Zverev-Ruud alle Atp Finals, il risultato in diretta live della partita
Sinner, allenamento alla vigilia di Medvedev
atp finals
Alla vigilia del match contro Medvedev, che chiude il girone Nastase, Sinner è sceso in campo…
13 nov – 16:16 LEGGI TUTTO
Subterms
Sinner, allenamento alla vigilia di Medvedev
atp finals
Alla vigilia del match contro Medvedev, che chiude il girone Nastase, Sinner è sceso in campo…
13 nov – 16:16 LEGGI TUTTO
Sinner-Medvedev, episodio 15. Come nelle migliori serie televisive, prosegue il duello tra il n°1 del mondo e il russo. Teatro questa volta sarà l’Inalpi Arena di Torino per la 3^ giornata di round robin del gruppo Nastase alle Atp Finals. Jannik ci arriva con un record di 2-0, che gli permette di essere padrone del proprio destino: per conquistare la semifinale gli basterà conquistare un set. Diverso il discorso per Medvedev, che deve necessariamente vincere e sperare in un risultato favorevole in Fritz-De Minaur. Sarà il 15° confronto tra i due, finora il bilancio è in perfetta parità (7-7), ma Sinner ha vinto 7 degli ultimi 8 confronti, cedendo solo sull’erba di Wimbledon. LEGGI TUTTO
Carlos Alcaraz (foto Fraioli)
“Non stavo così bene, ma… non c’ho pensato. Sono sceso in campo a giocare e dare tutto quel che avevo, cercando di vincere e divertire il pubblico”. Missione compiuta. Così Alcaraz ha parlato a caldo dopo aver battuto Rublev nel suo secondo match alle Nitto ATP Finals, un 6-3 7-6(8) al termine di una buona partita che ha visto lo spagnolo non al meglio ma nettamente in crescita rispetto alla versione abulica dell’esordio, battuto da Ruud. Il russo ha messo in campo tutto quel che aveva, ha spinto tanto e servito discretamente, ma le sue solite incertezze sotto pressione nella seconda parte del primo set gli sono costati i break che hanno rotto l’equilibrio. Molto tirato il secondo set, nessuna chance e tiebreak, dove il russo ha avuto anche due set point, ma come se li è giocati bene Carlos. Da campione.
Il 21enne di Murcia ha servito davvero bene chiudendo l’incontro con 10 Ace, il 70% di prime palle in gioco vincendo l’84% dei punti, ed eccellente il 63% di trasformazione con la seconda; forte di una battuta così costante, ha condotto con totale agio i suoi game (non ha concesso alcuna palla break) e questo gli ha permesso di restare rilassato e focalizzato. E quando Alcaraz gioca sereno e libero dalla pressione son dolori per gli altri… Si concentrato sul contenere le sfuriate del rivale, cambiando marcia con alcune zampate bellissime che hanno esaltato il pubblico torinese e gli hanno dato la spinta per gli allunghi decisivi nel primo set e nel tiebreak. Alcuni diritti di Carlos hanno dell’incredibile per anticipo e controllo. Magistrali. Solido, centrato, ancora non il miglior Alcaraz, siamo lontani da quella furia travolgente e quell’anticipo che lo rende irresistibile, ma lo spagnolo si è mosso piuttosto bene per velocità degli spostamenti e tenuta nello scambio. I severi problemi di respirazione accusati nel primo incontro e negli allenamenti successivi sembrano superati. Dopo i dubbi di stamattina, gioca – non gioca, Carlito sembra deciso a spingere nel torneo ed affrontare Zverev venerdì in una partita che per lui sarà decisiva.
Rublev non è dispiaciuto, se c’è stata una discreta partita con molti punti divertenti è soprattutto per merito suo. Ha forse fiutato l’occasione, con un Alcaraz non al meglio, memore di quel che era successo a Madrid lo scorso maggio, dove un Carlos non al meglio era crollato sotto il pressing del moscovita. Ha spinto tanto Andrey, reggendo discretamente bene anche sulla diagonale di rovescio, dove il gap con lo spagnolo a livello di sicurezza e spinta è ampio; anche lui ha messo in campo il 70% di prime, vincendo tre punti su quattro e più del 50% sulla seconda, ma il computo errori-vincenti è nettamente a favore di Alcaraz. Dove Rublev ha perso l’incontro è in risposta: pochissimo sulle prime dello spagnolo ma anche sulle seconde, dove poteva e doveva trovare punti importanti o almeno aperture per mettere più pressione al rivale. Per i suoi standard delle ultime settimane, dove hanno fatto il giro del mondo le sfuriate incontrollate di rabbia autodistruttiva, è stato bello tranquillo e focalizzato. Rublev ha giocato una buona partita, è stato Alcaraz a vincerla con la sua maggior qualità complessiva, non Andrey a buttarla via.
La buona notizia per Alcaraz, oltre alla vittoria che lo tiene in vita nel torneo, è il miglioramento generale nella condizione atletica ed agonistica. Più vivo con le gambe e con piedi, è riuscito in più fasi ad aggredire la palla veloce del rivale entrando con forza e precisione. Molte accelerazioni col diritto hanno lasciato di sasso il rivale, ed esaltato il pubblico torinese. La sensazione è che contro lo Zverev ammirato nella prima partita del torneo servirà un Alcaraz ancora superiore. Sasha sta servendo molto bene, meglio di Rublev; rovescio contro rovescio il tedesco ha altra resistenza e potenza. Servirà un tennis ancor più efficace e continuo, sia come colpi e intensità fisica, perché la forza complessiva del tedesco è superiore a quella di “Rublo”. C’è un giorno di riposo per sentirsi meglio e ritrovare forza. Soprattutto, Alcaraz nel torneo c’è e sembra voler restarci il più a lungo possibile.
Da Torino, Marco Mazzoni
La cronaca
Veemente la partenza di Rublev: serve come un treno nel primo game, quindi in risposta entra forte col diritto e trova l’angolo. Alcaraz è costretto a chiedere il massimo al suo diritto sul 15-30. Scambi ridotti all’osso, entro una manciata di colpi il punto si decide. Con un Ace Carlos impatta 1 pari. Andrey è il primo a cedere sul primo vero lungo e duro scambio del match, ma serve bene. Non è un fulmine di guerra, ma Alcaraz sembra più vivo e pimpante rispetto alla prima partita, la palla gli esce più netta dalla racchetta ed è più rapido nello scattare lateralmente. 2 pari, Rublev inizia il game con un errore marchiano con lo smash, perde di vista il campo; poi un diritto in corsa in rete, per lui non impossibile, 0-30. Primo momento di stress nel match. Non è fortunato col nastro, ne approfitta Carlos con una smorzata perfetta. 15-40, prime due palle break del match. Solido Rublev, gran spinta col diritto con rischio calcolato. Bene Andrey, autorevole come si cava dal buco. 3-2. Nel sesto game Alcaraz scatena tutta la potenza del sul diritto sul 30-0, pallata incredibile anche perché su traiettoria verticale, senza peso. Esecuzione splendida. 3 pari. La lotta, e lo spettacolo, si accendono. Gran difesa di Rublev sul 15 pari, ricaccia dietro Alcaraz e si prende un bel punto. Il ritmo si è alzato molto, il moscovita regge anche sul lato del rovescio, poi commette un doppio fallo che forza il game ai vantaggi. Con grave errore col diritto inside out, Rublev concede una palla break. Non era la prima palla, la seconda non è abbastanza profonda… Alcaraz non si fa pregare: risposta aggressiva e quindi spara nell’angolo un diritto troppo veloce per esser difeso. Break, 4-3 Alcaraz. Rublev ha pagato a caro prezzo quel diritto errato e un calo al servizio. Rimedia da 0-30 Carlos, un ace e diritti aggressivi, 5-3. Alcaraz è paziente, lascia sfogare la furia col diritto di Rublev, con qualche errore di troppo, e sul 30 pari piazza una pallata che gli vale il set point. Se lo gioca malissimo il russo, con fretta cerca un diritto vincente dal centro che esce largo. Guarda il suo angolo smarrito Rublev, ha sprecato nei momenti decisivi, e mal gliene incolse… 6-3 Alcaraz, più solido e concreto.
Lo spagnolo inizia il secondo set con un ottimo turno di battuta, 1-0. Il vantaggio gli permette di gioco molto rilassato, braccio sciolto e via, alterna bordate incisive a qualche tocco ottimo, come la smorzata in apertura del secondo game. Quando si scambia ora Rublev va in difficoltà, Alcaraz è piuttosto mobile e si difende con qualità. Ai vantaggi il russo torna a vincere uno duro e lungo scambio di ritmo, 1 pari. Alcaraz regala al pubblico due perle assolute nel terzo game, un diritto cross vincente raccogliendo la palla da cm dal suolo, che mano! E poi una smorzata millimetrica. Classe. Allarga le braccia Rublev, nemmeno il rischio in risposta lo aiuta, è come disarmato. Pandemonio nel quarto game! Carlos trova tre difese clamorose nello stesso scambio, l’ultima un passante che fa saltare in aria l’Inalpi Arena. Showtime! Rublev non ci sta e tira una mazzata di diritto delle sue, bella reazione emotiva, quel big-point del rivale poteva esser la spallata definitiva. 2 pari. Ma il suo problema è incidere in risposta: finora solo 7 punti vinti, e la miseria di 2 sulle seconde palle dello spagnolo. Niente. Quella pallata è come una scossa elettrica per Andrey, martella anche in risposta e si porta 0-30. Spreca poi malamente sotto rete nel quarto punto, era la chance per issarsi a palla break. Quattro punti di fila e 3-2 Alcaraz. Mazzata mentale per la già fragile psiche del russo… ma regge. 3 pari e forza tanto in risposta, ne trova una vincente spettacolare che smuove anche la severa maschera del suo coach Vicente. Non basta a strappare l’agognata PB, serve bene Carlito sul 30 pari, e si porta 4-3. Il servizio domina, alcuni big point sparsi qua e la, ma l’equilibrio regge. 5 pari e poi in un amen Tiebreak. Inizia bene Alcaraz, gran vincente col diritto; si prende il mini-break con una risposta profondissima nel terzo punto, 2-1. Si gira 4-2, bel ritmo complessivo. Bel rischio per il russo, una deviazione del nastro lo mette in difficoltà ma gestisce bene sotto rete, 4-3. Bellissimo punto vinto da Carlos!!! Attacchi, difese, si esplora tutto il campo e alla fine una volée alta di rovescio (difficile) di Rublo non è definitiva e il passante di rovescio di Carlito vincente. Applausi. 5-3. Doppio fallo! Paga lo sforzo del punto precedente lo spagnolo, restituisce il mini-break! 5-4. 5 pari con un bel servizio di Andrey. Attacca Alcaraz, ma la palla gli muore in corridoio. 6-5 e Set Point Rublev. Servizio al corpo e diritto vincente, ottimo Alcaraz. 6 punti pari. Ace! 7-6 e Match Point Alcaraz. Bel servizio del russo, 7 pari. Urka che errore!!! Attacca benissimo Carlos ma affossa una volée scolastica. 8-7 Rublev, SP #2. MMM, Carlos attacca col diritto e la palla gli resta in campo per un capello… si dispera Andrey. 8 pari. 9-8 Alcaraz, secondo Match Point. LA RISPOSTA di Carlos! La aggancia con la punta della racchetta, forse anche un po’ di buona sorte in una traiettoria così angolata che Rublev niente può. 10 punti a 8, Alcaraz vince. Bella partita, esce dal campo sotto un bell’applauso il russo, ma ancora sconfitto. Alcaraz è ancora in vita nel torneo, venerdì ci sarà una sfida super e decisiva contro Zverev, in campo stasera vs. Ruud (da favorito).
[3] Carlos Alcaraz vs [8] Andrey RublevATP Nitto ATP Finals Carlos Alcaraz [3]67 Andrey Rublev [8]36 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* 4*-3 5*-3 5-4* df 5-5* 5*-6 6*-6 7-6* ace 7-7* 7*-8 8*-8 9-8*6-6 → 7-6A. Rublev 15-0 30-0 40-0 ace6-5 → 6-6C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5A. Rublev 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 df4-4 → 5-4A. Rublev 30-0 40-0 ace4-3 → 4-4C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace3-3 → 4-3A. Rublev 15-0 30-0 ace3-2 → 3-3C. Alcaraz 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-302-2 → 3-2A. Rublev 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2C. Alcaraz 15-0 15-15 df 30-15 40-151-1 → 2-1A. Rublev 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace1-0 → 1-1C. Alcaraz 15-0 30-0 ace 40-0 ace ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Rublev 15-0 30-0 30-15 30-30 30-405-3 → 6-3C. Alcaraz 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-304-3 → 5-3A. Rublev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 df 40-A3-3 → 4-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3A. Rublev 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 2-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2A. Rublev 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2C. Alcaraz 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace0-1 → 1-1A. Rublev 15-0 15-15 30-15 ace 40-150-0 → 0-1
Statistica
Alcaraz 🇪🇸
Rublev 🇷🇺
STATISTICHE DI SERVIZIO
Valutazione del servizio
321
282
Ace
10
7
Doppi falli
3
1
Prima di servizio
44/63 (70%)
53/76 (70%)
Punti vinti sulla prima
37/44 (84%)
40/53 (75%)
Punti vinti sulla seconda
12/19 (63%)
12/23 (52%)
Palle break salvate
0/0 (0%)
2/4 (50%)
Giochi di servizio giocati
10
11
STATISTICHE DI RISPOSTA
Valutazione della risposta
141
53
Punti vinti sulla prima di servizio
13/53 (25%)
7/44 (16%)
Punti vinti sulla seconda di servizio
11/23 (48%)
7/19 (37%)
Palle break convertite
2/4 (50%)
0/0 (0%)
Giochi di risposta giocati
11
10
STATISTICHE DEI PUNTI
Punti vinti a rete
10/13 (77%)
3/6 (50%)
Vincenti
33
14
Errori non forzati
26
23
Punti vinti al servizio
49/63 (78%)
52/76 (68%)
Punti vinti in risposta
24/76 (32%)
14/63 (22%)
Totale punti vinti
73/139 (53%)
66/139 (47%)
VELOCITÀ DI SERVIZIO
Velocità massima
220km/h (136 mph)
214km/h (132 mph)
Velocità media prima
206km/h (128 mph)
194km/h (120 mph)
Velocità media seconda
170km/h (105 mph)
165km/h (102 mph) LEGGI TUTTO
Nick Kyrgios nella foto – Foto GETTY IMAGES
Dopo due anni di assenza dai campi da tennis, Nick Kyrgios ha annunciato il suo atteso ritorno alle competizioni. L’ex numero 13 del mondo ha scelto come palcoscenico per il suo comeback l’Australian Open 2025, torneo di casa che rappresenta per lui un luogo particolarmente significativo.Il tennista australiano ha attraversato un periodo difficile, caratterizzato da persistenti problemi fisici, in particolare al polso e ginocchio. Nonostante le speculazioni su un suo possibile ritiro, Kyrgios ha dimostrato una forte determinazione nel voler tornare a competere ad alto livello.
“Se devo essere sincero, probabilmente questa è la miglior sensazione che ho provato negli ultimi due anni”, ha dichiarato Kyrgios a 9News. Il tennista ha ricordato il suo eccellente 2022, anno in cui ha raggiunto la finale di Wimbledon, prima che i problemi al polso iniziassero a manifestarsi durante lo US Open.
La strada per il ritorno non è stata semplice. Dopo l’intervento chirurgico al polso all’inizio dell’anno, Kyrgios ha dovuto affrontare un intenso processo di riabilitazione. “C’era solo il 15% di possibilità che tornassi a giocare a questi livelli”, ha rivelato l’australiano. Il percorso di recupero è partito dalle basi, con l’utilizzo di palline morbide, simili a quelle usate dai bambini sotto i 10 anni, per “rieducare” il suo polso destro.
Nonostante l’ambizione di conquistare un titolo del Grande Slam rimanga viva, Kyrgios mantiene un approccio realistico al suo ritorno: “Ai miei occhi ho già vinto. Qualsiasi cosa riuscirò a fare in campo, che sia vincere una partita o un torneo, sarà un bonus”. Il tennista ha sottolineato come il processo di recupero sia stato “fisicamente brutale”, ma la sua determinazione mentale gli ha impedito di arrendersi: “Ho sempre voluto lasciare il tennis per mia scelta, non avrei mai permesso a questo infortunio di decidere se sarei tornato a giocare o meno”.Il ritorno di Kyrgios rappresenta una delle storie più interessanti del 2025, e i suoi fan non vedono l’ora di rivederlo competere davanti al pubblico di casa all’Australian Open.
Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO
“Quest’estate salirò su un palco diverso. Vieni a trovarmi nel mio primo tour teatrale, con Andrew Cotter, a Glasgow, Edimburgo, Hammersmith e Wimbledon”. Con questo post sui propri canali social, Andy Murray ha annunciato la sua nuova avventura: la recitazione. E così, dopo il ritiro dal tennis avvenuto quest’estate alle Olimpiadi di Parigi, il 37anne scozzese diventa attore. Nella sua tournée nel Regno Unito porterà lo spettacolo ‘interattivo’ dal titolo Andy Murray: Centre Stage, che si terrà nelle due settimane precedenti al torneo Wimbledon. Murray sarà sul palco mentre uno schermo proietterà le immagini della sua carriera. Gli spettatori vedranno Murray ripercorrere la sue imprese tennistiche e ascolteranno aneddoti e storie che riguardano la sua vita sportiva e non solo. Infine, ai partecipanti sembra verrà chiesto di lasciare i telefonini all’ingresso. LEGGI TUTTO
E’ già partita da ultima spiaggia per Carlos Alcaraz, che dopo la netta sconfitta dell’esordio contro Casper Ruud, è costretto a battere Andrey Rublev per restare in gioco per un posto in semifinale. Il match in diretta alle 14 su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e in streaming su NOW, sul nostro liveblog cronaca e aggiornamenti LEGGI TUTTO
Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images
Mentre la stagione ufficiale volge al termine con le ATP Finals, il tennis si prepara al suo spettacolare epilogo negli Emirati Arabi. La World Tennis League, in programma ad Abu Dhabi dal 19 al 22 dicembre 2024, ha svelato la composizione delle quattro squadre che si sfideranno in quello che si preannuncia come uno degli eventi di esibizione più prestigiosi dell’anno.La World Tennis League si conferma così come uno degli eventi più internazionali e attesi del calendario di fine anno, offrendo agli appassionati l’ultima occasione di vedere in azione i loro beniamini prima della pausa natalizia.L’evento rappresenta l’occasione perfetta per vedere all’opera alcune delle più grandi stelle del tennis in un contesto più rilassato ma sempre competitivo. Abu Dhabi, già sede di numerosi eventi tennistici di prestigio, fornirà una cornice all’altezza delle stelle in campo per questi quattro giorni di grande tennis.
La World Tennis League si conferma così come uno degli appuntamenti più attesi del calendario di fine anno, un ponte ideale tra la conclusione della stagione ufficiale e l’inizio della preparazione per il 2025, offrendo agli appassionati l’ultima occasione di vedere in azione i loro beniamini prima della pausa natalizia.
Le quattro squadre in campo
Team Eagles– Iga Świątek 🇵🇱: la numero due del mondo, dominatrice del circuito WTA– Barbora Krejcikova 🇨🇿: la campionessa Slam, eccellente in singolare e doppio– Hubert Hurkacz 🇵🇱: il gigante polacco dal servizio micidiale– Casper Ruud 🇳🇴: il finalista Slam norvegese, specialista della terra rossa
Team Kites– Jasmine Paolini 🇮🇹: la nuova stella del tennis italiano– Paula Badosa 🇪🇸: la stella spagnola, ex numero 2 del mondo– Stefanos Tsitsipas 🇬🇷: il campione greco dal rovescio classico– Nick Kyrgios 🇦🇺: lo showman australiano, garanzia di entertainment
Team Falcons– Elena Rybakina 🇰🇿: la campionessa di Wimbledon dal servizio devastante– Caroline Garcia 🇫🇷: la francese dal tennis esplosivo– Daniil Medvedev 🇷🇺: il numero 3 del mondo, maestro della tattica– Andrey Rublev 🇷🇺: il martello russo dalla potenza straordinaria
Team Hawks– Aryna Sabalenka 🇧🇾: la potenza bielorussa, vincitrice Slam e n.1 del mondo– Mirra Andreeva 🇷🇺: la giovane promessa russa– Taylor Fritz 🇺🇸: il top 10 americano dal tennis spettacolare– Sumit Nagal 🇮🇳: la stella emergente del tennis indianoMarco Rossi LEGGI TUTTO
Malaga, sede delle finali di BJKCup e Davis Cup
Non c’è pace in Spagna quest’autunno.. Dopo la terribile devastazione subita dalla comunità valenciana e i gravi danni in Catalogna, ora è la parte nord dell’Andalusia a subire un’ondata di maltempo eccezionale. La città di Malaga in queste ore è colpita da una perturbazione intensa che ha portato tantissima acqua ed allagamenti in varie zone della città. Per questo le autorità hanno deciso di non far disputare l’incontro Spagna – Polonia di Billie Jean King Cup, previsto per oggi al Palacio de Deportes Jose Maria Martin Carpena, spostandolo a venerdì prossimo.
“A causa di una severa allerta meteo emessa dalle autorità locali e regionali, il primo turno delle finali di Billie Jean King Cup 2024 tra Spagna e Polonia, originariamente programmato per oggi, 13 novembre alle 17:00, è stato posticipato. Il turno si svolgerà ora venerdì 15 novembre, a partire dalle 10:00. Questa decisione è stata presa in base alle linee guida delle autorità competenti per garantire la salute e la sicurezza di tutti i partecipanti e degli spettatori. Ci scusiamo per qualsiasi inconveniente ciò possa causare e apprezziamo la vostra comprensione e collaborazione”.
Due to a severe weather alert issued by local and regional authorities, the 2024 Billie Jean King Cup by Gainbridge Finals first round tie between Spain and Poland, originally scheduled for today, November 13 at 5pm, has been postponed. The tie will now take place on Friday,… pic.twitter.com/NhjA2KLRuU
— Billie Jean King Cup (@BJKCup) November 13, 2024
Anche per domani le previsioni meteo non sono incoraggianti, ma la pioggia dovrebbe essere meno intensa e si spera che si possa giocare regolarmente.
Mario Cecchi LEGGI TUTTO
Questo portale non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L’autore del portale non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati. Alcuni testi o immagini inseriti in questo portale sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo tempestivamente via email. Saranno immediatamente rimossi.