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    Darderi in semifinale all’Atp Umago: Prizmic battuto 1-6, 6-2, 6-3

    Luciano Darderi non si ferma più. Al torneo 250 di Umago, il n°46 del mondo si è qualificato per la 6^ semifinale in carriera grazie al successo in rimonta contro il 19enne croato Dino Prizmic, battuto con i parziali di 1-6, 6-2, 6-3 in oltre due ore di gioco. L’italo-argentino, seconda testa di serie del seeding, conquista così la seconda semifinale consecutiva dopo quella della scorsa settimana a Bastad, dove aveva centrato il terzo titolo in carriera. Grazie alla sua 18^ vittoria sul rosso sulle 21 ottenute nel circuito maggiore nel 2025 (la 7^ di fila), Darderi venerdì affronterà l’argentino Ugo Carabelli, numero 3 del seeding: tra i due non ci sono prececenti a livello Atp, mentre negli altri circuiti Luciano guida 4-3. 

    La cronaca del match
    Avvio pazzesco di Prizmic, che spinto dal pubblico infila una serie di cinque giochi di fila (con tre break) per prendersi il primo set con il parziale di 6-1 in meno di mezz’ora. Darderi, dopo aver battibeccato anche con i tifosi in tribuna, non si scompone: perde un break di vantaggio ma lo riprende subito dopo, archiviando 6-2 il secondo set e portando il match al terzo. Qui il match diventa più fisico, intenso ed equilibrato: a spezzarlo è il sesto game, in cui Luciano con un paio di magie in risposta allunga 4-2 e poi non si guarda più indietro, salvando una pericolosa palla break nel 7° game. Chiude 6-3 e si regala la seconda semifinale in una settimana.  LEGGI TUTTO

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    Atp Washington, Arnaldi agli ottavi: Sonego battuto in due set

    Il derby azzurro di Washington sorride a Matteo Arnaldi. Il ligure è negli ottavi di finale dell’Atp 500 americano grazie alla vittoria su Lorenzo Sonego – al rientro dopo Wimbledon – con un doppio 7-5 in poco più di due ore di gioco. Un derby sentito da entrambi, che hanno giocato una partita tra alti e bassi. Alla fine a spuntarla è stato Arnaldi con due set in fotocopia: in entrambi è andato avanti di un break, poi Sonego è rientrato in partita all’ottavo game ed è andato avanti 5-4, ma sia nel primo che nel secondo set ha perso gli ultimi tre game consecutivi del parziale. Migliore resa con la prima e più vincenti per Arnaldi, diversi errori gratuiti e qualche difficoltà nei punti a rete (13 su 26 vinti) per Sonego che conferma la tradizione negativa nei derby. Per lui è la settima sconfitta consecutiva con un connazionale: l’ultima vittoria risale a Umago 2023, contro Marco Cecchinato. Alla diciassettesima vittoria stagionale nel circuito maggiore, Arnaldi sfiderà negli ottavi di finale il n. 1 del seeding Taylor Fritz. LEGGI TUTTO

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    Berrettini salta l’Atp Toronto: è il terzo forfait di fila

    Gstaad, Kitzbuhel e adesso anche Toronto. Arriva il terzo forfait consecutivo per Matteo Berrettini che non parteciperà al Masters 1000 canadese, al via domenica. Un momento di difficoltà che prosegue per il tennista romano che ha giocato una sola partita negli ultimi due mesi e mezzo, battuto dal polacco Majchrzak all’esordio a Wimbledon. Forfait che avranno un impatto notevole sul ranking di Berrettini che lunedì prossimo scivolerà fuori dalla top 50 mondiale. Attualmente Matteo risulta iscritto ai successivi due tornei sul cemento americano, il Masters 1000 di Cincinnati e gli US Open. LEGGI TUTTO

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    Sinner, Umberto Ferrara torna come preparatore atletico di jannik

    A meno di un anno dalla separazione, Jannik Sinner riaccoglie nel suo staff Umberto Ferrara. “Umberto ha svolto un ruolo importante nella crescita di Jannik fino ad oggi e il suo ritorno riflette una rinnovata attenzione alla continuità e alle prestazioni ai massimi livelli”, si legge nel comunicato con cui è stato annunciato il ritorno de 55enne preparatore atletico bolognese. Sinner ritiene che sia il miglior che ha incontrato sulla sua strada e per questo ha scelto di tornare a collaborare con lui. LEGGI TUTTO

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    Atp Washington, Musetti fuori all’esordio: Norrie vince in tre set

    È già finito il torneo di Washington per Lorenzo Musetti. Il tennista carrarino, n. 2 del seeding sul cemento americano, ha perso all’esordio contro il britannico Cameron Norrie: 3-6, 6-2, 6-3 il punteggio finale in poco più di 2 ore di gioco. Una sconfitta a sorpresa per Musetti – alla prima uscita dopo Wimbledon – partito con un buon tennis, ma poi calato nettamente alla distanza sul piano fisico. Diverse sbavature e poco supporto per il servizio per il tennista carrarino che ha fatto i conti con un avversario uscito fuori alla lunga, che ha confermato il buon momento di forma.

    Il racconto del match

    Eppure la partita era iniziata bene per Musetti, avanti di un break già in apertura. Un vantaggio prezioso, conservato fino in fondo da Lorenzo, efficace al servizio (15 su 17 con la prima in campo) e mai in difficoltà contro un Norrie particolarmente falloso. Nel secondo set, però, cambia l’inerzia della partita. Musetti non sfrutta due palle break in avvio di parziale, poi perde cinque giochi consecutivi. Sotto 0-5, il carrarino (che nel set ha messo in campo solo il 35% di prime, commettendo 12 gratuiti) recupera un break di svantaggio, ma poi cede il parziale 6-2. Il terzo set si gioca punto a punto e la svolta arriva tra il quinto e il sesto game. Prima Musetti non sfrutta cinque palle break (di cui tre consecutive, da 0-40), poi cede il servizio alla quarta palla break. Un punto di non ritorno per il tennista azzurro che non riesce a entrare più in partita e subisce la prima sconfitta in carriera contro Norrie che agli ottavi affronterà Brandon Nakashima. La sconfitta all’esordio a Washington peserà sul ranking di Musetti. L’azzurro perderà in settimana 155 punti nella classifica mondiale, scivolando attualmente al nono posto nel ranking live.  LEGGI TUTTO

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    Washington, Venus Williams torna in campo a 45 anni e vince in doppio

    Venus Williams è tornata al tennis agonistico dopo una pausa di 16 mesi, durante i quali si è dovuta sottoporre a un intervento all’utero, con una vittoria in doppio al WTA Open di Washington. La 45enne statunitense in coppia con la connazionale Hailey Baptiste ha battuto agli ottavi la canadese Eugenie Bouchard e la statunitense Clervie Ngounoue per 6-3, 6-1. “Probabilmente è ancora più difficile giocare questo incontro appena rientrata perché non sono una giocatrice di doppio – ha detto Williams, sei Slam vinti in carriera ed ex numero 1 del tennis mondiale femminile – Ho ripreso confidenza con la palla, è semplicemente bello poter giocare: se penso che un anno fa mi preparavo a un intervento chirurgico, e ora mi preparo alla partita… “. Ora Venus è attesa dal primo turno di singolare, contro la connazionale Peyton Stearns. Ad assistere al suo ritorno in campo, tra i 3mila spettatori, anche la stella della Nba, Kevin Durant. “E’ stato elettrizzante”, ha ammesso la Williams, prima di aggiungere che ora il suo focus è sullo stato fisico. “Voglio solo essere in salute. Puoi giocare tutte le partite del mondo, puoi fare tutte le cose del mondo, ma quando la salute se ne va o quando ti vengono tolte le opportunità, la prospettiva cambia completamente – la sua consapevolezza – Non pensavo nemmeno al tennis nel momento dell’operazione; ma il tennis è uno sport, è la nostra vita, letteralmente la nostra ossessione, è in realtà un culto, credo. Ma alla fine dei conti, non importa se non hai la salute. Mi ha sicuramente messo le cose in prospettiva e forse mi ha reso più facile prendere la decisione di tornare qui e magari giocare ancora più liberamente”.  LEGGI TUTTO

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    Alcaraz salta il Masters 1000 di Toronto: “Ho piccoli problemi muscolari”

    Si allunga la lista dei forfait per il Masters 1000 di Toronto. Dopo Jannik Sinner, Novak Djokovic e Jack Draper, anche Carlos Alcaraz non giocherà il torneo canadese. Ad annunciare il forfait è stato lo stesso spagnolo con un tweet: “Dopo molte settimane consecutive di competizioni senza pausa, non potrò giocare a Toronto quest’anno. Ho alcuni piccoli problemi muscolari e ho bisogno di recuperare fisicamente e mentalmente per ciò che mi aspetta. Al torneo e ai miei fan in Canada, mi dispiace molto. Ci vediamo l’anno prossimo”. Sia Sinner che Alcaraz torneranno in campo a Cincinnati, il Masters 1000 che precede gli US Open. C’è, tuttavia, una piccola differenza che riguarda il ranking Atp. Sinner, infatti, scarterà 200 dei quarti di finale dello scorso anno a Montreal. Torneo che Alcaraz non giocò, e dunque – non avendo punti da difendere – potrà guadagnare 200 punti su Jannik che, però, manterrà un margine di 3.230 punti.  LEGGI TUTTO