consigliato per te

  • in

    Ciclismo, coronavirus: Parigi-Nizza si ferma alla settima tappa

    Salta la partenza dall’Ungheria del Giro d’Italia. “A causa della grave situazione legata alla diffusione in Europa del Covid-19, non sarà possibile organizzare le prime tre tappe del giro d’Italia in Ungheria nel maggio 2020”. Ad annunciarlo, su Facebook, è Mariusz Revesz, membro del comitato organizzatore e deputato del partito di maggioranza ungherese Fidesz. “Nelle […] LEGGI TUTTO

  • in

    Ciclismo, Parigi-Nizza: Bonifazio sorprende tutti, sua la quinta tappa

    La Cote Saint Andre (Francia) – La Parigi-Nizza parla italiano. Grande vittoria di Niccolò Bonifazio nella quinta tappa (la più lunga di tutte) della corsa francese, la Gannat-La Côte-Saint-André, per un totale di 226 km. Il 26enne cuneese, quando mancavano 200 metri al traguardo, ha anticipato tutti i velocisti che si preparavano allo sprint alzando […] LEGGI TUTTO

  • in

    Dmitry Strakhov della Gazprom-RusVelo positivo al coronavirus dopo l'UAE Tour

    Dmitry Strakhov è risultato positivo al coronavirus dopo aver partecipato all’UAE Tour. Il russo della Gazprom-RusVelo, al momento ricoverato presso l’ospedale di Abu Dhabi, è in buona salute: “Sto bene, ho seguito tutte le procedure”. La sua squadra è in quarantena da 11 giorni in hotel 
    CORONAVIRUS, GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA

    Dmitry Strakhov è il primo ciclista professionista contagiato dal coronavirus. Il russo della Gazprom-RusVelo è al momento in quarantena in un ospedale di Abu Dhabi, dopo aver corso l’UAE Tour. Il ciclista, risultato positivo al quinto test, è in buona salute. La conferma della positività è arrivata tramite un post su Instagram della sua squadra: “Il ciclista Dmitry Strakhov è ricoverato presso l’ospedale di Abu Dhabi dopo essere risultato positivo a un test sul coronavirus. Sono trascorsi 11 giorni da quando la squadra è bloccata in hotel a causa del Covid-19. Altri tre corridori della squadra sono attualmente ricoverati in ospedale per accertamenti”.
    Strakhov: “Sto bene, ho seguito le procedure”
    Strakhov è in ospedale da domenica sera: “Dopo aver superato il quinto test in hotel, mi hanno detto che sono risultato positivo per il coronavirus e che dovevo andare in ospedale – si legge su Instagram -. È vero, non ho visto i risultati delle analisi. L’ospedale ha condotto ulteriori test, ha eseguito un esame del sangue e ha promesso di riferire i risultati prossimamente. Sto aspettando. Mi sento bene, ho seguito e continuo a seguire tutte le misure di sicurezza, spero che questa situazione si risolva presto”. Circa 500 persone erano state chiuse precauzionalmente negli alberghi di Abu Dhabi negli scorsi giorni dopo le positività di alcune persone durante l’UAE Tour. Cofidis e Groupama-FDJ hanno lasciato lo Yas Island hotel lo scorso wekkend, mentre Gazprom e UAE Team Emirates sono tuttora in quarantena in albergo negli Emirati.  LEGGI TUTTO

  • in

    Ciclismo, Scaroni: “Noi, prigionieri del virus ad Abu Dhabi”

    Sono andati via tutti, tranne loro. Prigionieri del virus in un hotel di lusso, ad Abu Dhabi, da 13 giorni. Cristian Scaroni, 22 anni, e i suoi compagni della Gazprom-Rusvelo, assieme ai colleghi della UAE Emirates, non sanno quando potranno uscire dalle loro stanze, imbarcarsi e dimenticare queste settimane senza senso. Quelle seguite all’UAE Tour, […] LEGGI TUTTO

  • in

    Presidente UCI: “Cancellare Giro e Tour per il coronavirus sarebbe un disastro”

    Preoccupazione da parte di David Lappartient, presidente dell’UCI, per l’emergenza coronavirus: “La situazione attuale in Italia è seria, il Giro è a rischio cancellazione. Il Tour parte due mesi più tardi, speriamo di aver già raggiunto il picco. In caso di stop, sarebbe un disastro per il ciclismo”
    CORONAVIRUS, GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA

    “Cancellare Giro d’Italia e Tour de France a causa del coronavirus sarebbe un disastro per il nostro sport”. Parola di David Lappartient, presidente dell’UCI, in un’intervista alla Reuters. Il ciclismo è già stato fortemente colpito in queste settimane, con la cancellazione di Milano-Sanremo, Strade Bianche e Tirreno-Adriatico. Lo stop imposto allo sport in Italia fino al prossimo 3 aprile tramite il Decreto del Premier Conte non lascia tranquillo il numero 1 dell’UCI in vista della Corsa Rosa, la cui partenza è fissata per il 9 maggio a Budapest: “La speranza è che le gare possano svolgersi regolarmente – ha detto Lappartient -. A causa della situazione attuale in Italia, siamo più preoccupati per il Giro. Le disposizioni del Governo italiano durano fino al 3 aprile, ma non sappiamo cosa succederà dopo. C’è il potenziale rischio che il Giro venga cancellato”. La Corsa Rosa si è sempre disputata dal 1909 ad oggi, tranne per le interruzioni dovute alle due Guerre Mondiali (1915-18 e 1941-45). Leggermente più ottimismo, invece, per quanto riguarda il Tour: “I due mesi che separano la Grande Boucle dal Giro potrebbero aiutare – ha spiegato Lappartient -. Magari il caldo indebolirà il virus e il picco potrebbe già essere superato”. Il Tour de France si corre ininterrottamente dal 1947.  LEGGI TUTTO