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    A Piacenza non riesce il ribaltone, ad avanzare in Coppa Italia è Verona

    Grande spettacolo in Veneto nell’ultimo quarto di finale di Coppa Italia in programma nella giornata di domenica 29 dicembre. Alla fine, dopo una battaglia lunga cinque set, a staccare il pass per la Final Four di Bologna è la Rana Verona. Sotto due set a zero, la Gas Sales Bluenergy Piacenza rimonta gli avversari ma alla fine non riesce a completare l’impresa. Protagonisti assoluti Keita (30 punti) da una parte e Bovolenta (23) dall’altra.[IN AGGIORNAMENTO]Rana Verona 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 2(25-18, 26-24, 23-25, 21-25, 15-10)Rana Verona: Abaev 3, Sani 7, Cortesia 6, Keita 30, Mozic 17, Zingel 9, Della Ventura (L), D’Amico (L), Chevalier 2, Jensen 2, Spirito 1, Bonisoli 0, Vitelli 1. N.E. Zanotti. All. Stoytchev.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Kovacevic 14, Simon 6, Bovolenta 23, Maar 19, Galassi 3, Loreti (L), Ricci 4, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 0. N.E. Salsi, Mandiraci, Gueye. All. Anastasi.Arbitri: Zavater, Carcione.Note – durata set: 23′, 29′, 28′, 32′, 15′; tot: 127′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova torna alle Final-Four di Coppa Italia dopo tre anni: Milano eliminata al tie-break

    Dopo tre anni di assenza dalla fase finale della Del Monte® Coppa Italia, la Cucine Lube Civitanova spezza l’incantesimo al fotofinish e ristabilisce le gerarchie qualificandosi per la Final Four in programma il 25 e 26 gennaio all’Unipol Arena di Bologna. Decisivo un finale al cardiopalma con il successo al tie break (25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11) firmato contro l’Allianz Milano nei Quarti di finale in gara unica all’Eurosuole Forum. In Emilia i cucinieri se la vedranno in Semifinale contro l’Itas Trentino, vincente contro Cisterna Volley.Squadre in campo con i sestetti tipo. Prima del match osservato un minuto di silenzio in memoria dello storico coach Daniele Bagnoli, scomparso venerdì.Le statistiche premiano Civitanova, ma il successo è frutto di agonismo e unità d’intenti. Reggers è mostruoso e mette in cascina 32 punti personali, coadiuvato da Louati (11) e Schnitzer (11), ma la Lube vince con la forza e la tenacia del gruppo. Boninfante chiude con un’ottima distribuzione dei palloni mandando in doppia cifra Lagumdzija (14), Bottolo (12), premiato MVP, Loeppky (11), entrato a gara in corso, e Chinenyeze (10). Dopo una prima fase combattuta nel set iniziale, la Lube mette la freccia grazie a una maggiore costanza in attacco, trainata da Lagumdzija (8 punti). Ai meneghini non bastano i 9 sigilli di Reggers (25-17). Nel secondo set Milano cresce al servizio (3 ace), Civitanova cala in ricezione e in attacco, consentendo agli ospiti di condurre il set dall’inizio alla fine con un’altra performance di Reggers degna di nota grazie a ulteriori 9 punti personali (20-25). Terzo set senza storia, con Loeppky dall’inizio e i cucinieri solidi in ricezione, travolgenti in attacco e superiori in tutti i fondamentali. Importante il contributo di Chinenyeze (5 punti con 2 muri), ma il più prolifico resta il rivale Reggers (6) nel 25-16 finale. In un quarto set brutto dal punto di vista tecnico e ricco di errori sui due fronti, Milano la spunta al servizio con 4 ace e neutralizza i tentativi di rimonta della Lube (21-25). Al tie break la tenuta mentale di Bottolo e l’impatto di Dirlic in una fase delicata, con l’ace finale di Poriya come ciliegina, mandano la Lube alla F4. Starting Players – Cucine Lube Civitanova al via con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Allianz in campo con la diagonale composta da Porro e Reggers, Kaziyski e Louati in banda, Caneschi e Schnitzer al centro, Catania libero.1° set – Buon avvio al servizio di Lagumdzija e Nikolov (6-3), autori di un ace a testa. Milano risponde con un muro compatto e con l’ace di Caneschi (7-7), per poi trovare il sorpasso con l’attacco di Reggers (10-11) e allungare con il block di Caneschi (11-13). Lagumdzija annulla subito il divario (13-13). La Lube firma uno strappo con il primo tempo di Chinenyeze e il mani out di Bottolo (17-15), colpi seguiti da due prodezze di Lagumdzija, intervallate dall’attacco out di Louati (21-16). Piazza inserisce Piano per Schnitzer, ma a mettersi in luce è l’ex Allianz Chinenyeze (22-16). Milano alza bandiera bianca e commette un fallo a rete (23-16). Il nuovo entrato Poriya chiude con un ace (25-17).2° set – Nel secondo set Milano parte meglio e prende il largo con gli attacchi di Reggers intervallati dall’ace baciato dal nastro di Caneschi (6-11). I padroni di casa sono meno precisi rispetto al precedente parziale (9-14) e Medei cambia diagonale inserendo Orduna e Dirlic. I biancorossi provano a risalire (12-15). Civitanova fatica a riavvicinarsi, ma dopo l’ingresso di Loeppky e Gargiulo arriva un muro di Chinenyeze che infuoca il palazzetto (19-21). Il mani out di Louati e l’ace di Caneschi chiudono il set (20-25) e riaprono la partita.3° set – Nel terzo set i cucinieri rientrano con Loeppky e trovano un buon avvio a muro, avanti 7-4 dopo i block di Chinenyeze e Boninfante. L’ace dello stesso alzatore vale il 9-5, mentre il diagonale di Loeppky manda la Lube sul +5 (12-7). Milano sente la pressione e il mirino va fuori fuoco (15-9). Tra i meneghini entra anche Otsuka. Record di decibel sugli spalti dopo il muro biancorosso e l’ace di Boninfante che mandano i marchigiani sul 19-11. Piazza cambia diagonale dando spazio a Zonta e Barotto. Lagumdzija si esalta al servizio (23-14) Alla seconda palla set ci pensa Gargiulo a chiudere i conti (25-16). 4° set – Il sentitissimo quarto set si apre punto a punto (8-7), ma Milano è più reattiva del parziale precedente e dopo l’ace di Schnitzer trova l’attacco del +3 targato Reggers (10-13). Tre errori consecutivi dei biancorossi regalano un cospicuo vantaggio agli ambrosiani (11-16). Nikolov rientra per Bottolo. Fase del match ricca di svarioni su ambo i fronti. Quando manca la precisione sono la potenza di Reggers e la battuta di Caneschi a fare la differenza (13-19). Bottolo rientra in campo. Nel momento più buio, grazie alla battuta di Lagumdzija, si riaccende la luce sulla metà campo di casa, mentre l’Allianz traballa (18-20). I biancorossi non chiudono la rimonta, ma subiscono la serie al servizio di Louati (18-23). Il lavoro in difesa e un errore di Milano tengono in vita la Lube (21-23), ma Milano porta la gara al tie break con l’ace di Schnitzer (21-25). 5° set – Al tie break restano in campo Gargiulo e Loeppky. Si lotta su tutti i palloni. L’ace di Boninfante e il salvataggio di Balaso chiuso dal bolide di Bottolo valgono il 7-5. Gli ospiti impattano (8-8) dopo un attacco a vuoto della Lube. Il nuovo entrato Dirlic regala una boccata d’ossigeno in attacco, l’offensiva sbagliata da Reggers e la conclusione vincente di Loeppky sono una scarica d’adrenalina (12-9). Bottolo porta il risultato sul 14-11, l’ace del nuovo entrato Poriya porta la Lube in Final Four di Coppa Italia. Cucine Lube Civitanova 3Allianz Milano 2(25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11)Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 10, Gargiulo 5, Loeppky 11, Orduna 1, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 4, Poriya 2, Nikolov 6, Lagumdzija 14, Dirlic 2, Podrascanin 5, Bottolo 12, Tenorio ne. All. MedeiAllianz Milano: Kaziyski 5, Staforini (L) ne, Larizza, Zonta, Catania (L), Reggers 32, Barotto 1, Piano, Schnitzer 11, Gardini ne, Otsuka 1, Porro, Louati 11, Caneschi 8. All. PiazzaArbitri: Vagni (PG) e Cerra (BO)Note: durata set 23’, 26’, 23’, 26’, 18’. Totale 1h 56’. Civitanova: errori al servizio 14, ace 9, muri 8, attacco 52%, ricezione 48% (25%). Milano: errori al servizio 24, ace 8, muri 5, attacco 45%, ricezione 47% (27%). Spettatori: 1.902.MVP: Bottolo.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024 – TABELLINO

    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024
    Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-18, 26-24, 23-25, 21-25, 15-10) – Rana Verona: Abaev 3, Sani 7, Cortesia 6, Keita 30, Mozic 17, Zingel 9, Della Ventura (L), D’Amico (L), Chevalier 2, Jensen 2, Spirito 1, Bonisoli 0, Vitelli 1. N.E. Zanotti. All. Stoytchev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Kovacevic 14, Simon 6, Bovolenta 23, Maar 19, Galassi 3, Loreti (L), Ricci 4, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 0. N.E. Salsi, Mandiraci, Gueye. All. Anastasi. ARBITRI: Zavater, Carcione. NOTE – durata set: 23′, 29′, 28′, 32′, 15′; tot: 127′. LEGGI TUTTO

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    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024 – RISULTATI

    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024
    RISULTATI
    Sir Susa Vim Perugia-Valsa Group Modena 0-0 (0-0, 0-0, 0-0) 30/12/2024 ore 20:30; Rana Verona-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-18, 26-24, 23-25, 21-25, 15-10) Ore 18:30; Itas Trentino-Cisterna Volley 3-1 (25-23, 25-19, 22-25, 25-15) Ore 16:00; Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano 3-2 (25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11) Ore 18:00
    PROSSIMO TURNO25/01/2025 Vincente 1a-8a-Rana Verona 25/01/2025 16:15; Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 25/01/2025 18:30 LEGGI TUTTO

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    A2 femminile, posticipo 4^ giornata di ritorno: Trento batte Altafratte al tie-break

    Non delude le attese il posticipo della giornata di Santo Stefano tra la Nuvolì Altafratte Padova e l’Itas Trentino. Come all’andata, il confronto si conferma equilibratissimo e, come all’andata, termina in favore delle ragazze di coach Mazzanti al tie-break. Un risultato che fa felice Busto Arsizio, che sale a +3 sulla principale rivale per il primo posto del Girone B, e le altre contendenti per la Pool Promozione, con Padova che non va oltre il sesto posto, restando a -2 da Offanengo, -3 da Cremona e -4 da Melendugno. Fallose le padrone di casa nel primo set: troppi i 10 errori per non mandare in vantaggio Trento, che chiude 18-25. Più concentrata la squadra di coach Sinibaldi nella seconda frazione, dove a giocare un ruolo fondamentale sono Fiorio, 6 punti, e Grosse Scharmann, 5, che spingono le compagne verso il pareggio sul 25-16. Più combattuto il terzo parziale, il testa a testa premia con il punteggio di 22-25 ancora le ospiti, con Molinaro sugli scudi (6 punti con 1 ace e 1 muro). Nonostante un inizio in gestione, le trentine calano però nella seconda parte di quarto set, e Padova ne approfitta con una Esposito scatenata da 9 punti: 25-20 e tie-break. Nel gioco corto l’equilibrio regna fino al 10-10, poi tre punti consecutivi di Weske lanciano la squadra di coach Mazzanti, che chiude 11-15 con un errore al servizio della stessa Esposito e l’ace vincente di Ristori. Il derby tra tedesche lo vince l’opposta trentina, che si prende il premio di MVP grazie ai suoi 27 punti (ben 8 muri), uno in più della controparte padovana. I 16 blocks vincenti per squadra rendono bene l’idea dell’equilibrio del confronto, le altre due migliori realizzatrici sono Esposito da un lato, 16 punti, e Molinaro dall’altro, 14. Nuvolì Altafratte Padova 2Itas Trentino 3(18-25, 25-21, 22-25, 25-20, 11-15)Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 3, Esposito 16, Bovo 11, Grosse Scharmann 26, Fiorio 12, Fanelli 11, Maggipinto (L), Talerico, Esposito, Pridatko, Ghibaudo. Non entrate: Occhinegro (L), Micheletti. All. Sinibaldi.Itas Trentino: Molinaro 14, Prandi 3, Kosareva 9, Marconato 3, Weske 27, Giuliani 9, Fiori (L), Pizzolato 4, Zojzi 3, Ristori 1, Bassi. Non entrate: Iob, Zeni (L), Batte. All. Mazzanti.Arbitri: Marani, Laghi.Note – Durata set: 28′, 30′, 29′, 29′, 17′; Tot: 133′.MVP: Weske.CLASSIFICASerie A2 Femminile – Girone BFutura Giovani Busto Arsizio 32 (11 – 2); Itas Trentino 29 (11 – 2); Narconon Volley Melendugno 24 (8 – 5); U.S. Esperia Cremona 23 (7 – 6); Trasporti Bressan Offanengo 22 (7 – 6); Nuvoli’ Altafratte Padova 20 (6 – 7); Volley Hermaea Olbia 19 (7 – 6); Tecnoteam Albese Volley Como 16 (5 – 8); Imd Concorezzo 8 (2 – 11); Tenaglia Abruzzo Volley 2 (1 – 12).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro disco rosso per Palmi: con Aversa è 0-3

    Altro disco rosso per la OmiFer Palmi che chiude il 2024 con la terza sconfitta consecutiva. Al PalaSurace è notte fonda per la compagine guidata da coach Jorge Cannestracci che viene travolta da Aversa per 3 set a 0. Troppo poco per andare alla conquista di punti vitali per la squadra calabrese che resta ancorata in ultima posizione di una classifica che si fa sempre più complicata con l’andare avanti del torneo.
    La squadra del presidente Pino Carbone ha subito l’intensità della compagine guidata da coach Tomasello che ha conquistato una vittoria importante che la proietta nelle primissime posizioni del campionato di serie A2.
    Parte forte la Evolution Green Aversa (0-3). La OmiFer Palmi reagisce a trova l’aggancio sul 7 pari. Aversa accelera nuovamente e si riporta a +3 sui padroni di casa. Rossini e compagni spingono ancora e vanno a 5 lunghezze di vantaggio. Palmi è in partita e si riporta sotto fino al 19/19. Il pubblico di casa spinge e Sala ha due chance per chiudere il set, errore in battuta e in attacco, però, vanificano le speranze, chiude Aversa sul 23/25. Secondo set con Aversa che parte ancora forte e scava distanza di sicurezza con Palmi (3/6). Il muro di Aversa sbarra la strada ai tentativi di rimonta della OmiFer (10/14) e ancora 15/20. L’errore in battuta di Paris regala il 19/25 agli ospiti. Nel terzo set Palmi mette per la prima volta la testa avanti (3/2), sembra un buon auspicio ma dura poco, Aversa trova subito ritmo e scappa via: 7/12. La OmiFer ha un sussulto e si riporta sul 11/13. Poi ancora errori nelle soluzioni offensive permettono ad Aversa di andare in fuga: 14/18. Palmi non ne ha più ed Aversa allunga ancora: 16/21. La chiude il muro di Motzo che fissa il punteggio finale sul 19/25.
    Tabellino:
    Omifer Palmi – Evolution Green Aversa: 0 – 3 (23/25 19/25 19/25)
    Palmi: Lecat, Iovieno, Gitto 4, Donati (L1), Porcino ne, Maccarone 3, Paris, Turri ne, Sala 14, Concolino ne, Carbone 1, Lawrence ne, Guastamacchia 5, Benavidez 12. All. Cannestracci
    Aversa: Arasomwan 6, Canuto 10, Lyutskanov 10, Rossini (L1), Motzo 22, Frumuselu 4, Garnica 3, Ambrose ne, Minelli, Mentasti ne, Agouzoul ne. All. Tomasello
    Arbitri: Michela Marotta e Pierpaolo Di Bari LEGGI TUTTO

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    Serie A3, Girone Blu: risultati 2^ giornata di ritorno, classifica e prossimo turno

    Solo vittorie da tre punti nella seconda giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3. A conquistare l’intera posta in palio sono Ortona, Napoli, Reggio Calabria, Lecce e Gioia del Colle. Nonostante lo stop, Sorrento resta saldamente al comando.Serie A3, Girone BluRISULTATI – 2ª Giornata ritornoOrtona-Sorrento 3-1(25-20, 25-20, 15-25, 25-21)Napoli-Sabaudia 3-0(25-22, 25-22, 25-22)Lagonegro-Reggio Calabria 1-3(21-25, 25-17, 22-25, 24-26)Lecce-Campobasso 3-0(25-22, 25-19, 27-25)Castellana Grotte-Gioia Del Colle 0-3(16-25, 16-25, 19-25)Riposa: Avimecc ModicaCLASSIFICA – Serie A3, Girone BluRomeo Sorrento 31, Domotek Reggio Calabria 26, Sieco Service Ortona 24, JV Gioia Del Colle 24, Rinascita Lagonegro 19, Vidya Viridex Sabaudia 15, Avimecc Modica 14, Aurispa Links per la vita Lecce 14, Gaia Energy Napoli 10, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, EnergyTime Campobasso 5.Note: un incontro in meno: Sieco Service Ortona, Avimecc Modica, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana GrotteSerie A3, Girone BluPROSSIMO TURNO04/01/2025Campobasso-Castellana Grotte Ore 18.00Sabaudia-Lagonegro Ore 18.0005/01/2025Sorrento-Lecce Ore 16:00Modica-Napoli Ore 16:00Gioia Del Colle-Ortona Ore 18.00Riposa: Domotek Reggio Calabria(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Vidya Viridex Sabaudia subisce in tre set a Napoli

    SABAUDIA – Il Vidya Virdex Sabaudia si ferma al Pala Siani di Napoli contro il Gaia Energy Napoli nel match valido per la seconda giornata del girone di ritorno del campionato di pallavolo maschile di serie A3. I pontini chiudono così il 2024 con una sconfitta in poco più di 90 minuti di gioco. Per i pontini il miglior realizzatore è stato il capitano Samuel Onwuelo con 14 punti mentre tra i partenopei in grande evidenza Lugli con 28 palloni messi a terra.
    «Purtroppo siamo incappati negli stesi errori commessi a Campobasso, anche perché analizzando la partita siamo partiti anche abbastanza bene perdendo poi il filo del discorso e permettendo così ai nostri avversari di prendere fiducia – spiega Gabriele Canari, assistant coach del Sabaudia – siamo mancati un po’ al servizio, non abbiamo avuto la stessa incisività che avevamo messo in campo contro Ortona, abbiamo chiaramente avuto difficoltà nella fase break, anche a muro e in difesa. Napoli ha battuto molto bene, con i cambi non siamo riusciti a girare la partita poi ci s’è messo anche l’infortunio di Ruiz a complicarci ulteriormente la vita: questa non è una scusante anche perché Stamegna che è subentrato ha fatto molto bene. Non siamo ancora pronti mentalmente per lottare palla su palla, il campionato è ancora lungo e dobbiamo lavorare di più per cercare di trovare il prima possibile i punti che ci servono per centrare l’obiettivo che la società s’è imposto».
    Il primo parziale è dei padroni di casa che s’impongono 25-22 indirizzando il match in favore dei partenopei trascinati dagli 11 punti di Lugli mentre il Sabaudia risponde con gli otto palloni messi a terra da capitan Onwuelo: i pontini partono bene (6-9) poi, dopo il 10-15, si lasciano recuperare (16-17 e 18-18) prima di subire il sorpasso con il 22-20 e 24-21 preludio al 25-22. Il secondo inizia all’insegna dell’equilibrio (6-6, 9-9 e 10-10) con nessuna delle due squadre che riesce a piazzare un break: ci prova Napoli (13-10) con Ruiz che prova a spingere il Sabaudia ma è ancora la formazione di casa, che lavora molto bene a muro, a continuare a tenere il naso avanti (15-11, 17-12 e 18-15). Lugli sempre molto ispirato per Napoli mentre Ruiz e Oneuelo provano a ricucire le distanze. Il Sabaudia si avvicina (18-17) e impatta sul 19-19 ma Napoli allunga ancora (24-22) e chiude 25-22. Sotto di due set, per il Sabaudia il terzo spicchio di gara è decisivo ed è giocato praticamente tutto punto a punto (7-7, 9-9 e 12-12) poi i padroni di casa si staccano sul 16-14 con Lugli e Starace protagonisti mentre per Sabaudia crescono anche De Vito e Mazzon. Il finale di set è sempre in bilico (19-18) ma Napoli strappa sul 21-18, Sabaudia risponde (21-20) ma i partenopei si portano sul 23-21 e chiudono 25-22.
    Gaia Energy Napoli – Vidya Viridex Sabaudia 3-0Gaia Energy Napoli: Leone 0, Darmois 5, Martino 6, Lugli 28, Starace 10, Lanciani 8, Volpe (L), Saccone 0, Ardito (L). N.E. Sportelli, Gianotti, Piscopo, Dotti. All. Angeloni.Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 1, Mazzon R. 6, Tomassini 2, Onwuelo 14, Ruiz 7, De Vito 6, Abagnale (L), Stamegna 4, Pizzichini 2, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 1. N.E. Menichini, Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Papapietro, Gaetano.PARZIALI: 25-22, 25-22, 25-22NOTE – durata set: 30′, 29′, 33′; tot: 92′. LEGGI TUTTO