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    Pesaro piega Verona e sale al terzo posto

    PESARO –  La prima giornata di ritorno di Serie A si apre con il successo di Pesaro, che alla Vitifrigo Arena  supera Verona per 76-73. E’ Cheatham con 18 punti a trascinare il quintetto di coach Repesa al terzo successo consecutivo dopo quelli ottenuti con Treviso e Scafati. La Tezenis invece, nonostante i 22 punti di Anderson, ancora miglior marcatore, non riesce a dare continuità  alla vittoria su Brescia, incassando il secondo ko nelle ultime tre gare. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Olimpia Milano ancora ko: il Villeurbanne passa 79-73

    MILANO – Ancora una sconfitta per l’EA7. Nello scontro diretto tra le cenerentole del girone di Eurolega, il Villeurbanne espugna il Forum per 73-79 e infligge all’Olimpia il quarto ko consecutivo, relegando Milano all’ultimo posto in classifica.
    Mathews rompe l’equilibrio, Milano non reagisce
    A fare la differenza in un match tutto sommato equilibrato è Mathews. che realizzando due triple consecutive condanna la squadra di Messina, disastrosa nei tiri liberi con un dilettantesco 3/8 che finisce per fare la differenza.
    Coach Messina se la prende con i “big”
    Emblematiche le parole di coach Messina a fine partita: “La differenza sono le perse nei momenti cruciali, che ci sono costati punti facili”. 
    Eurolega, i risultati della serata LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Milano si arrende all’Asvel: non basta un super Davies

    MILANO – Niente da fare per Milano che nel 20° turno di Eurolega si arrende all’Asvel Lyon per 73-79 al termine di una gara combattuta che l’Armani non riesce a portare a casa, complicando così il cammino in Europa. Quarto ko consecutivo per Milano che non ha ancora vinto nel 2023: i playoff ormai appaiono un miraggio, distanti 5 vittorie con 14 gare. Parte male la squadra di casa che riesce però a restare a contatto con la formazione transalpina chiudendo il primo tempo sul 37-42. Brandon Davies segna 26 punti, Luwawu-Cabarrot chiude a referto con 16, ma sono dati che  non bastano ai meneghini per ribaltare il match in proprio favore. 17 punti per Mathews e 13 per De Colo tra le fila dell’Asvel regalano la vittoria agli ospiti che piazzano un colpo importantissimo, centrando il settimo successo stagionale in Eurolega. Sconfitta numero 14 per la banda Messina che finisce così all’ultimo posto in classifica. LEGGI TUTTO

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    Nba, Boston batte i Golden State, nuovo successo per Philadelphia

    NEW YORK (Stati Uniti) – Boston si prende la sua piccola rivincita. Dopo la sconfitta nelle Finals della passata stagione e il ko del mese scorso a San Francisco, i Boston Celtics battono i Golden State all’overtime (121-118). Il protagonista della sfida e Tatum che segna 34 punti conquistando 19 rimbalzi. Ancora una volta i Warriors vengono sconfitti lontano da casa: ora sono 18 le sconfitte incassate in trasferta sulle 23 sfide disputate in questa stagione. I Boston Celtics restano saldamente al comando della Eastern Conference, ma Philadelphia tiene il passo ottenendo la quarta vittoria consecutiva (105-95) contro i Portland Trail Blazers.
    La rimonta di Minnesota, il successo dei Bulls
    I Phoenix Suns si impongono contro Brooklyn (117-112) che incassa la quarta sconfitta in altrettante gare: la parziale rimonta finale non è sufficiente ai Nets che falliscono il sorpasso a fil di sirena. Impresa che riesce ai Minnesota Timberwolves che risalgono la corrente da -14, e alla fine chiudono in maniera trionfale (128-126) contro i Toronto Raptors. A Parigi i Chicago Bulls si impongono su Detroit (126-108) con 30 punti di LaVine e 26 di DeRozan. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, la Virtus Bologna resiste al Panathinaikos e vince 74-64

    BOLOGNA – Prova di forza della Virtus Bologna che al 20° round di Eurolega batte il Panathinaikos di personalità e tiene in vita la lotta Playoffs. I ragazzi di Scariolo, guidati dai 16 punti e 7 rimbalzi di Toko Shengelia,  hanno battuto i Greens 74-64 in match che hanno condotto per 35′ prima di farsi recuperare e poi dominare il finale. Infatti la Segafredo va al riposo lungo avanti 43-30 in controllo delle operazione mai i greci non demordono e non solo rientrano ma prendono la leadership della partita sul 57-55 a 7′ dalla conclusione. Da quel momento i padroni di casa cambiano marcia piazzando un break di 14-0 chiuso da Cordinier per il 69-57 a 98″ dalla sirena finale. Successo doppiamente importante per le V-Nere che vincono, ribaltano lo scontro diretto con il Panathinaikos e salgono 9-11. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, la Virtus Bologna torna a vincere: Panathinaikos domato 74-64

