena 3 2 1 1 3 3Consar Ravenna 2 1 1 0 3 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 2 1 1 0 3 2Banca Macerata Fisiomed MC 2 1 1 0 3 2Romeo Sorrento 1 1 0 1 2 3Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 1 1 0 1 2 3Sviluppo Sud Catania 1 2 0 2 2 6Campi Reali Cantù 0 2 0 2 1 6Prisma La Cascina Taranto 0 1 0 1 0 3
    Un incontro in più: Rinascita Lagonegro, Emma Villas Codyeco Lupi Siena, Sviluppo Sud Catania, Campi Reali Cantù.
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 02/11/2025 Ore: 18.00Tinet Prata di Pordenone-Emma Villas Codyeco Lupi Siena Ore 17:30; Consar Ravenna-Prisma La Cascina Taranto; Abba Pineto-Banca Macerata Fisiomed MC Ore 16:00; Essence Hotels Fano-Virtus Aversa; Campi Reali Cantù-Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro Ore 17:30; Romeo Sorrento-Sviluppo Sud Catania; Rinascita Lagonegro-Gruppo Consoli Sferc Brescia 01/11/2025 ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA2ª Giornata And. (26/10/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025Abba Pineto 3, Essence Hotels Fano 3, Tinet Prata di Pordenone 3, Virtus Aversa 3, Rinascita Lagonegro 3, Emma Villas Codyeco Lupi Siena 3, Consar Ravenna 2, Gruppo Consoli Sferc Brescia 2, Banca Macerata Fisiomed MC 2, Romeo Sorrento 1, Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 1, Sviluppo Sud Catania 1, Campi Reali Cantù 0, Prisma La Cascina Taranto 0.
    Note: un incontro in più: Rinascita Lagonegro, Emma Villas Codyeco Lupi Siena, Sviluppo Sud Catania, Campi Reali Cantù LEGGI TUTTO

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    Sonepar Padova combatte ma non passa a Trento

    Nella seconda giornata della SuperLega Credem Banca 2025_26 la Sonepar Padova si misura con determinazione alla BTS Arena, dove l’Itas Trentino si impone con il punteggio di 3-0 (25-21, 25-21, 28-26). Nonostante il risultato finale, la formazione bianconera ha offerto una prova di sostanza, restando in partita per lunghi tratti e sfiorando la conquista del terzo set ai vantaggi. Per la sfida con la compagine trentina, i bianconeri si sono presentati in campo con Polo, Masulovic, Gardini, Truocchio, Todorovic, Orioli, Toscani (L). Davide Gardini. si è rivelato il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 13 punti personali (40% in attacco), mentre per Trento si è distinto Jordi Ramon, MVP del match, che ha realizzato 19 punti (68% attacco).  
    Coach Jacopo Cuttini: “Credo che i ragazzi abbiano fatto davvero tutto ciò che avevamo chiesto, e anche qualcosa in più. Di fronte avevamo una squadra come Trento, che conosciamo bene per la sua forza e che questa sera ha espresso un livello di gioco altissimo, con grande rigore e continuità. Noi abbiamo risposto bene, pur senza la stessa costanza, ma offrendo comunque una delle nostre migliori prestazioni anche in condizioni non ottimali di ricezione. Mi sarebbe piaciuto coronare la prestazione con la vittoria di un set, in particolare il terzo, dove la squadra ha mostrato grande lucidità e carattere anche quando Trento ha alzato ulteriormente il ritmo. Abbiamo avuto l’occasione di portare a casa il parziale, e dispiace non esserci riusciti. Resta comunque la soddisfazione per l’atteggiamento dimostrato dai ragazzi questa sera”. 
    Alberto Polo: “Come aspetto positivo voglio sottolineare il fatto che siamo sempre rimasti in partita. Ci abbiamo provato, riprovato, senza mai mollare. Nel terzo set siamo stati sotto anche di cinque punti, ma siamo riusciti comunque a guadagnarci un set point. Credo che questa sia la qualità più importante da portare con noi: la capacità di restare lì, di crederci fino alla fine. A Perugia ci attende una gara simile, e dovremo avere la stessa mentalità, perché non possiamo permetterci cali di attenzione. Mi dispiace per il terzo set, perché forse avremmo potuto allungare la partita e portarci a casa almeno un parziale”. 
    Cronaca
    Primo set. Avvio di gara favorevole ai padroni di casa dell’Itas Trentino, che impongono subito il proprio ritmo. La Sonepar risponde, restando in scia grazie al muro punto di Orioli (4-3) e all’attacco vincente di capitan Polo (5-4). Trento mantiene il vantaggio, ma i bianconeri restano agganciati al match con un colpo di Orioli che vale il 13-10. La formazione patavina continua a inseguire e accorcia le distanze con un lungolinea di Masulovic (16-13). Nel finale di set, la Sonepar trova nuova linfa grazie all’ace di Truocchio e al muro di Orioli, che riportano i bianconeri a meno uno (19-18) e costringono coach Mendez al time-out. L’Itas, però, reagisce nel momento chiave e piazza il break decisivo sul 23-20, firmato dal muro vincente di Sbertoli, per poi chiudere il parziale sul 25-21.
    Secondo set. L’avvio del parziale è equilibrato, con le due squadre che si alternano al comando nei primi scambi (3-4, Truocchio mette a terra un attacco efficace). L’andamento punto a punto si interrompe sull’8-5, quando l’Itas Trentino trova il primo break del set. I bianconeri restano concentrati e provano a riavvicinarsi con il diagonale vincente di Orioli (13-10) e l’ace di Truocchio (13-11). Nonostante la buona reazione della Sonepar Padova, i padroni di casa mantengono il controllo e allungano nel punteggio (19-12, muro punto di Torwie). I bianconeri non si arrendono e riducono lo svantaggio con una murata di Gardini che vale il 20-17, ma Trento è più concreto nel finale e chiude anche il secondo set sul 25-21.
    Terzo set. L’Itas Trentino parte forte anche nel terzo parziale (5-2), ma la Sonepar Padova resta in scia grazie al muro vincente di Orioli (6-4) e all’ace di Todorovic (6-5). I padroni di casa mantengono l’inerzia del gioco, mentre i bianconeri continuano a inseguire (11-9, la mette a terra Gardini). Trento prova a scappare (18-14), lasciando pochi spazi agli ospiti, che però non smettono di lottare. Nel finale la formazione patavina rialza la testa: sul 22-20 il muro di Orioli riavvicina la Sonepar, e poco dopo l’attacco di Gardini firma il 23-23. Ai vantaggi, però, è ancora l’Itas Trentino a trovare la zampata decisiva, aggiudicandosi il parziale 28-26 e chiudendo la sfida sul 3-0.
    Itas Trentino – Sonepar Padova 3-0
    (25-21, 25-21, 28-26)
    Itas Trentino: Torwie 7, Sbertoli 1, Michieletto 14, Resende 7, Faure 12, Ramon 19, Laurenzano (L); Bristot, Garcia, Acquarone, Pesaresi (L). Non entrati: Giani, Sandu, Bartha. Coach Marcelo Mendez.
    Sonepar Padova: Polo 3, Masulovic 11, Gardini 13, Truocchio 4, Todorovic 1, Orioli 9, Toscani (L); Zoppellari, Stefani, Held 1. Non entrati: Nachev, Bergamasco, Mc Raven, Diez (L). Coach Jacopo Cuttini.
    Durata: 25’, 27’, 32’. 1h24’.
    Note. Servizio: Trento errori 19, ace 5, Padova errori 14, ace 3. Muro: Trento 6, Padova 6. Errori punto: Trento 26, Padova 18. Ricezione: Trento 61% (12% prf), Padova 44% (14% prf). Attacco: Trento 55%, Padova 39%.
    Arbitri: Alessandro Pietro Cavalieri – Dominga Lot
    MVP: Jordi Ramon (Itas Trentino)
    Prossime gare della formazione bianconera

    3^ giornata di regular season, Sir Susa Scai Perugia – Sonepar Padova, mercoledì 29 ottobre, ore 20.30, Pala Barton Energy – Perugia.  
    4^ giornata di regular season, Sonepar Padova – Yuasa Battery Grottazzolina, domenica 2 novembre, ore 17.00, Kioene Arena – Padova. Biglietti disponibili al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/.
    5^ giornata di regular season, Sonepar Padova – Allianz Milano, sabato 15 novembre, ore 18.00, Kioene Arena – Padova. Biglietti disponibili dal 3 novembre al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO