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    Gottardo e Bonola commentano il prossimo match contro Cantù

    Domenica 16/02 la Conad affronterà la Campi Reali Cantù alle ore 17:00 al PalaFrancescucci.
    Un altro match fondamentale per le sorti dei reggiani, che, nonostante la vittoria contro i siciliani, si trova ancora a -4 punti dalla diretta concorrente Macerata, perciò una vittoria sul taraflex di Cantù aiuterebbe la scalata granata. Cantù si trova al momento al decimo posto con 24 punti, seguono poi Porto Viro e Macerata a 23 punti pari, poi c’è Reggio Emilia, sempre al tredicesimo posto con 19 punti e l’ultima della classe rimane Palmi ferma a 15 punti.
    Paolo Bonola, centrale granata: “Quello di domenica è uno scontro diretto fondamentale, che arriva in una fase molto difficile per noi. All’andata la nostra vittoria 3-0 è stata frutto della nostra continuità, perché arrivavamo da due vittorie, quindi c’è stata una buona prestazione nel nostro campo. Sicuramente non troveremo la stessa Cantù domenica, anche perché per loro è una partita cruciale, nel senso che se dovessero vincere potrebbero confermare la loro posizione nella zona di salvezza. Mancano poche partite alla fine del campionato, perciò dobbiamo focalizzarci su ogni match. Non sarà semplice perché il calendario prevede lo scontro diretto con squadre che lottano come noi, quindi ci dobbiamo concentrare di settimana in settimana su di noi. Abbiamo bisogno di quanti più punti possibili, dovremo sfruttare a nostro vantaggio le partite casalinghe che ci rimangono e sicuramente non affidarci ai conti matematici ma andare più dritti possibile verso il nostro obiettivo sperando anche in qualche risultato favorevole da parte degli altri”.
    Mattia Gottardo, schiacciatore della Conad: “Domenica sarà una sfida importante per noi. Andremo lì con il coltello fra i denti, dovremo partire positivi e agguerriti fin dal primo punto. Sarà una partita tosta e lunga come sono state le ultime che abbiamo giocato. Loro arrivano da un buon periodo come noi, hanno vinto recentemente contro Pineto per 3-0, quindi sarà una partita difficile, importante, dove cercheremo di dare il massimo per portarla a casa”.
    Ex di giornata: Nicola Tiozzo a Reggio Emilia nel 2014/15; Andrea Gasparini a Cantù nel 2018/19, 2019/20; Antonino Suraci a Cantù nel 2017/18, 2018/19, 2019/20. LEGGI TUTTO

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    Trasferta in Sardegna magra per i Diavoli. Sarroch s’ impone 3-0

    SARROCH, 15 FEBBRAIO 2025- Trasferta in terra sarda magra per i giovani Diavoli Rosa contro la Sarlux Sarrochche si è presa l’intera posta in palio (3-0) della 16° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, terzultima di Regular Season.
    Il bello, come sempre, nel gioco dei ragazzi di coach Durand non è mancato ma non è bastato. Consonni e compagni si sono mostrati, ancora una volta, solo ad intermittenza, un gioco che, quando consapevole e concreto, è riuscito ad essere all’altezza della formazione di casa e dei suoi esperti giocatori. I rosanero bene hanno fatto a muro ma si sono poi lasciati andare ai troppi errori, soprattutto in battuta, che hanno fatto pendere l’ago della bilancia verso la Sarlux Sarroch, brava, invece, a sfruttare ogni minima incertezza dei rosanero.
    LE FORMAZIONICoach Mattioli schiera Lusetti in regia, Dimitrov opposto, al centro Pilotto e Leccis, Graziani e Chiapello in posto 4, Mocci Libero.
    Coach Durand risponde con Prada-Chinello sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.
    LA CRONACA
    PRIMO SETIl muro di Pilotto e la risposta di Frage in attacco aprono il match (3-2) e scandiscono le prime fasi di gioco con la Sarlux in vantaggio di qualche punto e i Diavoli pronti a rispondere coi colpi di Romano e Frage (7-5). Ad incrementare il vantaggio è Dimitrov che spinge la formazione isolana al 9-5 quando Durand chiama tempo. Errori per Brugherio, punti per Dimitrov e il set si mette sull’11-5 per la Sarlux. Chinello reagisce dopo il secondo time out di Durand (11-6), Frage irrompe con la diagonale dopo un lungo scambio, con Consonni pronto in difesa, ed è Viganò al servizio a regalare l’ace del 12-9. Arriva una nuova fase di cambio palla sistematico con Leccis e Chinello che trainano il 15-12. Dimitrov e Chiapello fanno nuovamente crescere la Sarlux (18-12), distanze che aumentano con Graziani che dalla seconda linea conquista il 22-15. Un serie di errori dei rosanero, in attacco e al servizio, avvicinano la formazione di casa alla chiusura del set, firmata da Dimitrov direttamente dai nove metri (25-17).
    SECONDO SET Riparte in equilibro il secondo parziale con Frage e Romano (5-5). Il primo allungo è a firma Pilotto, muro che vale l’8-5, per poi toccare quota 10-5 dopo diversi errori in attacco dei rosanero. L’ace di Romano (10-7) non trova continuità mentre la pipe di Graziani vale il 13-8. Brugherio torna a ridurre le distanze con Frage vincente in battuta e Romano che realizza il muro del 14-12. Chiapello va a segno prima in attacco poi al servizio (16-12), gli risponde Aretz con primo tempo per il 16-13. Sarroch scompiglia ancora la ricezione dei rosanero con Leccis che fa toccare quota 20-14 e di slancio Pisu a muro arriva al 24-16. La seconda linea vincente di Chinello, il muro di Aretz e la slash di Prada trattengono per un pò la Sarlux (24-19) che però ringrazia dell’errore in battuta dei rosanero per chiudere anche il secondo set (25-20).
    TERZO SETParte forte Dimitrov (3-1), rispondono bene i Diavoli col muro di Romano che impatta a 3. All’ace di Pinotto risponde Romano con mani out (5-4), e all’attacco al centro di Leccis ci pensa Frage con la diagonale del 6-5. Argano non è da meno e mette a terra l’8-7 ed il gioco al centro si fa interessante con Pilotto che prima affonda il 9-7 poi si vede murare dai giovani rosanero (9-8). Ricezione ballerina per Brugherio, messa a dura prova da Graziani che conquista da nove metri l’11-8 ed il 14-9. Cambio palla con Romano, spalleggiato da Frage col mani out che vale il 16-12. Aretz si piazza bene a muro (19-15), ma Pilotto al centro continua a passare indisturbato (21-16). Argano affonda il 21-17, Frage la diagonale del 22-18. Brugherio reagisce ma fa sempre più fatica ad accorciare il gap. Sul 24-20 arriva il muro di Frage ma chiude Rossi con primo tempo il terzo set (25-20) ed il match 3-0.
    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “All’ andata eravamo riusciti a giocarci un set e mezzo un pò alla pari, oggi invece non siamo riusciti a essere abbastanza efficaci al servizio e abbiamo regalato un po’ troppo come numero di errori. Peccato perchè nella fase giocata, quando non sbagliavamo, abbiamo toccato tanto e murato più di loro e abbiamo attaccato anche abbastanza bene. Purtroppo ci penalizza sempre il numero di errori e oggi, in particolar modo in battuta, sono stati troppi e non siamo usciti mai a metterli in difficoltà anche se sapevamo che loro con palla in mano ci avrebbero fatto molto male. In questo momento sembra quasi che tutti stiamo aspettando i play out, in realtà ho parlato con la squadra e bisogna cercare di accendere la luce un pò prima; è vero che è difficile e che queste partite per noi non hanno nessun valore e nessun peso però dovrebbero essere un po’ più allenanti proprio sull’aspetto mentale perché poi ai play out sicuramente ci aspettano delle battaglie importanti. Quello che dobbiamo allenare più che il gioco è proprio la mente, la voglia di stare lì in partita, anche quando le cose si fanno difficili. In quest’ottica sicuramente oggi è stata un pò un’ occasione persa”.