    BOLOGNA – Dopo due sconfitte consecutive con Olympiacos e Zalgiris Kaunas, la Virtus Bologna torna a vincere in Eurolega, superando il Panathinaikos al PalaDozza per 74-64.
    Terzo quarto da brividi, ma vittoria meritata per la Segafredo
    Le V Nere di Scariolo dominano in lungo e in largo contro gli ateniesi, ma la battuta a vuoto nel terzo quarto poteva costare cara, avendo riportato in partita un Panathinaikos che pareva ormai annichilito. Shengelia miglior marcatore per Bologna, ma a risultare decisivo è anche e soprattutto Cordinier, uscito alla grande nella fase calda del match. Decisivo anche il contributo di Bako e del solito Teodosic per un successo che risolleva morale e classifica degli emiliani. LEGGI TUTTO

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    Virtus europea, Belinelli out. Scoppia un caso per Scariolo

    Una volta le sbroccate si facevano prendendo da parte un cronista, investito del ruolo di confessore. Oggi invece si pubblica un tweet, senza nemmeno usare le parole. Scariolo non aveva incluso Belinelli tra i “tre italiani che possono giocare veramente, tutti nello stesso ruolo”, ribadendo anche dopo il successo su Venezia per l’ennesima volta quanto il roster della Virtus sia sbilanciato sugli esterni. Beli, retrocesso di fatto nelle gerarchie interne dietro a Hackett, Pajola e Mannion, ha spedito in rete 12 emoji “facepalm”, che per i meno avvezzi significano frustrazione e imbarazzo. Segno tangibile che le tante gare in cui l’ex Spurs ha scritto “non entrato” a tabellino in Eurolega sono di difficile digestione per il tiratore di San Giovanni in Persiceto. È evidente che tra i due qualcosa si è rotto. La scorsa settimana Belinelli non ha messo piede in campo nemmeno nel furto con scasso dell’Olympiacos alla Segafredo Arena, mentre in campionato ha giocato 18′ con la Reyer, in linea con gli altri nove giocatori impiegati. Stasera col Panathinaikos si prospetta un’altra gara da seduto per Belinelli, salvo inversioni di rotta.

    Un tema su cui Sergio Scariolo glissa nelle notarelle ufficiali pre-gara: «Il Panathinaikos è in ottima forma. Ha recuperato molti uomini. Sfrutta un sistema di gioco solido in cui in tanti possono segnare. Noi vogliamo continuare a competere e a crescere: l’obiettivo è perdere meno palloni e mantenere alta l’intensità in difesa per tutta la partita. La strada è lunga, ma la direzione intrapresa è quella giusta».

    La tensione è anche figlia degli eurorisultati altalenanti. Con 15 partite da giocare non è il caso di parlare di ultima spiaggia, ma la Virtus tredicesima a due vittorie di distanza dalla zona playoff non è che possa lasciare molti altri punti interni per strada. Marshall Glickman, attuale reuccio dell’azienda Eurolega, mette Bologna tra le papabili per l’espansione a 24 squadre nel 2025-2026: un segnale positivo per il futuro, però come diceva Baglioni la vita è adesso. La Virtus sarà al completo (tranne i lungodegenti Abass e Menalo), e questa è quasi una novità. Anche ad Atene i bianconeri si sono sentiti defraudati dai fischietti: ko al supplementare, giocatosi senza che al 40′ esatto venisse sanzionato un fallo solare su Ojeleye. Com’è, come non è, proprio con le greche il conto non torna mai. Stasera in Fiera il capo-arbitro sarà Borys Ryzhyk, l’ucraino incluso lo scorso aprile nel corpo arbitrale italiano, al centro di diverse polemiche durante la finale scudetto con l’Olimpia. I dietrologi avranno sicuramente pane per i loro denti cariati. LEGGI TUTTO

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    Nba, testa a testa tra Denver e Memphis. Vincono i Jazz di Fontecchio

    Continua il testa a testa tra Denver e Memphis. Jamal Murray (28 punti) e Nikola Jokic (31 punti, 13 assist e 11 rimbalzi, 14esima tripla doppia stagionale) trascinano i Nuggets al 122-118 su Minnesota. I Grizzlies, però, non mollano e chiudono sul 115-114 i Cavaliers, con Steven Adams che segna il canestro della vittoria a 16″ dalla fine mentre Brooks stoppa il tentativo da tre di Garland. Vince anche Sacramento, che piega i Lakers per 116-111 con 32 punti di Fox e allunga a cinque partite la sua striscia vincente. Non bastano ai gialloviola i soliti Lebron James (32 punti) e Westbrook (19): è la quarta sconfitta in cinque gare. 
    Utah Jazz, vittoria e tripa di Fontecchio
    Miami supera New Orleans (124-98) mentre Dallas si arrende 130-122 ad Atlanta: non basta Doncic che chiude con 30 punti. Vincono i Jazz, 126-103 ai Clippers. Simone Fontecchio trova spazio in campo per 3′ ma gli bastano per mettere a referto una tripla e un rimbalzo. Washington batte 116-105 New York, Indiana crolla contro i Thunder (126-106) e Charlotte ha la meglio su Houston per 122-117. LEGGI TUTTO