consigliato per te

  • in

    Yuasa Battery, fuori i numeri di maglia ufficiali!

    Gli atleti della Yuasa Battery hanno scelto i loro numeri di maglia: dal numero fortunato a quello di un familiare, fino alla filosofia
    GROTTAZZOLINA – Sono stati resi noti e ufficializzati i numeri di maglia che gli atleti della Yuasa Battery Grottazzolina indosseranno nella stagione 2025-2026 di Superlega. Nel volley ma ormai in tutti gli sport la personalizzazione del numero di maglia e la sua scelta diventa fattore importante per ogni atleta e dietro ad ogni scelta c’è una motivazione ben precisa legata magari ad un evento speciale oppure ad una semplice scaramanzia, elemento che nello sport trova ancora grandissima diffusione.
    Ai vari Cubito (3), Vecchi (4), Fedrizzi (13) e Marchiani (15), ormai veterani a Grottazzolina e per i quali il numero di maglia è ormai diventato quasi un tatuaggio sulla pelle, si è aggiunto lo scorso anno Petkovic, per cui il n. 12 è ormai compagno fisso sin dalla prima stagione giocata da professionista, quando aveva appena 14 anni e dunque assolutamente imprescindibile. Da quest’anno, inoltre, ecco gli arrivi di Falaschi e Stankovic, per i quali rispettivamente il 5 e il 7 rappresentano ormai dei compagni di vita inseparabili. “E’ una tradizione nata quasi per caso ormai tantissimi anni fa – rivela Stankovic – confermata poi anche in Nazionale e nella mia lunga trafila in Italia. Ultimamente però sto notando che questo numero 7 mi appare spesso anche nella vita quotidiana, è diventato così il mio numero preferito e anche un pò fortunato”. Bellissimo l’aneddoto familiare di Falaschi: “Il 5 era il numero di maglia di mio padre, anche lui palleggiatore, così ogni volta che posso cerco sempre di prenderlo anche io”. Occhio anche a Petkov e Petkovic che non hanno solo il cognome molto simile. Anche per il centrale bulgaro infatti il 9 è il numero delle prime stagioni da pallavolista e quindi la scelta di confermarlo anche nella sua prima importante esperienza in Italia.
    Molto simili anche le motivazioni che hanno portato alle rispettive scelte Marchisio e Koprivica. Per il libero, alla sua terza stagione a Grottazzolina, il numero 44 rappresenta un raddoppio del numero preferito, ovvero il 4 che però era già occupato. Così come per Koprivica che vestirà il 18: il suo numero preferito, ovvero l’8 era occupato in quanto assicurato una manciata di settimane prima, dal giovane Pellacani. Per lui la scelta però è di tipo puramente estetico: “Quando l’ho scelto per la prima volta era un numero che mi piaceva molto esteticamente perché è continuo e simbolo dell’infinito”.
    Conferma assolutamente il suo 21 il giovane nazionale bulgaro Tatarov dopo la grande stagione passata, con un aneddoto curioso a corredo: il suo numero preferito è il 12, e non trovandolo libero ha deciso di… invertirlo. Una scelta di cuore, invece, quella di Magalini, che opta per il 2 che è il numero fortunato della sua ragazza. Filosofica e molto profonda, infine, la riflessione del giovane opposto iraniano Golzadeh sul suo numero 1: “L’ho scelto perché abbiamo una sola vita e voglio viverla preziosamente, senza rimpianti”. A ciascuno il suo, dunque, per un roster che fra qualche settimana sarà chiamato ad iniziare un cammino condiviso. LEGGI TUTTO

  • in

    VNL femminile: il Brasile liquida la Germania 3-0 e raggiunge il Giappone in semifinale

    Nell’ultimo quarto di finale di VNL femminile in programma all’Atlas Arena di Lodz il Brasile, trascinato da Rosamaria e Gabi, 13 e 12 punti a testa, supera in tre set la Germania di Giulio Bregoli e raggiunge così il Giappone in semifinale. Le verdeoro si sono imposte con i parziali di 25-19, 26-24, 25-14, rischiando di fatto qualcosa solo nel secondo set. Per il resto un match giocato sempre in controllo.

    Molto bene anche le due centrali Diana e Julia, a referto con 9 e 8 punti a testa, ma soprattutto firmatarie di 7 degli 11 block vincenti di squadra contro i 5 delle tedesche che hanno chiuso con la solo Alsmeier in doppia cifra (11 punti). Appena 5, con un solo muro stampato, quelli della capitana Weitzel.

    La semifinale Brasile-Giappone si disputerà sabato alle 20.00, preceduta da Italia-Polonia alle 16.00. LEGGI TUTTO

  • in

    Universiadi maschili: l’Italia torna a casa con il bronzo, Giappone superato 3-1

    L’Italia chiude l’Universiade 2025 al terzo posto. Gli azzurri del DT Vincenzo Fanizza, impegnati ai FISU World University Games Summer a Berlino (Germania), hanno battuto con il punteggio di 3-1 (34-32, 25-19, 23-25, 25-16) il Giappone nella finale 3°-4° posto. Top scorer dell’incontro il giapponese Fujiwara con 23 punti a referto seguito dall’azzurro Sani con 21. Bilancio conclusivo positivo in questa manifestazione per gli azzurri che hanno trovato tre vittorie in altrettanti match nel girone (contro Corea del Sud, Germania e Stati Uniti), la vittoria ai quarti di finale contro la Repubblica Ceca e quella di oggi sul Giappone; unica macchia in questo percorso è stata la semifinale nella quale gli azzurri si sono dovuti arrendere al tie-break alla Seleçao brasiliana. Per l’Italia è la terza medaglia consecutiva in questo torneo, dopo i due ori conquistati a Napoli nel 2019 e a Chengdu nel 2023 (edizione 2021 rinviata causa COVID nel ’23).  

    1° SET – Primo set che vede una fase di studio iniziale tra le due squadre (2-2, 5-5); è poi l’Italia la prima che cerca di mettere la testa avanti portandosi a +2 in più frangenti (10-8, 12-10, 16-14) venendo però raggiunta dal Giappone sul 17-17. La partita prosegue punto a punto fino al primo set point sul 23-24 per gli asiatici. Magalini annulla 3 palle set e il continuo dei vantaggi è una vera e propria battaglia. Gli azzurri annullano in totale 6 set point e riescono a chiudere grazie a un muro di Comparoni che fissa il punteggio sul 34-32.

    2° SET – Il secondo parziale inizia, come quello precedente, con una fase di equilibrio iniziale (3-3, 5-5). Anche in questa occasione è l’Italia a provare il primo allungo (11-7, 14-10) prima e (16-13, 19-14) dopo. Gli asiatici non riescono, come nel primo set, a ristabilire la parità e soffrono gli attacchi azzurri. I ragazzi di Vincenzo Fanizza amministrano agilmente il vantaggio fino al momento in cui un attacco un diagonale di Guzzo non chiude i giochi sul 25-19. 

    3° SET – Nella terza frazione gli azzurri sono determinati a chiudere il match e partono subito bene trovando il doppio vantaggio sul 9-7 e sul 11-9. Il Giappone però non è abituato a mollare e dal 19-17 Italia riporta la gara in parità sul 21-21 costringendo coach Fanizza a richiamare i suoi in panchina. Sul finale di set Catania e compagni perdono un po’ di lucidità e permettono agli asiatici di chiudere sul 23-25 portando la partita al quarto set. 

    4° SET – L’Italia non accusa minimamente il colpo subito e si rialza nel quarto parziale. Avvio col piede sull’acceleratore per i ragazzi di Fanizza (5-2, 7-4, 13-8). Come nel secondo set gli azzurri sono molto concentrati e determinati ad amministrare il vantaggio (16-8, 18-10, 21-16); alla prima palla set utile è un attacco di Orioli da seconda linea a regalare il bronzo all’Italia (25-16).

    ITALIA-GIAPPONE 3-1(34-32, 25-19, 23-25, 25-16)ITALIA: Crosato 6, Boninfante 6, Magalini 14, Comparoni 4, Guzzo 19, Sani 21, Catania (L). Cianciotta, Barotto 1, Fanizza, Orioli 3, Truocchio 5. All. FanizzaGIAPPONE: Fujiwara 23, Kato 8, Kai 8, Someno 7, Asano 6, Maeda 2, Takaki (L). Nakashima, Yanakita 6, Sakai 1. N.e.: Yamada. All. MatsuiDurata: 36’, 23’, 25’, 23’. Italia: a 6, bs 23, mv 13, et 31.Giappone: a 3, bs 16, mv 7, et 28.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    VNL femminile: la Turchia di Santarelli è fuori, in semifinale ci va il Giappone

    Dopo Italia e Polonia, stacca il pass per le semifinali di VNL femminile anche il Giappone allenato dal turco Ferhat Akbas. Nel terzo quarto di finale, il primo in programma oggi, le asiatiche hanno superato ed eliminato la Turchia al tiebreak con i parziali di 25-21, 16-25, 25-20, 22-25, 15-9.

    Seki e compagne hanno sfoderato la solita prestazione fatta di tanta sostanza in difesa e grande imprevedibilità in attacco. Un sistema di gioco che ha messo in grande difficoltà la squadra allenata da Daniele Santarelli, protagonista sin qui di una estate fortemente condizionata da infortuni e problemi fisici di vario genere. Per le turche, ad ogni modo, si tratta di una eliminazione che pesa.

    Per il Giappone 19 punti di Ishikawa, 15 di Wada e Ioshino, 10 di Airi. Per la Turchia 23 di Vargas, 17 di Erkek, 11 a testa per le centrali Gunes e Kalac. Male Karakurt, che si è fermata a 4, solo errori e nessun punto per Baladin. LEGGI TUTTO

  • in

    Europei maschili U16, contro l’Ucraina arriva il secondo successo per l’Italia

    Nuovo successo per la nazionale Under 16 maschile ai Campionati Europei, rassegna continentale di categoria in corso di svolgimento a Yerevan (Armenia). Dopo la vittoria di ieri contro l’Ungheria, la giovane formazione azzurra ha infatti superato 3-1 (22-25, 25-21, 25-14, 25-22) l’Ucraina, centrando così la seconda vittoria consecutiva. Ottima prestazione e pronta reazione d’orgoglio di Storini e compagni; dopo aver perso il primo set, l’Italia ha infatti ristabilito prontamente la parità aggiudicandosi la seconda frazione di gioco, per poi dominare il terzo parziale (25-14) e fare propria anche la quarta frazione di gioco (25-22). Top scorer del match l’azzurro Federico Guiotto con 26 punti, in doppia cifra anche Samuele Filippi (15) e il capitano azzurro Samuele Storini, premiato a fine match come MVP dell’incontro. Gli azzurrini torneranno in campo domani, venerdì 25 luglio alle ore 15.30, nella difficile sfida contro la Francia. 

    1° SET – Primo set a due facce per l’Italia. Dopo un inizio di parziale caratterizzato da un sostanziale equilibrio, che ha visto le due formazioni stare a contatto e passare dal 2-2, 5-5, 7-7, sono stati poi gli azzurrini a trovare il primo e importante allungo e a fissare il punteggio sul 10-7 e 16-10. Sul 17-11 Italia, l’Ucraina ha però cominciato a riavvicinarsi (19-16). Storini e compagni hanno perso un po’ di brillantezza e la compagine ucraina ne ha approfittato riuscendo ad azzerare lo svantaggio fino a fermare il punteggio in parità a quota 20. Assolo Ucraina nel finale (20-23) che con determinazione è riuscita a chiudere il primo set sul 22-25.

    2° SET – Una battaglia punto a punto ha caratterizzato l’inizio della seconda frazione di gioco: 2-2, 4-4, 7-7, 10-10. Dell’Italia l’allungo a metà parziale; gli azzurrini si sono portati sopra trovando il +3 (13-10) e il +5 sul 19-14. Vantaggio che nel finale la formazione guidata in panchina da Luca Leoni ha tenuto ben saldo fino sul 25-21 che ha decretato la fine del secondo set.

    3° SET – Buona la partenza di Storini e compagni a inizio terzo parziale; gli azzurrini hanno cercato e trovato subito la fuga (4-0). Gli attacchi di Guiotto hanno messo in difficoltà la difesa avversaria e il risultato è passato dal 7-2 al 13-6. L’Italia ha ritrovato pienamente fiducia nei propri mezzi (15-6), l’Ucraina ha accusato il colpo e il set è scappato via in favore della giovane formazione tricolore che è riuscita a trovare il +9 sul 20-11; nel finale l’attacco di Guiotto ha fissato il punteggio sul 25-14.

    4° SET – Dopo esser state ferme in parità a quota 5, è stata l’Ucraina a tentare la fuga (5-8, 7-11). Reazione Italia che non è tardata ad arrivare e sull’11-14 per gli ucraini gli azzurrini hanno conquistato campo (13-15) fino al pareggio trovato sul 18-18. Break decisivo dell’Italia che nel momento più delicato del parziale è riuscita infatti a scappare via (22-19); un ace di Filippi, seguito da un attacco di Guiotto hanno chiuso il match sul 25-22. 

    ITALIA-UCRAINA 3-1(22-25, 25-21, 25-14, 25-22)ITALIA: Di Matteo, Filippi 15, Storini 10, Guiotto 26, Bergognoni 8, Mangini 7, Monti (L). Dieci, Fantoni 1, Rizzo, Talevi. N.e. Ferrero, Tamagnini, Chirulli. All. Leoni.UCRAINA: Karnas 7, Mushynskyi 2, Merkulov 12, Koval 12, Nedostup 2, Shyshchak 7, Yablonskyi (L). Zall 1, Radziievskyi, Kashkin 4. N.e. Nebyla, Tyrpak, Cherednyk, Perepadia. All. Bodnar. Arbitri: Lazarova-Peeva (BUL), Angelidis (GRE)Durata set: 23’, 23’, 20’, 26’.Italia: a 8, bs 23, mv 9, et 35.Ucraina: a 9, bs 12, mv 7, et 30.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    Mondiali U19 maschili: Italia sconfitta all’esordio, il tie-break sorride alla Polonia

    Comincia con una sconfitta al tie-break e un po’ d’amaro in bocca il cammino della Nazionale maschile Under 19 nei Campionati Mondiali di categoria, iniziati nella giornata di giovedì 24 luglio a Tashkent in Uzbekistan. Gli azzurri, infatti, sono stati battuti per 2-3 (25-20, 22-25, 22-25, 25-14, 18-20) dalla Polonia.

    Gli azzurrini di Francesco Conci, inseriti nella Pool C, hanno dovuto cedere al termine di un match davvero intenso e combattuto contro la squadra polacca, una delle formazioni più forti in questa rassegna iridata giovanile. Come annunciato dal tecnico azzurro nella fase di presentazione della manifestazione, la formazione polacca si è confermata un’avversaria ben attrezzata e difficile da affrontare. Gli azzurrini torneranno nuovamente in campo venerdì alle ore 14, per disputare il secondo match della Pool C contro la Tunisia.

    1° set – Buona partenza degli azzurrini nel primo set (7-3). L’Italia, con grinta e determinazione, è stata brava a rimanere avanti e a incrementare il proprio vantaggio fino al +7 (14-7). Il finale è stato ancora tutto a tinte azzurre e si è concluso sul 25-20. 1-0 tra Italia e Polonia. 

    2° set – Nel secondo set, l’equilibrio ha regnato sin dai primi scambi. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, rispondendo colpo su colpo e mantenendo il punteggio in perfetta parità per lunghi tratti (7-7, 10-10). Nella parte finale del set, è stata la Polonia a piazzare l’allungo decisivo sul 22-20. Gli azzurrini hanno provato a restare in scia, ma i polacchi sono riusciti a chiudere il parziale alla seconda palla set con il punteggio di 25-22 e riportando il conteggio dei set in parità.

    3° set – L’avvio di terzo set è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio e le due nazionali hanno lottato punto a punto. Gli azzurrini però con il passare delle azioni sono andati sotto nel punteggio (12-18) per poi rimontare in parte lo svantaggio (16-18). Nel finale è stata ancora una volta la formazione polacca a trovare lo spunto giusto per conquistare anche il terzo set (25-22).  

    4° set – Nel quarto set, invece, gli azzurrini hanno impiegato poche azioni per prendere il comando (5-1). L’attacco azzurro ha funzionato molto bene e il vantaggio è cresciut0 ulteriormente fino al +11 (18-7). Nel finale tutto è filato liscio senza problemi con l’attacco vincente firmato da Zlatanov che ha fissato il punteggio sul 25-14. 2-2 tra Italia e Polonia. 

    5° set – Il tie-break si è aperto nel segno dell’Italia, che trova subito l’allungo (5-1). La nazionale polacca, in questa fase, fatica a trovare le giuste contromisure al gioco espresso dagli azzurrini. Sul +6 Italia, però, i polacchi sono stati bravi a ricucire lo svantaggio, fino a trovare il pareggio sul 10-10.A questo punto il set è diventato davvero incerto, con entrambe le squadre determinate a non mollare. Nel finale, la Polonia ha trovato il break (13-11), che le ha poi permesso di avere la prima palla match sul 14-13, annullata dall’Italia. A questo punto, una battaglia serratissima ha portato entrambe le squadre ad avere in mano il match ball, concretizzato però dai polacchi, che hanno chiuso sul 20-18.

    ITALIA – POLONIA 2-3 (25-20, 22-25, 22-25, 25-14, 18-20)ITALIA: Zlatanov 23, Ciampi 12, Argano 8, Giani 14, Tosti 10, Argilagos 3, Basso (L), Romano 5, Benacchio, Porro, Garello, Bertoncello 1. All. ConciPOLONIA: Skora 7, Drag 1, Trawka 15, Lenik 6, Olejniczak 11, Glowa 9, Steyer (L), Lyson 7, Przybylkowicz 2, Chrzanowski, Szczurowski 4, Slusarz 1. All. NawrockiDurata: 23′, 24′, 28′, 23′, 25′.Italia: a 1, bs 21, mv 11, et 41Polonia: a 6, bs 16, mv 11, et 36

    IL GIRONE DELL’ITALIA | POOL CItalia, Iran, Egitto, Tunisia, Polonia, Spagna. 

    IL CALENDARIO DEGLI AZZURRINI24/07, Italia-Polonia 2-3 (25-20, 22-25, 22-25, 25-14, 18-20)25/07, ore 14: Italia-Tunisia26/07, ore 14: Italia-Egitto28/07, ore 14: Italia-Spagna29/07, ore 14: Italia-Iran 

    LA FORMULA DEL TORNEOLe 24 squadre partecipanti sono state suddivise in quattro gironi da sei squadre ciascuno, che di sfideranno con la formula del round-robin. Le prime quattro squadre classificate di ciascuna pool accederanno agli ottavi di finale per poi proseguire il loro percorso con quarti di finale, semifinali e finali.Le formazioni che usciranno sconfitte dagli ottavi di finale giocheranno i playoff per i piazzamenti dal nono al sedicesimo posto, mentre le ultime due classificate di ogni pool giocheranno per i piazzamenti dal diciassettesimo al ventiquattresimo posto. 

    DIRETTA STREAMINGTutte le partite del torneo saranno trasmesse in diretta su Volleyballworld TV QUI e sul canale YouTube di Volleyball World.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, Recchia: “Puntiamo alla salvezza tranquilla, se ci sarà qualcosa in più ben venga”

    Sarà la sua seconda stagione in Serie A1, sempre con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, ma per Stefania Recchia, classe 2005, l’emozione resta la stessa. Il giovane libero pugliese, cresciuta pallavolisticamente nell’orbita di Castellana Grotte, si prepara a una nuova annata tra le fila delle Black Angels, affiancando in seconda linea il capitano Imma Sirressi, con la quale ha creato un forte legame:

    “Quest’estate è stata un bel mix: tre settimane con la Nazionale Under 21, sempre allenamenti e forma fisica da mantenere, però c’è stato anche tanto mare con gli amici e anche Imma è venuta a trovarmi. Abitiamo a pochi chilometri di distanza e abbiamo passato qualche giornata insieme. Siamo molto unite”, racconta Stefania con il sorriso di chi ha ancora tutta la carriera davanti ma già sa cosa voglia dire giocare tra i grandi.

    Dopo una stagione d’esordio vissuta tra emozioni forti e la naturale tensione del debutto in A1, ora Recchia si dice più consapevole e serena: “L’anno scorso era tutto nuovo, ora so cosa aspettarmi. Certo, non so quanto giocherò, ma ogni volta che coach Andrea Giovi mi chiamerà, sarò pronta. Il mio ruolo sarà dare respiro a Imma quando serve e farmi trovare sempre preparata”.

    Il primo obiettivo? Fare gruppo. E qui Stefania non ha dubbi: “L’ambiente è ottimo, come lo è stato l’anno scorso. Speriamo di creare subito legami forti, perché è da lì che nasce una stagione positiva. Puntiamo a una salvezza tranquilla, poi se ci sarà qualcosa in più, come i playoff, ben venga. Ma prima di tutto bisogna lavorare bene e partire col piede giusto”.

    Prima di tornare in palestra, la giovane atleta si concede ancora un piccolo break: “Ho ancora due settimane di riposo e un viaggio in Albania da fare, poi si parte. I primi giorni saranno tosti – la preparazione, il caldo di agosto – ma una volta superato quello, sarà tutto in discesa. E non vedo l’ora di conoscere le nuove compagne”. Determinata, matura e con la giusta leggerezza: Stefania Recchia è pronta a prendersi il suo spazio, a piccoli passi, al fianco della sua guida Sirressi. Con l’energia della gioventù e la testa già da professionista.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

  • in

    Yacine Louati torna all’Asseco Resovia dopo la parentesi italiana con Milano

    Yacine Louati, schiacciatore di 33 anni torna a rappresentare i colori dell’Asseco Resovia, dopo solo un anno di assenza dalla PlusLiga. Il giocatore francese arriva dalla Superlega italiana, dove ha giocato per l’Allianz Milano nell’ultima stagione.

    Yacine è una delle principali pedine della squadra transalpina. È nato il 4 marzo 1992 a Tourcoing, una città nel nord della Francia. È il figlio di Moutaa Louati, un ex giocatore di pallavolo tunisino. Ha iniziato la sua carriera nel 2009 unendosi al club francese France Avenir (allora nome – Centrum national de volley-ball). Dopo alcuni anni trascorsi nel paese, ha iniziato a giocare in Belgio e poi Italia (con le maglie di Padova e Monza) Turchia e Polonia. Ha calcato il taraflex della PlusLiga per la prima volta nel 2020, rappresentando i colori di Jastrzębski Więgel.

    Nella stagione 2023/2024, Louati con la maglia di Resovia ha realizzato un totale di 337 punti in 34 partite di campionato, tra cui 51 ace e 34 muri.

    “Nella stagione 2023/2024, Yacine ha avuto un impatto significativo sulla vittoria della nostra squadra nella CEV Cup. Sono felice che giocherà di nuovo con i colori Rzeszów. La sua versatilità e il suo carisma lo rendono non solo un grande giocatore di pallavolo, ma anche un buon spirito della squadra” – ha dichiarato Piotr Maciąg, presidente dell’Asseco Resovia, ai microfoni della società.

    SCHEDADATA DI NASCITA: 04.03.1992NAZIONALITÀ: FranciaRUOLO: Schiacciatore

    CARRIERA:2009-2011 Centro nazionale di pallavolo (ora France Avenir)2011-2013 Tourcoing Lille Métropole2013/2014 Montpellier UC2014/2015 Prefaxis Menen (premio individuale – miglior giocatore)Tiro al volo di Tolosa di Spacer 2015/20162016/2017 Spacer’s Toulouse Volley (terzo posto nella Coppa di Francia, medaglia d’argento nel campionato francese)2017/2018 Chaumont Volley-Ball 52 Haute-Marne (Supercoppa francese, secondo posto nella Coppa di Francia, medaglia d’argento del campionato francese, premio individuale – miglior ricevitore)2018/2019 Kioene Padova2019/2020 Vero Volley Monza2020/2021 Jastrzębski Węgiel (terzo posto nella Supercoppa polacca, secondo posto nella Coppa di Polonia, titolo di campione polacco)2021/2022 Fenerbahçe HDI Sigorta (medaglia di bronzo nella Super League turca)2022/2023 Fenerbahçe HDI Sigorta (secondo posto nella Coppa di Turchia, medaglia di bronzo nella Super League turca, premio individuale – miglior ricevitore)2023/2024 Asseco Resovii Rzeszów (Cuppa CEV)2024/2025 Allianz Milano2025 – Asseco Resovia Rzeszow

    PALMARES:2024, 2021 – Medaglie d’oro dei Giochi Olimpici2024, 2022 – medaglie d’oro nella Volleyball Nations League2021 – medaglia di bronzo nella Volleyball Nations League2018 – medaglia d’argento nella Volleyball Nations League

    (fonte: Asseco Resovia) LEGGI TUTTO