    16° giornata Campionato Serie A3 Credem Banca Girone BiancoSarlux Sarroch- Diavoli Rosa (3-0)(25-17, 25-19, 25-20)
    Sarlux Sarroch: Lusetti 2, Dimitrov 9, Pilotto 14, Leccis 3, Chiapello 7, Graziani 10, Mocci L, Romoli 2, Rossi 2, Pisu 1, Scarpi, Giaffredda L Ne: Curridoni, Nasari Allenatore: Marcello Mattioli
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Chinello 5, Viganò 5, Aretz 2, Romano 9, Frage 12, Consonni L, Zara, Argano 6, Ferenciac Ne: Giuliani  Allenatore: Danilo Durand
    NOTE:Arbitri: Ancona Massimo, Angelucci ClaudiaDurata set: 25’, 25’, 31’
    Sarlux Sarroch: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, muri 6, attacco 58%, ricezione 63% (perfetta 41%)
    Diavoli Rosa: battute vincenti 3, battute sbagliate 16, muri 8, attacco 39%, ricezione 45% (perfetta 22%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto credit: Sarlux Sarroch LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley-Yuasa Battery Grottazzolina 3-2: i numeri del match.

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley centra la quarta vittoria consecutiva e conquista la salvezza matematica al termine di una sfida combattuta contro la Yuasa Battery Grottazzolina. Nonostante qualche errore di troppo, la squadra di coach Falasca ha saputo imporsi su un avversario mai arrendevole, consolidando la propria posizione in classifica in vista dei playoff. Gli ospiti hanno mostrato maggiore continuità in ricezione e in attacco, ma il Cisterna ha fatto la differenza a muro e al servizio, totalizzando ben 11 punti in entrambi i fondamentali.
    Dai nove metri, protagonisti assoluti sono stati Efe Bayram e Theo Faure, entrambi con tre ace. Al centro, Daniele Mazzone ha brillato con 10 punti, di cui 4 a muro. Ottima anche la prova di Jordi Ramon, decisivo con 19 punti e un’efficacia del 53% in attacco, mentre Theo Faure, autore di 21 punti, è stato premiato MVP del match. Alla regia, Michele Baranowicz ha saputo orchestrare al meglio il gioco, contribuendo anche con 5 punti personali, tra cui due ace e tre muri vincenti.
    Coach Guillermo Falasca ha analizzato la partita e il momento della squadra:“Vincere contro la Yuasa Battery Grottazzolina è stato fondamentale, ma, come accaduto in altre gare, abbiamo avuto alcuni cali di intensità che hanno compromesso il nostro livello di gioco. Questa mancanza di continuità ci è costata punti preziosi, soprattutto contro Grottazzolina e Taranto, dove avremmo potuto conquistare il bottino pieno. La Superlega Credem Banca è un campionato estremamente competitivo, ogni squadra lotta per metterti in difficoltà. Se riusciremo a limitare questi cali, potremo alzare ulteriormente il nostro livello e sfruttare il margine di miglioramento che abbiamo. Per essere ancora più competitivi, dobbiamo completare questo step del nostro percorso.”
    Guardando ai prossimi impegni, Falasca punta sull’aspetto mentale:“In questa fase della stagione, la forza mentale conta più di tutto. La stanchezza si fa sentire per tutte le squadre, ma è fondamentale affrontare con determinazione questo finale di campionato. La prossima sfida contro Itas Trentino è un’opportunità d’oro: vogliamo provare a battere una delle big della Superlega, un obiettivo che finora ci è sfuggito. Dovremo dare il massimo per disputare una grande partita. La salvezza è un traguardo importante e siamo contenti di averlo raggiunto, ma ora vogliamo i playoff. Con il valore di questa squadra, non possiamo accontentarci ma dobbiamo provare a crescere ancora.” LEGGI TUTTO

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    Cisterna-Grottazzolina 3-2, i commenti di coach Ortenzi e dell’MVP Faure

    Il Cisterna Volley combatte fino al quinto set, trovando il quarto successo di fila al quarto tie-break consecutivo, conquistando momentaneamente il settimo posto nella classifica generale della SuperLega Credem Banca grazie alla vittoria interna contro Yuasa Battery Grottazzolina.

    Nelle oltre due ore di gioco disputate si distinguono gli opposti Faure (21 punti ed MVP) e Petkovic (28 punti e top scorer del match), con il guizzo finale di Bayram a consegnare un successo prezioso in vista del prossimo impegno esterno dei pontini contro l’Itas Trentino, nella sfida valevole per il recupero della 1a giornata di ritorno. Per i marchigiani, invece, all’orizzonte c’è la gara interna contro Piacenza, in programma domenica 23 febbraio.

    Theo Faure (Cisterna Volley): “Oggi sapevamo sarebbe stata una partita difficile contro un avversario in forma e che gioca molto bene. Queste partite sono sempre complicate ma giocare nella nostra casa sicuramente ha influito. Il nostro percorso non è ancora finito, dobbiamo recuperare e continuare così. Sentiamo il calore del palazzetto e il nostro obiettivo resta quello di centrare la qualificazione ai Play Off, faremo il possibile per realizzarlo”.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Lo avevamo detto che era un campo difficile e che dovevamo provare a migliorare la gara dell’andata, ci siamo riusciti anche sopportando il fatto che Cisterna ci attaccava e difendeva molto. Sopportando molto il fatto che le bande erano ben marcate e facevano fatica. Poi nel quinto set non siamo riusciti ad entrare bene, abbiamo sbagliato troppo al servizio: loro hanno trovato due o tre turni buoni e si è risolta in questa maniera. Se qualcuno ci avesse detto qualche mese fa che saremmo arrivati a questo punto a prenderci un punto ed avvicinarci sempre più alla salvezza, in pochi gli avrebbero creduto”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Monza-Trento 0-3, Soli: “Siamo stati all’altezza delle nostre aspettative”

    La corsa lanciata dell’Itas Trentino maschile verso il primo posto in classifica in SuperLega Credem Banca 2024-25 prosegue anche in Brianza, al termine dell’anticipo del ventesimo turno di regular season. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti espugnato l’Opiquad Arena di Monza, regolando col massimo scarto (3-0) il fanalino di coda Mint Vero Volley.

    Fabio Soli (coach Itas Trentino): “Ci eravamo chiesti alla vigilia di fare il massimo da qui fino alla fine della regular season per provare a raccogliere il miglior risultato possibile e stasera siamo stati all’altezza delle nostre aspettative. Partite come queste nascondono sempre insidie, soprattutto se non riesci sempre ad imporre il tuo ritmo; ce l’abbiamo fatta perché la squadra ha offerto in ogni fondamentale tanta qualità, riuscendo a semplificare il compito odierno.

    Teniamoci quindi stretto quanto mostrato in attacco, in battuta, ma anche in difesa dove abbiamo sempre mostrato l’atteggiamento giusto. Abbiamo fatto quantità e qualità, mettendo in campo una bella pallavolo; per questo ai giocatori stasera vanno fatti davvero grandi complimenti”.

    Diego Frascio (schiacciatore MINT Vero Volley Monza): “Oggi è stata una partita molto difficile, i primi due set abbiamo provato a dare tutto e restare in scia mentre nel terzo ci siamo un po’ persi. Sapevamo che l’Itas Trentino sarebbe stato un avversario ostico, ci abbiamo provato, ma stasera non è andata nel migliore dei modi”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri-Scandicci 0-3, Gaspari: “La partita è passata come semplice, ma non lo è stata”

    Torino sorride alla Savino Del Bene Scandicci, che nel capoluogo piemontese si aggiudica un successo per 3-0 contro le padrone di casa della Reale Mutua Fenera Chieri. 

    Successo convincente quello arrivato tra le mura del Pala Gianni Asti, ottenuto in appena un’ora e diciotto minuti di gioco contro la quinta forza del campionato, una gara che le ragazze di Gaspari hanno fatto sembrare semplice, approcciando la sfida nel modo migliore sin dal primo set.

    Vittoria netta quella della Savino Del Bene Volley ed a testimoniarlo sono anche i dati statistici: la squadra di Gaspari ha fatto registrare un 38% di efficienza in attacco contro il 13% messo a referto da Chieri. Scandicci è stata inoltre più efficiente in ricezione (44% – 57%) ed ha prodotto più ace (1-5) e più muri vincenti (6-11).

    21 punti, 3 ace ed 1 muro per Ekaterina Antropova, che ha chiuso la gara come MVP e top scorer. Oltre all’opposta azzurra concludono in doppia cifra anche Carol (14) e Mingardi (10), mentre nessuna delle giocatrici di Chieri ha toccato quota dieci punti.

    Marco Gaspari (coach Savino del Bene Scandicci): “La partita è passata come semplice, ma non lo è stata. Le ragazze hanno interpretato tutte le richieste nel miglior modo possibile: sono entrate in campo con grande lucidità e attenzione, facendo secondo me qualcosa di incredibilmente bello, perché vincere tre a zero con Chieri non è scontato per tanti motivi, anche considerando che oggi avevo deciso far recuperare ancora Britt, perché non l’avevo vista nelle migliori condizioni nell’unica seduta di allenamento post Roma.

    Kara e Camilla hanno risposto alla grande e questa è la forza di una squadra che da tutto l’anno si è messa al servizio della causa. Abbiamo vinto la quartultima “finale”, ne rimangono altre tre. Adesso finalmente avremo una settimana piena, nella quale potremo recuperare qualche acciacco, dare riposo a chi non posso fermare e soprattutto “fare il pieno di benzina” per affrontare il rush finale, nel quale si giocherà ogni tre giorni”.

    Linda Nwakalor (Savino del Bene Scandicci): : “Imporre il proprio gioco non è mai semplice, ci siamo riuscite bene dall’inizio alla fine nonostante qualche momento di black-out ma siamo state brave a riprenderci subito. In palestra lavoriamo tutte molto e abbiamo grandi obiettivi”.

    Lucille Gicquel (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Giocando tantissimo siamo tutte un po’ stanche. Speravamo di fare molto meglio oggi ma è andata così, ora resettiamo subito e pensiamo alla partita di coppa col Galatasaray”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia espugna 1-3 il PalaRadi di Cremona nella prima uscita della Pool Promozione

    Le Leonesse inaugurano il proprio Pool Promozione al PalaRadi di Cremona. Nel sabato sera cremonese, la Banca Valsabbina Millenium Brescia incontra l’U.S. Esperia Cremona. Le due squadre sono entrambe reduci da tre vittorie consecutive e hanno gli stessi punti in classifica (32).

    Sotto nel primo set, la Valsabbina ingrana la marcia e si prende il pareggio con un netto 14-25. La battaglia continua anche nel terzo parziale, ma sono le Leonesse ad averla vinta (22-25). Nel quarto set, Cremona allunga a 10-2, ma la reazione delle bresciane è esemplare: le Leonesse affilano gli artigli e rimontano il set, vincendo la gara al fotofinish.

    Sestetti – Coach Solforati sceglie al palleggio Scacchetti, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Šiftar e Pistolesi; al centro Tonello e Meli, con Trevisan e Riccardi liberi. Coach Mazzola risponde con Turlà in regia incrociata a Taborelli, in posto 4 ci sono Arciprete e Bellia, al centro Marchesini e Munarini, con Parlangeli libero.

    1° set – In avvio di gara, il testa a testa è equilibrato. Dal 7-7 siglato da Marchesini, la Valsabbina prova a scappare con Tonello (7-9), ma è un fuoco di paglia: Cremona raggiunge il pareggio con Munarini (10-10) e poi preme il pedale dell’acceleratore conquistando il +4 con la stessa ex della gara (14-10). Sul 15-10, coach Solforati opta per un time out.

    Ma l’Esperia non si fa sorprendere e continua la corsa: Arciprete fa il 18-19 e Munarini il 19-12. Sul 19-13, arriva il momento di Romanin e Berger, che sostituiscono Scacchetti e Davidovic. Arriva la reazione di Brescia: Pistolesi si prende il 20-16 e Davidovic si fa vicina (21-19). Ma Cremona accelera ancora: l’errore in attacco di Siftar vale il 24-21 e Munarini si prende il primo set (25-22).

    2° set – Nel secondo parziale, la Millenium parte più aggressiva e Cremona si presenta troppo fallosa. Una situazione che consente alla Valsabbina di scappare sul 4-10 con Pistolesi. Coach Mazzola prova ad interrompere il ritmo delle avversarie chiamando un time out, ma le Leonesse sono concrete e, con Pistolesi e Siftar assolute protagoniste, si portano presto sul 9-16. Meli (10-17) e Davidovic (10-19) continuano la corsa. Sul 13-22 entrano nuovamente Romanin e Berger (che sostituiscono Scacchetti e Davidovic). Alla fine, la Millenium pareggia i conti: l’errore di Taborelli consegna il set alle Leonesse (14-25).

    3° set – Nel terzo parziale, la Valsabbina si porta avanti (il muro di Meli sigla il 4-6), ma Cremona agguanta il pareggio con Bellia (7-7) e non si accontenta, passando in vantaggio con Taborelli (8-7). È Siftar a rimettere il match in equilibrio (14-14), per poi trascinare la sua squadra, insieme a Pistolesi, in vantaggio (16-18). Sul 18-19, è di nuovo il momento di Romanin e Berger. Il botta e risposta si sblocca sul 21-21: Berger ottiene il 21-23, il muro di Meli sigla il 21-24 e l’errore a servizio di Taborelli chiude la contesa sul 22-25.

    4° set – Inizio di quarto set shock per la Valsabbina che spreca troppo di fronte ad una Cremona più concreta, una situazione che porta l’Esperia addirittura sul 10-2. La Millenium prova a riprendersi con Meli a muro (10-5) e Davidovic dai 9 metri (13-8). Coach Mazzola tenta di spezzare il ritmo della rimonta bresciana con un time out, ma le Leonesse rimangono concentrate e Pistolesi si prende il pareggio (17-17).

    Inizia un acceso testa a testa: l’attacco di Arciprete sigla il 18-18 e il monster block di Pistolesi vale il 19-19. Sul 20-20, entrano Romanin e Berger su Scacchetti e Davidovic. È Siftar a prendersi la responsabilità dello sprint finale: la slovena conquista prima il set point (22-24) e poi chiude la gara e conquista i tre punti (23-25).

    È proprio la slovena Mija Šiftar, autrice di 19 punti e di una prestazione di livello tra muro e attacco, a laurearsi MVP del match.

    U.S. Esperia Cremona 1Valsabbina Millenium Brescia 3 (25-22, 14-25, 22-25, 23-25)

    U.S. Esperia Cremona: Bellia 7, Marchesini 13, Taborelli 12, Arciprete 12, Munarini 14, Turla’ 3, Parlangeli (L), Bondarenko 1, Zorzetto, Modesti, Zuliani. Non entrate: Lana (L), Maiezza. All. Mazzola. Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 16, Tonello 6, Scacchetti, Siftar 19, Meli 13, Davidovic 7, Riccardi (L), Berger 2, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini. All. Solforati.

    ARBITRI: Kronaj, Faia. NOTE – Durata set: 30′, 23′, 30′, 29′; Tot: 112′. MVP: Siftar.

    (fonte: Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Terzo tie-break vincente per Macerata, a farne le spese questa volta è Porto Viro

    La Banca Macerata Fisiomed vince ancora. Terzo successo di fila, ancora al quinto set. Dopo Cantù e Aversa, deve arrendersi al tie-break Porto Viro (con questo sono cinque di fila tra le mura amiche del Banca Macerata Forum). Una partita spettacolare: Macerata ribalta due volte lo svantaggio, ottenendo una vittoria pesantissima in chiave salvezza e salendo a quota 25, +6 sulla zona retrocessione in attesa del match di Reggio Emilia di domani, superando così di una lunghezza in graduatoria gli avversari odierni, che hanno mostrando sprazzi di qualità ma anche troppa discontinuità.

    Sestetti – La Banca Macerata Fisiomed si affida al sestetto collaudato: Marsili, Valchinov, Ottaviani, Fall, Klapwijk, Berger e Gabbanelli come libero. Porto Viro risponde con Magliano, Sperandio, Andreopoulos, Sivula, Eccher, Santambrogio e Morgese a difendere.

    1° set – Primo set punto a punto. Dopo un inizio sprint da parte di Porto Viro (1-3), Fall e Berger regalano con due muri un +2 a Macerata (8-6). Porto Viro impatta di nuovo sempre con un monster block di Sivula (11-11). Macerata tiene il vantaggio sul cambio palla ma Porto Viro resta sempre incollata. I veneti sorpassano poi grazie al turno in battuta di Bellia, schierato per l’occasione e ad un muro su Valchinov (19-21). Castellano si gioca la carta Ichino senza fortuna: a chiudere ci pensa Andreopoulos che attacca sulle mani alte del muro (22-25).

    2° set – Si torna in campo e Porto Viro va avanti con un break di 0-3 (5-6). Klapwijk con un attacco dopo una difesa spettacolare e Ottaviani firmano il nuovo sorpasso subito annullato da Andreopoulos (8-8). Macerata scappa poco dopo: due attacchi errati di Sivula eEccher e due a segno di Ottaviani e Valchinov allungano a +5 (15-10). La carta Bellia giocata al servizio da coach Morato stavolta non ha gli effetti sperati (19-14). Fall regala ai suoi 5 set-points con un muro e Andreopoulos chiude il set, stavolta dalla parte sbagliata attaccando out (25-19).

    3° set – Break di 0-3 per la Delta Group Porto Viro ad inizio terzo set ma Macerata torna subito sotto e impatta con un pallonetto di Valchinov (5-5). Porto Viro riallunga però sul +3 con una ribattuta di Andreopoulos (7-10). Ottaviani riavvicina ma un break di 0-7 causato da fase di blackout offensiva dei biancorossi costa il +8 ospite (9-17). In campo Ferri e Dimitrov per Klapwijke Ottaviani. Manda out anche Ferri in diagonale (13-20), ma Dimitrov e Fall amuro riaccorciano a -3 (18-21). Valchinovè l’ultimo a mollare ma Andreopoulosnon sbaglia la parallela e fa 1-2 (22-25).

    4° set – Macerata scatta meglio al ritorno sul taraflex sospinta da Fall (7-3). Magliano pesca l’ace (8-6) ma Dimitrov trova le mani alte del muro e Marsili l’ace con l’aiuto del nastro per il +5 (13-8). Fall mura ancora per il 16-11 e Berger lo imita su Sivula (20-14). Andreopoulos mette paura col suo turno al servizio ma Ferri e Valchinov scacciano i fantasmi (24-19). Un altro attacco out di Porto Viro manda tutti al tie-break (25-21).

    5° set. Al quinto set i veneti vanno avanti sul +3 ma errori in attacco ospiti e un muro firmato Fall in sequenza portano avanti Macerata (7-6), poi Valchinov permette di cambiare campo ai suoi in vantaggio (8-7). A dare lo strappo decisivo ci pensa Klapwijk che prima allunga in pallonetto (13-11), poi attacca in maniera vincente sulle mani del muro (15-12).

    Banca Macerata Fisiomed MC 3Delta Group Porto Viro 2 (22-25, 25-19, 22-25, 25-21, 15-12)

    Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 0, Ottaviani 8, Berger 6, Klapwijk 9, Valchinov 5, Fall 6, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 0, Sanfilippo 0, Dimitrov 0, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 1, Andreopoulos 14, Eccher 1, Sivula 10, Magliano 5, Sperandio 3, Arguelles Sanchez 0, Ferreira Silva 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Grossi, Marotta. NOTE – durata set: 26′, 27′, 32′, 29′, 18′; tot: 132′.

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO