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    Impresa a metà di Brugherio che costringe Savigliano al quinto set

    Servono cinque set al Monge-Gerbaudo Savigliano per domare di “terribili” Diavoli Rosa di Brugherio, che arrivano al PalaSanGiorgio con un solo set vinto e disputano una grande partita, costringendo i biancoblu al tie-break.

    Un sorriso a metà, quindi: sono due punti per i saviglianesi, che però forse avrebbero sperato di portarsi a casa l’intera posta in palio, mentre gli ospiti perdono ma possono essere soddisfatti per la prestazione offerta.

    Sestetti – Coach Michele Bulleri conferma il sestetto visto nelle prime due uscite. La diagonale è Pistolesi-Gatto. A presidiare posto-4 l’esperienza di Galaverna e Sacripanti. Al centro Dutto e Orlando Boscardini. Liberi alternati Gallo e Rabbia. Coach Danilo Durand propone, come d’obbligo, un sestetto giovanissimo. In cabina di regia c’è Prada, in diagonale con Juric; schiacciatori Romano e Frage Rubin; al centro Viganò e Aretz. Libero Consonni.

    1° set – Il Monge-Gerbaudo sembra subito in controllo. Brugherio fatica in ricezione e una bella intuizione di Pistolesi libera Sacripanti per l’attacco senza muro che vale già il +5 sul 9-4. Durand cambia subito opposto: fuori Juric e dentro Chinello. La scelta paga perché, complice anche il buon turno al servizio di Frage Rubin, gli ospiti rientrano fino al -1 (11-10). Il sorpasso arriva sul 13-14, con Viganò che mette a terra un pallone ricevuto direttamente dall’altra parte della rete dai saviglianesi. Chinello a ruota concretizza un lungo scambio: 13-15 e time-out biancoblu. Viganò piazza due ace consecutivi, Bulleri ferma ancora il gioco, ma al rientro in campo Gatto attacca fuori per il massimo vantaggio monzese: 14-19. Savigliano cambia anche diagonale: dentro Carlevaris e Turkaj per Pistolesi e Gatto. È lo strappo decisivo, anche perché i padroni di casa infilano una serie di tre errori consecutivi al servizio, “consegnando” cinque set-point agli ospiti. Il punto decisivo è di Chinello, che buca il muro per il 20-25. Il primo parziale è di Brugherio, che conquista così il secondo set della sua stagione.

    2° set – Savigliano è in tilt e Brugherio ne approfitta subito: prima Frage Rubin e poi Prada mettono in difficoltà la ricezione di casa e consentono ai lombardi di prendere margine (2-5). Pur con qualche affanno, i padroni di casa rialzano la testa e con un muro a uno di Orlando Boscardini rimettono il muso davanti sul 9-8. Brugherio, però, non ci sta e lotta punto a punto, fino al cuore del parziale, quando Savigliano trova l’allungo sul 17-15. Durand si gioca il primo time-out ma al rientro Sacripanti vince il duello su una palla contesa con Chinello e allunga a +3 (18-15). I piemontesi alzano il livello a muro e difesa e con Sacripanti mettono a terra un altro pallone cruciale dopo un lungo scambio: 20-16 e nuovo stop di Durand. La scelta paga perché Brugherio piazza due punti consecutivi con il braccio pesante di Frage Rubin al servizio. Bulleri ferma precauzionalmente il gioco. Galaverna deve attaccare tre volte di fila per trovare il punto che regala quattro palle-set ai suoi. Ne basta una, perché il 9 va al servizio e mette a terra subito: 25-20 e 1-1.

    3° set – I padroni di casa partono forte anche nel terzo parziale, ma Brugherio sembra tenere il ritmo, pur restando sempre in ritardo di un punto. A Savigliano funziona soprattutto il servizio. Il turno decisivo è di Gatto, che trova l’ace, costringe Durand a fermare il gioco e al rientro in campo mette ancora a terra un pallone, favorendo poi la free-ball di Dutto che non sbaglia: 16-11 e Brugherio chiama ancora time-out. Orlando Boscardini mura Chinello per il massimo scatto del match fino a quel momento: 19-13. Sempre lui aggiorna il dato a rialzo: primo tempo dopo un bel recupero di Rabbia e 22-15, prima dell’attacco vincente di Galaverna (23-15). Gatto con un bel lungolinea trova il primo set-point 24-16 e dentro Calcagno al servizio. Il muro di Brugherio lo annulla, ma Galaverna mette a terra il pallone successivo: 25-17 e sorpasso saviglianese.

    4° set – È tutta un’altra Brugherio quella che rientra in campo. Durand conferma il 2008 Argano dall’inizio ed è proprio il suo mancino a trascinare gli ospiti, che con l’ace di Viganò si portano addirittura sul +5 (3-8). Sono ancora muro e difesa, però, a favorire la riscossa saviglianese: un primo tempo di Orlando Boscardini vale il 10-10, con un parziale di 7-2. Durand ferma il gioco. È la mossa giusta, perché due muri consentono ai suoi di allungare di nuovo: 11-14. Viganò serve bene nella zona di conflitto e sorprende la ricezione di casa: 14-18 e questa volta è Bulleri a fermare il gioco. Un punto alla volta, riecco Savigliano: Orlando Boscardini mura Argano per il 19-19. Time-out Diavoli Rosa, che rientrano e trovano due punti fondamentali, con il muro che lavora bene su Gatto. È lo strappo decisivo, con Durand che chiama bene un check per invasione e i suoi che trovano tre set-point. Ne basta uno: 21-25 e per la seconda volta consecutiva il PalaSanGiorgio assisterà a un tie-break.

    5° set – Brugherio parte bene, ma Savigliano piazza il break e con l’ace di Gatto si porta sul +2 (5-3). Time-out lombardo. L’attacco-out di Argano consente ai piemontesi di andare al cambio campo sull’8-6, ma è Frage Rubin a ristabilire la parità con un servizio potentissimo. È un muro di Orlando Boscardini a riconsegnare il +2 ai padroni di casa: 11-9 e nuovo time-out Durand. Un lungo scambio si conclude con l’attacco di Galaverna che trova il tocco delle dita del muro: 14-11 e triplo match-point per Savigliano con Gatto al servizio e Durand che ha esaurito i time-out. L’opposto batte a rete ed è Bulleri a fermare il gioco. La scelta paga perché anche Viganò mette fuori il servizio: 15-12 e vittoria Savigliano.

    Come MVP dell’incontro è premiato Andrea Orlando Boscardini, autore di 13 punti, alcuni decisivi. “Ce l’aspettavamo? Sicuramente, perché quest’anno non esistono squadre facili da affrontare. I ragazzi di Brugherio sono giovani ma agguerriti e di grande qualità. Siamo stati bravi a rialzarci dopo il primo set e a prendere due punti che sono importanti, anche perché arrivavamo dalla brutta sconfitta di Sarroch” – il suo commento.

    Monge-Gerbaudo Savigliano 3Diavoli Rosa Brugherio 2(20-25, 25-20, 25-17, 21-25, 15-12)

    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Gatto 21, Sacripanti 17, Galaverna 12, Dutto 8, Orlando Boscardini 13, Rabbia (L); Gallo (L2), Carlevaris, Turkaj, Calcagno; N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Rainero. All. Bulleri.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 3, Juric, Romano 17, Frage Rubin 15, Viganò 14, Aretz 3, Chinello 9, Corti, Argano 11; N.E. Giuliani, Zara, Piazza (L2). All. Durand.

    Durata set: 25’, 25’, 23’, 29’, 17’

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Joy Volley cade al PalaVitaletti: Sabaudia si impone in tre set

    SABAUDIA – Brusca frenata nel girone Blu per la Joy Volley Gioia del Colle che, sul taraflex del PalaVitaletti, si è arresa in tre set alla Vidya Viridex Sabaudia.Perso il primo set ai vantaggi (26-24), al ritorno in campo la compagine biancorossa ha tenuto testa ai padroni di casa sino al 17-17, quando lo sprint gialloblù, azionato da Onwuelo, ha portato allo strappo (21-18) rivelatosi decisivo per la conquista della seconda frazione di gioco (25-20). Impeccabile in fase di muro-difesa e pungente al servizio, la squadra del tecnico Nello Mosca si è imposta anche nel terzo set (25-15), facendo sua l’intera posta in palio. Per capitan Mariano e compagni è arrivata così la seconda sconfitta stagionale. Un ko da archiviare in fretta, soprattutto in vista del big match contro la Romeo Sorrento, in programma domenica 24 novembre al PalaCapurso.
    FORMAZIONIMister Mosca opta per Mazzon N. al palleggio, Onwuelo opposto, Mazzon R. e Ruiz di banda, Tomassini e De Vito centrali e per Rondoni nel ruolo di libero.Coach Passaro schiera la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Garofolo al centro e, infine, Rinaldi al comando delle operazioni difensive.
    LA GARADopo un avvio di gara molto equilibrato (11-10), la Vidya Viridex cambia marcia e piazza il break con un lungolinea imprendibile di Onwuelo (13-10), che costringe coach Passaro a chiedere il primo time-out dell’incontro. Lavorando bene a muro con Cester, la Joy Volley accorcia le distanze dagli avversari (15-14), fino ad agguantare la parità sul 17-17 (errore in attacco di Onwuelo). A rompere gli equilibri è nuovamente la compagine gialloblù che, con il muro di Onwuelo su Milan e la pronta chiusura di Ruiz, fissa il punteggio sul momentaneo 21-18. La Joy Volley non si disunisce e, affidandosi ancora una volta a Cester (due muri realizzati su Onwuelo e Ruiz, 23-23), porta la contesa ai vantaggi (24-24). Alla fine sono i padroni di casa ad aggiudicarsi il primo set: decisivi il mani out di Mazzon R. ed il muro di De Vito su Vaškelis (26-24).Nel secondo set, dopo un susseguirsi di sorpassi e controsorpassi (4-6, 8-6, 8-10), la contesa torna in equilibrio: alla diagonale vincente di Vaškelis (13-14) fanno seguito il mani out di Mazzon R. (14-14) e l’ace di Tomassini (15-14). Si lotta su ogni pallone fino al 17-17, quando i sigilli di Onwuelo e il successivo errore in attacco di Vaskelis portano al +3 gialloblù (21-18). Questa volta la Joy Volley non riesce a riemergere (23-20) e cede definitivamente sotto i colpi vincenti di Mazzon R. (25-20).Tornati in campo, è ancora Sabaudia a recitare il ruolo di protagonista: l’ace di Tomassini vale l’iniziale 5-2. La Joy Volley accusa il colpo, la Vidya Viridex ne approfitta e si dà alla fuga (12-5). Il monologo dei padroni di casa prosegue con due muri di Mazzon N. (17-9), intervallati da un ace di Ruiz. Il terzo set si chiude 25-15 con la diagonale vincente di Ruiz.
    TABELLINOVIDYA VIRIDEX SABAUDIA 3-0 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(26-24, 25-20, 25-15)
    VIDYA VIRIDEX SABAUDIA: Mazzon N. 3, Onwuelo 12, Ruiz 12, Mazzon R. 14, Tomassini 9,  De Vito 6, Rondoni (L1) pos 36%, Stamegna, Abagnale (L2), Menichini, Serangeli, Catinelli Guglielminetti. All. Nello Mosca, vice all. Gabriele Canari.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 0,  Vaškelis 12, Mariano 6, Milan 13, Cester 5, Garofolo 2, Rinaldi (L1) pos 67%, Martinelli 1, Alberga, Persoglia 3, Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Giorgia Adamo e Martin Polenta.
    Note | Sabaudia: aces 6, errori al servizio 13, muri vincenti 8, ricezione pos 50% – prf 29%, attacco pos 53%.Gioia del Colle: aces 1, errori al servizio 12, muri vincenti 7, ricezione pos 55% – prf 29%, attacco pos 37%.Durata set: 30’, 30’, 24’. LEGGI TUTTO

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    Cosedil Saturnia Acicastello sul velluto: contro Reggio Emilia è 3-0

    Tutto facile per la Cosedil Saturnia Acicastello che archivia in un’ora e mezza di gioco la pratica Conad Reggio Emilia centrando la quinta vittoria stagionale in tre set. Tanto spettacolo per gli oltre 1.000 spettatori che hanno popolato gli spalti del PalaCatania, vera fortezza per gli etnei, i quali fin qui hanno sempre portato a casa il successo sotto gli occhi del pubblico amico.
    Soddisfatto anche il tecnico biancoblu Camillo Placì: “Sono contento perché abbiamo fatto bene in tanti fondamentali – spiega -. Conad Reggio Emilia è una squadra che gioca bene, ha vinto a Cuneo tanto per dare l’idea ma oggi abbiamo dato continuità alla battuta, fatto un ottimo lavoro a muro e poi nel cambio palla abbiamo espresso per l’ennesima volta un alto livello. Dopo il tie break di Cuneo era importante fare punti, adesso abbiamo una settimana di lavoro per preparare una delle trasferte più importanti di questo mese, quella di Siena”.
    Fra sette giorni si torna infatti in campo: domenica 24 novembre i ragazzi di Placì dovranno affrontare la trasferta di Siena contro i padroni di casa dell’Emma Villas.
    LA PARTITA
    Camillo Placì rimane fedele alla formazione che ben si è proposta durante le ultime uscite e schiera capitan Saitta in cabina di regia con al suo opposto Andrea Argenta, sull’altra diagonale Luka Basic e Javad Manavi (rientrato dopo l’influenza) ed al centro la coppia composta da Filippo Bartolucci ed Elia Bossi, Francesco Pierri nel ruolo di libero.
    Anche per Fanuli lo schieramento in campo è quello “tipo” con il palleggiatore Porro in diagonale con Gasparini, Suraci e Gottardo a banda, Barone e Sighinolfi al centro e De Angelis libero.
    PRIMO SET
    Basic rompe il ghiaccio, mettendo a segno i primi tre punti della gara. La fase di interdizione dura fino al 7 pari, poi i padroni di casa balzano sul +3 e Fanuli interrompe i giochi per parlare con i suoi. Poco cambia, lo stesso schiacciatore francese al rientro fa ripartire la marcia biancoblu arrivando fino al 14-7.
    Argenta mette a segno il suo muro numero 300 fermando Stabrawa, Bartolucci implacabile in sette, Basic centra l’ace in battuta e la Cosedil Saturnia Acicastello schizza fino al definitivo 25-17.
    SECONDO SET
    Fanuli mischia le carte e manda in campo Stabrawa e Bonola al posto di Barone e Gasparini. Conad Reggio Emilia guadagna così i primi tre punti in gioco. Pronta la risposta biancoblu, con Argenta che sigla il 6 pari. Il primo vantaggio locale arriva invece sul 9-8 per mano del duo Bossi-Argenta. Ace di Saitta, primo tempo di Bossi e poi ancora un muro a tre firmato Argenta, Bartolucci e Basic, Cosedil Saturnia Acicastello sale e Fanuli gioca la carta time out (15-11). Si torna in campo e sono i colpi di Bossi e Argenta ad incrementare il divario fra le due formazioni.  Gli ospiti tentano la reazione ed accorciano fino al 19-16, Manavì rimette il pallino del gioco in mano ai compagni, Bartolucci sigla i due punti che assegnano la vittoria del parziale ai padroni di casa.
    TERZO SET
    Cosedil Saturnia Acicastello costretta ad inseguire in avvio di terza frazione 5-8.Manavi da posto 4 fa il tris ed azzera il distacco. Gli ospiti commettono una invasione ed il risultato si capovolge (9-8). Parte così la carica dei biancoblu, che con un Argenta in grande spolvero scattano sul 20-15 costringendo Fanuli a fermare il gioco. Al rientro ancora Argenta è scaltro a chiudere sui tre metri un pallone proveniente da un errore della ricezione avversaria. Gli emiliani provano un ultimo, disperato tentativo di riaprire la gara, Basic da posto 4 chiude la pratica sul 25-20.
    TABELLINO
    Cosedil Saturnia Acicastello-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-17; 25-20; 25-20)
    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 13 , Argenta 14, Saitta 2, Bossi 6, Bartolucci 8, Manavi 16, Perri (L), Orto 0. NE: Rottman, Volpe, Bartolini, Sabbi, Lombardo (L). All. Placì.
    Conad Reggio Emilia: Gottardo 8, Porro 0, Guerrini 9, Stabrawa 11, Barone 1, Bonola 1, Gasparini 1, Suraci 2, Sighinolfi 6, De Angelis (L), Zecca (L2). Ne: Signorini, Partenio. Alberghini. All. Fanuli.
    Arbitri: Ciaccio Giovanni e Pecoraro Sergio di Palermo
    Durata: 26’, 27’, 29’. LEGGI TUTTO

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    Acicastello mette alle corde Reggio Emilia e aggancia momentaneamente Ravenna in testa

    Finisce 3-0 per la Cosedil Acicastello il match a Catania; nonostante la tenacia reggiana, i padroni di casa sono riusciti ad imporsi in tutti i set portando a casa un grande risultato che lascia la Conad nella seconda metà della classifica.

    Sembra mettersi bene per i reggiani il primo set, fino a che poi sul 5-7 i padroni di casa non recuperano e scavalcano. Il 10-7 segna il punto di lancio della Cosedil che si accaparra un notevole vantaggio che la porta a vincere il primo set.

    Parte bene la Conad nel secondo set che alterna il vantaggio al pareggio, poi però sul 10 pari si impone la Cosedil che ingrana e spinge sull’acceleratore, trovando ben quattro misure di vantaggio che le permettono di chiudere anche il secondo set e di guadagnare il primo punto in palio.

    Il terzo set emula i precedenti, i reggiani provano a riaprire la partita, ma sul 12 pari scavalca Acicastello e allunga di nuovo, ancora una volta riesce ad imporsi e a vincere il match per 3-0 guadagnando ben 3 punti.

    SESTETTI – Scendono in campo i sestetti iniziali: partono gli ospiti e quindi la Conad che schiera la diagonale Porro-Gasparini, i ricevitori martello sono Suraci e Gottardo, al centro ci sono Barone e Sighinolfi, infine a difendere la seconda linea c’è De Angelis. Tocca poi alla Cosedil che schiera la diagonale Saitta-Argenta, gli schiacciatori sono Manavinexhad e Basic, i muratori sono Bossi e Bartolucci, infine il libero è Pierri.

    1° SET – Inizia punto a punto il primo set (2-2). Errore dai nove metri rossoblù: Reggio trova un break di vantaggio (3-5). Accorcia Acicastello (7-7). L’errore di Gottardo in attacco regala il vantaggio ai padroni di casa (10-7). Arriva la pipe di Manavinexhad e Acicastello allunga (13-7). Sale Bonola per Barone (15-8). Sale Stabrawa per Gasparini dopo il suo errore in attacco (16-8). Trova l’ace Basic e allunga di nove misure (19-10). Sale Guerrini per Suraci (21-12). Tenta di ricucire Gottardo con un mani-out (21-14). Set point per Acicastello con il primo tempo di Bossi (24-15). Errore di Gottardo dai nove metri (25-17). 

    2° SET – Inizia bene il secondo set per i reggiani con Stabrawa e Bonola in campo al posto di Gasparini e Barone (1-4). Recuperano i rossoblù (6-6). Acicastello cerca di allungare, ma i reggiani si tengono aggrappati al punteggio (10-10). Prova ad attaccare Guerrini, salito per Suraci, ma viene murato (15-11). Prova ad accorciare Stabrawa (18-14). Muro di Bonola che accorcia (19-16). È out il servizio di Stabrawa (23-19). Ancora muro su Guerrini, set point per Acicastello (24-20). Primo tempo di Bartolucci che chiude il secondo set (25-20).

    3° SET – Il terzo set si apre con la Conad in vantaggio di un break con in campo gli stessi giocatori che hanno finito il set precedente (2-4). Infila la diagonale vincente Stabrawa (5-8). Mani out di Acicastello che ritrova il pareggio (8-8). Trova il modo di allungare la squadra di casa (14-12). Trova il +4 Acicastello con l’errore in battuta di Guerrini (20-15). Muro di Bonola che prova a ricucire il gap (23-19). Mani out di Basic, set point per Acicastello (24-20). Arriva la diagonale di Basic che chiude il match (25-20).

    Cosedil Acicastello 3Conad Reggio Emilia 0(25-17, 25-20, 25-20)Cosedil Acicastello: Saitta 2, Manavinezhad 16, Bossi 6, Argenta 14, Basic 13, Bartolucci 8, Lombardo (L), Orto 0, Pierri (L). N.E. Rottman, Volpe, Sabbi, Bartolini, Bernardis. All. Placì.Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 8, Barone 1, Gasparini 1, Suraci 2, Sighinolfi 6, Zecca (L), Guerrini 9, Stabrawa 11, De Angelis (L), Bonola 3. N.E. Signorini, Alberghini. All. Fanuli.Arbitri: Ciaccio, Pecoraro.Note – durata set: 26′, 27′, 29′; tot: 82′.

    CLASSIFICAConsar Ravenna 17, Cosedil Acicastello 17, Gruppo Consoli Sferc Brescia 15, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 14, Tinet Prata di Pordenone 14, Evolution Green Aversa 12, Delta Group Porto Viro 11, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, Campi Reali Cantù 6, OmiFer Palmi 2.

    Un incontro in più: Cosedil Acicastello, Conad Reggio Emilia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    8ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO ANTICIPO

    8ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Sir Susa Vim Perugia – Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-8, 25-17, 25-17) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 7, Ishikawa 18, Solé 7, Ben Tara 11, Semeniuk 12, Russo 7, Piccinelli (L), Candellaro 1, Colaci (L). N.E. Zoppellari, Cianciotta, Herrera Jaime, Loser, Plotnytskyi. All. Lorenzetti. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 0, Tatarov 4, Comparoni 3, Petkovic 10, Antonov 4, Demyanenko 3, Cubito 1, Vecchi 0, Mattei (L), Fedrizzi 1, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cvanciger, Schalk. All. Ortenzi. ARBITRI: Salvati, Zavater. NOTE – durata set: 20′, 25′, 25′; tot: 70′. LEGGI TUTTO

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    Savigliano soffre ma vince con Brugherio

    Servono cinque set al Monge-Gerbaudo Savigliano per domare di “terribili” Diavoli Rosa di Brugherio, che arrivano al PalaSanGiorgio con un solo set vinto e disputano una grande partita, costringendo i biancoblu al tie-break.
    Un sorriso a metà, quindi: sono due punti per i saviglianesi, che però forse avrebbero sperato di portarsi a casa l’intera posta in palio, mentre gli ospiti perdono ma possono essere soddisfatti per la prestazione offerta.
    La cronaca del match
    Si pronosticava una gara equilibrata, al netto della classifica deficitaria degli ospiti, e così è stato. Brugherio parte a rilento con Durand che cambia subito l’opposto (Chinello per Juric, poi entrerà anche il giovanissimo Argano), ma poi scappa via e si prende il set.
    Nel secondo e nel terzo, invece, il Monge-Gerbaudo alza il livello del muro e della difesa e con alcuni sprazzi di servizi positivi piazza la rimonta, pur senza trovare mai grande continuità nelle giocate.
    Il quarto set, però, è di nuovo appannaggio dei lombardi: il neoentrato Argano fa male con il suo mancino, Savigliano ricuce per due volte un divario di cinque punti, ma gli ospiti hanno la forza per vincere e conquistare il loro primo punto stagionale.
    Si va al tie-break, dove il servizio si conferma arma vincente dei Diavoli Rosa, mentre Savigliano si affida soprattutto a Sacripanti. I padroni di casa, pur con tanta sofferenza, si prendono tre match-point ed è proprio il servizio a tradire i ragazzi di Durand, con l’ottimo Viganò che mette fuori. Fa festa il Monge-Gerbaudo, ma Brugherio può tornare a casa soddisfatta.
    I sestetti iniziali
    Coach Michele Bulleri conferma il sestetto visto nelle prime due uscite. La diagonale è Pistolesi-Gatto. A presidiare posto-4 l’esperienza di Galaverna e Sacripanti. Al centro Dutto e Orlando Boscardini. Liberi alternati Gallo e Rabbia.
    Coach Danilo Durand propone, come d’obbligo, un sestetto giovanissimo. In cabina di regia c’è Prada, in diagonale con Juric; schiacciatori Romano e Frage Rubin; al centro Viganò e Aretz. Libero Consonni.
    Primo set
    Il Monge-Gerbaudo sembra subito in controllo. Brugherio fatica in ricezione e una bella intuizione di Pistolesi libera Sacripanti per l’attacco senza muro che vale già il +5 sul 9-4. Durand cambia subito opposto: fuori Juric e dentro Chinello. La scelta paga perché, complice anche il buon turno al servizio di Frage Rubin, gli ospiti rientrano fino al -1 (11-10). Il sorpasso arriva sul 13-14, con Viganò che mette a terra un pallone ricevuto direttamente dall’altra parte della rete dai saviglianesi. Chinello a ruota concretizza un lungo scambio: 13-15 e time-out biancoblu. Viganò piazza due ace consecutivi, Bulleri ferma ancora il gioco, ma al rientro in campo Gatto attacca fuori per il massimo vantaggio monzese: 14-19. Savigliano cambia anche diagonale: dentro Carlevaris e Turkaj per Pistolesi e Gatto. È lo strappo decisivo, anche perché i padroni di casa infilano una serie di tre errori consecutivi al servizio, “consegnando” cinque set-point agli ospiti. Il punto decisivo è di Chinello, che buca il muro per il 20-25. Il primo parziale è di Brugherio, che conquista così il secondo set della sua stagione.
    Secondo set
    Savigliano è in tilt e Brugherio ne approfitta subito: prima Frage Rubin e poi Prada mettono in difficoltà la ricezione di casa e consentono ai lombardi di prendere margine (2-5). Pur con qualche affanno, i padroni di casa rialzano la testa e con un muro a uno di Orlando Boscardini rimettono il muso davanti sul 9-8. Brugherio, però, non ci sta e lotta punto a punto, fino al cuore del parziale, quando Savigliano trova l’allungo sul 17-15. Durand si gioca il primo time-out ma al rientro Sacripanti vince il duello su una palla contesa con Chinello e allunga a +3 (18-15). I piemontesi alzano il livello a muro e difesa e con Sacripanti mettono a terra un altro pallone cruciale dopo un lungo scambio: 20-16 e nuovo stop di Durand. La scelta paga perché Brugherio piazza due punti consecutivi con il braccio pesante di Frage Rubin al servizio. Bulleri ferma precauzionalmente il gioco. Galaverna deve attaccare tre volte di fila per trovare il punto che regala quattro palle-set ai suoi. Ne basta una, perché il 9 va al servizio e mette a terra subito: 25-20 e 1-1.
    Terzo set
    I padroni di casa partono forte anche nel terzo parziale, ma Brugherio sembra tenere il ritmo, pur restando sempre in ritardo di un punto. A Savigliano funziona soprattutto il servizio. Il turno decisivo è di Gatto, che trova l’ace, costringe Durand a fermare il gioco e al rientro in campo mette ancora a terra un pallone, favorendo poi la free-ball di Dutto che non sbaglia: 16-11 e Brugherio chiama ancora time-out. Orlando Boscardini mura Chinello per il massimo scatto del match fino a quel momento: 19-13. Sempre lui aggiorna il dato a rialzo: primo tempo dopo un bel recupero di Rabbia e 22-15, prima dell’attacco vincente di Galaverna (23-15). Gatto con un bel lungolinea trova il primo set-point 24-16 e dentro Calcagno al servizio. Il muro di Brugherio lo annulla, ma Galaverna mette a terra il pallone successivo: 25-17 e sorpasso saviglianese.
    Quarto set
    È tutta un’altra Brugherio quella che rientra in campo. Durand conferma il 2008 Argano dall’inizio ed è proprio il suo mancino a trascinare gli ospiti, che con l’ace di Viganò si portano addirittura sul +5 (3-8). Sono ancora muro e difesa, però, a favorire la riscossa saviglianese: un primo tempo di Orlando Boscardini vale il 10-10, con un parziale di 7-2. Durand ferma il gioco. È la mossa giusta, perché due muri consentono ai suoi di allungare di nuovo: 11-14. Viganò serve bene nella zona di conflitto e sorprende la ricezione di casa: 14-18 e questa volta è Bulleri a fermare il gioco. Un punto alla volta, riecco Savigliano: Orlando Boscardini mura Argano per il 19-19. Time-out Diavoli Rosa, che rientrano e trovano due punti fondamentali, con il muro che lavora bene su Gatto. È lo strappo decisivo, con Durand che chiama bene un check per invasione e i suoi che trovano tre set-point. Ne basta uno: 21-25 e per la seconda volta consecutiva il PalaSanGiorgio assisterà a un tie-break.
    Quinto set
    Brugherio parte bene, ma Savigliano piazza il break e con l’ace di Gatto si porta sul +2 (5-3). Time-out lombardo. L’attacco-out di Argano consente ai piemontesi di andare al cambio campo sull’8-6, ma è Frage Rubin a ristabilire la parità con un servizio potentissimo. È un muro di Orlando Boscardini a riconsegnare il +2 ai padroni di casa: 11-9 e nuovo time-out Durand. Un lungo scambio si conclude con l’attacco di Galaverna che trova il tocco delle dita del muro: 14-11 e triplo match-point per Savigliano con Gatto al servizio e Durand che ha esaurito i time-out. L’opposto batte a rete ed è Bulleri a fermare il gioco. La scelta paga perché anche Viganò mette fuori il servizio: 15-12 e vittoria Savigliano.
    Le dichiarazioni. Come MVP dell’incontro, con l’omaggio della maglia offerta da Volley Sport Torino e di un cesto di frutta assortita offerto da “Dal Fruttaiolo Sas” di Ansaldi Matteo, è premiato Andrea Orlando Boscardini, autore di 13 punti, alcuni decisivi. “Ce l’aspettavamo? Sicuramente, perché quest’anno non esistono squadre facili da affrontare. I ragazzi di Brugherio sono giovani ma agguerriti e di grande qualità. Siamo stati bravi a rialzarci dopo il primo set e a prendere due punti che sono importanti, anche perché arrivavamo dalla brutta sconfitta di Sarroch” – il suo commento.
    Monge-Gerbaudo Savigliano-Diavoli Rosa Brugherio 3-2
    Parziali: 20-25, 25-20, 25-17, 21-25, 15-12
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Gatto 21, Sacripanti 17, Galaverna 12, Dutto 8, Orlando Boscardini 13, Rabbia (L); Gallo (L2), Carlevaris, Turkaj, Calcagno; N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Rainero. All. Bulleri.
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 3, Juric, Romano 17, Frage Rubin 15, Viganò 14, Aretz 3, Chinello 9, Corti, Argano 11; N.E. Giuliani, Zara, Piazza (L2). All. Durand.
    Durata set: 25’, 25’, 23’, 29’, 17’ LEGGI TUTTO

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    Chieri e Zakchaiou murano Bergamo. La vittoria da tre punti mancava da un mese

    Nel giorno della presenza numero 100 in biancoblù del capitano Ilaria Spirito la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ritrova quella vittoria da 3 punti che in campionato mancava da un mese sbancando il PalaFacchetti di Treviglio. L’1-3 imposto a Bergamo premia le ragazze di Bregoli per la qualità di gioco e l’atteggiamento messi in campo, dimostrando anche la capacità di saper reagire ai momenti difficili.Conquistato agevolmente il primo set (17-25), nel finale della seconda frazione le chieresi cedono 25-20 alle padrone di casa. Nel terzo set una ritrovata brillantezza permettere di mettere a frutto il vantaggio costruito nelle fasi centrali (20-25), mentre nel quarto set sul 16-17 Chieri piazza il colpo del k.o. (18-25).Nel tabellino spiccano i 18 muri punto di Chieri, di cui 7 (su 17 punti complessivi) di Zakchaiou. Proprio la centrale cipriota, protagonista di una prova solida e regolare, con un eccellente 62% di efficienza in attacco, viene premiata MVP. Un importantissimo bottino di punti arriva anche da Gicquel (top scorer con 20) e Skinner (18).

    1° set – Sul 5-5 il punteggio gira decisamente a favore di Chieri che effettua un primo strappo a 6-13 con una scatenata Skinner. Parisi esaurisce i suoi time-out e prova a spezzare il ritmo ospite inserendo Adriano, Carraro e Balzonetti, ma Chieri continua ad allungare su servizio di Zakchaiou toccando il vantaggio massimo di 11 punti sul 7-18. Piani rientra in campo e interrompe il filotto biancoblù (8-18). Un break orobico di 3 punti spinge Bregoli a fermare il gioco sul 10-18. Di lì in avanti Chieri gestisce senza problemi il vantaggio, ottiene il 16-24 con un attacco di Zakchaiou e alla seconda palla set chiude 17-25 con Gicquel in pipe.

    2° set – Chieri riparte forte (2-6) ma dopo il time-out di Parisi le padrone di casa rientrano a 7-7. Sul 10-10 le biancoblù provano ad allungare (10-12), immediata la reazione di Bergamo che capovolge il punteggio in 13-12 e stavolta è Bregoli a chiamare il time-out. Sul 14-12 Gicquel interrompe il filotto delle padrone di casa. Sul 15-13 un attacco e un muro di Zakchaiou permettono a Chieri di tornare in parità (15-15). Il tira e molla prosegue fino a 19-19. Nel finale le orobiche con una serie di grandi difese non fanno più cadere un pallone a terra e, salite a 24-20 con un muro di Evans sulla neo entrata Bujis, alla prima palla set ottengono il 25-20 ancora a muro con Cese.

    3° set – Dopo i primi scambi Chieri prende un leggero vantaggio che suggerisce a Parisi di spendere il primo time-out sul 7-10. Bergamo si riavvicina a 9-10, con un intelligente colpo di seconda Van Aalen firma il 9-11, quindi il servizio della stessa palleggiatrice frutta un break a 10-14. Da 12-16 le padrone di casa recuperano a 14-16 (muro di Piani su Omoruyi), time-out di Bregoli e in primo tempo Zakchaiou fa 14-17. Su battuta di Omoruyi, che piazza anche un ace, il vantaggio chierese cresce a 6 punti (14-20). Guadagnate sette palle set sul 17-24, Chieri se ne vede annullare tre finché al quarto tentativo la diagonale di Skinner vale il 20-25.

    4° set – Chieri riparte con un 1-3. Il distacco cresce a 4-7, 6-11 e 8-14. Dopo gli ingressi di Adriano e Carraro le padrone di casa recuperano a 12-14. Il vantaggio chierese si riduce a un punto quando Mlejnkova mura Skinner (16-17). Gicquel interrompe il filotto di Bergamo. Entra Alberti e il suo turno di battuta prosegue fino a 16-23. E’ il colpo del k.o. Il primo tempo di Gray dà a Chieri sei palle match, nello scambio successivo l’invasione di Evans fa scendere i titoli di coda sul 18-25.

    Anna Gray: “La partita con Conegliano ci è servita, abbiamo ritrovato il nostro gioco e l’aggressività che avevamo all’inizio. Siamo una squadra per metà nuova, ci vuole tempo, le cose verranno fuori e mi sembra che pian piano già si vedano sempre di più“.

    Bergamo 1Reale Mutua Fenera Chieri 3(17-25; 25-20; 20-25; 18-25)Bergamo: Evans 3, Piani 12, Manfredini 6, Strubbe 5, Mlejnkova 9, Cese 18; Armini (L); Carraro, Adriano 2, Balzonetti 2, Mistretta. N. e. Farina, Alcantara, Frambrosi (2L). All. Parisi; 2° Cervellin.Reale Mutua Fenera Chieri: Van Aalen 4, Gicquel 20, Zakchaiou 17, Gray 10, Skinner 18, Omoruyi 5; Spirito (L); Alberti 1, Rolando, Bujis. N. e. Guiducci, Anthouli, Lyashko, Carletti (2L). All. Bregoli; 2° Rostano.Arbitri: Papadopol di Mantova e Santoro di Varese.Note: presenti 1435 spettatori. spettatori. Durata set: 26′, 27′, 28′, 25′. Errori in battuta: 5-13. Ace: 4-5. Ricezione positiva: 44%-47%. Ricezione perfetta: 37%-30%. Positività in attacco: 32%-37%. Errori in attacco: 12-9. Muri vincenti: 8-18.MVP: Zakchaiou.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    6ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINI ANTICIPI

    6ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Vidya Viridex Sabaudia – JV Gioia Del Colle 3-0 (26-24, 25-20, 25-15) – Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 3, Mazzon R. 14, De Vito 6, Onwuelo 12, Ruiz 12, Tomassini 9, Stamegna 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Abagnale, Menichini, Serangeli. All. Mosca. JV Gioia Del Colle: Longo 0, Milan 13, Garofolo 2, Vaskelis 12, Mariano 6, Cester 5, Di Carlo (L), Martinelli 1, Rinaldi (L), Persoglia 3. N.E. Romanelli, Attolico, Disabato, Alberga. All. Passaro. ARBITRI: Adamo, Polenta. NOTE – durata set: 30′, 30′, 24′; tot: 84′.
    Gaia Energy Napoli – Aurispa Links per la vita Lecce 0-3 (19-25, 17-25, 26-28) – Gaia Energy Napoli: Leone 2, Starace S. 15, Lanciani 4, Lugli 17, Sportelli 3, Saccone 1, Volpe (L), Starace M. 1, Gianotti 1, Ardito (L), Martino 2, Dotti 0. N.E. Piscopo. All. Calabrese. Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 5, Mazzone 11, Deserio 8, Penna 14, Ferrini 1, Maletto 10, Bleve (L), Cappio (L), Iannaccone 6. N.E. D’Alba, Colaci, Omaggi, Coppa, Cimmino. All. Cavalera. ARBITRI: De Sensi, Giorgianni. NOTE – durata set: 30′, 29′, 38′; tot: 97′. LEGGI TUTTO