consigliato per te

  • in

    La Tinet batte Porto Viro in un PalaPrata da sold out

    Vittoria che vale triplo quella della Tinet su Porto Viro. In un colpo solo i gialloblù hanno sfatato il tabù Porto Viro, raggiunto a quota 33 la testa della classifica a braccetto con Brescia e Ravenna ed ottenuto un successo fuori dal campo ottenendo il sold out sulle tribune del PalaPrata. Una prestazione convincente quella della Di Pietro band che ha messo in scena una performance corale ottimamente orchestrata da Alberini.
    Dopo il minuto di silenzio tributato a Daniele Bagnoli, uno degli allenatori più vincenti del volley tricolore, scomparso venerdì, si da inizio alle ostilità in una bolgia da tutto esaurito. Prata ha il piglio giusto e si invola sul turno di servizio di Ernastowicz che condiziona la costruzione di gioco ospite: 7-3. Morato chiama il suo primo time out sul 10-5. La Tinet approfitta delle polveri bagnate di Pedro che nel frangente compie 4 errori. Diagonale stretta imperiale di Gamba e la Tinet vola: 13-6. Prata si esalta in difesa con tutti i propri effettivi e poi l’intesa Alberini Gamba fa la differenza con combinazioni velocissime: 19-10. Filippo Guerriero entra in battuta e con un pelo di fortuna marca il suo primo punto in Serie A. Murone di Scopelliti su Eccher ed è set point sul 24-14. La chiude Ernastowicz lasciato praticamente senza muro da un ispirato Alberini: 25-15.Bel turno di battuta di Santambrogio e Porto Viro va 2-4, ma subito la Tinet risponde con il muro di Gamba. Morato si affida ad Arguelles in opposto e a Pedro torna il posto 4. Il brasiliano pare decisamente più a suo agio in questa posizione e la Delta va 5-7. Doppio ace di Katalan e la Tinet è lì: 7-7. Sorpasso gialloblù con Gamba. Scopelliti in contrattacco e la Tinet viaggia: 12-9. Ace di Gamba e 17-11. Si rientra e il braccio dell’opposto non trema, piazzando un altro servizio vincente.Prata diventa fallosa e Porto Viro accorcia fino al -3 costringendo Di Pietro a stoppare tutto. La Tinet dimostra di avere forti risorse mentali e mtte a segno un contro break di 3 punti.  Si gioca a tiramolla e Porto Viro con Bellia va 21-18. Errore in battuta di Arguelles e la Tinet ha 5 set point. La chiude Gamba con un colpo di destro, lui che è mancino: 25-20.Partenza lanciata di Porto Viro: 1-5 e Di Pietro chiama tempo evitando che i suoi si disuniscano. Tra muro, battuta e pipe di Terpin la Tinet si rifà sotto e beneficiando dell’errore in attacco di Arguelles certifica il sorpasso sull’11-10. Riscatta Porto Viro: 15-18. Arguelles con una bomba al servizio porta i suoi al set point: 20-24. Alberini riporta sotto i suoi, ma poi sbaglia il servizio del 22-25 finale.
    Si irientra in campo con gli stessi effettivi, ma Coach Di Pietro cambia rotazione per giocare con gli stessi accoppiamenti a muro del primo parziale. Prova a scattare Porto Viro ma due muri consecutivi di Scopelliti mandano avanti i gialloblù: 8-7. Si rivede la pipe di JJ Terpin ed è chirurgica: 12-9. Muro di Katalan e si torna a viaggiare: 14-10. Ernastowicz in battuta e massimo vantaggio: 16-11. Tre errori consecutivi gialloblù e Di Pietro si arrabbia. I suoi rispondono alla grande e Scopelliti suona la carica a muro e in attacco: 20-16. Ace di Terpin 22-16. Arguelles sotterra l’attacco e si va a match point: 24-17. La chiude Katalan con il primo tempo del 25-18. Il PalaPrata tributa il giusto omaggio ai suoi eroi e ad un fantastico 2024. E già non vede l’ora arrivi l’Epifania per rivederli scendere in campo
    TINET PRATA – DELTA GROUP PORTO VIRO 3-1
    TINET: Katalan 12, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 8, Ernastowicz 12, Aiello (L), Meneghel, Terpin 18, Guerriero 1, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 20 . All: Di Pietro
    PORTO VIRO: Ballan, Arguelles 13, Maghenzani, Magliano 5, Pedro Ferreira 12, Ghirardi, Lamprecht (L), Sperandio 1, Innocenzi 3, Bellia 1, Andreopoulos 12, Morgese (L), Eccher 5, Chiloiro 1, Santambrogio. All: Morato
    Arbitri: Merli di Terni e Spinnicchia di Catania
    Parziali: 25-15 /  25-20 / 22-25 / 25-18 LEGGI TUTTO

  • in

    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024 – TABELLINI

    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024
    Itas Trentino – Cisterna Volley 3-1 (25-23, 25-19, 22-25, 25-15) – Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 6, Resende Gualberto 10, Rychlicki 5, Michieletto 29, Bartha 8, Pesaresi (L), Bristot 0, Garcia Fernandez 8, Laurenzano (L). N.E. Pellacani, Magalini, Sandu, Acquarone. All. Soli. Cisterna Volley: Fanizza 0, Bayram 11, Nedeljkovic 8, Faure 16, Ramon 17, Diamantini 4, Finauri (L), Pace (L). N.E. Tarumi, Czerwinski, Baranowicz, Mazzone, Rivas. All. Falasca. ARBITRI: Curto, Pozzato. NOTE – durata set: 25′, 24′, 29′, 23′; tot: 101′.
    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-2 (25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11) – Cucine Lube Civitanova: Bottolo 12, Chinenyeze 10, Lagumdzija 14, Nikolov 6, Podrascanin 5, Boninfante 4, Bisotto (L), Gargiulo 5, Loeppky 11, Orduna 1, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 2, Dirlic 2. N.E. Tenorio. All. Medei. Allianz Milano: Louati 11, Schnitzer 11, Reggers 32, Kaziyski 5, Caneschi 8, Porro 0, Staforini (L), Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 1, Piano 0, Otsuka 1. N.E. Gardini. All. Piazza. ARBITRI: Vagni, Cerra. NOTE – durata set: 23′, 26′, 23′, 26′, 18′; tot: 116′. LEGGI TUTTO

  • in

    Novara ora gira a mille: 3-0 contro Busto nei quarti di Coppa Italia

    Per l’ottava volta nella sua storia la Igor Gorgonzola Novara sarà fra le protagoniste della Final Four di Coppa Italia. La certezza della presenza nel weekend dell’8-9 febbraio all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, che assegnerà l’edizione numero 47 del trofeo nazionale, arriva stasera grazie a un successo per 3-0 nel derby del Ticino con l’Eurotek Uyba Busto Arsizio, valevole per i quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà la vincente tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia.Prova di maturità importante per le Zanzare che portano a casa un quarto di finale che nascondeva molte insidie con una prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande forza mentale con la squadra sempre sul pezzo, sempre attaccata alla partita, sempre convinta dei propri mezzi. La battuta (4 ace) e la fase break sono il grimaldello con cui Novara apre la cassaforte avversaria. Al resto pensano la capacità della squadra di saper giocare e tenere botta anche nelle fasi più equilibrate (vedi primo set), e i punti delle bocche da fuoco.A dominare la scena è Tatiana Tolok, miglior realizzatrice della partita con 21 punti e il 65% in attacco. Ma, come si è visto spesso quest’anno, è il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Francesca Bosio capace di guidare brillantemente il gioco delle piemontesi, che chiudono con il 52% di positività e il 43% di efficienza in fase offensiva. Una partita in cui spiccano anche i 12 punti di Mayu Ishikawa (MVP della serata) e i 9 di Lina Alsmeier. Dall’altra parte, Busto dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Laura Kunzler (14 punti) e Josephine Obossa (12 punti). Buona anche la prestazione di Silke Van Avermaet (7 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese, non sfigura affatto con un positivo 75%. Alla fine, però, i tanti errori (22 di cui 13 in battuta) e le basse percentuali in ricezione (37% di positiva e 25% di perfetta) obbligano le ragazze di Enrico Barbolini ad alzare la bandiera bianca.Starting Players – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Bernardi dispone Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Aleksic e Squarcini al centro, Fersino libero mentre Barbolini sceglie Boldini al palleggio, Obossa opposto, Piva e Kunzler in posto 4, Van Avermaet e Sartori centrali, Pelloni libero.1° SET – Kunzler dà il via alle ostilità, Bosio risponde subito dai nove metri, ma Sartori deposita a terra il primo tempo del 2-3. Tolok impatta sul 3-3, anche se poi incappa in un errore e regala alla Uyba un break (3-5). La Igor prova a restare in scia, ma scivola a meno 3: così, dopo il 7-10 messo a segno da Kunzler, coach Bernardi decide di chiamare il ‘tempo’. Al rientro in campo, le Zanzare recuperano un break grazie a Bosio, e Alsmeier pareggia (11-11). Dopo una fase equilibrata (15-15), Kunzler riporta avanti le Farfalle con due attacchi vincenti. Tuttavia, la risposta di Novara non si lascia attendere (18-17): a questo punto, coach Barbolini corre ai ripari e richiama le sue giocatrici. Dopo il timeout, Busto Arsizio reagisce e rimette il musetto avanti (19-20), anche se non riesce ad allungare (23-23). Nel finale di set, la Igor annulla tre set point e dopo una lunga rincorsa piazza il break decisivo (28-26).2° SET – La seconda frazione parte con le parallele di Ishikawa e Kunzler, e prosegue con due punti consecutivi di Sartori (2-3). La Uyba trova un break grazie a Obossa, ma la Igor risponde prontamente con un parziale di 3-0 (5-4). Kunzler impatta sul 5-5, anche se Busto subisce di nuovo un break: così, sul 5-7 di Ishikawa, Barbolini chiama timeout. Al rientro in campo torna a regnare l’equilibrio (7-7), con le squadre che si rispondono colpo su colpo per diversi scambi (14-14). Poi le Zanzare spingono sull’acceleratore e trovano un parziale di 4-1 (18-15). La panchina biancorossa corre subito ai ripari, ma dopo la pausa è Tolok la prima a segnare; poi il martello russo replica a Van Avermaet (20-16). A questo punto le piemontesi giocano sulle ali dell’entusiasmo e volano a più 7 grazie ai block di Aleksic e Alsmeier: il set si chiude poco dopo con l’errore al servizio di Kunzler (25-17).3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Obossa e Kunzler rispondono ai tentativi della Igor, che prova fin da subito a imporre il suo ritmo (5-5). La Uyba prova a mettere il musetto avanti (6-7), ma la risposta di Novara non si lascia attendere: dopo il 10-8 siglato da Alsmeier, coach Barbolini ferma il gioco chiamando il ‘tempo’. Al rientro in campo, le Zanzare pungono di nuovo e si portano a più 4 (12-8). Entrano Scola e Frosini, ed è proprio un muro dell’opposta a dimezzare il gap (14-12). Aleksic e Tolok ristabiliscono immediatamente le distanze e così la panchina bustocca decide di fermare di nuovo il gioco con un timeout (16-12). Dopo la pausa, Busto perde ulteriormente contatto e scivola addirittura a meno 7 (19-12). Barbolini si gioca anche la carta Howard al posto di Sartori, ma l’inerzia non cambia: Novara può così amministrare il vantaggio e staccare il biglietto per la Final Four di Bologna (25-19).Igor Gorgonzola Novara 3Eurotek UYBA Busto Arsizio 0(28-26, 25-17, 25-19)Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 2, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 9, Ishikawa 12, Mims 1, Bonifacio 6, Aleksic 5, Mazzaro ne, Tolok 21. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard 3, Pelloni (L), Van der Pijl ne, Piva 7, Olaya ne, Van Avermaet 7, Morandi (L) ne, Lualdi ne, Sartori 6, Obossa 12, Frosini 1, Kunzler 14, Boldini, Scola. Allenatore: Enrico Barbolini. Assistente: Filippo Lualdi.Arbitri: Armando Simbari e Veronica PapadopolNote: Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 52%, ricezione 52%-23%, muri 5, errori 13. Busto Arsizio: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 41%, ricezione 37%-25%, muri 7, errori 22.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    2ª Giornata Rit. (29/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINI

    2ª Giornata Rit. (29/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Sieco Service Ortona – Romeo Sorrento 3-1 (25-20, 25-20, 15-25, 25-21) – Sieco Service Ortona: Pinelli 2, Del Vecchio 16, Pasquali 6, Rossato 16, Marshall 17, Arienti 6, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 1, Di Tullio 0, Torosantucci 0. N.E. Bertoli, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso. Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 7, Fortes 12, Baldi 22, Wawrzynczyk 6, Patriarca 11, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa. All. Esposito. ARBITRI: Angelucci, Pazzaglini. NOTE – durata set: 26′, 26′, 23′, 31′; tot: 106′.
    Gaia Energy Napoli – Vidya Viridex Sabaudia 3-0 (25-22, 25-22, 25-22) – Gaia Energy Napoli: Leone 0, Darmois 5, Martino 6, Lugli 28, Starace 10, Lanciani 8, Volpe (L), Saccone 0, Ardito (L). N.E. Sportelli, Gianotti, Piscopo, Dotti. All. Angeloni. Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 1, Mazzon R. 6, Tomassini 2, Onwuelo 14, Ruiz 7, De Vito 6, Abagnale (L), Stamegna 4, Pizzichini 2, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 1. N.E. Menichini, Serangeli. All. Mosca. ARBITRI: Papapietro, Gaetano. NOTE – durata set: 30′, 29′, 33′; tot: 92′.
    Rinascita Lagonegro – Domotek Reggio Calabria 1-3 (21-25, 25-17, 22-25, 24-26) – Rinascita Lagonegro: Sperotto 1, Panciocco 10, Tognoni 8, Cantagalli 25, Armenante 6, Pegoraro 8, Vindice (L), Fortunato (L), Fioretti 3, Bonacchi 0, Focosi 0, Parrini 0. N.E. Simone, Franza. All. Kantor. Domotek Reggio Calabria: Esposito 0, Guarienti Zappoli 13, Stufano 9, Laganà 21, Lazzaretto 26, Murabito 8, Lopetrone (L), De Santis (L), Picardo 0, Pugliatti 0, Soncini 0. N.E. Giuliani, Galipò, Lamp. All. Polimeni. ARBITRI: Viterbo, Giorgianni. NOTE – durata set: 27′, 24′, 31′, 33′; tot: 115′.
    Aurispa Links per la vita Lecce – EnergyTime Campobasso 3-0 (25-22, 25-19, 27-25) – Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 1, Mazzone 14, Deserio 9, Penna 12, Ferrini 10, Maletto 9, Bleve (L), Cappio (L). N.E. D’Alba, Colaci, Omaggi, Coppa, Iannaccone, Cimmino. All. Cavalera. EnergyTime Campobasso: Giani 1, Margutti 4, Orazi 6, Gatto 3, Urbanowicz 4, Fabi 7, De Nigris (L), Del Fra 0, D’Amico 0, Calitri (L), Diaferia 20, Rescignano 3, Morelli 0. N.E. Diana. All. Bua. ARBITRI: Traversa, Sabia. NOTE – durata set: 30′, 28′, 34′; tot: 92′.
    BCC Tecbus Castellana Grotte – JV Gioia Del Colle 0-3 (16-25, 16-25, 19-25) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Didonato 3, Meschiari 8, Ciccolella 2, Casaro 10, Carta 7, Marra 4, Guadagnini (L), Russo 0, Renzo 2, Guglielmi (L). N.E. Mondello, Bux, Iervolino, Zornetta. All. Barbone. JV Gioia Del Colle: Longo 3, Milan 15, Persoglia 6, Vaskelis 21, Mariano 9, Cester 5, Di Carlo (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L), Alberga 0. N.E. Attolico, Rinaldi, Starace. All. Passaro. ARBITRI: Pasciari, Mancuso. NOTE – durata set: 24′, 22′, 28′; tot: 74′. LEGGI TUTTO

  • in

    2ª Giornata Rit. (29/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA

    2ª Giornata Rit. (29/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    RISULTATI
    Sieco Service Ortona-Romeo Sorrento 3-1 (25-20, 25-20, 15-25, 25-21); Gaia Energy Napoli-Vidya Viridex Sabaudia 3-0 (25-22, 25-22, 25-22); Rinascita Lagonegro-Domotek Reggio Calabria 1-3 (21-25, 25-17, 22-25, 24-26); Aurispa Links per la vita Lecce-EnergyTime Campobasso 3-0 (25-22, 25-19, 27-25); BCC Tecbus Castellana Grotte-JV Gioia Del Colle 0-3 (16-25, 16-25, 19-25)Riposa: Avimecc Modica
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPRomeo Sorrento 31 12 10 2 33 8Domotek Reggio Calabria 26 12 8 4 30 17Sieco Service Ortona 24 11 9 2 27 14JV Gioia Del Colle 24 12 8 4 28 18Rinascita Lagonegro 19 12 6 6 25 22Vidya Viridex Sabaudia 15 12 5 7 19 24Avimecc Modica 14 11 5 6 21 24Aurispa Links per la vita Lecce 14 11 5 6 16 21Gaia Energy Napoli 10 12 4 8 15 28BCC Tecbus Castellana Grotte 10 11 2 9 14 28EnergyTime Campobasso 5 12 2 10 9 33
    Un incontro in meno: Sieco Service Ortona, Avimecc Modica, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana Grotte;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 05/01/2025 Ore: 18.00EnergyTime Campobasso-BCC Tecbus Castellana Grotte 04/01/2025 ore 18:00; JV Gioia Del Colle-Sieco Service Ortona; Vidya Viridex Sabaudia-Rinascita Lagonegro 04/01/2025 ore 18:00; Romeo Sorrento-Aurispa Links per la vita Lecce Ore 16:00; Avimecc Modica-Gaia Energy Napoli Ore 16:00Riposa: Domotek Reggio Calabria
    CLASSIFICA – SINTETICA2ª Giornata Rit. (29/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024Romeo Sorrento 31, Domotek Reggio Calabria 26, Sieco Service Ortona 24, JV Gioia Del Colle 24, Rinascita Lagonegro 19, Vidya Viridex Sabaudia 15, Avimecc Modica 14, Aurispa Links per la vita Lecce 14, Gaia Energy Napoli 10, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, EnergyTime Campobasso 5.
    Note: un incontro in meno: Sieco Service Ortona, Avimecc Modica, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana Grotte LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna vince il derby emiliano-romagnolo per 3-0

    È Ravenna ad aggiudicarsi il derby emiliano-romagnolo per 3-0 contro Reggio Emilia.
    Primo set che inizia con il vantaggio dei padroni di casa, recuperati però in breve tempo dai reggiani. Il vantaggio dura poco, perché la Consar mette la freccia e supera Reggio, che non demordendo cerca comunque di rimanere attaccata alla compagine ravennate. Chiude il parziale Ravenna con un primo tempo.
    Secondo set che inizia subito a favore della Consar, con Barone e compagni che non riescono a trovare le giuste soluzioni per uscire da una situazione difficile. I servizi di Ravenna sono potenti e mettono in grande difficoltà i reggiani. Il parziale viene vinto in tranquillità dalla Consar con ampio margine.
    Terzo set che inizia con il vantaggio di Reggio, che allunga subito sui padroni di casa di cinque lunghezze. I ragazzi di coach Fanuli risultano più incisivi su tutti i palloni e mantengono il margine di vantaggio per quasi tutta la durata del parziale. Sul finire del set Ravenna ritrova la sua battuta potente e piazza due ace decisivi per la vittoria del parziale e della partita per 3-0.
    Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad: “Sapevamo di venire in casa di una squadra molto forte, ma anche stasera, come poi troppo spesso succede, abbiamo avuto le nostre chance e non siamo riusciti, per un motivo o per un altro, a concretizzarle. Sicuramente c’è una componente tecnica che influisce sul risultato, ma anche una componente caratteriale e su quella penso che dobbiamo riflettere e lavorare per cercare di trovare il prima possibile la fiducia in noi stessi, il campionato è ancora lungo e abbiamo bisogno di quella per presentarci le prossime gare”.
    CRONACA 
    Seconda giornata di ritorno al Pala De Andrè, con la Conad Reggio Emilia che sfida la Consar Ravenna che viene da una vittoria al tie-break contro Fano. I granata, invece, scendono in campo reduci da una sconfitta casalinga contro Prata di Pordenone; i reggiani dovranno provare a ottenere punti per smuovere la classifica, anche se sfideranno una delle teste di serie del campionato.
    Reggio parte col sestetto composto da Porro-Gasparini in diagonale principale, Guerrini-Gottardo di banda, Barone-Bonola al centro con De Angelis libero. Ravenna risponde con Russo al palleggio, Guzzo opposto, Tallone e Zlatanov martelli, Canella e Copelli centrali con Goi libero.
    Inizio di primo set che vede i padroni di casa partire in vantaggio (4-2). Gottardo fa buona guardia a rete e porta avanti la Conad (6-7). Guzzo da posto due fa allungare Ravenna (14-10). Ace di Partenio (16-12). Mani out al centro per Bonola, Reggio accorcia (19-17). Guerrini gioca sul muro dei ravennati e porta a casa il punto (22-20). Russo con una difesa difficile riesce a servire Guzzo che gioca alto sulle mani del muro (23-20). Set point guadagnato dai ravennati grazie ad un ace (24-20). Guerrini conquista il punto in diagonale stretta (24-22). Il set lo conquista la Consar grazie all’attacco vincente di Canella (25-22).
    Secondo set che vede le formazioni partire in parità (4-4). Muro di Tallone (8-5). I ravennati allungano nel punteggio, con la Conad che non riesce a ricevere bene e a chiudere punto in attacco (13-7). Mani out di Suraci (15-9). Ace di Guzzo, la Consar grazie ad ottimi servizi macina punti (19-9). Set point Ravenna che domina il parziale (24-10). Ricezione slash che Russo chiude in attacco, il set va a Ravenna (25-10).
    Parte bene il terzo set per la compagine reggiana (1-4). Ace di Suraci che trova il +5 (2-7). Errore al servizio per Russo (5-10). Primo tempo di Bonola, a cui segue il monster block siglato da Sighinolfi (8-15). Ravenna si riporta sotto dopo due ace (12-15). Partenio serve Suraci in posto quattro che scavalca il muro dei padroni di casa e firma il punto (15-17). Ravenna pareggia i conti, ma Guerrini non ci sta e piazza un monster block (19-21). Ravenna mette la freccia e supera, trovando con un ace anche il set point (24-22). Ennesimo ace dei ravennati che vincono parziale e partita per 3-0 (25-22).
    Il prossimo match si giocherà sabato 4 gennaio alle ore 20:00 al Palasport “G.Bigi” di Reggio Emila (RE); a sfidare la Conad sarà la Gruppo Consoli Sferc Brescia.
    TABELLINO 
    Consar Ravenna – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-22(28′), 25-10(23′), 25-22(30’).
    CONSAR RAVENNA:
    Copelli 10, Selleri n.e, Guzzo 14, Tallone 10, Canella 7, Ekstrand n.e, Goi (L), Russo 7, Zlatanov 6, Bertoncello -, Feri 1, Grottoli n.e, Pascucci (L).
    Coach: Antonio Valentini, Saverio Di Lascio.
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini -, Gottardo 1, Porro -, Partenio 2, Guerrini 13, Stabrawa 1, De Angelis (L), Barone 1, Bonola 5, Gasparini 5, Alberghini n.e, Suraci 3, Sighinolfi 4.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    Note Ravenna: ace 15, service error 10, ricezione 67%, attacco 43%, muri 7.
    Note Reggio Emilia: ace 4, service error 6, ricezione 31%, attacco 35%, muri 4. LEGGI TUTTO

  • in

    Milano non lascia scampo a Chieri e vola alle Final Four di Coppa Italia

    Biglietto del treno già in tasca con destinazione Unipol Arena di Bologna per la Numia Vero Volley Milano. Le ragazze di coach Lavarini, grazie alla vittoria per 3-0 (25-21; 25-20; 25-21) contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, si sono assicurate il pass per le Finali di Coppa Italia A1 Frecciarossa, in programma nel fine settimana dell’8-9 febbraio nel capoluogo emiliano. Di fronte ad un’Opiquad Arena sold out, Orro e compagne si sono rese protagoniste di una bella prestazione controllando tutti e tre i parziali e respingendo i diversi tentativi di rientro delle ospiti.Nella serata spiccano i 16 punti di Paola Egonu, MVP e top scorer del match; per Milano in doppia cifra anche Daalderop (13) e Sylla (10). Menzione particolare per Alessia Orro, autrice di 7 punti e 2 ace e Hena Kurtagic, decisiva al servizio e a muro nel secondo set. Una settimana circa di riposo attende ora le meneghine, prima di tornare in campo nel nuovo anno: domenica 5 gennaio alle ore 20:30 saranno di scena al PalaIgor per la sfida contro Novara. 1° set – Daalderop inaugura il match con il primo punto per Milano (1-0), seguita da Sylla che mette a terra il 2-1. Sempre l’olandese si assicura il primo break per le meneghine, con l’ace di Egonu a segnare il +3 (6-3) e il conseguente time-out per coach Bregoli. Si accende anche Kurtagic che con il monster block incrementa il vantaggio per Milano: +6 e 10-4. La centrale serba è on fire e mette a terra prima il 12-4 e poi il 13-5, tenendo avanti la Numia. Chieri prova a mantenersi in scia (13-8) ma Danesi blocca il tentativo piemontese. La formazione ospite si avvicina fino a -2 (15-13) e, nonostante la sospensione di coach Lavarini, trova il pari a quota 15. Sylla trova due vincenti di fila (21-19) e prova a staccare di nuovo le padrone di casa. Sempre la schiacciatrice italiana va per il set point (24-21), mentre Egonu chiude il parziale. 2° set – Break per Chieri in avvio di secondo set (1-3), ma ancora Sylla trova il 5-5 e riporta l’equilibrio. Sono però le ospiti con il muro di Gicquel a interrompere la parità (6-8), con Milano che si mantiene a una sola lunghezza di svantaggio fino ad un’altra parità (9-9). Arriva il break per Milano che con l’ace di Orro tocca quota 17-14. Sul punto successivo coach Bregoli interrompe il gioco e chiama a raccolta le sue ragazze. Daalderop trova il 20-16, ma Alberti risponde con il 20-17. La capitana della Numia Vero Volley mette a terra il 22-18, ma due vincenti consecutivi di Chieri, riavvicinano le piemontesi. Due ace di Kurtagic mettono un punto anche sulla seconda frazione (25-20). 3° set – Altro avvio flash per le ospiti che costringono subito le padrone di casa al time-out (0-3). Alla ripresa l’ace di Orro e il monster block di Danesi riavvicinano Milano, che trova la parità con Egonu (4-4). Nessuna delle due formazioni riesce a prendere il comando fino al 13-11 per Vero Volley. L’ace di Danesi chiama un’altra sospensione per la panchina di Chieri (17-13). Al rientro in campo la Numia non ha intenzione di arrestare la sua corsa e con Daalderop trova quattro match point (24-20). Chieri annulla il primo, ma ci pensa ancora l’olandese a regalare a Milano il pass per la Final Four di Coppa Italia. Numia Vero Volley Milano 3Reale Mutua Fenera Chieri 0(25-21, 25-20, 25-21)Numia Vero Volley Milano: Marinova, Orro 7, Danesi 5, Konstantinidou, Fukudome (L), Kurtagic 7, Sylla 10, Egonu 16, Daalderop 13. N.E: Cazaute, Guidi, Gelin (L), Heyrman, Pietrini. All. Lavarini. Reale Mutua Fenera Chieri: Spirito (L), Skinner 10, Alberti 6, Van Aalen 1, Anthouli, Buijs 5, Gicquel 12, Rolando, Gray 8, Omoruyi 5, Guiducci. N.E.: Appiah (L), Lyashko, Zakchaiou. All. Bregoli Arbitri: Rossella Piana, Alessandro Pietro Cavalieri Spettatori: 3983 Durata set: 24′, 25′, 25′. Tot: 1h24′ Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 7, muri 8, errori 15, attacco 49%Reale Mutua Fenera Chieri ’76: battute vincenti 1, battute sbagliate 7, muri 10, errori 17, attacco 38% MVP: Paola Egonu (Numia Vero Volley Milano) Impianto: Opiquad Arena – Monza(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia, Cisterna cede 3-1: gialloblù ancora in Final Four!

    Trento, 29 dicembre 2024
    L’Itas Trentino maschile manda in archivio il 2024 staccando la qualificazione alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia, primo evento del 2025 che si giocherà ancora una volta all’UnipolArena di Bologna a fine gennaio.L’ultimo incontro ufficiale dell’anno solare ha riservato infatti ai Campioni d’Europa un successo su Cisterna nella gara unica dei quarti di finale del massimo trofeo nazionale; il 3-1 conseguito al termine di novantanove minuti di gioco consente a Trentino Volley di prolungare la sua straordinaria striscia. In Emilia fra poco meno di un mese il Club gialloblù sarà infatti protagonista della semifinale di Coppa Italia per la sedicesima volta consecutiva: mai nessun altro Club è riuscito a fare tanto nella storia della competizione.La certezza della presenza nel fine settimana felsineo del 25 e 26 gennaio, dove si assegnerà l’edizione numero 47 di Coppa Italia, è arrivata al termine di una partita che Trento ha sempre dato l’impressione di avere in mano, anche quando gli avversari si sono fatti minacciosamente sotto nel finale di primo set (vinto dai locali 25-23 dopo essere stata avanti anche 14-9) o hanno vinto il terzo parziale per 22-25, riaprendo una contesa che dopo due parziali sembrava avviata verso il 3-0. A togliere più volte le castagne dal fuoco ci ha pensato il “solito” Alessandro Michieletto, nuovamente best scorer (30 punti, col 69% a rete, due muri e tre ace) e mvp dell’incontro, che ha messo il circoletto rosso ad una prestazione di squadra molto convincente proprio nel fondamentale dell’attacco (59% con un solo errore in quattro set), ma anche al servizio (10 punti diretti). Il positivo ingresso in corso d’opera di Gabi Garcia (a referto dieci volte, col 64% e un ace) e il costante contributo di Flavio (11 col 73% in primo tempo, due block e un servizio vincente) hanno completato l’opera, nonostante dall’altra parte sia Ramon sia Faure (34 punti in due) abbiano provato sino in fondo a tenere aperta la contesa.
    Di seguito il tabellino della gara dei quarti di Del Monte® Coppa Italia 2025 giocata questo pomeriggio alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Cisterna Volley 3-1(25-23, 25-19, 22-25, 25-15)ITAS TRENTINO: Sbertoli 4, Lavia 7, Flavio 11, Rychlicki 5, Michieletto 30, Bartha 9, Laurenzano (L); Gabi Garcia 10, Bristot. N.e. Pesaresi, Pellacani, Magalini e Acquarone. All. Fabio Soli.CISTERNA VOLLEY: Bayram 12, Nedeljkovic 8, Faure 16, Ramon 18, Diamantini 5, Fanizza, Pace (L); N.e. Finauri, Tarumi, Tosti, Czerwinski, Baranowicz, Mazzone, Rivas. All. Guillermo Falasca.ARBITRI: Curto di Gorizia e Pozzato di Bolzano.DURATA SET: 24’, 24’, 28’, 23’; tot 1h e 39’.NOTE: 3.900 spettatori, per un incasso di 25.605 euro. Itas Trentino: 8 muri, 10 ace, 21 errori in battuta, 1 errori azione, 59% in attacco, 53% (20%) in ricezione. Cisterna Volley: 5 muri, 5 ace, 13 errori in battuta, 5 errori azione, 47% in attacco, 40% (16%) in ricezione. Mvp Michieletto.
    [embedded content]
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO