consigliato per te

  • in

    Coppa Davis 2024: l’Italia sfiderà l’Argentina nei quarti di finale

    Coppa Davis 2024: l’Italia sfiderà l’Argentina nei quarti di finale

    Il sorteggio per la Final 8 della Coppa Davis 2024 ha delineato il percorso delle squadre in lotta per l’ambito trofeo. L’evento, che si terrà dal 19 al 24 novembre 2024 presso il ‘Palacio de Deportes José María Martín Carpena’ di Malaga, vedrà l’Italia, campione in carica, affrontare in una sfida impegnativa contro l’Argentina nei quarti di finale.
    Ecco il tabellone dei quarti di finale 1. 🇮🇹 Italia vs 🇦🇷 Argentina2. 🇺🇸 USA vs 🇦🇺 Australia3. 🇨🇦 Canada vs 🇩🇪 Germania4. 🇪🇸 Spagna vs 🇳🇱 Olanda
    Gli altri incontri vedono confronti altrettanto interessanti: gli Stati Uniti, nazione con il maggior numero di titoli in Coppa Davis, affronteranno l’Australia, altra potenza storica del tennis mondiale. Il Canada, vincitore nel 2022, se la vedrà con una Germania sempre temibile, mentre la Spagna, padrona di casa, dovrà superare l’ostacolo Olanda per avanzare in semifinale.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Alcaraz, Zverev e Medvedev guidano il Team Europe alla Laver Cup 2024. Si parte da domani (con il programma)

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Il grande tennis torna sui canali di Warner Bros. Discovery, che da venerdì 20 settembre trasmettono in esclusiva italiana la 7ª edizione della Laver Cup LIVE su Eurosport 1 e in streaming su Discovery+.
    Dalla Uber Arena di Berlino, tre giorni di grande “tennis dei continenti” con il Team Europa e il Team Mondo opposti in campo e capitanati rispettivamente da Björn Borg e John McEnroe. Fra i 12 partecipanti, ci saranno sei top-10 del ranking ATP: il campione in carica del Roland Garros e di Wimbledon Carlos Alcaraz, il numero 2 Alexander Zverev, Daniil Medvedev, Taylor Fritz, Casper Ruud e Grigor Dimitrov.
    Il Team World, che con il finalista dello US Open Taylor Fritz schiererà gli altri statunitensi Frances Tiafoe e Ben Shelton con Alejandro Tabilo, Francisco Cerundolo e Thanasi Kokkinakis, è pronto a difendere gli ultimi due titoli contro il Team Europe, che oltre ai suoi top-10 potrà contare su Stefanos Tsitsipas e al nostro Flavio Cobolli come riserva per Borg.
    Con il commento di Federico Ferrero e Jacopo Lo Monaco in compagnia di Guido Monaco e Barbara Rossi, la Laver Cup sarà trasmessa in diretta integrale su Discovery+ e per la prima volta fin dai primi scambi anche su Eurosport 1.
    LA PROGRAMMAZIONE DELLA LAVER CUP 2024

    Venerdì 20 settembre dalle 13:00 su Eurosport 1 e Discovery+
    Sabato 21 settembre dalle 13:00 su Eurosport 1 e Discovery+
    Domenica 22 settembre dalle 12:00 su Eurosport 1 e Discovery+

    La Laver Cup è nata nel 2017 su un’idea di Roger Federer e del suo agente Tony Godsick. Molto affezionato a Rod Laver, unico tennista nella storia a completare il Grande Slam vincendo Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open nella stessa stagione (1962 e 1969), Federer ha voluto celebrarlo con questo torneo a squadre che riunisce i migliori tennisti del circuito.
    Giunta alla sua 7ª edizione, la Laver Cup era sempre stata vinta dal Team Europe a Praga 2017, Chicago 2018, Ginevra 2019 e Boston 2021 prima dei titoli conquistati dal Team World a Londra 2022 e Vancouver 2023.
    Il programma di domani – 20-09-2024Uber Arena – ore 13:00Casper Ruud vs Francisco Cerundolo Stefanos Tsitsipas vs Thanasi Kokkinakis Grigor Dimitrov vs Alejandro Tabilo Carlos Alcaraz / Alexander Zverev vs Taylor Fritz / Ben Shelton LEGGI TUTTO

  • in

    ATP Chengdu, Fognini ko al 1° turno: vince Safiullin in tre set

    Debutto amaro nello swing asiatico per Fabio Fognini. Il ligure esce di scena al 1° turno dell’ATP 250 di Chengdu, battuto in tre set dal n. 8 del seeding Roman Safiullin: 6-3, 4-6, 6-4 il punteggio finale in 2 ore e 9 minuti di gioco. Un risultato con tanti rimpianti per Fognini che, dopo aver vinto il secondo set recuperando un break di svantaggio, era avanti di un break nel terzo parziale. Pesano le sbavature di Fabio e un rendimento al servizio in ombra con il 63% di punti con la prima e 1 su 2 con la seconda. Safiullin, che è riuscito a chiudere l’incontro nonostante 24 errori gratuiti a referto, attende al secondo turno il cinese Shang Juncheng.

    Sabato l’esordio di Musetti

    L’unico azzurro rimasto in tabellone a Chengdu è Lorenzo Musetti. Testa di serie n. 1 del torneo, il carrarese debutterà sabato al 2° turno contro l’australiano Chris O’Connell, n. 75 al mondo, che ha sconfitto in due set il russo Pavel Kotov. Tra Musetti e O’Connell non ci sono precedenti.  LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Davis 2024, l’Italia di Sinner sfida l’Argentina ai quarti

    Inizierà contro l’Argentina la Final 8 di Coppa Davis dell’Italia. Gli azzurri di Filippo Volandri, campioni in carica e reduci dalla vittoria del girone di Bologna, affronteranno i sudamericani nei quarti di finale, in programma dal 19 al 22 novembre a Malaga. L’Argentina, capitanata da Guillermo Coria, ha chiuso il gruppo D (a Manchester) al secondo posto e può contare su Sebastian Baez, Francisco Cerundolo e Tomas Martin Etcheverry, oltre a una coppia di doppio competitiva formata da Maximo Gonzalez e Andres Molteni. L’Italia ha vinto l’ultimo precedente nella fase a gironi 2022 (2-1 a Bologna con i successi in singolare di Sinner e Berrettini) ed è avanti 3-2 nei precedenti.

    Alcaraz sfida l’Olanda: gli altri accoppiamenti
    In caso di passaggio del turno, l’Italia affronterebbe in semifinale o l’Australia (finalista lo scorso anno contro gli azzurri) o gli Stati Uniti. L’incrocio con la Spagna di Alcaraz, invece, è possibile solo in finale. Gli iberici debutteranno nella Final 8 di Malaga contro l’Olanda, poi l’eventuale confronto contro Germania o Canada. 

    Coppa Davis, il tabellone della Final 8
    QUARTI DI FINALE (19-22 novembre)

    Italia vs Argentina
    Stati Uniti vs Australia
    Germania vs Canada
    Olanda vs Spagna

    SEMIFINALI (22-23 novembre)

    Vincente quarto 1 vs Vincente quarto 2
    Vincente quarto 3 vs Vincente quarto 4

    FINALE (24 novembre)

    Vincente semifinale 1 vs Vincente semifinale 2 LEGGI TUTTO

  • in

    La madre di Tsitsipas: “Il tennis ha salvato Stefanos dai traumi del bullismo ai tempi della scuola”

    Stefanos con mamma Julia

    Tennis saved my life. Più di un tennista ha affermato che la pratica agonistica e poi professionistica del tennis in qualche modo è stata decisiva per superare problemi personali importanti. Il nostro è uno sport assai stressante, ti prende a tutto tondo e non ti lascia molto spazio per altro, quindi per assurdo può assorbire così tanta energia mentale da diventare un’àncora a cui aggrapparsi per dimenticare e cancellare altre problematiche vissute. Non tutti ci riescono, alcuni sono ancor più “affossati” dallo stress della disciplina, ma per altri invece il tennis ha rappresentato una via di fuga e quindi salvezza. Questo ha confermato anche Julia Salnikova, mamma di Stefanos Tsitsipas, in relazione ai problemi vissuti dal figlio in giovanissima età. In un’intervista rilasciata al programma tv Proino sul canale greco Ant1, Julia ha rivelato che Stefanos ai tempi della scuola era preso di mira da alcuni compagni violenti, che l’hanno sottoposto a ripetuti atti di bullismo. Proprio il tennis e il grande impegno messo in campo ha aiutato Stefanos a mettersi alle spalle quel trauma.
    “Stefanos era un ragazzino molto tranquillo e timido” rivela mamma Julia. “I suoi compagni di classe, che non posso affatto definire amici, lo trattavano molto male. Giocava a calcio, ma alla fine decise di giocare a tennis perché a causa di questo sport finiva per saltare molte lezioni. C’erano due o tre ragazzi nella sua classe che lo picchiavano spesso. Non è stato facile per lui, ma ha superato quella fase perché aveva il tennis in testa. La sua mente gli diceva che doveva superare tutto e pensare al tennis, questo lo ha aiutato molto”.
    Immancabile la domanda sul rapporto col padre, coach per moltissimi anni fino allo scorso agosto, quando Stefanos ha deciso di troncare il rapporto lavorativo con Apostolos. “È un professionista e, sebbene ami molto suo padre, capisce che ha bisogno di trovare un altro allenatore. Da quando ha perso agli US Open del 2020, Apostolos e io abbiamo parlato di Stefanos e sul tema di trovare un allenatore. Ma sono passati quattro anni e Stefanos stava ottenendo buoni risultati,’ continua la madre. “Tuttavia, penso che Stefanos e Apostolos non abbiano avuto un buon rapporto proprio da allora, avevano continui conflitti. Ed è per questo che Stefanos ha preso la decisione di cambiare allenatore. Non la vediamo come una tragedia. Siamo una famiglia molto unita. Apostolos, come allenatore, era molto coinvolto nel lavoro di Stefanos e non capiva che gli stava mettendo troppo pressione”.
    Ultima nota per il rapporto con Paula Badosa. I due, dopo una crisi di qualche mese, sono tornati assieme e mamma Julia è felice del loro rapporto: “Stefanos è felice di essere di nuovo con Paula e questa è la cosa più importante. Se lui è felice, lo sarò anch’io. C’è stato un periodo difficile quando si sono separati, ero al fianco di Paula, abbiamo parlato ed è così che sono tornati insieme” conclude la madre di Stefanos.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    ATP 250 Anversa, Almaty e Stoccolma: Entry list Md. Almeno 5 azzurri nel Md

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Dal 16 Ottobre 2024– Antwerp 🇧🇪 250 IH 28 16– Almaty 🇰🇿 250 IH 28 16– Stockholm 🇸🇪 250 IH 28 16

    (Clicca per vedere l’entry list) ATP 250 Almaty (MD) Inizio torneo: 16/10/2024 | Ultimo agg.: 19/09/2024 11:44Main Draw (cut off: 86 – Data entry list: 18/09/24 – Special Exempts: 0/0)

    #entrylist_box .reset5186 {
    margin-top: -144px;
    }

    0. C. Wong15. S. Korda16. F. Tiafoe22. A. Tabilo23. K. Khachanov25. A. Fils27. A. Bublik32. F. Cobolli35. T. Machac46. A. Mannarino48. Z. Zhang49. F. Marozsan56. R. Safiullin58. A. Shevchenko71. J. Duckworth75. C. O’Connell79. F. Fognini86. D. DzumhurAlternates

    #entrylist_box .resetAlternates5186 {
    margin-top: -168px;
    }

    1. M. Purcell (89)2. T. Daniel (90)3. A. Vukic (92)4. A. Walton (94)5. D. Stricker (94)*pr6. Y. Hanfmann (95)7. T. Seyboth Wi (96)8. B. Coric (97)9. G. Diallo (104)10. M. Marterer (105)11. M. Bellucci (108)12. O. Virtanen (110)13. M. Kukushkin (112)14. C. Garin (114)15. A. Karatsev (115)16. J. Kovalik (117)17. H. Mayot (118)18. L. Djere (119)19. A. Ritschard (123)20. Y. Bu (124)  LEGGI TUTTO

  • in

    5 tennisti molto conosciuti con la passione per i casinò

    Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images

    Negli ultimi anni, il tennis sta riscuotendo un successo davvero notevole in Italia. Sarà per la vittoria della Coppa Davis, per il fenomeno Sinner, oppure per l’oro di Paolini ed Errani o il bronzo di Musetti a Parigi 2024, ma il movimento tennistico è ricco di nuovi appassionati, con ascolti record per le partite trasmesse in TV. Da tempo esiste un binomio forse meno atteso: tennis e casinò. Sono numerosi, infatti, i campioni che, nel tempo, hanno dimostrato un grande interesse per il gioco d’azzardo. Ciò non dovrebbe sorprendere, perché è del tutto naturale che l’adrenalina del campo venga ricercata anche sul tavolo da gioco. Scopriamo insieme alcuni esempi di giocatori molto famosi con l’hobby del casinò.
    Quali sono i campioni di tennis con la passione per il casinò?
    Il gioco d’azzardo, il casinò, le slot, come vediamo in questo post blog, sono tutte variabili di uno stesso sentimento: l’impeto per la scommessa, l’eccitazione nello sfidare la sorte. Sentimento che, come possiamo ben immaginare, è lo stesso che segna la carriera di ogni sportivo. Che si tratti della vittoria di Sinner in finale o di una brutta sconfitta, ogni campione sfida se stesso e l’avversario per vivere l’emozione della vittoria. È facile dunque immaginare il perché alcuni tennisti, anche molto famosi, apprezzino i casinò e siano diventati anche testimonial di alcune case di gioco.
    Il più conosciuto, perché ancora in attività, è Rafael Nadal, grande campione maiorchino, uno dei componenti della triade (con Federer e Djokovic) che, negli ultimi vent’anni, ha vinto praticamente tutto nel tennis moderno. Nadal, un atleta capace di migliorarsi nel tempo, è un grande appassionato di poker. Ama questo gioco talmente tanto che, qualche tempo fa, è stato avvistato in una partita heads-up contro Vanessa Selbst, una delle giocatrici professioniste migliori al mondo, dichiarando successivamente che è stato un onore, per lui, giocare contro una leggenda del poker. Il tennista spagnolo, vincitore di alcuni tornei, si diletta con le slot online ed è stato, insieme a Boris Becker, ambasciatore di PokerStars.
    Proprio Boris Becker, leggenda del tennis tedesco, è il secondo campione appassionato di casinò di cui vogliamo parlare. Becker è stato, nella metà degli anni Ottanta, l’atleta che ha cambiato il modo di pensare al tennis. Veloce, intelligente e dotato di colpi straordinari, ha vinto sei titoli del Grande Slam e 49 tornei ATP. Ritiratosi da diversi anni, è diventato, come abbiamo visto, ambasciatore di PokerStars, vincendo, fino a questo momento, più di 72mila dollari nei tornei di poker live.
    Anche Jimmy Connors, acerrimo rivale di Borg negli anni Settanta e Ottanta, ha la passione per il gioco d’azzardo. Il tennista americano ama giocare a poker, alla roulette e ad altri giochi da tavolo. Nella sua autobiografia ha però parlato di una vera dipendenza dal gioco in alcuni momenti della sua vita e di come abbia scommesso su alcune delle sue partite più importanti. Memorabile la scommessa di un milione di dollari su una sua partita contro Martina Navratilova, che vinse.
    Patrik Antonius è un ex giocatore di tennis professionista che, a causa di un infortunio, ha dovuto lasciare la carriera sportiva. Da allora, tuttavia, Antonius ha costruito una splendida carriera come giocatore di poker, vincendo parecchi tornei dal 2009 a oggi. Ultimo è David Benyamine, un tennista francese di buon livello che, come Antonius, ha abbandonato la carriera da sportivo per diventare un giocatore professionista. Mai scelta fu più vincente: Benyamine vanta un titolo al World Poker Tour e un braccialetto delle WSOP.
    Sinner, il fenomeno che ha fatto innamorare gli italiani
    Abbiamo visto insieme che coniugare casinò e tennis non sia qualcosa di così impensabile, soprattutto per gli atleti che, vivendo a mille l’esperienza del campo, non possono rinunciare, nella vita privata, a quella scossa dovuta al brivido della vittoria. Vittorie che, nell’ultimo anno, hanno permesso a tutto il movimento tennistico italiano di fare un balzo in avanti incredibile. Prima di parlare di Sinner, infatti, vogliamo ricordare Jasmine Paolini, finalista quest’anno sia al Roland Garros che a Wimbledon, e vincitrice, con la veterana Sara Errani, della medagila d’oro nel doppio femminile a Parigi 2024. Non dimentichiamoci poi di Lorenzo Musetti, semifinalista a Wimbledon quest’anno e vincitore di uno splendido bronzo nel singolare maschile alle Olimpiadi.
    Questi non sono casi isolati: il tennis italiano ha vinto nel 2023 la Coppa Davis, dopo 47 anni, avendo come emblema il numero uno al mondo: Jannik Sinner. Questo ragazzo di 23 anni, altoatesino, è un vero e proprio fenomeno. In un paio d’anni, grazie all’aiuto di un tecnico di qualità come Cahill, è riuscito a vincere l’Australian Open, fermandosi in semifinale al Roland Garros e ai quarti di Wimbledon, raggiungendo tuttavia la finale all’US Open. Si tratta di risultati impensabili per il nostro movimento fino a qualche anno fa, frutto di un lavoro costante e di una qualità di gioco mai vista in precedenza. Jannik è un campione, costruito sulla volontà di esserlo e sulla tenacia nell’affrontare le sfide.
    Qualche settimana fa, il campione è stato vittima di uno scandalo legato al doping (che fortunatamente è rientrato subito), risultando positivo al Clostebol, un anabolizzante. Immediato il ricorso del team dell’atleta che ha presentato prove più che schiaccianti nei confronti del fisioterapista, poi licenziato, dell’atleta di San Candido. Anche in questa situazione complessa, Sinner ha mostrato una maturità incredibile, dosando le parole e mostrando la sua completa innocenza.
    Il rosso alieno può, dunque, essere il nuovo fenomeno del tennis mondiale? Lo è già e questo non solo comporta un’attenzione spasmodica nei confronti di uno sport minore, ma anche un carico di adrenalina paragonabile a una giocata alle slot. Non dimentichiamoci infatti che, per gli italiani, le slot machine rimangono il gioco da casinò preferito. Sarà per la velocità, perché è un gioco di sola fortuna, ma chi siamo noi per dire no a un tiro a una macchinetta con le combinazioni? Nessuno, è chiaro. LEGGI TUTTO