consigliato per te

  • in

    Ramon festeggia il primo successo: “Per noi è incredibile”; Falasca e Cuttini guardano avanti

    In una gara combattuta su quattro set al Palasport di Cisterna di Latina, la formazione patavina di coach Cuttini ha affrontato la compagine laziale guidata da coach Falasca. Dopo aver strappato il secondo set con determinazione, i bianconeri non sono riusciti a frenare la reazione dei padroni di casa, che hanno infatti concluso il match a proprio vantaggio sul 3-1.

    Per la sfida di questa sera i bianconeri sono scesi in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Luca Porro si è dimostrato il miglior realizzatore per Sonepar, mettendo a segno 19 punti (47% attacco); mentre per la squadra di Cisterna Jordi Ramon con 17 punti (48% attacco).

    Jacopo Cuttini (coach Sonepar Padova): “Abbiamo preparato la partita di questa sera consapevoli del livello di gioco di Cisterna. Sapevamo infatti che, soprattutto in casa, sono una squadra che serve molto bene e lo abbiamo visto. Anche se si è in vantaggio, loro hanno diversi battitori che possono fare male in qualsiasi momento; proprio in casa riescono a fare break importanti. Abbiamo avuto qualche occasione, ad esempio nel terzo set, per mantenere il controllo prima che loro prendessero slancio al servizio, ma abbiamo sprecato alcune opportunità, soprattutto in contrattacco.

    Questo era il rischio che sapevamo di poter correre qui a Cisterna. Nonostante tutto, potevamo forse fare meglio e ci abbiamo provato. Ci stiamo preparando da tutta la settimana per affrontare le difficoltà in un campo come questo. Sappiamo che il campionato sarà complicatissimo, ma avanti tutta”.

    Marco Falaschi (Sonepar Padova): ”Non ho mai vinto a Cisterna e oggi la storia si è ripetuta. Il merito va a loro che oggi hanno giocato un’ottima partita. Noi guardiamo con fiducia alle prossime, c’è un po’ di rammarico perchè l’ultimo set si è deciso all’ultimo ma lavoreremo in settimana per migliorare su queste situazioni”.

    Jordi Ramon (Cisterna Volley): ”Questa partita per noi è incredibile. È stata una situazione un po’ difficile, eravamo ultimi in classifica a un punto dopo cinque giornate. Alla fine, questa vittoria per noi è importantissima. Ora usciamo da questa parte della graduatoria, concentrati subito per la prossima partita contro l’Allianz Milano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, Ishikawa: “Abbiamo preso 2 punti e non 3, era comunque importante vincere”

    Tra le mura amiche del PalaBarton, la Sir Susa Vim Perugia vince in rimonta al tie-break il match con la Lube, che chiude la sesta giornata del girone di andata di regular season. Due ore e ventisei minuti di gioco a grande intensità.

    I Block Devils partono ancora con Francesco Zoppellari nel sestetto titolare; ritrovano in corsa Giannelli, al suo rientro dopo due giornate ai box. Sono i marchigiani a partire avanti vincendo i primi due set con una maggiore precisione al servizio rispetto ai padroni di casa e soprattutto grazie al muro (ben 11 block vincenti nei primi due parziali).

    Poi Perugia inverte la rotta e vince due set con ampio margine (25-18). Il tie break, combattuto a tratti punto a punto, si chiude in volata per i padroni di casa, spinti dagli attacchi di Ben Tara e Ishikawa, MVP del match con 21 punti, un 57% di efficacia in attacco e un muro vincente.

    Yuki Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia): “Abbiamo iniziato non bene nel primo set. Nel secondo siamo stati avanti, però poi abbiamo perso. Poi nel terzo, dall’inizio alla fine siamo stati bravi e di questo sono molto contento, ma è solo l’inizio. Dobbiamo lavorare ancora di più. Di solito la nostra forza è la battuta e oggi all’inizio non entrava. Questa è una vittoria importante per la classifica, abbiamo preso 2 punti e non 3, però era comunque importante vincere”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ancona murata dalla Gabbiano Mantova

    La The Begin Volley An non riesce a fare punti in trasferta; il nostro palleggiatore Tommaso Larizza esprime il suo rammarico: “Abbiamo avuto conferma che in questa categoria  nessuno ti regala nulla, tutti giocano sempre al 100% cosa che a noi non riesce e questo è attualmente il nostro limite. Non riusciamo a dare continuità al nostro gioco, ad essere lucidi nelle situazioni di equilibrio, quando dovremmo avere quel qualcosa in più per chiudere a nostro favore l’azione. E’ stato palese nel secondo set in cui siamo stati in vantaggio sfruttando proprio dei cali dell’avversario, ma abbiamo vanificato tutto con errori banali, con una scarsa incisività in battuta e una correlazione muro-difesa che non ha dato frutti. Il nostro gioco è scontato e lo dimostrano i 13 muri subiti a Mantova, quando l’avversario ti contiene in questo modo perdi lucidità e tutto diventa molto difficile. Credo che queste 2 brutte sconfitte consecutive ci diano la giusta motivazione per cambiare marcia a partire dal nostro modo di allenarci. Domenica giochiamo “ in casa” e dobbiamo essere bravi a sfruttare il fattore campo”.
    La The Begin Volley An tornerà in campo al PalaPrometeo, domenica 10 novembre alle      h. 19.00
    ph.Gabbiano Mantova LEGGI TUTTO

  • in

    Castellana Grotte torna a bocca asciutta dalla trasferta di Sorrento

    Seconda sconfitta esterna e prima partita senza punti per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Dopo lo stop al tie break a Gioia del Colle e dopo il successo interno su Campobasso, infatti, la formazione pugliese allenata da coach Giuseppe Barbone si ferma sul campo della Romeo Sorrento: 3-0 (25-18, 25-13, 25-23) il risultato sul tabellino finale di un match in cui la New Mater non è mai riuscita a contrastare l’ottimo stato di forma e l’entusiasmo della capolista campana (quattro vittorie su quattro e un solo set perso in questo inizio di stagione).

    Troppo il divario sull’efficacia in attacco (44 contro 29) e sugli errori gratuiti (6 contro 16) per sperare di mettere in difficoltà una squadra che oggi è regina del Girone Blu. Per la Bcc Tecbus una battuta d’arresto nel percorso di crescita naturale di una squadra che ha comunque un’età media molto bassa.

    Sullo score conclusivo, nella Bcc Tecbus in evidenza capitan Zornetta con 7 punti e Giacomo Russo e Marco Mondello entrati bene dalla panchina rispettivamente con 6 e 4 punti. Top scorer del match il polacco Stanislaw Wawrzynczyk con 14 punti.

    SESTETTI – Il Sorrento di coach Esposito si presenta con Tulone palleggiatore, Baldi opposto, l’ex Pol e Wawrzynczyk schiacciatori, l’altro ex Patriarca e Fortes centrali, Russo libero. Cappadona regista, Casaro opposto, capitan Zornetta e Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini: coach Barbone conferma la Bcc Tecbus già vista nelle prime uscite.

    1° SET – Parte forte Sorrento, spinto da un Pala Tigliana decisamente rumoroso: 5-2. Due muri dal centro e Zornetta per il pareggio Bcc Tecbus: 7-7. Scappa di nuovo a metà set la Romeo con Pol, Fortes, Wawrzynczyk e qualche errore gratuito gialloblù: 17-12. Fortes dal centro piazza il 20-14 e Barbone chiama time out. Casaro e Baldi spostano il punteggio sul 23-16, il muro di Wawrzynczyk e Patriarca chiudono il 25-18.

    2° SET – Riparte bene Sorrento (3-0), Barbone prova Russo per Ciccolella. Il centrale napoletano di Vico Equense si fa sentire subito con un muro (3-1). La Romeo insiste con Wawrzynczyk (7-2) e piazza un break pesantissimo con Fortes fino al 15-6. Castellana sbanda, Sorrento si esalta con Patriarca (19-8). Mondello, in campo per Casaro, rialza la Bcc Tecbus fino al 19-11. L’ace di Baldi e un altro errore gratuito dei pugliesi per chiudere il 25-13.

    3° SET – Decisamente più equilibrato l’avvio del terzo con Castellana che si scuote, ma con Sorrento che resta davanti con Wawrzynczyk: 10-7. L’ace di Pol e Wawrzynczyk per un altro break Romeo: 15-9. Sorrento sembra in controllo, anche se la Bcc Tecbus si riavvicina con il turno in battuta di Zornetta: 18-15. Ci prova fino alla fine Castellana: Russo e il muro di Marra per il 20-18, Zornetta in pipe per il 21-20, il muro di Russo per il 23-23. Il break decisivo, però, è del Sorrento che chiude il 25-23 con due errori gialloblù.

    Romeo Sorrento 3BCC Tecbus Castellana Grotte 0(25-18, 25-13, 25-23)Romeo Sorrento: Tulone 1, Pol 9, Fortes 5, Baldi 10, Wawrzynczyk 14, Patriarca 10, Ciampa 0, Cremoni 0, Pontecorvo (L), Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. All. Esposito. BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 1, Zornetta 7, Ciccolella 2, Casaro 3, Carta 6, Marra 4, Guglielmi (L), Mondello 3, Guadagnini (L), Russo 6, Renzo 2. N.E. Bux, Didonato. All. Barbone.Arbitri: Candeloro, Mancuso.Note – durata set: 26′, 24′, 31′; tot: 81′

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Melendugno espugna il PalaRadi di Cremona al quinto set

    La Narconon Volley Melendugno continua la serie positiva espugnando il PalaRadi di Cremona al quinto set. Avanti due set con carattere (18-25, 18-25), le cremonesi si fanno sotto con coraggio portando la gara al set corto (25-19, 25-15). Lo strappo finale è di marca pugliese, con il minimo scarto (13-15) ad abbassare il sipario sull’incontro.

    Gran duello in regia tra Turlà e Passaro, che mandano in doppia cifra tre compagne a testa (Taborelli 27 punti, Arciprete e Munarini 15 per Cremona, 19 punti per Malik, 18 per Tanase e Joly nella meta campo ospite). In battuta Esperia registra un -7, Melendugno risponde con un -4. Gli attacchi sono l’emblema di una partita giocata con equilibrio (38%-39%); Cremona si dimostra più precisa in ricezione, Melendugno ha venduto cara la pelle in difesa. Nel prossimo turno, Melendugno ospiterà Trentino; Cremona torna in trasferta, ospite di Albese. 

    Veronica Taborelli (U.S. Esperia Cremona): “È stata una partita molto intensa, siamo state brave a recuperare, stando a contatto, senza mollare. Purtroppo nel tie break ci è mancato pochissimo per riuscire a portare a casa i due punti. Nel complesso, la partita è da salvare, siamo state caparbie comunque nella rimonta prendendoci terzo e quarto set, che non era facile. Lavoreremo ancora di più per restare su questo trend e fare quel qualcosa di più che ci manca”.

    Chiara Riparbelli (Narconon Volley Melendugno): “Siamo molto contente, per come si era messa, il risultato non era scontato. Sapevamo di venire a Cremona e affrontare una partita complicata, come effettivamente è stato. Siamo state molto brave a partire dando il 100%, poi al terzo set Cremona ha reagito e ci ha forse condizionato, hanno spinto di più al servizio, noi abbiamo sofferto un po’ su quello, più che altro per mantenere la lucidità su palloni più semplici. La chiave della gara è stato l’entrare al quinto set come se fossimo sullo 0-0, con tanta aggressività su tutti i palloni”.

    U.S. ESPERIA CREMONA 2NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 3 (18-25, 18-25, 25-19, 25-15, 13-15)

    U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 16, Marchesini, Taborelli 25, Bellia 8, Munarini 15, Turla’ 4, Parlangeli (L), Modesti 8, Maiezza, Zuliani, Bondarenko, Zorzetto, Felappi. Non entrate: Ajazi (L). All. Zanelli. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Joly 16, Biesso 8, Passaro 1, Tanase 17, Riparbelli 8, Malik 18, Ferrario (L), Andrich, Maruotti, D’onofrio, Fioretti. Non entrate: Prato. All. Giunta.

    ARBITRI: Galteri, Angelucci. NOTE – Durata set: 26′, 27′, 29′, 27′, 23′; Tot: 132′. MVP: Tanase.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vittoria da urlo in quattro set di Gioia del Colle su Lagonegro

    Tre punti pesantissimi, conquistati con un’altra grande prestazione di squadra. Dinanzi al caloroso pubblico del PalaCapurso, la Joy Volley Gioia del Colle ottiene il terzo successo stagionale, battendo 3-1 (14-25, 25-19, 25-22, 25-19) la Rinascita Lagonegro in uno dei match di cartello della quarta giornata di regular season.Dopo lo svantaggio iniziale nel computo set, nella seconda frazione di gioco la squadra di coach Sandro Passaro è stata protagonista di una grande reazione che, guidata da Sebastiano Milan (suoi i due aces che hanno ristabilito la parità sul 17-17) e da Romolo Mariano (decisivo con sei attacchi vincenti per il 25-19 finale), ha cambiato completamente l’inerzia della gara.Esprimendo tutto il suo valore nel terzo e quarto set, la Joy Volley è riuscita ad avere la meglio su una diretta rivale alle prime posizioni nel girone Blu e a conquistare l’intera posta in palio, che le consente di rimanere in scia alla prima della classe, la Romeo Sorrento (sempre a +3 sui biancorossi dopo la vittoria casalinga in tre set sulla BCC Tecbus Castellana Grotte).Per capitan Mariano e compagni inizia nel migliore dei modi il mese di novembre, nel corso del quale affronteranno la Energytime Campobasso (in casa, domenica 10 novembre), la Vidya Viridex Sabaudia (in trasferta, sabato 16 novembre) e l’attuale capolista (in casa, domenica 24 novembre).

    SESTETTI – Coach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan di banda, Cester e Garofolo centrali e Rinaldi libero. Mister Lorizio sceglie la diagonale Bonacchi-Cantagalli, Panciocco e Armenante in posto 4, Pegoraro e Tognoni al centro e Fortunato alla guida delle operazioni difensive.

    1° SET – Partenza aggressiva della Rinascita: l’ottimo turno al servizio di Bonacchi e i sigilli di Cantagalli e Panciocco portano al primo break dell’incontro: 0-6. La Joy Volley fatica ad entrare in partita (5-12), i lucani ne approfittano con il solito Cantagalli (6-14) e, dopo l’errore in attacco di Vaškelis (7-16), portano a +9 il loro vantaggio su capitan Mariano e compagni. Mai in discussione, il primo set si chiude sul punteggio finale di 14-25.2° SET – Al ritorno in campo, la Rinascita resta in pieno controllo delle operazioni di gioco: l’ennesima chiusura vincente di Cantagalli costringe coach Passaro a richiedere il time-out sul 4-7. A seguire, dopo aver agguantato la parità in ben due occasioni (8-8, 10-10), la Joy Volley subisce il ritorno degli avversari con Panciocco (11-14, muro su Cester). Sul 14-17 arriva la svolta tanto attesa nella metà campo gioiese: uno scatenato Milan firma la parità con due aces micidiali (17-17) mentre capitan Mariano, protagonista assoluto in fase offensiva (sei attacchi vincenti per lui), prima sigla il break pesante di 5-0 (23-18) e poi decide il set sul definitivo 25-19. Dopo un susseguirsi incredibile di emozioni, il match torna in parità (1-1).3° SET – Galvanizzata dalla conquista della seconda frazione di gioco, la Joy Volley trova subito un break prezioso di tre punti (11-8, muro vincente di Cester e due invasioni a rete commesse da Bonacchi e Cantagalli). Continuando a spingere forte sull’acceleratore (16-11), la squadra di coach Passaro si dà alla fuga (19-14), rivelandosi, ancora una volta, incontenibile sull’asse Longo-Milan. I tentativi di rimonta degli avversari (22-19, 24-22) si infrangono sugli attacchi di Mariano e Vaškelis  e sul muro invalicabile di Cester (25-22). Al PalaCapurso va in onda il sorpasso della Joy Volley (2-1).4° SET – Nel quarto set è ancora Cester protagonista sul rettangolo di gioco: insuperabile a muro e infallibile in attacco, il centrale veneto porta i suoi sul momentaneo 8-3. La Joy Volley non sbaglia più un colpo: il pallonetto vincente di Milan e il successivo muro di Vaškelis su Armenante fissano il punteggio sul 16-8. Il break di quattro punti (16-12) realizzato dai lucani non spaventa i gioiesi che, trascinati da capitan Mariano, volano sul 19-13. A completare l’opera ci pensano Milan (23-16, ancora un ace per lui), Garofolo (24-17) e, infine, Mariano, che realizza il decisivo 25-19.

    JV Gioia Del Colle 3Rinascita Lagonegro 1(14-25, 25-19, 25-22, 25-19)JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 25, Garofolo 5, Vaskelis 12, Mariano 14, Cester 8, Di Carlo (L), Martinelli 0, Attolico 0, Rinaldi (L), Disabato 0, Alberga 0. N.E. Romanelli, Persoglia. All. Passaro. Rinascita Lagonegro: Bonacchi 0, Panciocco 15, Pegoraro 5, Cantagalli 19, Armenante 12, Tognoni 10, Vindice (L), Ricco 0, Fortunato (L), Franza 2, Fioretti 0. N.E. Simone, Focosi, Parrini. All. Lorizio.Arbitri: Giorgianni, Dell’orso.Note – durata set: 27′, 32′, 34′, 30′; tot: 123′

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il derby lombardo se lo aggiudica la Futura, Como si accontenta di un punto

    La Tecnoteam Albese Volley si arrende ad una determinata Futura Volley Giovani Busto dopo una battaglia di due ore e mezza a Casnate. Derby bellissimo, spumeggiante, sempre vivo. Merito delle due formazioni che si sono affrntate a viso aperto ed hanno regalato spettacolo ai tifosi.

    Albese parte forte e conquista il primo set, poi nel secondo l’infortunio a Giorgia Mazzon (ginocchio, lo stesso infortunato un anno fa) mette in apprensione Veneriano e compagna. Brave a non smarrirsi anche se con qualche minuto di choc. Entra Colombino (giovanissima, ma determinata) e fa bene. La Futura la spunta ai vantaggio al secondo, ma è superata nettaente al terzo.

    Quarto con le ospiti che rendono ad Albese quello perso in precedenza. Parità ed intenso tie-break. La Tecnoteam sempre costretta ad inseguire, ma con orgoglio resta aggrappata alla gara. Finale intenso, Busto trascinata da Ennekin e Zanette e con i libero Cecchetto perfetta in ricezione. 12-15 e vittoria per la Futura.

    Marika Longobardi (Tecnoteam Albese Volley Como): “Peccato si, ma bellissima partita da parte nostra. Fino al terzo set le abbiamo controllate bene, Un pensiero per Giorgia, speriamo che l’infiortunio non sia grave. per il resto sono contanta di quello che abbiamo fatto: grande ubblico che ci ha trascinato sempre. Speriamo di rifarci domenica ancora qui in casa. Stasera, però, soddisfatte ed a testa alta. Bella prova di tutte. complimenti anche a Colombino per come è entrata”.

    Giada Cecchetto (Mvp, Futura Giovani Busto Arsizio): “E’ stata una battaglia dalla prima all’ultima palla e sono molto contenta perché siamo riuscite, nonostante una partenza non positiva, a recuperare a vincere con una bella prova di carattere. Ci stiamo lavorando e dobbiamo cercare di mantenere quella continuità che ci permette di esprimere al meglio il nostro gioco. Albese è un’ottima squadra, che difende tantissimo ed è servita davvero molta pazienza. Brave noi a rimanere lì. Ogni volta facciamo uno step in più e questa vittoria ci porta tanto morale e ci serve per allungare questo momentio positivo. Sono felice per la squadra, per la società e per tutto l’ambiente”.

    TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 2FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3 (25-20 30-32 25-15 16-25 12-15)

    TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Longobardi 18, Taje’ 4, Rimoldi, Grigolo 17, Veneriano 13, Mazzon 12, Pericati (L), Colombino 11, Baldi, Mancastroppa, Radice, Bernasconi. Non entrate: Vigano, Calervo (L). All. Chiappafreddo. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Orlandi 18, Kone 9, Zanette 24, Enneking 20, Rebora 12, Monza 1, Cecchetto (L), Baratella 1, Zakoscielna, Del Freo. Non entrate: Brandi, Osana (L), Spiriti, Landucci. All. Beltrami.

    ARBITRI: Russo, Adamo. NOTE – Durata set: 26′, 41′, 28′, 23′, 18′; Tot: 136′. MVP: Cecchetto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ortona sbanca Modica in una sfida ricca di “prime volte”

    Ci sono tante prime volte in questa quarta giornata di campionato. La Sieco Akea Ortona trova la prima vittoria da tre punti in campionato, che poi corrisponde alla prima vittoria fuori dalle mura amiche. C’è poi la prima volta in campo per l’opposto impavido Di Giunta che, per motivi burocratici, ha dovuto attendere tre giornate proprio come accadeva dall’altra parte della rete per l’opposto Padura Diaz, per essere iscritto a referto. 

    Proprio l’esordio del forte cubano William Padura Diaz rappresentava l’attesissima sfida nella sfida con il capitano ortonese Leonel Marshall anch’egli di Cuba. Alla fine l’ha spuntata il nostro Leo Marshall, che mette a segno 19 punti con il 58% di positività, contro i 13 (50%) del collega opposto. Meglio anche per quanto riguarda i muri punto 4 contro 1.

    Nell’anticipo serale, la Sieco Service Akea Ortona trova dunque tre punti nella lunga trasferta in terra sicula. Una vittoria meritata, con l’Impavida capace di gestire e vincere agevolmente un primo set per poi incartarsi un po’ su sé stessa per un buon set e un quarto. I ragazzi di Coach Denora dimostrano una buona capacità in fase di muro/difesa così come la finalizzazione della ricostruzione di gioco. Gli avversari prendono le contromisure e cominciano a giocare d’astuzia, preferendo giocare di fino piuttosto che utilizzare la forza bruta. Il gioco della squadra ortonese ne risente e fatica ad affondare i colpi. Modica vince il secondo set e continua sugli stessi binari anche nella prima parte del terzo così che la Sieco Akea si ritrova sotto di tre punti sul 12-9. I padroni di casa sembrano intenzionati a ripetere la super-prestazione del precedente parziale ma invece la Sieco riesce a trovare un vaccino per la tattica ospite. Rossato (ottima la sua gara) aumenta la capacità di fuoco ben servito da Pinelli. Lo svantaggio si riduce e la pressione comincia a giocare brutti scherzi ai ragazzi di Modica. Marshall, è una saracinesca oltre che prolifico terminale di attacco e la situazione è ribaltata. Sul finale di set arriva prima l’aggancio e poi il sorpasso. I padroni di casa ci provano, accorciano di un punto ma è l’esperienza di Del Vecchio a trovare il mani-fuori del 2-1. Ortona è di nuovo padrona del campo con il contrattacco che riprende a funzionare in maniera ottimale proprio come accaduto nel primo set. I Ragazzi di Coach Denora, sul 16-22, vanno in controllo così da non rischiare di commettere ingenuità dovute alla fretta di voler chiudere il discorso. La Avimecc ne approfitta per rosicchiare qualche punto ma la gara è ormai segnata e arriva così il primo bottino pieno della stagione 2024/2025.

    Coach De Nora: “Contentissimi di una vittoria contro una squadra in cerca della prima vittoria stagionale. Sapevamo che sarebbe stato complicato contro una squadra come Modica che può godere di una buona fase di cambio palla e che per giunta gioca davanti al pubblico amico. Siamo stati bravi nel terzo set a ritrovare ritmo nella fase di break, ritmo che poi ci siamo portati anche nel quarto parziale. Abbiamo lavorato molto in settimana per quanto riguarda le situazioni di contrattacco e devo dire che questa sera, il lavoro ha dato i suoi frutti. Siamo una squadra in perenne crescita e i numeri lo dimostrano. La sofferenza fa parte del gioco, ma una vittoria che arriva dopo una partita sofferta regala ancora più gioia a noi e ai nostri tifosi”.

    Avimecc Modica 1Sieco Service Ortona 3(19-25, 25-19, 23-25, 19-25)Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 12, Raso 10, Padura Diaz 13, Capelli 19, Buzzi 8, Barretta 2, Pappalardo (L), Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Matani 1. N.E. Tomasi, Italia. All. Di Stefano. Sieco Service Ortona: Pinelli 3, Bertoli 1, Pasquali 6, Rossato 28, Marshall 19, Arienti 7, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 1, Del Vecchio 5, Di Giunta 0. N.E. Di Tullio, Torosantucci, Alcantarini. All. Denora Caporusso.Arbitri: Pecoraro, Ciaccio.Note – durata set: 25′, 27′, 30′, 29′; tot: 111′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO