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    Bastianini, doppio intervento riuscito: quando tornerà a correre

    ROMA – Il pilota della Ducati, Enea Bastianini, dopo lo straordinario Mondiale disputato la scorsa stagione è approdato nel team Ducati ufficiale, ma le cose non stanno andando come sperava. Il riminese, infatti, è stato costretto a saltare tutta la stagione a causa di un infortunio rimediato nella prima gara a Portimao ed è tornato in pista al Mugello. Adesso proprio quando stava cercando di riprendere il ritmo si vede costretto ad un nuovo lungo periodo di stop, in seguito all’incidente che lo ha visto coinvolto nel Gran Premio di Catalogna 2023. Bastianini salterà le gare di Misano, India e Giappone e dovrebbe tornare il 15 ottobre in Indonesia.
    Il comunicato Ducati
    “Il nostro pilota Enea Bastianini ha subito un intervento chirurgico alla caviglia sinistra e si è fratturata la mano sinistra nell’incidente di domenica al Gran Premio di Catalogna. I due interventi, eseguiti dal Prof Catani e Tarallo presso il Policlinico di Modena, si sono conclusi con successo, e a breve Enea inizierà il recupero post-operatorio. Il pilota del Ducati Lenovo Team dovrà saltare il prossimo GP di casa a Misano e i due appuntamenti in programma a fine mese in India e Giappone”. Questo il comunicato ufficiale rilasciato dalla Ducati in merito alle condizioni di Enea Bastianini. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff assente al GP Giappone: subirà un intervento al ginocchio

    ROMA – La Formula 1, dopo lo spettacolo del Gran Premio d’Italia 2023, si prende una settimana di pausa per poi mettere nel mirino la gara di Singapore. Questo appuntamento sarà momentaneamente l’ultimo per il team principal della Mercedes, Toto Wolff, che una volta terminata la corsa subirà un intervento chirurgico al ginocchio per risolvere un problema di vecchia data. Non si tratta di nulla di grave, ma chiaramente il numero uno della Mercedes non potrà presenziare al Gran Premio del Giappone.
    Wolff salta il Giappone
    Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, dunque sarà costretto a saltare la gara che si svolgerà sul tracciato di Suzuka nel weekend dal 22 al 24 settembre. Presumibilmente il dirigente austriaco dovrebbe tornare a seguire da vicino le gesta di Lewis Hamilton e George Russell già a partire dalla corsa successiva, prevista il prossimo 8 ottobre in Qatar, una prima volta assoluta per la Formula 1. Nel frattempo a fare le veci di Wolff in Giappone dovrebbe esserci Jerome D’Ambrosio, che svolge il ruole di Driver Development Director in Mercedes LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bastianini out per altre tre gare: interventi chirurgici ok

    ROMA – Il Gran Premio di Catalogna 2023 di MotoGP è stato molto tormentato per la Ducati che, oltre al terribile spavento per l’incidente del campione del mondo Francesco Bagnaia, ha dovuto fare i conti anche con un nuovo infortunio per Enea Bastianini. IL riminese sembra essere uscito pressoché indenne dal contatto di gara, ma invece ha riportato problemi alla caviglia sinistra e alla mano sinistra; per questo motivo è finito sotto ai ferri e dovrà essere assente per diverso tempo, dopo aver già saltato tante gare ad inizio stagione. 
    Il comunicato Ducati
    La Ducati, attraverso un comunicato ufficiale, ha fornito un aggiornamento sulle condizioni di Enea Bastianini, che sarà costretto a saltare le prossime tra gare di Misano, India e Giappone: “Enea Bastianini ha subito un intervento chirurgico alla caviglia sinistra e si è fratturata la mano sinistra nell’incidente di domenica al Gran Premio di Catalogna . I 2 interventi, eseguiti dal Prof Catani e Tarallo presso il Policlinico di Modena, si sono conclusi con successo, e a breve Enea inizierà il recupero post-operatorio. Il pilota del Ducati Lenovo Team dovrà saltare il prossimo GP di casa a Misano e i due appuntamenti in programma a fine mese in India e Giappone”. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Rea firma con la Yamaha: è addio con la Kawasaki

    ROMA – Alvaro Bautista si avvia verso la conquista del suo secondo titolo mondiale di Superbike in sella alla Ducati, ma per farlo dovrà battere la concorrenza di Toprak Razgatlioglu che, a partire dalla prossima stagione lascerà la Yamaha. La squadra giapponese perderà un pezzo da novanta, ma proprio in questi minuti ha annunciato chi sarà il sostituto del turco e, con ogni probabilità, difficilmente avrebbe potuto trovare di meglio. Il sei volte campione del mondo Jonathan Rea, infatti, dal 2024 correrà con la Yamaha, dicendo così addio allo storico legame con la Kawasaki. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Rea lascia la Kawasaki: ufficiale il suo passaggio in Yamaha

    ROMA – La prossima stagione di Superbike vedrà un cambio epocale nella sua griglia di partenza. Il sei volte campione del mondo Jonathan Rea, infatti, lascerà la Kawasaki dopo ben nove stagioni nelle quali ha costruito un sodalizio incredibilmente vincente con il team giapponese. Il trentaseienne britannico, però, non resterà certamente senza una sella poiché è già stato ufficializzato il suo passaggio alla Yamaha a partire dal 2024. Una nuova avventura, dunque, per Rea che è desideroso di tornare sul tetto del mondo. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz tranquillizza tutti: “Rapina solo uno spiacevole episodio”

    ROMA – Giornata turbolenta quella di domenica per il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, che dopo essere salito sul terzo gradino del podio nel Gran Premio d’Italia 2023 di Formula 1, è stato suo malgrado protagonista anche al di fuori della pista. Lo spagnolo, infatti, una volta terminata la gara di Monza si è recato a Milano per andare a cena e poi riposare in albergo, ma è stato vittima di un tentativo di rapina da parte di tre uomini. Sainz ha inseguito i ladri, che poi sono stati prontamente arrestati dalla Polizia.
    Sainz: “Importante stare bene”
    “Come tanti di voi già sapete, ieri a Milano abbiamo avuto uno spiacevole episodio. Quello più importante è che stiamo tutti bene e che questo sarà ricordato solo come una spiacevole storiella. Grazie a tutte le persone che ci hanno aiutato ieri, alla Polizia di Milano per il suo velocissimo intervento e grazie per tutti i vostri messaggi”. Queste le dichiarazioni del pilota della Ferrari, Carlos Sainz, che ha voluto rassicurare tutti i tifosi attraverso X dopo la tentata rapina subita nella serata di ieri a Milano.  LEGGI TUTTO

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    Rapina Sainz, quanto vale l’orologio che hanno provato a rubare al pilota Ferrari

    Una brutta disavventura per Carlos Sainz che, poco dopo aver conquistato il terzo posto nel GP di Monza, è stato rapinato a Milano. Il pilota è stato avvicinato da due malviventi che, con la scusa di scattarsi un selfie, gli hanno sfilato l’orologio dal polso. Un orologio dal prezzo da capogiro, che per fortuna il pilota della rossa è riuscito a recuperare bloccando i rapinatori.
    Sainz, quanto vale l’orologio che hanno tentato di rubare
    L’orologio che i ladri hanno provato a rubare a Sainz è infatti un Richard Mille RM 67-02 “Alexander Zverev” dal valore di quasi mezzo milione di euro. Un orologio ideato proprio per il tennista tedesco che il pilota della Ferrari ha indossato durante questo weekend e che, per fortuna, è riuscito a recuperare. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, l’elogio di Alonso: “A Monza riesce sempre a dare tutto”

    ROMA – Va in archivio il Gran Premio d’Italia 2023 di Formula 1, con l’ennesimo successo di Max Verstappen davanti al compagno di squadra Sergio Perez. La Ferrari si è resa protagonista di un’ottima prestazione, rialzando la testa dopo l’amaro weekend di Zandvoort e portando a casa il terzo posto con Carlos Sainz. Charles Leclerc, invece, si è dovuto accontentare della quarta posizione, ai piedi del podio. Male l’Aston Martin di Fernando Alonso, che è stato costretto a restare nell’anonimato per l’intero weekend disputato sul tracciato di Monza.
    Alonso: “Gara complicata”
    Il pilota dell’Aston Martin, Fernando Alonso, al termine della gara di Monza, ha parlato ai microfoni di un emittente spagnola analizzando la sua prestazione che non lo ha visto andare oltre una nona posizione: “Questa è stata la gara più dura e difficile che abbiamo fatto finora perché la macchina oggi era molto complicata da guidare senza aderenza e, stranamente, molto più complicata di quella di Zandvoort. A Monza la Ferrari dà sempre tutto, ma alla fine non ci ha tolto troppi punti”.  LEGGI TUTTO