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    Paolini salta il Wta Adelaide: “Ho bisogno di riposare dopo la United Cup”

    Jasmine Paolini non giocherà il Wta 500 di Adelaide. Reduce dall’impegno in United Cup, l’azzurra avrebbe dovuto giocare l’Adelaide International da testa di serie n. 1, ma con un post sui social ha annunciato il forfait. “Mi dispiace comunicare che quest’anno non parteciperò al torneo di Adelaide – ha scritto Paolini su Instagram – Dopo una settimana intensa e gratificante a Sydney, ho bisogno di un po’ più di tempo per riposarmi e recuperare. Un grande grazie a tutti i fantastici fan di Adelaide per la vostra comprensione e supporto. Non vedo l’ora di vedervi il prossimo anno”.

    Obiettivo Australian Open

    Il focus di Paolini, dunque, si sposta sugli Australian Open. La toscana, che sabato ha festeggiato 29 anni, è già volata a Melbourne dove nella notte italiana ha svolto il primo allenamento sui campi in cemento di Melbourne Park. Jasmine sarà protagonista lunedì di un allenamento sulla Rod Laver Arena aperto al pubblico, insieme a Elina Svitolina.  LEGGI TUTTO

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    Australian Open, Sinner si allena con Wawrinka. Le news

    Da un giovane di prospettiva a un campione Slam. Sale il livello in allenamento di Jannik Sinner agli Australian Open. Dopo il primo approccio con i campi di Melbourne Park insieme a Cruz Hewitt, figlio dell’ex n. 1 al mondo Lleyton, l’azzurro si è allenato sulla Rod Laver Arena con Stan Wawrinka, campione a Melbourne nel 2014. Da campione a campione, una seduta tra due giocatori che ben si conoscono e che si sono affrontati sei volte nel circuito maggiore. “Grazie Stan, è sempre un piacere condividere il campo con te” ha scritto su Instagram Darren Cahill, coach di Sinner, che ha postato una foto dei due giocatori. 

    Dall’esordio al sorteggio: la settimana di Sinner

    Per Sinner inizierà adesso una settimana intensa tra allenamenti, match e appuntamenti. Jannik tornerà in campo lunedì alle 6 italiane (le 16 a Melbourne) per un allenamento con Frances Tiafoe, affrontato lo scorso agosto in finale a Cincinnati. Ventiquattro ore dopo Sinner giocherà il primo match nell’Opening Week degli Australian Open con Alexei Popyrin. Giovedì alle 5.30 italiane ci sarà il sorteggio del main draw alla presenza dell’azzurro e di Aryna Sabalenka – campioni in carica del torneo – mentre venerdì alle 9 Jannik disputerà la seconda esibizione, stavolta con Stefanos Tsitsipas. Da domenica prossima, infine, si inizierà a fare sul serio. 

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    Il ‘metodo Sinner’: gli obiettivi per il 2025 LEGGI TUTTO

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    Atp Hong Kong, Nishikori in finale per la prima volta dal 2019

    Sorride il Giappone, che dopo Naomi Osaka ritrova nella stessa giornata anche Kei Nishikori. Il 36enne, ex n°4 del ranking, tornerà infatti a giocarsi un titolo Atp a Hong Kong dopo quasi sei anni di assenza. Nishikori ha infatti sfruttato il ritiro del cinese Shang Juncheng, debilitato dall’influenza e costretto al forfait sul 4-3 del primo set, per conquistare la 28^ finale della carriera, la prima dal 2019, data del suo ultimo successo. Da quel momento il nipponico è stato falcidiato dagli infortuni: a 36 anni andrà a caccia del 13° titolo contro il francese Muller.  LEGGI TUTTO

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    Atp Auckland, il tabellone: al via Cobolli, Darderi e Sonego

    Sorteggiato il tabellone del torneo ATP 250 di Auckland (6-11 gennaio, diretta  su Sky Sport e in streaming su NOW), al via ultimo appuntamento prima degli Australian Open. Sono tre gli azzurri al via, in attesa di Luca Nardi, che si giocherà un posto nel main draw nel turno decisivo delle qualificazioni contro l’argentino Facundo Diaz Acosta, n°79 del seeding. La sesta testa di serie del seeding Flavio Cobolli, reduce dall’esperienza in United Cup, esordirà con un qualificato. Luciano Darderi (44 del ranking) proverà a migliorare il suo pessimo record sul veloce (2-13 nelle ultime 15 apparizioni) contro il portoghese Nuno Borges, numero 36 del mondo. Per Lorenzo Sonego, 53 del mondo, debutto con il canadese Gabriel Diallo (87): tra i due non ci sono precedenti.  LEGGI TUTTO

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    Wta Auckland, Osaka in finale: è la prima volta dal 2022

    La giapponese Naomi Osaka, ex n. 1 del mondo ora scesa al n. 57 del ranking Wta, si è qualificata per la finale del torneo di Auckland battendo in semifinale la statunitense Alycia Parks per 6-4 6-2 e domenica affronterà la danese Clara Tauson, vincitrice dell’americana Robin Montgomery. Per Osaka sarà la prima finale degli ultimi tre anni: l’ultima volta era stata la sfida per il titolo del torneo di Miami del 2022. Poi la giocatrice ultimo tedoforo ai Giochi di Tokyo si era fermata in quanto incinta e aveva messo al mondo sua figlia Shai nel luglio del 2023. Tornata in attività da un anno, ora Naomi Osaka sta cercando di risalire le posizione della classifica Wta. LEGGI TUTTO

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    Sinner, primo allenamento a Melbourne con Hewitt jr in vista degli Australian Open

    E’ cominciata la missione Australian Open per Jannik Sinner. Dopo essere arrivato a Melbourne nelle scorse ore direttamente da Monte-Carlo, dove aveva ultimato la preparazione, il n°1 del mondo è sceso in campo per il primo allenamento alla Rod Laver Arena. Il campione in carica ha diviso il campo con Cruz Hewitt, 16 anni, figlio del mito Leyton, quest’anno in gara con una wild-card. Curiosamente i due si erano già allenati a Melbourne nel 2020, anno d’esordio di Jannik agli Aus Open, quando Hewitt jr. aveva appena 11 anni. Domenica Sinner alzerà l’asticella: sparring partner sarà infatti lo svizzero Stan Wawrinka, campione a Melbourne nel 2014. 

    Approfondimento
    Il ‘metodo Sinner’: gli obiettivi per il 2025

    Il calendario di Sinner

    I primi test per Sinner sono in programma martedì 7 (ore 6) e venerdì 10 gennaio (ore 9), impegnato nell’opening week degli Australian Open. L’azzurro giocherà due esibizioni: la prima contro Alexei Popyrin, la seconda con Stefanos Tsitsipas. In mezzo, giovedì 9, ci sarà il sorteggio del tabellone principale che stabilirà il cammino dell’azzurro. Da domenica 12, poi, si inizierà a fare sul serio.

    Approfondimento
    Sinner, il primo uomo su Marte LEGGI TUTTO

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    Atp Brisbane, Djokovic fuori ai quarti: Opelka vince in 2 set. HIGHLIGHTS

    L’upset che non ti aspetti. Novak Djokovic saluta l’Atp 250 di Brisbane, battuto nei quarti di finale da Reilly Opelka, oggi n. 293 al mondo e in tabellone grazie al ranking protetto dopo due anni di inattività per infortunio. La partita perfetta del gigante americano che chiude in un’ora e 43 minuti con il punteggio di 7-6, 6-3. La vittoria più importanti in carriera di Opelka coincide con la seconda peggiore sconfitta per ranking di Nole nel circuito Atp (Krajinovic detiene il primato con la vittoria a Belgrado 2010 da n. 319 al mondo). Djokovic – che aveva vinto le ultime 34 partite con tennisti americani – non è riuscito a disinnescare il servizio dello statunitense che ha concesso una sola palla break nel match, annullata nel terzo game del secondo set prima di strappare il servizio al serbo. Alla fine sono più i meriti di Opelka che i demeriti di Djokovic che deve ancora rinviare l’appuntamento con il 100° titolo Atp in carriera. Lo statunitense affronterà in semifinale il francese Giovanni Mpetshi Perricard mentre dall’altro lato ci saranno Grigor Dimitrov e Jiri Lehecka. LEGGI TUTTO

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    Atp Hong Kong, Musetti ko ai quarti: Munar vince in rimonta

    Musetti brilla nel primo set, poi cala alla distanza e Munar ne approfitta: lo spagnolo vince in tre set e raggiunge le semifinali dell’Atp 250 di Hong Kong. Il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW

    Sconfitta amara per Lorenzo Musetti nei quarti di finale dell’Atp 250 di Hong Kong. Testa di serie n. 2 del torneo, l’azzurro ha perso contro Jaime Munar, n. 62 al mondo: 2-6, 7-6(4), 7-5 lo score in 2 ore e 38 minuti di gioco. Un risultato con tanti rimpianti per il carrarino che, dopo aver approcciato bene l’incontro, è calato alla distanza. Munar è entrato in partita nel secondo set e ha approfittato dei tanti gratuiti (38 complessivi) e dello scarso rendimento con la seconda (33%) di Lorenzo. 

    Il racconto del match

    Il copione del primo set è lo stesso del match con Diallo: Musetti approccia bene la partita, tiene il primo servizio ai vantaggi e strappa la battuta all’avversario nel terzo game. Una serie di quattro giochi di fila in favore dell’azzurro che nel primo parziale commette appena 5 errori gratuiti, preciso e attento nei momenti di difficoltà. Dal secondo set, però, cambia l’inerzia del match. Lorenzo cala nell’intensità e commette qualche errore in più, mentre Munar cresce esponenzialmente. Si gioca sempre on serve, con Lorenzo che spreca due palle break consecutive sul 5-5 che l’avrebbero portato a servire per l’incontro. Si arriva così al tiebreak, indirizzato dallo spagnolo con il 5-0 in apertura. Nel terzo set Musetti recupera due volte un break di svantaggio, ma il vero turning point è nell’undicesimo game: Munar conquista due palle break e converte la seconda grazie a un rovescio sbagliato dall’azzurro. Lo spagnolo poi chiude a un passo dal tiebreak, annullando due palle break. LEGGI TUTTO