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    Musetti fuori ai quarti all’Atp Bruxelles: Mpetshi-Perricard vince in due set

    Si è chiuso ai quarti di finale il percorso all’Atp 250 di Bruxelles di Lorenzo Musetti. L’azzurro ha perso contro Giovanni Mpetshi Perricard (numero 37 del ranking) con il punteggio di 6-4, 7-6 in un’ora e 23 minuti di gioco. Una sconfitta che potrebbe pesare in ottica Atp Finals, con Auger-Aliassime che in caso di vittoria oggi contro Spizzirri, sempre a Bruxelles, guadagnerebbe 50 punti sull’azzurro, portandosi a 480 punti di distacco (rispetto ai 530 di ora).

    La cronaca del match
    Il primo set è stato molto complicato per Musetti. Il numero 1 del seeding ha perso la battuta in apertura e non è riuscito ad avere una palla del controbreak a disposizione, considerando l’ottimo servizio (95% dei punti vinti con la prima) del francese, che ha chiuso 6-4 in 30 minuti. Nel secondo set praticamente non si è giocato: sia Musetti che Mpetshi Perricard sono stati perfetti al servizio e non hanno concesso palle break. Inevitabile il tiebreak, in cui è successo di tutto: Musetti ha annullato due match point, poi ha sprecato due set point e si è arreso al francese dopo aver commesso due doppi falli consecutivi. LEGGI TUTTO

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    Atp Stoccolma, Sonego fuori ai quarti: Humbert vince in tre set

    Si interrompe ai quarti il cammino di Lorenzo Sonego all’Atp 250 di Stoccolma. L’azzurro ha perso in tre set contro Ugo Humbert, n. 4 del seeding, con il punteggio di 6-7, 6-0, 6-3 in 2 ore e 45 minuti. Non è bastata una buona prova dell’azzurro che ha fatto i conti con uno specialista del cemento indoor, alla tredicesima vittoria nelle ultime quattordici partite giocate su questa superficie. I rimpianti non mancano per Sonego che ha avuto complessivamente 12 palle break nel match, tutte annullate da Humbert che ha alzato il livello dopo il primo set perso al tiebreak. Una partita chiusa con quattro giochi di fila vinti dal francese, ma anche con quattro palle break non sfruttate da Lorenzo per tenere la partita aperta. L’azzurro, inoltre, paga 45 errori gratuiti contro 20 vincenti. 

    I prossimi impegni di Sonego

    Sonego lascia Stoccolma con due posizioni guadagnate nel ranking Atp: da lunedì tornerà n. 45 al mondo. Il torinese è atteso all’Atp 500 di Basilea (sarà l’unico italiano al via), poi chiuderà la stagione con il Masters 1000 di Parigi e l’Atp 250 di Metz. LEGGI TUTTO

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    Paolini in semifinale al Wta Ningbo: Bencic ko dopo 3 ore e mezza

    Vittoria nel segno della resilienza per Jasmine Paolini che supera in rimonta Belinda Bencic dopo 3 ore e 22 minuti e accede in semifinale a Ningbo. Un successo che vale per l’azzura il settimo posto nella Race Wta. Il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
    COME CAMBIA LA RACE WTA

    Una vittoria da guerriera che vale un pezzo di Wta Finals. Jasmine Paolini è in semifinale al Wta 500 di Ningbo, grazie al successo in rimonta su Belinda Bencic con il punteggio di 5-7, 7-5, 6-3 dopo 3 ore e 22 minuti di autentica battaglia. Un risultato nel segno della resilienza di Jasmine che per lunghi tratti non ha brillato, ma è rimasta attaccata al match in ogni modo e nel finale è stata superiore soprattutto sul piano fisico.

    Il racconto del match

    Il primo set, tuttavia, era iniziato bene per Paolini, avanti di un break in apertura conquistato a zero. Immediata, però, la reazione di Bencic che mette in difficoltà l’azzurra con la sua aggressività da fondo. Ristabilità la parità, dal 3-3 iniziano i problemi al servizio di entrambi. Arriva una serie di cinque break di fila, ma quello decisivo è in favore di Bencic. Siamo nell’undicesimo game e Paolini perde la battuta alla quarta palla break concessa. Stavolta l’elvetica non sbaglia e chiude il set dopo quasi un’ora. Nel secondo set il copione è simile. Stavolta il primo break lo ottiene Bencic nel terzo game, ma Paolini resta attaccata al match con il controbreak in un game da 22 punti giocati e cinque palle break a favore. Si lotta in ogni game, ma la svolta arriva nelle fasi finali del set. Sul 4-4 Jasmine perde la battuta e manda Bencic a servire per il match, ma la svizzera non ne approfitta e perde la battuta a zero. Paolini tiene un servizio fondamentale nell’undicesimo gioco dopo 20 punti e 6 palle break cancellate e chiude il set dopo un’ora e 32 minuti. Nel terzo set affiora la stanchezza per entrambe e scende il ritmo della partita. La più lucida, però, è Paolini: Bencic chiede un medical time-out dopo il settimo game per un problema al bicipite femorale della coscia destra e alla ripresa del gioco subisce il break. Un passaggio prezioso per Jasmine che capitalizza il vantaggio e chiude l’incontro dopo 3 ore e 22 minuti. LEGGI TUTTO

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    Atp Almaty, Cobolli fuori ai quarti: Duckworth vince in due set

    Flavio Cobolli esce di scena all’Atp 250 di Almaty. Il romano si ferma ai quarti, battuto in due set dall’australiano James Duckworth con il punteggio di 6-3, 6-2 in un’ora e 30 minuti. La quinta vittoria consecutiva per il n. 138 al mondo, proveniente dalle qualificazioni, che ha fatto la differenza soprattutto in risposta, approfittando delle difficoltà di Cobolli con la seconda (16 su 43 i punti vinti dall’italiano quando non è entrata la prima). La metà dei punti vinti da Duckworth sono arrivati da errori gratuiti commessi da Flavio (44 unforced su 82 punti vinti dal tennista aussie) che nel secondo set ha chiesto un medical time-out per un problema alla schiena. 

    Ora Vienna e Parigi

    Cobolli deve rinviare l’appuntamento con la 30esima vittoria stagionale nel circuito e la quinta semifinale Atp. Il romano è atteso da lunedì all’Atp 500 di Vienna dove ci saranno – tra gli altri – Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Luciano Darderi e Matteo Berrettini. L’azzurro chiuderà poi la stagione in Francia con il Masters 1000 di Parigi e l’Atp 250 di Metz. LEGGI TUTTO

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    Sinner in finale al Six Kings Slam: Djokovic superato in due set

    Sinner torna in finale al Six Kings Slam grazie alla vittoria in un’ora su Novak Djokovic, battuto con un netto 6-4, 6-2. Una prova sontuosa di Jannik soprattutto al servizio, con 10 ace e solo otto punti persi nei turni di battuta. Sabato, non prima delle 20, la finale con Carlos Alcaraz
    ALCARAZ IN FINALE: BATTUTO FRITZ LEGGI TUTTO

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    Six Kings Slam, Djokovic: “Sinner sembrava un treno in corsa, continuerò a sfidarlo”

    “Mi dispiace che oggi non abbiate potuto vedere una partita più lunga: è colpa sua, non mia”. Sorride Novak Djokovic nonostante la netta sconfitta in semifinale al Six Kings Slam contro Jannik Sinner. Appena un’ora di gioco in una partita dominata in lungo e in largo da Jannik, paragonato dal serbo a un ‘treno in corsa’: “Ho provato a intimidirlo un po’ in quell’ultimo game sul punto dello 0-15, ma non ha funzionato – ha ammesso – Sembrava un treno in corsa. Colpiva la palla da ogni angolo. È stato semplicemente troppo forte. Complimenti a lui e buona fortuna per la finale”. LEGGI TUTTO

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    Six Kings Slam, Sinner: “Djokovic modello e idolo, con Alcaraz sarà una grande battaglia”

    “Djokovic lo considero un vero idolo”. Parla così Jannik Sinner dopo la vittoria sul serbo nella semifinale del Six Kings Slam. La settima vittoria consecutiva dell’azzurro su Nole, arrivata stavolta al termine di un match dominato in appena un’ora. Al termine dell’incontro, Sinner ha speso parole d’elogio per il 24 volte campione Slam: “Nole è davvero un grande modello per le nuove generazioni – spiega – Vederlo competere, allenarsi e lottare per momenti come questi è incredibile. Ciò che ha ottenuto nella sua carriera è straordinario. Lo considero un vero idolo. Giocare contro di lui è un enorme onore e privilegio. Sono felice per oggi, ma anche felice di vederlo nei tornei”.

    “Alcaraz? Non vedo l’ora di affrontarlo”

    Sinner tornerà in campo sabato e, come lo scorso anno, l’avversario per il titolo sarà Carlos Alcaraz: “Non vedo l’ora ogni volta che ci affrontiamo. È fantastico per noi. Sarà una grande battaglia. Cercherò di essere il più pronto possibile. È ovviamente un enorme onore giocare ancora contro di lui. Non vedo l’ora, tutti speriamo in un grande sabato sera”. LEGGI TUTTO

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    Atp Bruxelles, Musetti ai quarti: Hanfmann battuto in due set

    Musetti parte bene a Bruxelles, battendo in due set il tedesco Hanfmann con il punteggio di 7-6, 7-5 in un’ora e 36 minuti. Un’ottima prestazione dell’azzurro che ai quarti affronterà Mpetshi Perricard. Il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
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    Buona la prima a Bruxelles per Lorenzo Musetti. Testa di serie numero 1 in Belgio, l’azzurro è ai quarti di finale grazie alla vittoria su Yannick Hanfmann con il punteggio di 7-6, 7-5 in un’ora e 36 minuti. Un debutto solido e concreto del carrarino in una partita all’insegna dell’equilibrio, segnata da turni di battuta dominati dai giocatori al servizio. Il match è stato deciso da pochi punti. Il primo passaggio decisivo è il tiebreak del primo set, con il mini break in favore di Musetti al terzo punto grazie a un rovescio sbagliato da Hanfmann (per il tedesco partita da 31 errori gratuiti). Il secondo passaggio è nell’undicesimo gioco del secondo set, quando Lorenzo converte l’unica palla break del match. 

    Ai quarti con Mpetshi Perricard

    Musetti centra così il decimo quarto di finale stagionale (settimo giocatore a centrare questo traguardo nel 2025) e diventa il terzo italiano di sempre ai quarti in questo torneo dopo Seppi (2016) e Sinner (2019-2021). Lorenzo tornerà in campo venerdì alle 16 contro Giovanni Mpetshi Perricard. Sarà il remake della sfida giocata pochi giorni fa a Pechino e vinta in tre set da Musetti: l’azzurro è avanti 4-0 nei precedenti. LEGGI TUTTO