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    Fabroni subito protagonista con la maglia di Lecce, Modica cede in tre set

    La 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca mette di fronte Aurispa Links per la Vita Lecce e Avimecc Modica.

    Aurispa Links per la vita ha sfoggiato un volley da strabuzzare gli occhi, con l’ingresso di Fabroni che è stato subito determinante. Tutta la squadra ha disputato una prestazione di altissimo livello, raccogliendo 3 punti fondamentali per la classifica.

    1° SET – Il primo set si gioca punto su punto, con Ferrini tra i più prolifici dei suoi e Aurispa Links per la vita che prova a spingere (7-4). Marco Fabroni è subito in partita e serve i compagni in maniera precisa e puntuale. Penna che trova tre punti di fila, portando i suoi sul +5 e coach Distefano al timeout (10-5). Padura Diaz comincia a far sentire il suo peso, Modica accorcia e coach Cavalera deve fermare il gioco per un timeout (11-9). I siciliani alzano il muro e Capelli inizia a prendere le misure, colpendo sia in diagonale che con un ace che porta il punteggio in parità (14-14).

    Penna attacca in maniera vincente un pallone complicato. Ferrini e Mazzone vengono ben imbeccati da Fabroni ed entrambi vanno a punto, poi è di nuovo Penna a colpire in lungolinea (20-18). Fabroni è straordinario a servire Ferrini per una pipe stilisticamente perfetta. Poi è Penna a usufruire di un pallone preciso del neo palleggiatore di Aurispa Links per la vita. Ultimo timeout di coach Distefano sul 23-21, Modica reagisce ma i salentini chiudono la pratica con Maletto dal centro e Ferrini direttamente con un ace, a coronare la sua personale prestazione di gran livello (25-22).

    2° SET – Cappio riceve alla grande, Fabroni al palleggio e Ferrini attacca in lungolinea, un copione stupendo che si ripete alla perfezione. Ferrini fa qualcosa fuori dal comune, rimandando dall’altra parte del campo un pallone vicinissimo a rete, da cui scaturisce il punto vincente, ma Capelli e compagni rispondono colpo su colpo (5-5).

    Il pallonetto di Deserio è delizioso, efficace il mani-out di Mazzone, sempre vincente l’attacco di Ferrini, tutti in risposta ai colpi avversari per mantenere l’equilibrio (9-9). Mini-break di Modica che va in vantaggio di due punti. Poi arriva il capolavoro di Fabroni che chiude un attacco di seconda. Altra pipe di Ferrini ma Modica alza il ritmo e spinge coach Cavalera al timeout (15-12). Risposta immediata dei padroni di casa e contro-risposta degli ospiti, con il distacco che rimane il medesimo (14-17).

    Il mani-fuori di Deserio e il pallonetto di Penna rinvigoriscono Aurispa Links per la vita, che trova il pari e porta coach Disptefano al timeout. La murata di Penna e l’ace di Deserio portano i salentini sul +2 e coach Distefano al secondo timeout (20-18). Grande pallavolo dei padroni di casa: ace di Penna; pipe di Mazzone e ancora Penna che chiude il set con una diagonale vincente (25-19).

    3° SET – Ad aprire il terzo set è Mazzone con un attacco in lungolinea, un capitano scatenato che si ripete a muro e in pallonetto. Poi Penna in lungolinea e ancora Mazzone con un mani-out incrementano il vantaggio (6-1). A questo punto arriva il break di 3 punti di Modica con Chillemi sugli scudi, ma il monster block di Deserio convince coach Distefano a chiamare timeout (9-4).

    Primo tempo di Fabroni per Deserio. Penna trova il mani-out e Ferrini un grande attacco su un pallone staccatissimo da rete (14-6). Modica prova ad accorciare e recupera qualche punto (15-10). Cappio si rende autore di un paio di salvataggi clamorosi, Penna attacca in diagonale e coach Distefano chiama il secondo timeout (19-11). Finale in discesa per i salentini, con un mani out Ferrini che spinge la squadra a conquistare il bottino pieno, grazie a un errore avversario sotto rete (25-13).

    Aurispa Links per la vita Lecce 3Avimecc Modica 0(25-22, 25-19, 25-13)

    Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 1, Mazzone 9, Deserio 6, Penna 22, Ferrini 15, Maletto 4, Bleve (L), Cappio (L), Omaggi 0, Cimmino 0. N.E. D’Alba, Colaci, Coppa, Iannaccone. All. Cavalera. Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 12, Matani 3, Padura Diaz 14, Capelli 11, Buzzi 3, Pappalardo (L), Barretta 0, Raso 1, Nastasi (L). N.E. Cipolloni Save, Tomasi, Italia. All. Di Stefano.

    ARBITRI: Traversa, Erman. NOTE – durata set: 31′, 29′, 29′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura a tutta forza, Altafratte travolta in tre set

    La Futura Volley Giovani viaggia a tutta forza ed il match di alta classifica contro la Nuvolì Altafratte è tutto delle bustocche. La formazione allenata da Alessandro Beltrami fa la voce grossa sul taraflex del PalaBorsani e si prende la sfida che vale un bel passo avanti in classifica ed il terzo successo consecutivo. Prestazione di grande qualità quella di Rebora e compagne che sin dall’avvio prendono con autorità il controllo del match concedendo davvero poco alla squadra padovana. Anche le cifre confermano l’ottima prova delle biancorosse, che nel primo set brillano con il 68% in attacco e chiudono poi col 45%.MVP della partita è Alyssa Enneking (alla sua seconda nomination), che firma 15 punti col 46% ed un muro. In doppia cifra anche Zanette (13 punti), Kone (11), tutte ispirate dall’ottima regia di Sofia Monza.

    1° set – Coach Beltrami manda in campo il sestetto rodato ormai da qualche turno e composto dalla diagonale principale Monza-Zanette, Rebora e Kone centrali, Enneking e Orlandi a schiacciare e Cecchetto libero. Futura in palla sin dai primi scambi, con un gran lavoro nella correlazione muro-difesa e una Enneking subito col braccio caldo. Sul 9-4 coach Sinibaldi spende già il suo secondo time-out ma le bustocche sono in fiducia, spingono a tavoletta e mettono in ghiaccio il primo parziale con un efficace turno in battuta di Rebora (16-8) che respinge un timidissimo tentativo di rimonta delle ospiti. Parziali: 6-2, 10-4, 16-8, 21-12, 25-17. Enneking 6, Kone 5; Bovo, Grosse Scharmann, L. Esposito 3

    2° set – Dopo il 3-0 iniziale, la frazione ritrova solo per qualche punto un po’ di equilibrio (6-5). Ad accelerare però è ancora la Futura, che con un gioco molto fluido ed efficace sul fronte offensivo scappa sul 13-6. Tutte le Cocche mettono punti nel tabellino, divertendosi e divertendo il pubblico del PalaBorsani.Zanette da posto 4 regala alle biancorosse nove set-point ma basta l’errore della ex Fiorio a chiudere ogni discorso. Parziali: 8-6, 13-6, 16-7, 19-12, 23-13, 25-15. Enneking, Zanette 5; Bovo 6

    3° set – La Futura Volley ha tutte le intenzioni di chiudere in fretta e senza sofferenza la gara. Ecco perché sono ancora Rebora e compagne a prendere l’iniziativa, con Zanette brava a mettere a terra la palla del 9-6 che dà margine alle padrone di casa. Il gap viene progressivamente dilatato da Rebora e compagne, sempre concentrate e chirurgiche nel mettere a terra tutti i palloni importanti. Orlandi mette la firma sul 24-18, l’ace di Kone dà il via alla festa al PalaBorsani. Parziali: 9-6, 13-9, 18-12, 23-18, 25-18. Zanette 5, Enneking 4; Micheletti 6, E. Esposito 3

    Giada Cecchetto (Futura Giovani Busto Arsizio): “Direi che è stata una delle migliori partite finora. Stiamo crescendo e come ad Olbia abbiamo offerto una buona prestazione; farlo però davanti al nostro pubblico è ancora più emozionante e soddisfacente. Sono veramente contenta e orgogliosa. Avere un buon primo tocco aiuta a velocizzare il gioco e ad avere un attacco più fluido. Ci stiamo lavorando, stiamo costruendo il giusto feeling tra di noi, c’è voluto un po’ di tempo ma giusto così”.Cristina Fiorio (Nuvolì Altafratte Padova): “Ci aspettavamo una partita diversa ma purtroppo non siamo riuscite a mettere in campo quello che avevamo preparato durante la settimana. Busto ha allungato sempre e per noi è stato difficile ritornare su e riaprire la gara. Merito della Futura che ha giocato bene, noi purtroppo no ma ci stanno gare così; torniamo a casa consapevoli degli errori commessi”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 3Nuvolì Altafratte Padova 0(25-17, 25-15, 25-18)Futura Giovani Busto Arsizio: Monza 4, Zanette 13, Rebora 5, Kone 11, Enneking 15, Orlandi 8, Cecchetto (L), Baratella, Brandi. N.e. Zakościelna, Del Freo, Landucci, Osana (L2), Spiriti. All. Beltrami.Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 6, Grosse Scharmann 7, Micheletti 7, Bovo 11, E. Esposito 6, Fiorio 3, Maggipinto (L), L. Esposito 3, Talerico, Ghibaudo, Pridatko, Fanelli. N.e. Occhinegro (L2). All. Sinibaldi.Arbitri: Lentini, Di Lorenzo. Note – durata set: 23’, 23’, 29’; tot. 1h22’. Futura: battute sbagliate 5, vincenti 3, ricezione positiva 40% (perfetta 21%), attacco 45%, muri 10, errori 7. Altafratte: battute sbagliate 5, vincenti 6, ricezione positiva 51% (perfetta 26%), attacco 28%, muri 4, errori 13. Spettatori 380.MVP: Alyssa Enneking

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gioia del Colle batte Campobasso 3-0 e agguanta Sorrento al primo posto

    Dal PalaCapurso non si passa. La Joy Volley Gioia del Colle mantiene inviolato il suo fortino, battendo la EnergyTime Campobasso con un netto 3-0 (25-18, 25-20, 25-14). Una partita senza storia quella andata in scena nell’impianto sportivo di via Einaudi, condotta con autorevolezza dalla compagine biancorossa che, ben orchestrata in cabina di regia da Peppe Longo (eletto MVP al termine dell’incontro), ha trovato in Edvinas Vaškelis il suo top scorer con 17 punti messi a referto e il 53% in attacco.

    Il quarto successo stagionale porta a quota dodici i punti conquistati nel girone Blu e vale l’aggancio alla vetta della classifica, occupata in coabitazione con la Romeo Sorrento che, in questo weekend, ha osservato il suo turno di riposo.

    SESTETTI – Coach Passaro sceglie la diagonale Longo-Vaškelis, gli schiacciatori Mariano e Milan, i centrali Cester e Garofolo ed il libero Rinaldi. Mister Maniscalco risponde con Giani al palleggio, Diaferia opposto, Margutti e Urbanowicz in posto 4, Orazi e Fabi al centro e, infine, con Calitri alla guida della seconda linea.

    1° SET – Pronti via, la Joy Volley è subito protagonista sul taraflex del PalaCapurso: ci sono le firme di Vaškelis e Milan sul momentaneo +4 (13-9) che costringe il tecnico Maniscalco a richiedere il primo time-out della gara. Al ritorno in campo, non cambia l’inerzia del set: i biancorossi restano padroni del gioco e, dopo un gran muro realizzato da Cester su Diaferia, si portano sul 20-11. La timida reazione dei molisani (21-15) non scalfisce le certezze di capitan Mariano e compagni che, alla fine, si aggiudicano il set grazie all’attacco vincente di Garofolo (25-18).

    2° SET – Nella seconda frazione di gioco è l’equilibrio a farla da padrone (10-10). A seguire, il break confezionato da Urbanowicz (10-12) viene prontamente vanificato dagli uomini di coach Passaro che, con Garofolo prima e Vaškelis poi, riescono a capovolgere la situazione (15-13). Subito dopo l’invasione a rete commessa da Margutti (18-15), la Joy Volley tenta la fuga con i colpi vincenti di Vaškelis e Milan (21-17). La EnergyTime Campobasso cerca di restare agganciata al set con Urbanowicz e Fabi (23-20) ma è costretta alla resa dal primo tempo vincente di Garofolo (24-20) e dall’ace decisivo di Milan (25-20).

    3° SET – La contesa riprende nel segno di Vaškelis: l’opposto biancorosso firma il momentaneo 7-3. Guidata da Longo in regia, la compagine gioiese continua ad esprimere un bel gioco, portando a +9 (14-5) il suo vantaggio sugli avversari con i sigilli di capitan Mariano e di Cester. Sono Garofolo e Vaškelis a dare inizio allo sprint finale della Joy Volley (19-8) che, senza alcuna esitazione, chiude i conti sul 25-14.

    Mariano Maniscalco (coach EnergyTime Campobasso): “Non era certo una gara fondante per noi, ma per quanto si è visto nei primi due set, siamo riusciti ad essere in scia e nel secondo, in particolare a muro, abbiamo creato loro qualche difficoltà. Qualcosa in più credo si potesse ottenere, però siamo venuti meno nelle situazioni semplici come gli appoggi e questo, a lungo andare, non ci ha permesso di rendere loro la vita più difficile”.

    JV Gioia Del Colle 3EnergyTime Campobasso 0(25-18, 25-20, 25-14)

    JV Gioia Del Colle: Longo 0, Milan 11, Garofolo 5, Vaskelis 17, Mariano 5, Cester 5, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Persoglia 1, Alberga 1. N.E. Romanelli, Attolico, Disabato. All. Passaro. EnergyTime Campobasso: Giani 3, Urbanowicz 8, Orazi 2, Diaferia 10, Margutti 8, Fabi 3, Del Fra 1, D’Amico 0, Tuccelli 0, Diana 0, Calitri (L), Rescignano 1. N.E. All. Maniscalco.

    ARBITRI: Palumbo, Resta. NOTE – durata set: 25′, 29′, 27′; tot: 81′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino fa la voce grossa a Melendugno, il big-match finisce 1-3

    Un’Itas Trentino brillante e convincente espugna in quattro set il campo dell’inseguitrice Narconon Volley Melendugno, portando a sei la sua striscia di vittorie consecutive in campionato in altrettante gare disputate.

    Nel Salento le gialloblù hanno sciorinato una prestazione di spessore al cospetto di una squadra che, fino al match di oggi, in casa aveva lasciato solo le briciole ai propri avversari. Diretta dalla regia precisa e lucida di Vittoria Prandi, premiata a fine gara come mvp della sfida, la formazione di Mazzanti ha accusato solamente un passaggio a vuoto nel corso del secondo set, l’unico ceduto alle leccesi. Per il resto Fiori e compagne sono state assolute padrone del gioco, come testimoniano i perentori parziali di 17-25 e 14-25 con i quali si sono concluse le ultime due frazioni.

    Su palla alta hanno convinto Kosareva (17 punti) e Weske (14 punti), ma anche Zojzi (60% di positività), subentrata a gara in corso, mentre al centro della rete va rimarcata la prova di Molinaro, che ha chiuso il match con 13 punti, il 66% a rete, 3 muri e 2 ace. Alle padrone di casa non sono bastati gli 11 punti di Joly, una delle due ex della gara assieme a Passaro.Sestetti – Mazzanti, rispetto alle precedenti uscite, preferisce Pizzolato a Marconato al centro della rete in diagonale a Molinaro. Resto del sestetto confermato con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali e Fiori libero. Simone Giunta, tecnico della Narconon Melendugno, risponde con Passaro in regia, Malik opposto, Tanase e Joly in posto 4, Riparbelli e Biesso al centro e Ferrario libero.1° set – L’approccio alla gara delle gialloblù è impeccabile, con il muro e la difesa ospite che ingabbiano fin da subito le attaccanti di casa (2-5). Due spunti di Giuliani da posto 4 valgono un ulteriore allungo (9-14), mentre nella fase centrale del set è Pizzolato a mettersi in luce con il muro del 14-17 e l’attacco del 16-20. I muri di Prandi e Giuliani sembrano consegnare a Trento la frazione in largo anticipo (17-23) ma un ottimo turno al servizio di Riparbelli riporta Melendugno in carreggiata con le salentine che giungono fino al -1 (23-24) prima dell’errore in battuta della centrale di casa che regala il set all’Itas Trentino (23-25).2° set – Grande equilibrio in avvio di secondo set, dove Fiori si prende la scena realizzando un punto in bagher (8-7). Due attacchi fuori misura di Giuliani, poi sostituita da Zojzi, regalano l’allungo alla squadra di casa (16-13), il cambio-palla trentino si inceppa sul turno dalla linea dei nove metri di Biesso e Melendugno scappa via fino al 19-13. Mazzanti prova a mischiare le carte inserendo Batte, Bassi e Marconato ma è tardi per riaprire la frazione, chiusa 25-21 dalla Narconon.3° set – Mazzanti conferma la fiducia a Zojzi in diagonale a Kosareva, l’Itas ritrova smalto e brillantezza e con il muro di Kosareva e lo spunto di Weske prova ad allungare (9-11). Un buon turno in battuta di Kosareva manda in affanno la seconda linea di casa, Trento ne approfitta e allunga, esaltandosi a muro con gli acuti di Molinaro e Zojzi, brave a sbarrare la strada a Malik (12-16). Melendugno fatica a ritrovarsi, Prandi ottiene ottime risposte da Weske (12-17 e 16-23) e in un batter d’occhio le gialloblù archiviano la frazione (17-25).4° set – Zojzi e Marconato vengono confermate in campo, l’Itas non alza il piede dall’acceleratore (1-4) e con il turno in battuta di Molinaro va in fuga: la centrale firma due ace e propizia altri preziosi break point, con Trento che si spinge fino al 3-9. Kosareva e Zojzi fanno la voce grossa in attacco (5-13), al resto ci pensa il muro trentino, con Marconato e Weske a segno nel fondamentale (5-15). Mazzanti inserisce Ristori Tomberli che ripaga la fiducia con i due ace della sicurezza (11-21) dopo un timido tentativo di rientro delle salentine, a chiudere la sfida ci pensa Weske con il mani-out del 14-25.

    Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “Eravamo consapevoli si trattasse di una gara molto difficile. Peccato per il primo set, la rimonta è mancata per un soffio. Di fronte avevamo una grande squadra che ha giocato a livelli molto alti dall’inizio alla fine della gara. Purtroppo, dopo il secondo set, abbiamo perso un po’ di lucidità e non siamo mai riuscite effettivamente a tenere testa alle avversarie. Proveremo a riscattarci Domenica prossima contro Olbia”.Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Si tratta di una bella vittoria, ottenuta fuori casa, che sicuramente ci serviva. In attacco abbiamo fatto certamente qualcosa in più rispetto alle due precedenti partite, ma la squadra mi è piaciuta molto anche nella pressione che abbiamo messo in battuta e nell’ordine muro-difesa. Ora dobbiamo continuare a lavorare sul nostro cambio-palla e sulla qualità del nostro attacco per proseguire il nostro percorso”.

    Narconon Volley Melendugno 1Itas Trentino 3(23-25, 25-21, 17-25, 14-25)Narconon Volley Melendugno: Passaro 0, Biesso 4, Joly 11, Tanase 8, Malik 10, Riparbelli 7, Ferrario (L); Andrich 1, D’Onofrio 0, Maruotti 2. N.e. Caracuta (L), Fioretti, Prato. All. Simone Giunta.Itas Trentino: Prandi 3, Weske 14, Giuliani 3, Kosareva 17, Molinaro 13, Pizzolato 4, Fiori (L); Marconato 4, Batte 0, Bassi 2, Ristori Tomberli 2, Zojzi 10. N.e. Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.Arbitri: Lanza di Napoli e Morgillo di Napoli.Durata Set: 27’, 25’, 27’, 24’ (totale: 1h55’).Note: Melendugno: 3 muri, 0 ace, 13 errori in battuta, 10 errori in azione, 34% in attacco, 44% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 14 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 21 errori in azione, 42% in attacco, 43% (31%) in ricezione.Mvp: Prandi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri del match con Civitanova

    Piacenza 11.11.2024 – La prima sconfitta in campionato arrivata alla settima giornata d’andata è costata a Gas Sales Bluenergy Piacenza la vetta della classifica ora occupata da Perugia con 19 punti ed unica squadra imbattuta seguita da Trento ad una lunghezza e Piacenza a due.
    La settima meraviglia sul campo di Civitanova non è arrivata per la formazione biancorossa che a differenza di altre partite non è riuscita ad esprimere il proprio migliore gioco soprattutto in fase break dove sono stati messi a segno solo sette punti quando la squadra era al servizio. Mandiraci il migliore con quattro punti messi a terra in fase break.
    I biancorossi tutto sommato hanno offerto una buona prestazione in fase offensiva tanto da registrare a fine gara complessivamente il 54% di positività in attacco con punta del 69% nel terzo set. In fase cambio palla dopo una ricezione positiva è arrivato il punto nel 52% delle occasioni mentre con ricezione negativa il punto è arrivato nel 61% delle occasioni.
    A livello individuale due i biancorossi che hanno chiuso la gara in doppia cifra: Mandiraci con tredici punti e Romanò con dodici tutti realizzati in attacco mentre Maar si è fermato a nove. Tre i block in messi a segno dei biancorossi, uno per ogni set giocato, mentre a fronte di diciassette errori in battuta sono arrivati due ace, entrambi di Mandicari, contro gli otto degli avversari che dalla linea dei nove metri hanno sbagliato dodici volte.
    Diciannove palloni hanno schiacciato sia Maar che Mandiraci e Romanò, al centro in tre set dodici palloni attaccati dai due posto 3.
    Per l’ottava giornata di andata i biancorossi saranno impegnato domenica 17 novembre al PalabancaSport dove affronteranno l’Itas Trentino con inizio gara alle 15.30 con diretta su Rai Sport e VBTV.
    Continua, intanto, la prevendita dei biglietti per assistere alla gara con Itas Trentino.
    Prezzi dei biglietti per la gara
    Tribuna Sforza Fogliani 150 euro
    Tribuna Farnese 50 euro (intero), 35 euro (ridotto)
    Tribuna Gotico 40 euro (interi), 20 euro (ridotto)
    Tribuna Po 35 euro (intero), 20 euro (ridotto)
    Tribuna Primogenita 35 euro (intero), 20 euro (ridotto)
    Curva Sant’Antonino 20 euro (intero), 14 euro (ridotto)
    Curva Bovolenta 20 euro (intero), 14 euro (ridotto).
    Il biglietto ridotto è riservato agli Over 70 (nati nel 1954 compreso e precedenti) e Under 21 (nati nel 2003 compreso e successivi). Per gli studenti universitari, che dovranno presentarsi muniti della tessera Student Card, prezzo del biglietto 15 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino e potranno essere acquistati presso gli sportelli Gas Saes Energia o gli sportelli e filiali della Banca di Piacenza.
    Per gli studenti delle scuole superiori, che dovranno presentarsi con il registro elettronico o altro documento attestante l’essere studente presso la biglietteria del PalabancaSport, prezzo del biglietto 7 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino.
    Per le società sportive il prezzo del biglietto è 15 euro per gli adulti e 5 euro per gli Under 18: i biglietti dovranno essere richiesti inviando una mail a biglietteria@youenergyvolley.it
    I biglietti per la gara con Allianz Milano potranno essere acquistati presso gli sportelli e filiali della Banca di Piacenza, gli sportelli di Gas Sales Energia, sul sito www.vivaticket.com e ai punti di vendita Vivaticket.
    Sportelli Banca di Piacenza
    Sede Centrale Via Mazzini, 20 – Piacenza (PC); Agenzia 1 Via Genova, 37 – Piacenza (PC); Agenzia 2 (Veggioletta) Via I Maggio, 39 – Piacenza (PC); *Agenzia 5 (Besurica) Via Perfetti, 1 – Piacenza (PC); Agenzia 7 (Galleana) Strada Bobbiese, 4/6 – Galleana – Piacenza (PC); *Agenzia 8 (Barriera Torino) Via Emilia Pavese, 40 – Barriera Torino – Piacenza (PC); Filiale di Castel San Giovanni; *Filiale di Fiorenzuola (Cappuccini).
    * Agenzia – Filiale aperta anche il sabato mattina
    Sportelli Gas Sales Energia
    Tutti i punti e sportelli Gas Sales Energia sono abilitati all’acquisto degli abbonamenti eccetto Manerbio, Verolanuova e Parma.
    Per ulteriori informazioni: tel. 0523 1886341  biglietteria@youenergyvolley.it LEGGI TUTTO

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    La prima gioia per Altino arriva sul campo di Concorezzo

    Contro Concorezzo arriva la prima vittoria e i primi punti per Tenaglia Abruzzo Volley. Un successo atteso e meritato, che porta ancora più energia e speranze negli occhi delle atlete abruzzesi.

    Seppur a set alterni, la prova messa in campo contro la IMD Concorezzo è stata ripagata da un risultato positivo che sarà da incipit per i match a venire. Prive di Mennecozzi, le rossoblu sono state capaci di mettere in difficoltà le brianzole e limare le loro capacità soprattutto sul momento decisivo dell’incontro.

    Protagonista dell’incontro è ancora Adji Ndoje, che chiude il match con 26 punti e tanto margine di miglioramento.

    Sestetti – Altino parte con Foresi al palleggio, Vighetto opposta, Bovolo e Ndoje in banda, Grazia e Martinelli al centro e Pisano libero. Concorezzo risponde con la diagonale Marini-Kavalenka, le schiacciatrici Tsitsigianni e Tonello, le centrali Frigerio e Piazza e il libero Rocca.

    1° set – Frigerio scava subito lo 0-3 per Concorezzo ma Vighetto e Martinelli riportano la situazione in parità. Il primo set continua punto a punto, con Kavalenka e Tsitsigianni protagoniste per Concorrezzo e Martinelli e Ndoje per la Tenaglia. Delmati chiama tempo sul 15-17 e le lombarde allungano su Altino fino al 19-17. Le rossoblu recuperano e danno inizio alla contesa per la conquista del set, strappato sul punteggio di 30-28.

    2° set – Il secondo parziale si riapre con Concorezzo che fa da subito la voce grossa. Mister Giandomenico chiama tempo sul 7-3 ma le brianzole continuano ad allungare. Martinelli si fa sentire a muro ma la coppia di attaccanti straniere della IMD tengono sempre a galla la loro squadra. L’allenatore lombardo chiama time-out sul 20-18 dopo un recupero altinese. Al rientro in campo Concorezzo va dritta a prendersi il set sul 25-20.

    3° set – Le rossoblu tornano a combattere e, dopo un primo periodo di parità, passano a condurre la frazione, grazie a una serie di battute vincenti di Ndoje. Si mette in mostra la schiacciatrice Rosina, entrata al posto di Tsitsigianni, che registra 4 attacchi vincenti consecutivi e fa impensierire le avversarie. Altino non ci sta e torna avanti su Concorezzo, fino a conquistare il set e il suo primo punto in campionato sul 23-25.

    4° set – La quarta frazione vede ancora una lotta a viso aperto tra le due formazioni. A fare la differenza è ancora la greca Tsitsigianni, che mette la difesa altinese in difficoltà da qualunque zona attacchi. Le rossoblu rispondono colpo su colpo, ma Concorezzo è sempre con il naso avanti. Gli errori decisivi di Bovolo e Ndoje fanno trionfare le lombarde sul 25-20 e portano la contesa al tie-break.

    5° set – Nel quinto set è ancora Concorezzo a condurre le danze, con Piazza e Tonello su tutte. Le abruzzesi inseguono ma al cambio campo conducono le brianzole per 8-6. Foresi al servizio e Bovolo sugli scudi inanellano una serie positiva di punti arrivando sul 9-12. Kavalenka fa il bello e cattivo tempo per le sue e Ndoje sul finale porta le sue alla prima vittoria stagionale, sul 13-15.

    Martina Piazza (Imd Concorezzo): “È stata una partita molto combattuta e proprio questo ha rappresentato per noi la principale difficoltà. Dobbiamo migliorare nel finale di set e acquisire maggiore convinzione. Rispetto alla partita della scorsa settimana abbiamo fatto meglio, siamo entrate in campo con maggiore determinazione, ma dobbiamo rammaricarci per il finale del terzo set. Purtroppo, però, questa è la pallavolo; come ho già detto anche la scorsa settimana, capita”.Adji Ndoye (Tenaglia Abruzzo Volley): “È stata una partita di alti e bassi per entrambe le squadre, però l’ultimo set dovevamo portarcelo a casa. Dopo varie sconfitte, questa era la nostra partita, abbiamo lottato, abbiamo dato tutto e siamo riuscite a portarcela a casa. Complimenti alla squadra avversaria perché comunque non è stato facile, ma, come detto, era la nostra partita.”

    Imd Concorezzo 2Tenaglia Abruzzo Volley 3(28-30, 25-20, 23-25, 25-20, 13-15)Imd Concorezzo: Tonello 13, Frigerio 13, Kavalenka 20, Tsitsigianni 15, Piazza 15, Marini, Rocca (L), Bianchi 5, Rosina 4, Alberti 1, Ghezzi (L). Non entrate: Brutti, Pegoraro, Bianchi. All. Delmati.Tenaglia Abruzzo Volley: Foresi 3, Bovolo 16, Martinelli 14, Vighetto 13, Ndoye 26, Grazia 6, Tega (L) 1, Galuppi, Pisano (L). Non entrate: Petrovic, Sangoi, De Camillis, Zamboni. All. Giandomenico.Arbitri: Kronaj, Bonomo.Note – Durata set: 38′, 27′, 37′, 31′, 22′; Tot: 155′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zanolli: «Ci vuole più spregiudicatezza, ma ora ripartiamo»

    Il Belluno Volley inciampa in provincia di Alessandria, sotto le volte del palasport di Valenza, e lascia strada a una Negrini CTE Acqui Terme che, oltre ai tre punti, conquista pure il secondo posto in graduatoria. I rinoceronti, invece, scivolano in quarta posizione, scavalcati pure da Mantova.
    VIA MAESTRA – Ma il campionato di Serie A3 Credem Banca è ancora lunghissimo. E c’è tutto il tempo per riprendere la via maestra. Anche se, dopo il passivo al tie-break nel derby d’esordio con il Personal Time San Donà di Piave (capolista e unica compagine imbattuta nel girone bianco), lo stop in Piemonte spezza la striscia positiva: «È stata una partita deludente – commenta il team manager Riccardo Zanolli – non tanto sotto il profilo del gioco espresso, quanto per il risultato».
    BATTUTA – Dal punto di vista tecnico, è necessario registrare soprattutto un fondamentale: «La battuta non è ancora incisiva. E, in più, serviva una maggiore spregiudicatezza di fronte a un avversario di ottimo livello e che ha interpretato la sfida a mente libera. La Negrini CTE ha vinto meritatamente».
    VALORE TECNICO – I rinoceronti non sono riusciti ad arginare il trio di attaccanti di palla alta (Cester, Botto e Petras) di Acqui Terme: «Il valore tecnico della nostra squadra dovrebbe consentirci di giocare quantomeno alla pari con formazioni strutturate e di questo calibro. Purtroppo, però, i piemontesi sono riusciti a mettere in campo qualcosa in più di noi, in termini di determinazione. Ripeto, onore e merito a loro, mentre noi dovremo fare qualche riflessione, in modo da colmare il gap necessario per perfezionare il salto di qualità».
    LAVORO QUOTIDIANO – Zanolli guarda avanti: «Si riparte dagli allenamenti, dal lavoro quotidiano – conclude il team manager -. E dalla lucida analisi di ciò che non è andato bene e dovrà essere migliorato». A cominciare da domenica 17 novembre (ore 18), quando al Pala Lambioi arriverà una neorpromossa: The Begin Volley Ancona. LEGGI TUTTO

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    Carbone: A Brescia per raccogliere i frutti della cura Cannestracci

    Inizia da Brescia il ciclo OmiFer targato Jorge Cannestracci. Una settimana intensa dilavoro ha caratterizzato l’arrivo del tecnico argentino a Palmi che ha cercato di restituire algruppo squadra la necessaria convinzione nei propri mezzi. Nella serata di martedì 12novembre il sestetto del Palmi tornerà in campo per provare a risalire la classifica nelposticipo della settima giornata del campionato di serie A2 Credem Banca.A presentare la vigilia di questo delicato match per la squadra calabrese è il presidentePino Carbone: «Sono stati giorni intensi quelli affrontati dal momento dell’arrivo a Palmi dimister Cannestracci. Il coach ha voluto lavorare di squadra e sui singoli ed oggi ha lasciatoun giorno libero ai ragazzi. Voglio comunque ringraziare il presidente del Brescia che ciaveva messo a disposizione la palestra per la rifinitura del pomeriggio. Andiamo adaffrontare un avversario per nulla semplice perché è una squadra che punta a salire dicategoria. Pur avendo una gara in meno si trovano al quarto posto e questo la dice lungasul valore della loro rosa. Noi dobbiamo giocarci le nostre carte contro una squadrablasonata e per iniziare a capire se la cura Cannestracci sta iniziando a dare qualcherisultato. Ritengo che qualche cambiamento nella settimana trascorsa si sia già visto con iragazzi molto attenti, impegnati e concentrati sulle indicazioni del nuovo coach. Speriamoche possano fare la prestazione giusta per ritrovare condizione, aldilà del risultato finale,per ritrovare quella necessaria convinzione per risalire la china anche passando daiprossimi incontri. Faremo la nostra gara – ha aggiunto il presidente Pino Carbone –conoscendo il valore dell’avversario ma con la convinzione che, in un campionatoabbastanza livellato, possiamo dire la nostra perché tutto può accadere. Riuscire aprendere punti a Bescia darebbe uno scossone positivo all’ambiente ma anche unmessaggio chiaro alle altre squadre: Palmi c’è e vuole lottare» ha chiosato Carbone.Padroni di casa che arrivano dalla vittoria in quel di Fano, Palmi alla ricerca del riscattodopo le sconfitte con Cantù e la capolista Ravenna entrambe giunte al quarto set. Adirigere la gara tra il Gruppo Consoli Sferc Brescia e la OmiFer Palmi, in programmamartedì 12 novembre con fischio d’inizio alle ore 20, saranno il primo arbitro MicheleMarconi e il secondo Giuseppina Stellato. LEGGI TUTTO