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    Ballan: “A Pineto atmosfera rovente, ci spingerà a dare il massimo”

    Domenica 12 gennaio alle ore 18 la Delta Group Porto Viro sarà ospite dell’Abba Pineto per il quarto turno del girone di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Seppur reduce da tre sconfitte consecutive e a secco di vittorie esterne dal 31 ottobre scorso, la truppa di Daniele Morato parte per questa trasferta con tutta l’intenzione di provare il sorpasso sugli abruzzesi, che in classifica la precedono di una sola lunghezza.
    Servirà una Porto Viro d’assalto per espugnare il bunker PalaVolley S.Maria, dove Pineto ha costruito gran parte delle sue fortune stagionali: 16 punti sui 23 totali conquistati fin qui.
    Nel match interno dell’Epifania, la squadra guidata da Simone Di Tommaso è caduta al tie-break contro Aversa dopo una maratona di 2 ore e 45 minuti (seconda gara più lunga di sempre in A2) e ha così interrotto una serie positiva di quattro successi casalinghi, iniziata con il prestigioso 3-0 inflitto a Ravenna nella nona giornata d’andata.
    Il bomber dell’Abba è il finlandese Kaislasalo, quinto miglior marcatore del campionato con 296 punti all’attivo, 264 dei quali realizzati in attacco. Il libero Morazzini e la banda brasiliana Baesso sono nella top 20 della categoria per ricezioni perfette, mentre capitan Di Silvestre e l’ex nerofucsia Zamagni risultano tra i migliori interpreti del proprio ruolo (schiacciatore il primo, centrale il secondo) per rendimento complessivo.
    Due stagioni fa, quando militava a Bologna in A3, il centrale della Delta Group Riccardo Ballan ebbe modo di giocare al PalaVolley S.Maria. Queste le sue impressioni prima di tornare nel catino pinetese: “Della gara di due anni fa ricordo un ambiente molto carico e un tifo incessante, per cui sì, domenica ci aspetta un palazzetto rovente, ma questo è anche il bello del nostro sport: è il tipo di atmosfera che ti spinge a dare il massimo. Dobbiamo scendere in campo con la testa giusta, rimanendo concentrati su noi stessi e sul nostro gioco. È fondamentale non farci distrarre da ciò che succede fuori e continuare a seguire il nostro piano partita con determinazione e serenità. Alla fine, è proprio in situazioni come queste che si misura la solidità di una squadra”.
    Il confronto dell’andata ha visto Porto Viro prevalere con un netto 3-0. “Pineto è cresciuta molto da allora – commenta Ballan –, troveremo un avversario convinto dei propri mezzi, pronto a riscattarsi dopo l’ultima sconfitta casalinga e desideroso di prendersi la rivincita nei nostri confronti. Sarà una partita intensa contro una squadra che darà tutto, spinta anche dal calore del proprio pubblico. Per noi sarà fondamentale lavorare meglio a muro, che può diventare la nostra arma in più, e in battuta, dove dobbiamo cercare maggiore continuità e incisività. Questi aspetti saranno la chiave per mettere pressione ai loro attaccanti e mantenere il controllo del gioco”.
    La Delta Group viene da un periodo negativo a livello di risultati, un fardello tutt’altro che leggero da portare sulle spalle: “Il campionato è ancora lungo e sappiamo che non dobbiamo mollare – prosegue Ballan – Le sconfitte pesano, è inevitabile, ma nello spogliatoio c’è voglia di reagire. L’obiettivo è affrontare ogni partita senza paura, con la consapevolezza che possiamo fare bene se restiamo uniti e concentrati. Contro Cuneo la differenza l’hanno fatta pochi dettagli, per riuscire a spuntarla nei punto a punto, dobbiamo limitare gli errori, mantenere alta la concentrazione fino alla fine e gestire meglio le situazioni di pressione. Bisogna crederci sempre, indipendentemente dal momento o dall’avversario”.
    Tre i precedenti totali tra Porto Viro e Pineto, nerofucsia in vantaggio per due successi a uno. Arbitreranno il match del PalaVolley S.Maria Marco Colucci di Matera e Giuseppe De Simeis di Lecce. La gara verrà trasmessa in diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv. LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, trasferta a Reggio Calabria

    La prima uscita lontano dal Molise del nuovo anno per un match che, nella passata stagione, è significato tanto sia in campionato (fu quello che garantì il salto in A3) che, a campi invertiti, in Coppa Italia (consegnò la finalissima, poi vinta al PalaUnimol nelle Final Four ospitata nel capoluogo di regione).
    Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso vanno ad affrontare una delle trasferte più lunghe di stagione, quella cioè al PalaCalafiore (conosciuto dagli appassionati anche come PalaPentimele) di Reggio Calabria contro un’altra matricola del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca, ossia il locale sestetto della Domotek, autentica rivelazione del torneo dall’alto del suo terzo posto in classifica e reduce dal confronto di mercoledì nei quarti di finale di Coppa Italia ad Ortona con sconfitta per 3-1.
    I reggini, che al loro interno presentano anche un ex come il centrale isernino Picardo, all’andata cedettero a Vazzieri al tie-break in quello che è stato il primo exploit nella nuova categoria per i rossoblù.
    Ora, forte del successo di sabato scorsa su Castellana Grotte, il sei più uno affidato a Giuseppe Bua proverà a centrare il quarto exploit stagionale.
    «Senz’altro – ricorda lo stesso trainer – troviamo un’avversaria che ha entusiamo per aver ottenuto tutta una serie di successi che hanno reso merito al loro lavoro e che difficilmente erano pronosticabili alla vigilia. Peraltro, con l’innesto del laterale brasiliano Zappoli si sono rafforzati ulteriormente per quello che è un organico molto quadrato».
    Dalla sua, il team rossoblù, in settimana, ha lavorato forte dell’entusiasmo figlio dell’exploit con Castellana Grotte.
    «Ci siamo soffermati con forza sui particolari anche perché, complici i diversi cambi in corso d’opera, stiamo lavorando sodo per trovare il nostro assetto definitivo. Quella con Castellana è stata una bella affermazione, ma non dovremo minimamente ripetere l’errore commesso dopo l’exploit contro Sabaudia. Siamo consapevoli che occorre lavorare sodo per migliorare e, in ogni gara, sarà fondamentale dare il massimo».
    In terra calabrese i rossoblù si troveranno in un impianto di grandi dimensioni sia in altezza che in larghezza «il che – concorda Bua – avrà un suo peso nell’economia del gioco, anche se al mattino di sabato avremo una seduta di rifinitura sul campo. L’approccio potrà essere fondamentale. Troveremo una squadra comunque reduce dal match e dalla trasferta ad Ortona di mercoledì, ma, al di là di tutto, dovremo dar vita alla nostra miglior prestazione per provare ad ottenere il massimo. Dovremo essere incisivi al servizio, tenendo alto il livello di cambio palla considerando che loro hanno ottimi battitori sia spin che float. Se possibile, inoltre, dovremo far correre molto il loro palleggiatore che, con ricezione perfetta o positiva, riesce a far girare al meglio la squadra».
    In uno spazio ampio, con tutta probabilità, le difese saranno numerose. «Proprio per questo – prosegue il traine rossoblù – dovremo cercare di contrastarli al meglio».
    Con primo servizio alle ore 18 del secondo sabato di gennaio il match sarà diretto da un tandem siciliano come quello formato dal messinese Roberto Guarneri e dal palermitano Sergio Pecoraro. Il match, come tutti gli altri del quindicesimo turno, andrà in onda in esclusiva diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley.

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Maiocchi (Altotevere): “A Sarroch per fare la nostra partita”

    Si riparte con la seconda giornata di ritorno nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca e con la prima partita ufficiale del 2025 per la ErmGroup Altotevere, che vola a Sarroch, in Sardegna, dove alle 17 di sabato 11 gennaio affronterà la Sarlux nel palasport del Comune vicino a Cagliari. Dopo le tre vittorie consecutive di fine andata (compreso il 3-1 alla Gabbiano Farmamed Mantova), la formazione di coach Camperi è caduta di nuovo nel derby contro il Cus Cagliari poco prima della pausa delle festività, per cui a maggior ragione è da prevedere che sarà un’altra squadra rispetto a quella battuta per 3-1 in ottobre dai biancazzurri e nella quale c’è la novità in posto 4 costituita dall’arrivo di Graziani dall’Acqui Terme e dalla contemporanea partenza di Meschiari. “Abbiamo lavorato tanto in queste tre settimane di stop, che per noi erano fondamentali al fine di recuperare tutti gli effettivi  e di iniziare a prendere una identità di squadra – commenta l’ultimo arrivato in casa Altotevere, lo schiacciatore Matteo Maiocchi (nella foto) – per cui sarà un bel test. Andiamo a Sarroch per fare la nostra partita, sapendo che il loro è un gruppo costruito per vincere, guidato peraltro da un ottimo allenatore. Non resta quindi da fare altro che giocarcela, poi vedremo come andrà a finire”. Sosta provvidenziale anche per il tuo recupero? “Certamente, anche se ho bisogno di un altro po’ di tempo per mettere ulteriore benzina nelle gambe e nelle braccia. Pausa utile, quindi, ma ho ancora tanta strada da fare”. Lo stato di salute del gruppo? “Direi eccellente: questa sosta è caduta proprio a pennello e all’indomani di due vittorie, che ci hanno trasmesso fiducia. È chiaro che ora bisognerà continuare a spingere: intanto, dovremo verificare se la pausa ha pagato o meno”. Partita aperta a qualsiasi risultato? “Dobbiamo essere aggressivi: questo campionato ha dimostrato, anche nelle recenti partite di Coppa Italia, che il fattore campo riveste il suo peso, però credo che noi abbiamo le giuste prerogative – anche umane – per ribaltare gli equilibri, a patto di non aver paura di sbagliare e di affidarci a noi, poi se gli altri dimostreranno di essere più bravi, lo vedremo, purchè lo facciano in partita”. Con l’ultimo aggiustamento in organico, è un Sarroch ancora più forte? “E’ da verificare: a lato dovevano aggiugere una pedina di qualità, per quanto il loro attaccante principale rimanga l’opposto Dimitrov, che è un top di categoria. Come dire che dovremo stare attenti a lui, ma in primis a noi e a quello che costruiremo nel nostro campo”. Non solo Dimitrov: a San Giustino, per esempio, seppe distinguersi l’altro schiacciatore Chiapello e comunque è l’intero collettivo a essere tosto. Spetta ora al tecnico della ErmGroup, Marco Bartolini, il compito di schierare gli atleti che ritiene migliori in questo momento, sapendo di averli al completo e con una valida alternativa dalla panchina in ogni ruolo. Tornare dalla Sardegna non a mani vuote significherebbe compiere un altro passo in avanti verso il traguardo minimo di stagione, ossia qualificazione ai play-off e salvezza in automatico. Una coppia lombarda al femminile è stata designata per il match: primo arbitro è Denise Galletti di Mantova e secondo arbitro Barbara Manzoni di Malgrate, con quest’ultima che ha già diretto la ErmGroup nella precedente trasferta sarda di Cagliari.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere
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    Il primo match del 2025 al PalaFrancescucci sarà contro Acicastello

    Una sfida tra due squadre in forma, che arrivano entrambe da tre vittorie consecutive. È il match che aspetta la Campi Reali Cantù domenica 12 gennaio 2025 alle ore 17,00 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO). Avversaria dei ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli sarà la Cosedil Acicastello, una vera e propria “corazzata” per il campionato di Serie A2 Credem Banca, e una delle più serie candidate alla promozione in SuperLega.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Acicastello è una squadra che, per come è stata costruita e per gli acquisti fatti in corsa, è una delle favorite al passaggio di categoria. Sono molto forti, hanno giocatori di livello superiore, e sono in un periodo di forma notevole: è forse la squadra più difficile da affrontare in questo momento, ma noi proveremo a giocarci ciascun set. Cercheremo di dare una bell’incontro al nostro pubblico, e saremo felicissimi se il pubblico si divertirà. E per fare ciò dovremo stare in partita contro una squadra molto forte, e questo sarà molto complicato. Stiamo lavorando concentratissimi giorno dopo giorno per raggiungere questo risultato”.

    GLI AVVERSARI
    In panchina siede Coach Paolo Montagnani, subentrato a Coach Camillo Placì poco dopo Natale, e già visto sulle panchine di Siena, Santa Croce e Tuscania tra le altre. In cabina di regia l’ex Nazionale Italiana Davide Saitta, catanese doc, arrivato in estate dopo il campionato in Polonia con il Katowice. Opposto è Manuele Lucconi, ritornato ai piedi dell’Etna a novembre, e la scorsa stagione a Prata di Pordenone. In banda troviamo due conferme: l’iraniano Mohammadjavad Manavinezhad viene affiancato dal francese Luka Basic, con la new entry statunitense Will Rottman pronto ad entrare per dare una mano. Un’altra conferma al centro, dove troviamo Elia Bossi, che sarà affiancato dal giovanissimo (classe 2003) Filippo Bartolucci dalla Consar Ravenna. Il libero è il nuovo arrivo Simone Orto, lo scorso campionato in Serie A3 Credem Banca con la maglia di Belluno.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il primo match di Regular Season tra queste due squadre è stato anche il primo in assoluto in Serie A, e ha visto la Cosedil imporsi in un 3-0 molto combattuto, con un primo set finito ai vantaggi, e gli altri due che hanno visto la Campi Reali ribattere punto su punto agli avversari. Top scorer dei canturini e del match è stato Marco Novello con 16 palloni a terra.

    GLI EX
    Un solo ex in campo: Francesco Cottarelli ha giocato in Sicilia nel 2021/2022.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    Ad Andrea Galliani mancano 3 punti per raggiungere quota 100.
    In Serie A
    Il prossimo muro di Marco Bragatto sarà il numero 300 per lui.

    Fischio d’inizio: domenica 12 gennaio 2025 alle ore 17,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Giuliano Venturi (Torino) e Piera Usai (Milano)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Picardo:”La Domotek vuole vincere,pronti per Campobasso”

    Domotek Volley, Picardo: “Ad Ortona è mancato quel qualcosa in più, ma il 2024 è stato fantastico!”
    Antonio Picardo, centrale della Domotek Volley Reggio Calabria, si racconta dopo la trasferta di Coppa di Ortona,analizza il momento della squadra e guarda con fiducia alla prossima uscita interna, sabato alle ore 18 al Palacalafiore.
    Ripresa fisica e rammarico per Ortona:“Stiamo recuperando dai malanni di stagione”, esordisce Picardo. “Purtroppo ad Ortona ci è mancato quel qualcosa in più per portare a casa la vittoria. Loro sono stati solidi e noi siamo entrati in campo troppo scarichi, soprattutto nel primo set. C’è stata una buona reazione, ma nel quarto set, perso 25-23, i dettagli hanno fatto la differenza. Non cerchiamo alibi nonostante gli acciacchi, ma potevamo fare qualcosa di più: siamo pronti al riscatto già da sabato e dalla sfida contro Campobasso.
    Il calore del pubblico, anche in trasferta:“Anche ad Ortona c’era una trentina di persone tra familiari e tifosi venuti da Reggio Calabria.Rumorosi e festanti. Questo ci rende orgogliosi e ci dà la forza di tornare in campo immediatamente senza sosta”..
    Un 2024 da sogno:Antonio Picardo insieme al Capitano Laganà, Giuliani e Lopetrone è uno dei reduci della splendida annata trascorsa e traccia un bilancio:”È stato un anno fantastico! La serie B vinta senza perdere una partita, la Coppa Italia, l’esordio in serie A e il clima incredibile che si respira al PalaCalafiore. Il pubblico risponde in maniera splendida ogni domenica, molto di più rispetto all’anno scorso, ne siamo entusiasti e sentiamo la loro vicinanza, palla dopo palla”.
    Sabato arriva Campobasso:“Sarà una gara difficilissima, come tutte le altre. Il Mister Polimeni dice sempre che per noi ogni domenica arriva la prima in classifica. Speriamo nel pubblico che fino ad adesso ci ha dato una grossa mano, Loro pagano una classifica non felice ed arriveranno carichi per far bene. Vogliamo vincere”.
    Un bilancio personale positivo:“Sono contento, c’è sempre da migliorare. Abbiamo iniziato bene, poi ho avuto un periodo di calo fisiologico, ma adesso mi sento sulla strada giusta per tornare a dare un apporto maggiore alla squadra”.
    Picardo e la Domotek Volley sono pronti a ripartire, con la grinta e la determinazione che li contraddistinguono, per regalare nuove emozioni ai tifosi. LEGGI TUTTO

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    Champions femminile, Mladost Zagabria-Conegliano 0-3, Santarelli: “È il risultato che dovevamo fare”

    Nessun problema per l’A.Carraro Imoco Conegliano nella quinta giornata di Pool A di CEV Champions League, che firma la quinta vittoria su altrettanti match disputati. Contro il Mladost Zagabria, coach Santarelli mischia le carte, mandando in campo il 6+1 formato da Seki-Adigwe, Lukasik-Zhu, Lubian-Eckl e Bardaro libero.

    I primi due set sono a senso unico, con un doppio 16-25, più equilibrata la terza frazione, dove le croate si portano anche avanti 20-17 con le accelerate di Grabic (11 punti) prima di capitolare sotto i colpi di Zhu (14), Lubian (13) e Adigwe (11) nel 22-25 del terzo set e nello 0-3 finale. Già certi i quarti di CEV Champions League, ma non ancora il primato, nonostante le cinque vittorie in altrettante partite: si deciderà tutto l’ultima giornata nello scontro diretto al Palaverde contro le polacche del Developres Rszeszow, distanti solo tre punti.

    Daniele Santarelli (coach A. Carraro Imoco Conegliano): “È il risultato che dovevamo fare e lo sapevamo bene. I valori in campo erano differenti. Ora rimane una sfida molto importante nel nostro girone per capire come concluderemo poi e contro chi giocheremo il quarto di finale. Questa è stata una partita altalenante, in alcuni momenti abbiamo giocato una buona pallavolo, attenta e ordinata, e in altri momenti siamo stati un po’ troppo fallosi.

    Peccato per il terzo set in cui eravamo in netto vantaggio e poi abbiamo preso un parziale bruttissimo. Sono stato costretto a fare dei cambi, cosa che non mi piace sinceramente. Però se questo è quello che serve in certi momenti alla squadra, sono contento che le giocatrici si siano fatte trovare pronte anche per pochi momenti e sono contento del 3-0. Adesso torniamo a casa e pensiamo alla prossima partita importante contro Bergamo, a Bergamo”.

    Anna Bardaro (A. Carraro Imoco Conegliano): “Sono felice di come è andata la partita. Abbiamo portato a casa tre punti importanti. Sappiamo che ogni squadra è forte e dobbiamo spingere al massimo. Siamo partite bene, poi andando abbiamo un po’ tirato, però comunque alla fine abbiamo vinto. Ci portiamo a casa questi tre punti e pensiamo subito alla partita di domenica”.

    (fonte: Canale YouTube Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Novara cade ad Aksaray, Bernardi: “Queste competizioni si decidono nella seconda sfida”

    La Igor Gorgonzola Novara cade ad Aksaray nella sfida di andata dei Playoff di CEV Cup. Con la vittoria per 3-1 (25-23, 15-25, 25-13, 23-25) la squadra turca del Kuzeyboru ipoteca il passaggio ai quarti di finale della seconda competizione europea. Al contrario, Novara ora è chiamata ad una vera proprio impresa. Nella gara di ritorno in programma il 22 gennaio al Pala Igor, Bosio e compagne dovranno trovare una vittoria da tre punti per riaprire i giochi e conquistare il Golden set.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non abbiamo fatto una buona partita in battuta, rendendo così vita più facile a un avversario che invece ha la tendenza a soffrire in ricezione. Abbiamo pagato, soprattutto nel primo e nel quarto set, gli errori in attacco che sono stati incisivi sia in termini di quantità sia per il momento in cui sono arrivati, spesso nelle fasi decisive del parziale.

    Sono molto fiducioso riguardo la possibilità di compiere la rimonta nella gara di ritorno: queste competizioni si decidono sempre nella seconda sfida e noi avremo certamente l’occasione, davanti al nostro pubblico, di centrare un successo pieno e poi di giocarcela nel golden set”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per Conegliano, vittoria per 3-0 sul Mladost e qualificazione ai quarti blindata

    A Zagabria le Pantere di Conegliano con i colori di A.Carraro colgono la quinta vittoria su cinque partite del girone di Champions League, mantenendo l’imbattibilità anche in campo europeo dopo aver battuto le campionesse di Croazia del Mladost, bissando il successo ottenuto nell’andata al Palaverde e mettendo l’ipoteca sui quarti di finale.

    Le super Pantere escono tra gli applausi del pubblico di Zagabria dopo un altro netto 3-0 (16-25, 16-25, 23-25) che permette all’A.Carraro Imoco di continuare la striscia vincente. A una giornata dal termine del girone A le Pantere dell’A.Carraro Imoco Volley dopo il quinto successo in cinque gare nel girone hanno blindato la conseguente qualificazione ai quarti di finale, per il primo posto nella Pool sarà decisivo l’ultimo incontro con le polacche del Resovia il 22 gennaio al Palaverde.

    Coach Santarelli continua il sui turnover spinto gettando nella mischia dall’inizio un team giovane e frizzante Seki al palleggio, opposta Adiwge, al centro Lubian ed Eckl, in banda Zhu in versione “chioccia” insieme a Lukasik, libero Bardaro. 

    1° set – Nel primo set il break è servito dalle sapienti diagonali Zhu e da Katja Eckl che piazza l’ace, poi Adiwige, molto coinvolta in attacco, va bene anche a muro e si apre l’argine: 8-12. Le giovanissime croate del Mladost sono frastornate dall’ondata delle Pantere, nonostante i time out continuano a subire: altro ace di una pimpante Eckl, poi una serie di difese e una distribuzione “ecumenica” di Nanami Seki propizia i punti gialloblù, poi Zhu chiude per l’8-16 che dà già una chiara impronta al primo parziale.

    La pressione dell’A.Carraro Imoco è insostenibile per le padrone di casa, che cadono sotto i colpi potenti di Marina Lubian (100% nel set) e di Merit Adiwge fino al netto 15-25 che consegna il primo set alle campionesse d’Europa in carica.

    2° set – Nel secondo parziale il primo break arriva da due belle “pipe”, la prima di Lukasik e a seguire quella di Zhu per il +3 (3-6). Preso il vantaggio la squadra veneta invece di insistere si adagia un po’ e con tre errori consecutivi dell’A.Carraro Imoco. Le Pantere rimediano con il muro di un’attenta Lubian (10-12), ma la squadra di coach Santarelli va a strappi e si resta in equilibrio fino a che Zhu Ting (4 punti nel set) decide di accelerare con i suoi attacchi, e con lei continua a passare anche Lubian a suon di fast.

    Va a segno anche Eckl, ma è Marina Lubian (5 punti nel set con percentuali da favola) ora con il servizio la protagonista del break delle Pantere, oggi in tenuta rossa A.Carraro: 14-19. E’ il parzialone che toglie le castagne dal fuoco perchè da lì Bardaro e compagne marciano spedite verso il 2-0. I punti della staffa li mettono Seki (ace), Adiwge e Lukasik fino al 16-25 che chiude il parziale.

    3° set – Terzo set e inizio in equilibrio, con Conegliano che si affida molto a una Lubian debordante, ma la squadra di Zagabria con entusiasmo ribatte colpo su colpo. Anche Martyna Lukasik si fa sentire in attacco, ma la nuova entrata Bogati risponde bene dal centro (7-7). Zhu con i suoi colpi “felpati” fa vedere la sua classe al pubblico croato, poi Adiwge (11 punti e 2 muri alla fine) colpisce bene per il primo minibreak (7-9) delle venete.

    La giovane A. Carraro Imoco stasera, con in campo tre ragazze provenienti dal settore giovanile, vuole chiuderla in fretta, Adiwge batte forte, Lubian (5 punti nel set, 13 in totale con il 75% in attacco e 3 murisarà meritata MVP del match) continua a martellare sotto rete con attacchi e muri e Conegliano scappa ancora via decisa: 7-13. Quando meno te l’aspetti un improvviso blackout gialloblù riporta il Mladost a pareggiare dopo un break di 6-1 (14-14). La ricezione traballa, Petranovic firma il sorpasso (15-14). Ci pensa Lukasik con una doppietta a riportare avanti l’A.Carraro Imoco.

    Si lotta punto a punto, Eckl pareggia a quota 17, ma ancora errori in serie minano la strada delle Pantere (19-17). Sul -3 bisogna rimboccarsi le maniche (20-17), dopo il time out di coach Santarelli c’è la provvidenziale Zhu (6 punti nel set, top scorer con 14) a ridurre il gap (20-19), poi Seki fa miracoli per lanciare Lubian al pareggio: 21-21. Sul 22 pari entrano Haak e Wolosz, poi anche Gabi per chiudere il set con il muro del 23-25 che termina il match dopo un terzo set combattutissimo.

    Mladost ZAGREB 0A. Carraro Imoco CONEGLIANO 3(16-25, 16-25, 23-25)

    Mladost ZAGREB: Petranovic 7, Papac 2, Prkacin 1, Freund 9, Bosnjak 6, Grabic 11, Smoljan (L), Golemac (L), Drobac, Istuk, Bogati Pantelic 1. Non entrate: Vrban, Koraca, Ivkovic. All. Nojic. A. Carraro Imoco CONEGLIANO: Zhu 14, Seki 1, Eckl 5, Lubian 14, Adigwe 11, Lukasik 8, Bardaro (L), Braga Guimaraes 1, Haak, Wolosz. Non entrate: De Gennaro (L), Lanier, Chirichella, Fahr. All. Santarelli.

    ARBITRI: Szabo, Markelj. NOTE – Durata set: 20′, 22′, 29′; Tot: 71′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO