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    Domotek splendida e splendente:3 a 1 a Lagonegro

    Un capolavoro dopo l’altro.Sembra un sogno, ma è la pura realtà dei fatti.La rivelazione del torneo, strabilia ancora.Reggio Calabria sogna, con tanto di tifosi “da trasferta” porta a casa il bottino pieno.
    L’anno solare che ha certificato il salto di categoria, dalla B alla A3,trionfando, si conclude nel migliore dei modi.Volo al secondo posto e vittoria caparbia, volitiva, con agonismo, tecnica e passione per battere il fattore campo di una delle squadre più preparate del torneo Credem, costruita per vincere, reduce da cinque vittorie consecutive ed in arresto a cospetto dell’orgoglio e dell’organizzazione di gioco di un gruppo con la G maiuscola.Squadra da copertina, da sogno, team fiabesco di quelle storie da raccontare in futuro a figli e nipoti.La strada, sia chiaro, è lunga e complicata ma, le emozioni regalate giornalmente da questo collettivo sono uniche.
    La cronaca
    Il primo set per gli amaranto è tutt’altro che agevole.Lagonegro vola sull’8 a 4.
    I colpi di Laganà e Lazzaretto firmano il break che porta il match sul pari.Il contro break amaranto arriva fino al più 4I voli di Zappoli, il magico lungolinea del Capitano Laganà ed ancora Zappoli prima dell’errore al servizio altrui portano l’affare del set, al punto decisivo.Tanti minuti a muro per Edoardo Murabito.La Rinascita arriva fino al meno tre ma, la giocata decisiva, è ancora una volta di Enrico Zappoli(25-21).
    Nel secondo set, i locali si fanno valere.Cantagalli e soci arrivano prima sul più quattro, poi sul più sei, 20 a 14.Il periodo, con un errore al servizio sorride ai locali(25-17).
    L’inerzia cambia a favore dei locali? Non ditelo ai pallavolisti di Mister Polimeni.Partenza subito forte, con mini vantaggi, anche sul più quattro nel terzo set.Il muro di Lazzaretto porta la pratica sul 21 a 16.Laganà dalla seconda strabilia per il ventiduesimo punto.I locali provano, nuovamente a riavvicinarsi(19-22)Il time-out formativo dello staff tecnico amaranto da i suoi frutti:Cantagalli ricuce ancora(20-22).Il palleggio offensivo di Enrico Zappoli disorienta la difesa avversaria, per il nuovo set point.(24-21).Alessandro Stufano, atleta non nuovo a situazioni del genere, chiude il set sottorete.(22-25).
    La Domotek parte bene anche nel quarto set.Voglia di vincere e tenuta.La Rinascita reagisce con diversi agganci.Il sorpasso arriva sul 20 a 19 e si respira aria di tiè-break.Il nuovo Time Out di Mister Antonio Polimeni, sovverte i pronostici casalinghi.Cantagalli spinge il pallone del 21 a 19.La palla non cade più a terra, o quasi.Murabito si fa valere, De Santis idem, il gruppo segue a ruota con coraggio.Sul 23 a 21 per Lagonegro, però, sembra davvero fatta per allungare la serata.Seconda linea di Laganà per il meno uno.Il muro di Zappoli su Cantagalli vale la parità.Il nuovo muro di Alessandro Stufano vale il match point ma Cantagalli impatta sul 24 pari.Ai vantaggi, Reggio è splendida: il primo tempo di Stufano, ancora lui, firma il 25 a 24 per il nuovo match point.L’errore degli ospiti premia Reggio che vince e festeggia: il volo continua. E’ festa amaranto.
    Adesso? In campionato si riposerà ma è già testa alla Coppa Italia ed al quarto di finale da giocarsi l’otto di Gennaio sul campo di Ortona.
    Rinascita Lagonegro-Domotek Volley Reggio Calabria(21-25,25-17,22-25,24-26)Lagonegro: Fortunato,Vindice,Panciocco 10,Simone,Pegoraro 8,Cantagalli 25,Franza,Tognoni 8,Fioretti 3,Armenante 6,Sperotto 1,Bonacchio,Focoso,Parrini.All KantorDomotek:De Santis,Giuliani,Stufano 9,Galipò,Zappoli 13,Picardo,Lopetrone,Esposito,Lamp,Murabito,Laganà 21,Soncini,Lazzaretto 26.All Antonio Polimeni Ass Sergio Vandir Dal PozzoArbitri Dalila Viterbo e Giovanni Giorgianni. LEGGI TUTTO

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    Amara chiusura di 2024 per la Rinascita: vince la Domotek (1-3)

    MARSICOVETERE (PZ) – La Rinascita Volley Lagonegro chiude il 2024 con il ko casalingo subìto dalla Domotek Reggio Calabria. Il risultato finale (1-3) ha dato ampiamente ragione alla formazione di Antonio Polimeni, che ha confermato anche sul taraflex di Villa d’Agri tutte le ottime qualità espresse nel girone d’andata strappando tre punti di fondamentale importanza lontano da casa. Evidentemente troppe per i ragazzi di Waldo Kantor, che incappano così nel temuto stop dopo lo straordinario filotto di cinque vittorie consecutive.
    Il tecnico argentino sceglie il collaudato sestetto formato dalla coppia Sperotto-Cantagalli in diagonale, Armenante e Panciocco in banda, Tognoni e Pegoraro al centro, Fortunato nel ruolo di libero. Dall’altro lato della rete, gli amaranto si schierano con il duo palleggiatore-opposto Esposito-Laganà, la coppia Guarienti Zappoli-Lazzaretto in posto quattro, Murabito e Stufano centrali, il libero De Santis ad orchestrare le manovre difensive.
    La partenza della Rinascita appare promettente, con il preciso attacco in primo tempo di Tognoni (4-2) e il sigillo di Cantagalli per il 6-4. La Domotek commette qualche errore di troppo a servizio, Lagonegro ne approfitta toccando anche i 4 punti di vantaggio (8-4). Dal canto suo, Reggio è abile a non scomporsi e a mantenere i nervi saldi, sfruttando il carattere, le qualità e ovviamente i punti dei suoi uomini più rappresentativi, ovvero Lazzaretto e Laganà: arriva prima il recupero (9-9), poi il vantaggio (9-10) a causa di un errore in attacco di Cantagalli. I calabresi, variando il gioco e aumentando le percentuali, riesce ad allungare fino al +5 (17-22), nel mezzo un bel primo tempo di Pegoraro e il monster block di Cantagalli del 19-23. Nonostante i nove errori in battuta, la Domotek archivia a proprio favore la prima frazione sul 21-25.
    Spinta da un tifo indiavolato, la reazione della Rinascita nel secondo set è veemente, con pochi spazi di manovra lasciati agli avversari. Tognoni, imperiale a muro per l’8-3, si ripete qualche attimo dopo in primo tempo (10-6). Panciocco attacca bene per il 15-11, Cantagalli è preciso e potente in diagonale (16-12), Armenante sostiene i compagni con il suo attacco da posto quattro (21-15) e un ace (24-15) che lascia in visibilio il pubblico. 25-17 e partita riaperta.
    Ma come accade ormai sovente da qualche settimana, la Rinascita patisce un lieve calo fisico nel terzo parziale. La Domotek strappa subito il primo minibreak (2-5), Pegoraro e Sperotto (4-5) provano a tenere vive le speranze biancorosse, Cantagalli e Panciocco non sono da meno (7-9). I reggini sembrano averne di più fisicamente e anche mentalmente: sul +4 (8-12) Kantor tenta di scuotere i suoi con un necessario time out giocandosi pure le carte Fioretti e Focosi. Un muro al centro regala il +5 ai reggini (16-21), Cantagalli mostra la sua esperienza erodendo lo svantaggio (20-22), Fioretti esalta il pubblico sul 21-23. Il 22-25 appannaggio della Domotek disegna il sapore della beffa.
    Equilibrato e combattuto il quarto set: bravo Pegoraro nella sua classica posizione al centro (5-5), Tognoni lo imita per l’8-8, Cantagalli ferma prima un attacco ospite (9-8) per poi colpire direttamente a servizio 13-13. La Rinascita è viva per gran parte del periodo, rispondendo colpo su colpo alle sollecitazioni degli amaranto. Sul 15-18, Panciocco e Tognoni fanno sentire la loro voce con un potente diagonale e un muro (18-19). La lotta punto a punto arriva fino ai vantaggi, nei quali la Domotek si dimostra più fredda e pragmatica: dal 23-21 a favore della Rinascita, a due passi dal possibile tie-break e dopo una serie incredibile di recuperi e attacchi vincenti, la contesa si risolve con un 24-26 davvero amaro.
    La rincorsa ai posti nobili della classifica subisce, dunque, una brusca frenata: Reggio vola a quota 26 punti, Ortona e Gioia del Colle (vittoriose rispettivamente nel big match contro la capolista Sorrento e Castellana Grotte) si allontanano a +5 (24 contro 19 della Rinascita).
    Chiuso il ciclo di partite ravvicinate, da martedì capitan Fortunato e compagni potranno usufruire della settimana-tipo di lavoro per preparare la prossima sfida, la prima del 2025, in programma sabato 4 gennaio in quel di Sabaudia.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (10), Simone, Pegoraro (8), Cantagalli (25), Franza, Tognoni (8), Fioretti (3), Armenante (6), Sperotto (1), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    DOMOTEK REGGIO CALABRIA: De Santis (L1), Giuliani, Stufano (9), Galipò, Guarienti Zappoli (13), Picardo, Lopetrone (L2), Esposito, Lamp, Murabito (8), Pugliatti, Laganà (21), Soncini, Lazzaretto (26). All.: Antonio Polimeni
    Punteggio: 1-3 (21-25, 25-17, 22-25, 24-26)
    Durata set: 27’, 24’, 31’, 33’
    Arbitri: Dalila Viterbo, Giovanni Giorgianni
    Note | Lagonegro: aces 3, errori al servizio 11, muri vincenti 9, ricezione pos 56% – prf 30%, attacco 42%
    Reggio Calabria: aces 3, errori al servizio 19, muri vincenti 11, ricezione pos 56% – prf 24%, attacco 48%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, ultima di 2024 senza sorrisi a Tricase

    AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE 3
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 0
    (25/22, 25/19, 27/25)
    LECCE: Ferrini 10, Maletto 9, Fabroni 1, Mazzone 14, Deserio 9, Penna 12, Carpio (L). Ne: D’Alba, Colaci, Omaggi, Coppa, Iannaccone, Cimmino, Bleve (L2). All.: Cavalera.
    CAMPOBASSO: Margutti 4, Orazi 6, Gatto 3, Urbanowicz 4, Fabi 7, Giani 1, Calitri (L); Diaferia 20, Rescignano 3, Del Fra, D’Amico, Morelli. Ne: Diana e De Nigris (L2). All.: Bua.
    ARBITRI: Traversa (Padova) e Sabia (Potenza).
    NOTE: osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Daniele Bagnoli. Durata set: 30’, 28’ e 34’. Lecce: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, muri 6. Campobasso: bv 2, bs 4, m 5.

    Decimo stop in campionato per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso, al terzo disco rosso consecutivo ed alla seconda gara poco felice in altrettante affrontate nel girone di ritorno.
    Anche a Lecce, però, i rossoblù di Bua dimostrano di essere in fase di crescita a livello di gioco, restando in scia o anche andando avanti rispetto ai propri avversari nei primi due set, ma, soprattutto, dando vita ad un terzo parziale di assoluto rilievo in cui sono avanti 4-8, poi 11-16, quindi anche 11-18 intorno al proprio opposto Diaferia, salvo poi subire un controbreak di 16-7 con cui regalano set e partita ai salentini.
    «Era una gara dove avevamo di fronte un’avversaria contro cui avremmo potuto provare a fare punti, perché loro evidenziano qualche difficoltà. Dovevamo approfittarne, perché muovere la classifica è necessario. Sicuramente anche noi abbiamo evidenziato qualcosa su cui c’è ancora da lavorare, soprattutto quella serie di errori che ci sono costati caro sia nei finali dei primi due set che, soprattutto, nel terzo, dove non siamo stati abili ad approfittare di un vantaggio di sette punti (11-18), pagando a caro prezzo la serie di servizi di Mazzone».
    «Purtroppo, complice anche la nostra classifica (soli cinque punti per i rossoblù, attualmente undicesimi, ndr) alle prime difficoltà, finiamo per perderci un po’. Però ci sono dei segnali di inversione di tendenza da dover sfruttare, subito, soprattutto nelle partite in casa, ma non solo. Il campionato ci offre ancora delle opportunità, ma devono passare da noi. Dobbiamo trovare la quadra anche per disputare al meglio i playout, perché ancora manca qualcosa per prendere il giusto abbrivio».
    Che, sul fronte campobassano, si spera con forza possa materializzarsi già da sabato prossimo, nello scenario di Vazzieri, contro Castellana Grotte.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Novara, Bernardi: “Le ragazze hanno meritato le finali di Coppa Italia”

    La Igor Novara di Lorenzo Bernardi supera in tre set Busto Arsizio e conquista il pass per le Final Four di Coppa Italia, in programma a Bologna l’8 e il 9 febbraio. In semifinale le azzurre sfideranno la vincente del quarto di finale tra Conegliano e Vallefoglia, in programma alle 19 di domani al Palaverde di Treviso.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Ci aspettavamo una partita tosta, siamo state brave dopo il primo set molto combattuto ad alzare ulteriormente il livello, centrando una vittoria netta. Complimenti alle ragazze per la prestazione, si sono meritate di partecipare alle finali di Coppa Italia, obiettivo importante per il nostro percorso e anche per la società”.Lina Alsmeier (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Siamo felici del successo e di aver ottenuto la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia, un obiettivo importante e cui tenevamo tutti tanto. Abbiamo lottato un punto alla volta, ottenendo un successo pieno contro un avversario che sapevamo avrebbe fatto di tutto per metterci in difficoltà e che ha vissuto una prima parte di stagione di altissimo livello. Credo che abbia fatto la differenza la nostra capacità di rimanere concentrate e attente rispetto al piano partita che avevamo preparato”.Mayu Ishikawa (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto orgogliosa del lavoro svolto da me e dalle mie compagne: abbiamo vinto una partita tosta, ottenendo la qualificazione alle finali di Coppa Italia cui non volevamo mancare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: risultati 2^ giornata di ritorno, classifica, prossimo turno

    Complice la sconfitta in quattro set della Consoli in casa contro Acicastello, ora in vetta alla Serie A2 maschile ci sono tre squadre tutte appaiate a quota 33 punti: Ravenna, Brescia e Prata. Unica sfida di giornata terminata dopo cinque set è quella vinta da Fano in trasferta a Macerata.RISULTATI Serie A2 – 2^ giornata di ritornoBrescia-Acicastello 1-3(25-21, 23-25, 22-25, 14-25)Cantù-Cuneo 3-0(25-17, 28-26, 25-23)Prata di Pordenone-Porto Viro 3-1(25-15, 25-20, 22-25, 25-18)Palmi-Aversa 0-3(23-25, 19-25, 19-25)Ravenna-Reggio Emilia 3-0(25-22, 25-10, 25-22)Siena-Pineto 3-0(25-12, 25-18, 25-17)Macerata-Fano 2-3(28-30, 16-25, 27-25, 25-20, 12-15)CLASSIFICA Serie A2Consar Ravenna 33, Gruppo Consoli Sferc Brescia 33, Tinet Prata di Pordenone 33, Evolution Green Aversa 25, Emma Villas Siena 25, Cosedil Acicastello 25, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 24, Delta Group Porto Viro 22, Abba Pineto 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 17, Banca Macerata Fisiomed MC 14, Conad Reggio Emilia 12, OmiFer Palmi 8.Serie A2PROSSIMO TURNO04/01/2025 ore 20:00Reggio Emilia-Brescia 06/01/2025 Ore 18.00Porto Viro-CuneoSiena-Ravenna Ore 17:30Fano-CantùPineto-AversaAcicastello-Macerata Ore 16:00Prata di Pordenone-Palmi Ore 16:00 LEGGI TUTTO

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    Civitanova in semifinale di Coppa Italia, Medei: “Questo club merita questi palcoscenici”

    Dopo quattro anni, Allianz Milano non stacca il biglietto per la Final Four della Del Monte Coppa Italia, mentre ci torna la Lube Civitanova dopo tre anni di assenza.Giampaolo Medei (allenatore): “Sono molto contento di questa vittoria, che ci regala un risultato molto importante per la squadra e anche per il Club, che merita di calcare i palcoscenici più importanti. La Final Four di Coppa Italia, tra l’altro, rappresenta indubbiamente una tappa importante anche per il percorso di crescita del gruppo, che stasera ha saputo finalmente affrontare nel migliore dei modi i momenti più difficili della partita, è riuscito a tirar fuori gli artigli quando serviva. Questo è il primo tie break che riusciamo a vincere, e l’abbiamo vinto mettendoci tanta volontà e tanti piccoli particolari come una difesa, un secondo tocco straordinario, una battuta importante quando serviva. Abbiamo dimostrato che anche quando la sfida è tosta, ci siamo”.Mattia Bottolo: “Una vittoria delle più belle, perché sofferta e arrivata al tie break, a conclusione di una sfida in cui a qualche lacuna tecnica abbiamo sopperito con il carattere e soprattutto con la grande voglia di vincere, da parte di tutta la squadra. La nostra rosa ci offre l’opportunità di trovare grandi risorse nella panchina, quando serve, e stasera si è visto. Questo è un fattore di cui andiamo molto fieri. Adesso per qualche giorno ci godiamo questa qualificazione alla F4, che da quando sono arrivato a Civitanova ci era sempre sfuggita. Poi subito testa alla partita di campionato con Verona”.Mattia Boninfante: “Era una partita importantissima per la società e per la squadra, visto che la Final Four di Coppa Italia mancava da qualche anno alla Lube. Tra l’altro, quello con Milano è stato secondo me il peggior accoppiamento che potessimo avere in griglia, si tratta di una squadra che nelle precedenti stagioni aveva sempre fatto molto bene nella competizione. Sapevamo che sarebbe stata dura e così è stato, ma siamo molto felici, per la vittoria al tie break che finalmente è arrivata, per la prova di carattere che abbiamo sfoderato quando ce n’era bisogno. Nel quinto set stasera siamo stati molto bravi, abbiamo messo in campo tanto agonismo e qualche colpo di esuberanza che ci ha aiutato tanto”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca: i risultati della 2a di ritorno

    Domenica 29 dicembre 2024Serie A2 Credem Banca: i risultati del 2° turno di ritorno
    Serie A2 Credem Banca2a giornata di ritorno: vittoria esterna da 3 per Acicastello e Aversa, Fano corsara al tie break nel derby, posta piena in casa per Cantù, Prata, Ravenna nel derby e Siena
    Risultati 2a giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca: Gruppo Consoli Sferc Brescia-Cosedil Acicastello 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 14-25)
    Campi Reali Cantù – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-17, 28-26, 25-23)
    Emma Villas Siena – Abba Pineto 3-0 (25-12, 25-18, 25-17)
    Tinet Prata di Pordenone – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-15, 25-20, 22-25, 25-18)
    OmiFer Palmi – Evolution Green Aversa 0-3 (23-25, 19-25, 19-25)
    Consar Ravenna – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-22, 25-10, 25-22)
    Banca Macerata Fisiomed MC – Smartsystem Essence Hotels Fano 2-3 (28-30, 16-25, 27-25, 25-20, 12-15)
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Cosedil Acicastello 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 14-25) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 6, Tondo 11, Bisset Astengo 14, Cavuto 15, Erati 2, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 1, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Cosedil Acicastello: Saitta 4, Basic 23, Bossi 11, Lucconi 14, Manavinezhad 13, Bartolucci 5, Lombardo (L), Argenta 0, Volpe 0, Orto (L). N.E. Rottman, Bartolini, Bernardis. All. Montagnani. ARBITRI: Giglio, Manzoni. NOTE – durata set: 27′, 29′, 30′, 23′; tot: 109′.
    Campi Reali Cantù – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-17, 28-26, 25-23) – Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 13, Bragatto 4, Novello 22, Galliani 12, Candeli 6, Caletti (L), Cottarelli 1, Butti (L), Marzorati 1, Bacco 1. N.E. Cormio, Quagliozzi. All. Mattiroli. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 10, Codarin 10, Brignach 12, Sette 3, Volpato 6, Pinali (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 2, Oberto 0, Compagnoni 0. N.E. Mastrangelo, Chiaramello. All. Battocchio. ARBITRI: Ciaccio, Pristerà. NOTE – durata set: 25′, 31′, 29′; tot: 85′.
    Emma Villas Siena – Abba Pineto 3-0 (25-12, 25-18, 25-17) – Emma Villas Siena: Cattaneo 9, Trillini 5, Nelli 21, Randazzo 7, Rossi 5, Nevot 1, Bonami (L), Melato 0, Alpini 2. N.E. Coser, Araujo, Pellegrini, Ceban. All. Graziosi. Abba Pineto: Catone 2, Baesso 6, Molinari 1, Kaislasalo 13, Di Silvestre 8, Zamagni 4, Iurisci 0, Morazzini (L), Presta 0, Favaro 1, Bulfon 0. N.E. Pesare, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. ARBITRI: Scotti, Marconi. NOTE – durata set: 26′, 23′, 28′; tot: 77′.
    Tinet Prata di Pordenone – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-15, 25-20, 22-25, 25-18) – Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 18, Scopelliti 8, Gamba 20, Ernastowicz 12, Katalan 12, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 1, Bomben 0. N.E. Sist, Meneghel, Agrusti, Truocchio. All. Di Pietro. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 0, Magliano 5, Eccher 5, Ferreira Silva 12, Andreopoulos 12, Sperandio 1, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 13, Ghirardi 0, Innocenzi 3, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan. All. Morato. ARBITRI: Merli, Spinnicchia. NOTE – durata set: 29′, 27′, 33′, 25′; tot: 114′.
    OmiFer Palmi – Evolution Green Aversa 0-3 (23-25, 19-25, 19-25) – OmiFer Palmi: Paris 0, Benavidez 12, Guastamacchia 5, Sala 14, Carbone 6, Gitto 4, Prosperi Turri (L), Lecat 0, Iovieno 0, Donati (L), Maccarone 3. N.E. Porcino, Concolino, Lawrence. All. Cannestracci. Evolution Green Aversa: Garnica 3, Lyutskanov 10, Frumuselu 4, Motzo 22, Canuto 10, Arasomwan 6, Agouzoul (L), Rossini (L), Minelli 0. N.E. Ambrose, Mentasti. All. Tomasello. ARBITRI: Marotta, Di Bari. NOTE – durata set: 31′, 25′, 27′; tot: 83′.
    Consar Ravenna – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-22, 25-10, 25-22) – Consar Ravenna: Russo 7, Tallone 10, Copelli 10, Guzzo 14, Zlatanov 6, Canella 8, Pascucci (L), Goi (L), Bertoncello 0, Feri 1. N.E. Selleri, Ekstrand, Grottoli. All. Valentini. Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 2, Bonola 3, Gasparini 6, Guerrini 13, Barone 1, Zecca (L), Signorini 0, Partenio 3, Stabrawa 2, De Angelis (L), Suraci 3, Sighinolfi 4. N.E. Alberghini. All. Fanuli. ARBITRI: Cruccolini, Mesiano. NOTE – durata set: 28′, 22′, 30′; tot: 80′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Smartsystem Essence Hotels Fano 2-3 (28-30, 16-25, 27-25, 25-20, 12-15) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 6, Valchinov 18, Fall 13, Klapwijk 26, Ottaviani 8, Berger 10, Palombarini (L), Ichino 0, Ferri 1, Sanfilippo 1, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Cavasin. All. Castellano. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Roberti 25, Compagnoni 4, Marks 25, Merlo 10, Mengozzi 13, Sorcinelli (L), Rizzi 2, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 4, Tonkonoh 1. N.E. Magnanelli, Acuti. All. Mastrangelo. ARBITRI: Grossi, Nava. NOTE – durata set: 35′, 24′, 32′, 29′, 21′; tot: 141′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaConsar Ravenna 33, Gruppo Consoli Sferc Brescia 33, Tinet Prata di Pordenone 33, Evolution Green Aversa 25, Emma Villas Siena 25, Cosedil Acicastello 25, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 24, Delta Group Porto Viro 22, Abba Pineto 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 17, Banca Macerata Fisiomed MC 14, Conad Reggio Emilia 12, OmiFer Palmi 8.
    3ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem BancaSabato 4 gennaio 2025, ore 20.00Conad Reggio Emilia – Gruppo Consoli Sferc Brescia
    Lunedì 6 gennaio 2025, ore 16.00Cosedil Acicastello – Banca Macerata Fisiomed MC
    Tinet Prata di Pordenone – OmiFer Palmi
    Lunedì 6 gennaio 2025, ore 17.30Emma Villas Siena – Consar Ravenna
    Lunedì 6 gennaio 2025, ore 18.00Smartsystem Essence Hotels Fano – Campi Reali Cantù
    Delta Group Porto Viro – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    Abba Pineto – Evolution Green Aversa LEGGI TUTTO

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    Una Fano indomita sbanca Macerata al tie break

    Banca Macerata Fisiomed 2Smartsystem Essence Hotels Fano 3(28-30, 16-25, 27-25, 25-20, 12-15)
    Macerata: Pozzebon, Marsili 6, Ichino, Ferri 1, Valchinov 17, Ottaviani 7, Cavasin, Fall 13, Sanfilippo, Klapwijk 25, Gabbanelli, Berger 9, Palombarini. All. Castellano
    Fano: Coscione 2, Rizzi 1, Merlo 8, Roberti 23, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar 4, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti, Marks 26, Compagnoni 4, Mengozzi 12, Tonkonoh 1. All. Mastrangelo
    arbitri: Grossi Dario e Nava Stefano
    Macerata: bv 6, bs 21, muri 18; Fano: bv 5, bs 20, muri 12
    Macerata – Ancora un tie break, ma questa volta vincente. La Smartsystem Essence Hotels sbanca il Macerata Forum e conquista due punti fondamentali in chiave salvezza.Partita rocambolesca: i virtussini dominanano nei primi due set, sempre condotti, poi subiscono il ritorno dei locali che però nel quinto set cedono sotto i colpi dei fanesi.Nella prima frazione i virtussini volano fino al 12-7 grazie ai muri, Macerata reagisce ed impatta nel finale ma un grandioso muro di Mengozzi chiude la frazione.Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti partono forte nel set successivo (4-8, 9-14) e con un imprendibile Marks in attacco vanno sul 2 a 0.Partita finita? Niente di tutto ciò perchè la truppa di Mastrangelo comincia a sentire la stanchezza della gara giocata con Ravenna e dall’altra parte l’olandese Klapwijk suona la carica per i suoi, che crescono anche in battuta e a muro. Nel terzo set Fano va avanti 19-16 ma non basta perchè Macerata reagisce e accorcia le distanze.Quarto set con dominio dei locali e Fano che mostra alcune difficoltà offensive.Tie break da brivido deciso da due ace di Roberti e dall’attacco finale di un efficace Marks.
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