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    Atp Rotterdam e Wta Cluj, il programma di oggi: partite e orari

    Tra Rotterdam e Cluj sarà un sabato con tre semifinali per il tennis italiano, tutte da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Si parte alle 15 dall’Olanda con Mattia Bellucci. Autentica rivelazione dell’Atp 500 di Rotterdam, il tennista lombardo affronterà Alex De Minaur, n. 8 della classifica mondiale. Bellucci, entrato in tabellone dalle qualificazioni, è reduce dalle vittorie su Medvedev e Tsitsipas e giocherà la priam semifinale Atp in carriera. L’attenzione si sposterà poi in Romania perché alle 16 toccherà a Lucia Bronzetti. Dopo aver vinto il derby con Cocciaretto nei quarti, la riminese sfiderà la ceca Katerina Siniakova, n. 5 del seeding. Tra le due c’è un solo precedente sull’erba di Bad Homburg nel 2023: vinse la ceca in due set. Chiuderanno la giornata Simone Bolelli e Andrea Vavassori, in semifinale a Rotterdam. Gli azzurri incontreranno gli inglesi Cash/Glasspool: all’orizzonte c’è la terza finale stagionale.

    Tutti gli incontri con Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

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    Atp Rotterdam, Alcaraz in semifinale: Martinez battuto in due set

    Continua senza difficoltà il cammino di Carlos Alcaraz all’Atp 500 di Rotterdam. L’iberico è in semifinale grazie alla vittoria in due set (6-2, 6-1) sul connazionale Pedro Martinez in poco meno di un’ora di gioco. Un risultato mai in discussione per Alcaraz che, come aveva già fatto con Vavassori al 2° turno, ha dominato dall’inizio alla fine. Solo due punti persi con la prima, zero palle break concesse e sette ace per archiviare la pratica Martinez che giovedì aveva battuto a sorpresa Holger Rune. Alcaraz ottiene così la 33esima semifinale in carriera nel circuito maggiore, la quarta a livello indoor dopo Vienna 2021, Basilea 2022 e le Atp Finals 2023. Inoltre per il murciano è la 16esima vittoria con un connazionale dal Roland Garros 2021.  LEGGI TUTTO

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    Mattia Bellucci, chi è il tennista in semifinale all’Atp Rotterdam

    Piedi per terra e mente libera, è questa la ricetta di Bellucci: “All’inizio non mi sono divertito molto, poi ho cambiato atteggiamento ed è andata bene – ha raccontato dopo la vittoria con Tsitsipas – Ho lavorato tanto, anche durante le partite, con il mio coach. Mi diceva di essere più libero e pensare poco, ora sta funzionando. Sto affrontando avversari incredibili, non sempre mi sento all’altezza. L’obiettivo è andare avanti e fare sempre un passo in avanti”. LEGGI TUTTO

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    Atp Dallas, Arnaldi si ferma ai quarti: Munar vince in tre set

    Matteo Arnaldi saluta l’Atp 500 di Dallas. Reduce dalle vittorie con Eubanks e Davidovich Fokina, il ligure ha perso nei quarti di finale contro lo spagnolo Jaime Munar, n. 64 al mondo: 6-4, 3-6, 6-3 il punteggio in 2 ore e 16 minuti di gioco. Una partita altalenante del 23enne sanremese che ha pagato qualche errore di troppo nei momenti chiave della partita. In tutto 47 errori gratuiti per Arnaldi, di cui 30 dal lato del dritto. A sorridere è Munar che vince con merito, grazie a una maggiore continuità nel corso della partita. 

    Il racconto del match

    L’equilibrio nel match dura appena quattro game. Al quinto gioco Arnaldi annulla due palle break e recupera da 15-40, ma ai vantaggi perde il servizio, sorpreso dall’aggressività in risposta di Munar. Il set è indirizzato, ma i rimpianti per Arnaldi non mancano e sono tutti concentrati nel decimo game. L’azzurro si porta sullo 0-40, però non sfrutta le tre palle del controbreak concesse dall’iberico che archivia il set con cinque punti vinti di fila. Nel secondo set Arnaldi reagisce. Il ligure tiene il servizio senza difficoltà in tutti i turni di battuta, poi nell’ottavo game sfrutta la seconda palla break offerta da Munar nel set (dopo un doppio fallo e un dritto lungo) con un dritto vincente. Nel terzo set emerge la lucidità dello spagnolo, bravo ad archiviare il parziale e ripartire alla grande. Il 27enne maiorchino concede appena tre punti al servizio e nel sesto game conquista il break decisivo. Per Munar è la seconda semifinale stagionale dopo Hong Kong dove aveva battuto Lorenzo Musetti, sempre ai quarti.  LEGGI TUTTO

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    Wta Cluj-Napoca, Bronzetti in semifinale: Cocciaretto battuta in due set

    Va a Lucia Bronzetti il derby tutto italiano nei quarti di finale del Wta 250 di Cluj. La numero 72 Wta ha sconfitto la connazionale Elisabetta Cocciaretto con il punteggio di 6-1, 6-4 in poco più di un’ora di gioco. Bronzetti è stata protagonista di una prestazione quasi perfetta fino al 6-1, 5-1 e match point. Cocciaretto ha reagito d’orgoglio ed è risalita fino al 5-4, ma non è riuscita a completare la rimonta, pagando una giornata troppo fallosa da fondocampo sia con il dritto che con il rovescio.
    In semifinale Bronzetti affronterà la ceca Katerina Siniakova, testa di serie numero 5 del torneo, che ha sconfitto la bulgara Viktoriya Tomova con il punteggio di 6-3, 7-6 in poco più di due ore di gioco. I precedenti dicono 1-0 Siniakova, con la ceca che si è imposta in finale sull’erba di Bad Homburg nel 2023. Nell’altra semifinale, a sfidarsi saranno la testa di serie numero 1 Anastasia Potapova e la lucky loser Aliaksandra Sasnovich, che hanno avuto la meglio rispettivamente sulla classe 2005 tedesca Ella Seidel e sulla testa di serie numero 4 del torneo, l’ucraina Anhelina Kalinina. LEGGI TUTTO

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    Bellucci-De Minaur all’Atp Rotterdam, dove vedere la gara in tv e streaming

    Mattia Bellucci gioca sabato (match previsto non prima delle 15) la sua prima semifinale a livello Atp della carriera. Il momento magico del tennis italiano prosegue con la linfa del 23enne milanese, che sta consacrandosi definitivamente al torneo 500 di Rotterdam. Bellucci, partito dalle qualificazioni, si è preso due scalpi importanti in ottavi e quarti, quelli di Daniil Medvedev (7 del mondo) e Stefanos Tsitsipas (12 del ranking). Ora l’avversario è l’australiano Alex De Minaur, terza testa di serie del seeding e finalista lo scorso anno, quando fu fermato da Jannik Sinner. Tra i due giocatori non ci sono precedenti. Bellucci, entrato in Top-100 per la prima volta al termine della scorsa stagione, è già virtualmente n°68 del mondo e vincendo il torneo potrebbe addirittura sfondare la Top-50.  LEGGI TUTTO

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    Bellucci in semifinale all’Atp Rotterdam: Tsitsipas battuto 6-4, 6-2. HIGHLIGHTS

    Dopo Medvedev, Mattia Bellucci si prende un altro scalpo eccellente a Rotterdam dominando Stefanos Tsitsipas, n°12 del ranking. 6-4, 6-2 i parziali per il 23enne azzurro, che giocherà la sua prima semifinale a livello Atp contro Alex De Minaur, terza testa di serie del seeding. Il match in programma sabato alle 15 in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
    RISULTATI LIVE

    Mattia Bellucci non vuole smettere di sognare a Rotterdam. L’azzurro conquista infatti la sua prima semifinale a livello Atp dopo aver impartito una autentica lezione a Stefanos Tsitsipas, oggi 12 del ranking ma campione in carica a Monte-Carlo e già vincitore delle Finals. 6-4, 6-2 i parziali per il 23enne milanese, che dopo Medvedev si prende un altro scalpo eccellente: mai prima d’ora aveva sconfitto due Top 20 di fila. Virtualmente 68 del mondo, Bellucci sembra pronto per giocarsi le sue carte anche in semifinale contro Alex De Minaur, terza testa di serie del seeding e finalista lo scorso anno, quando perse contro il solito Jannik Sinner. Tra i due non ci sono precedenti. Il match è in programma sabato alle 15 in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. 

    La cronaca del match
    Il greco salva subito una palla break, poi si ferma alcuni minuti per un apparente problema al piede. Quando si riprende, Bellucci è bravo e cinico a salvare tre palle break nei giochi centrali e ad approfittare di un passaggio a vuoto del rivale, molto falloso con il diritto, che gli concede il break del 5-3. L’azzurro annulla anche la palla del contro-break nel momento decisivo e al primo set-point si porta avanti 6-4. Mattia non si ferma qui, anzi. Nel terzo game strappa ancora la battuta a un nervoso Tsitsipas, bissa nel quinto gioco e da veterano (quale non è) gestisce le emozioni: chiude 6-2 e conquista la sua prima semifinale Atp di una carriera che sembra appena sbocciata. 

    Bellucci: “Voglio sempre fare un passo in avanti”
    “All’inizio non mi sono divertito molto, poi ho cambiato atteggiamento ed è andata bene. Ho lavorato tanto, anche durante le partite, con il mio coach. Mi diceva di essere più libero e pensare poco, ora sta funzionando. Sto affrontando avversari incredibili, non sempre mi sento all’altezza. L’obiettivo è andare avanti e fare sempre un passo in avanti. La classifica? Non sto pensando a quello o al prize-money, per me è importante giocare e migliorare”.  LEGGI TUTTO

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    Wada, presidente Banka: “Sinner e Swiatek casi diversi”

    Witold Banka, presidente della Wada, è tornato a parlare di Jannik Sinner e del “caso clostebol”. In particolare, il numero uno dell’Agenzia Mondiale Antidoping ha commentato il mancato ricorso contro la polacca Iga Swiatek, attuale numero 2 al mondo e sua connazionale, precisando come non ci sia stato un trattamento differente rispetto al campione azzurro. Questi i passaggi salienti della sua intervista publicata sulle pagine web sportive del quotidiano polacco Rzeczpospolita: “Swiatek e Sinner? Si tratta di due casi completamente diversi, che non possono essere paragonati. Sia le sostanze che le circostanze sono diverse”. Banka ha poi aggiunto: “Abbiamo preso entrambe le decisioni dopo aver chiesto il parere di un esperto esterno. La procedura da parte nostra è stata la stessa di qualsiasi altro caso disciplinare”. Sulla questione Swiatek (positiva alla trimetazidina), la Wada si era pronunciata con un comunicato, spiegando di aver richiesto un parere a un consulente legale esterno “che ha ritenuto che la spiegazione della contaminazione dell’atleta fosse ben dimostrata, che la decisione dell’Itia (la sospensione di un mese, ndr) fosse conforme al Codice mondiale antidoping e che non ci fossero basi ragionevoli per appellarsi”. Era stata così accettata l’ipotesi della melatonina contaminata, ritenuta valida. Una situazione differente rispetto a Sinner, visto che contro il numero 1 al mondo è stato presentato un appello, con richiesta di 1-2 anni di squalifica. Ma cos’era successo a Jannik Sinner? Il numero uno al mondo era risultato positivo, a marzo 2024, a causa di una contaminazione da Clostebol, ma era stato poi scagionato da un processo condotto dall’Itia (International Tennis Integrity Agency). La Wada, ovvero l’Agenzia mondiale antidoping, ha fatto però ricorso al Tas, chiedendo da uno a due anni di squalifica. Un ricorso, quello della Wada, che va nella direzione di dimostrare non l’uso intenzionale del cicatrizzante incriminato, bensì stabilire una responsabilità parziale di Sinner, che secondo la Wada sarebbe colpevole del comportamento negligente e non corretto del proprio staff, in particolare dell’ex preparatore Ferrara e soprattutto dell’ex fisioterapista Naldi, entrambi allontanati in seguito. Il nuovo processo, che andrà in scena a Losanna, non sconfesserà necessariamente la sentenza di primo grado, ma riesaminerà da capo tutte le prove presentate. Jannik dovrà quindi dimostrare, ancora una volta, di non essere stato negligente o gravemente negligente. Nel caso in cui dovesse riuscire a dimostrare la sua innocenza non ci sarà sanzione, proprio come stabilito in primo grado, mentre in caso di condanna la sanzione andrebbe da un minimo di 12 mesi di squalifica a un massimo di 24. La Wada ha già depositato la sua memoria di appello e ora toccherà a Sinner. Il ricorso presentato dalla Wada sarà discusso il 16 e 17 aprile 2025 a Losanna, in Svizzera. LEGGI TUTTO