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    Tortona passa a Varese, Weems decisivo. Ok Virtus Bologna e Brescia

    Grazie ad un Weems decisivo, la Betram Tortona centra la seconda vittoria consecutvia in campionato e al fotofinish batte in trasferta l’Openjobmetis Varese. L’ex Virtus trascina i piemontesi con una grande prestazione e con i canestri pesanti che a 21″ dalla sirena permettono a coach Ramondino di conquistare la vittoria per 78-80. Non sbaglia un colpo la nuova Virtus Bologna di Luca Banchi che continua il suo cammino perfetto grazie al 90-75 sul campo di Trento. Abass, Cordinier e Shengelia gli attori protagonisti della vittoria delle V Nere, nulla da fare per l’Aquila che incappa nel primo ko stagionale.
    Brescia vince ancora, Logan trascina Scafati
    Trascinata da Bilan e Burnell la Germani Brescia stende Napoli 80-71 e continua il suo cammino perfetto con tre vittorie du tre a braccetto con Virtus Bologna e Venezia. Alla GeVi non bastano i 13 di Ennis e i 12 di Pullen e Lever. Primo sorriso stagionale per Scafati con un immenso Loan da 29 punti che permette alla Givova di battere l’Estra Pistoia, ancora a secco di successi, per 85-77. LEGGI TUTTO

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    Basket nel lutto: è morto Samuel Dilas

    Il mondo del basket piange la scomparsa di Samuel Dilas. Il pivot 24enne del Lumezzane basket, formazione bresciana di Serie B nazionale, è morto in ospedale a Brescia dopo un malore accusato nella giornata di venerdì. Il giovane c estista, nato a Varese e cresciuto cestisticamente a Reggio Emilia, nelle ultime settimane era stato ricoverato in ospedale per una polmonite. I medici lo avevano dimesso, ma Dilas si è nuovamente sentito male ed è stato ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di terapia intensiva, pare a causa di diversi trombi che si sono diffusi nel corpo.
    Il comunicato del Lumezzano basket
    Ad annunciare il decesso è stato il Lumezzane basket che aveva chiesto ed ottenuto il rinvio della partita odierna di campionato. “La Virtus Lumezzane profondamente addolorata e sconvolta si trova costretta a comunicare la scomparsa di Samuel Dilas. Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità degli addetti ai lavori”, spiega la società bresciana. LEGGI TUTTO

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    Techfind Serie A1, è in arrivo la terza giornata

    La terza giornata della Techfind Serie A1 si apre con lo scontro tra due formazioni agli antipodi della classifica (sabato, ore 20, diretta LBF TV). La O.ME.P.S. Battipaglia è infatti ancora a quota zero punti, dopo la brutta sconfitta con Venezia e quella contro l’altra neopromossa, il Sanga Milano, ed è attesa da una sfida piuttosto difficile. La squadra campana è quella che ha subito più punti di media nelle due giornate precedenti (77,5) e si troverà davanti quella che ad oggi, insieme alla Reyer Venezia, è invece la miglior difesa del campionato, nonché la squadra italiana più in forma: la Virtus Segafredo Bologna. Le bianconere puntano a continuare il loro ruolino di marcia, che non le ha ancora viste perdere un match in questa stagione. Dopo aver conquistato la Supercoppa, la Virtus ha centrato il successo nelle due giornate di campionato e anche nei due match disputati in Eurolega. Dalla sua, Battipaglia potrà contare sul suo pubblico: per le campane sarà l’esordio stagionale al PalaZauli, pronto a riabbracciare la Serie A dopo due anni e mezzo di attesa.
    A chiudere il sabato sera lo scontro tra la RMB Brixia Basket e l’Umana Reyer Venezia (sabato, ore 20.30, diretta LBF TV). L’inizio di stagione ha riservato a Brescia alcune delle squadre più ostiche del campionato, dato che dopo lo scontro con la Virtus Bologna si trova ad affrontare un’altra capolista come la Reyer. Venezia viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo il successo con Schio e quello netto in EuroCup contro Ragusa e deve ancora inserire nel suo organico Kuier e Shepard. Brescia si aggrapperà ancora al talento offensivo di Carlotta Zanardi, autrice di 24 punti contro la Virtus. Arianna Landi è tornata in campo, e Sara Boothe è in ripresa dopo il colpo al gomito subito nell’esordio contro Faenza.
    Una sfida per provare a inquadrare la propria identità di squadra è quella che aprirà il pomeriggio domenicale tra la Dinamo Banco di Sardegna Sassari e l’Oxygen Roma Basket(domenica, ore 18, diretta LBF TV). Per le sarde sarà l’esordio in campionato al PalaSerradimigni, e soprattutto l’occasione per centrare la prima vittoria stagionale. Le sconfitte contro Campobasso e Geas e quella più recente in EuroCup contro l’Estudiantes hanno infatti segnato negativamente l’inizio della stagione delle biancoblu, che stanno ancora cercando la giusta fluidità in attacco (solo 52 i punti di media nelle prime due giornate), ma che hanno mostrato dei passi in avanti rispetto all’esordio contro la Magnolia. Dall’altra parte troveranno Roma, alla ricerca del ritmo e della giusta chimica di squadra in quella che è solo la seconda partita ufficiale della sua storia in Serie A1.
    Tra le gare della domenica pomeriggio, da segnalare anche lo scontro tra il Repower Sanga Milano e l’E-work Faenza (domenica, ore 18, diretta LBF TV). In quest’inizio di stagione il Sanga ha fatto vedere delle buone cose, prima lottando nel match d’esordio contro San Martino e poi conquistando la prima vittoria in Serie A1 dopo 31 anni nello scorso match contro Battipaglia. La squadra guidata da coach Pinotti vuole continuare a crescere e a mantenere inviolato il parquet casalingo. Discorso opposto invece per Faenza, alle prese con un inizio di stagione difficile. Dopo la sconfitta con Brescia ne è seguita un’altra all’esordio casalingo contro San Martino di Lupari, anche se si è vista una squadra in crescita. I 21 di Cvijanovic e il buon impatto di Antonia Peresson con la Serie A1 sono due punti fermi da cui ripartire.
    Sempre alle 18, il match più interessante della giornata, ovvero quello tra il Famila Wuber Schio e La Molisana Magnolia Campobasso (domenica, ore 18, diretta LBF TV). L’ottima vittoria in Eurolega contro il Sepsi ha in parte riscattato la sconfitta che le orange avevano subito contro Venezia nella scorsa giornata, ma al PalaRomare arriva un’avversaria potenzialmente ostica. Campobasso è infatti 2/2 e ha già dimostrato, grazie soprattutto alla difesa, di poter dar fastidio alle formazioni più quotate, battendo la Dinamo Sassari all’Opening Day. Kunaiyi viaggia in doppia doppia di media e insieme a Mistinova e Dedic costituisce un trio dall’alto potenziale offensivo. Da parte scledense, la protagonista del match sarà Robyn Parks, che per la prima volta si ritroverà ad affrontare la sua ex squadra da avversaria.
    Un test importante per due squadre che si guardano già in ottica playoff è quello che attende la Passalacqua Ragusa e l’Allianz Geas Sesto San Giovanni (domenica, ore 18, diretta LBF TV). Dopo il turno di riposo della seconda giornata, la squadra siciliana è pronta a tornare in campo per confermare quanto di buono fatto vedere all’esordio con la Virtus. Le iblee sono state infatti la squadra che, oltre a Schio, ha messo maggiormente in difficoltà Bologna in questo inizio stagione e per questo match avranno dalla loro parte anche il sostegno del proprio pubblico: per Ragusa si tratta infatti dell’esordio stagionale al PalaMinardi. In Sicilia arriverà il Geas, squadra in crescita dopo la sconfitta con Schio all’Opening Day. Nonostante l’attacco debba ancora migliorare (solo 49,5 punti di media segnati nelle due giornate di campionato), la vittoria nella scorsa giornata contro la Dinamo Sassari è stata figlia di una prestazione offensiva corale che fa ben sperare la squadra di coach Zanotti. LEGGI TUTTO

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    Diretta Monaco-Virtus Bologna, segui la sfida di Eurolega LIVE

    19:31
    Monaco-Virtus: 19-30
    Più undici per la Virtus, grazie alla tripla di Dobric dall’angolo.

    19:25
    Monaco-Virtus: 15-25
    Shengelia porta Bologna a più dieci, grazie ad un incursione, nella prima azione del secondo quarto.

    19.23
    Monaco-Virtus: 15-23
    Si chiude il primo quarto con Bologna avanti di otto punti. Allo scadere canestro di Lundberg.

    19:20
    Monaco-Virtus: 15-21
    Tripla di Lundberg, appena entrato in campo: Bologna torna a più sei.

    19:19
    Monaco-Virtus 12-16
    Parziale di 5-0 per Monaco che accorcia le distanze. Hall dalla lunetta segna solo uno dei due liberi.

    19:15
    Monaco-Virtus 9-14
    Canestro di James, che dalla lunetta non sbaglia, accorciando le distanze per Monaco.

    19:12
    Monaco-Virtus 7-12
    Massimo vantaggio per la Virtus, grazie ad una “bomba” di Hackett.

    19:09
    Monaco-Virtus 5-9
    Belinelli subisce fallo su un tentativo dalla distanza e realizza tutti e tre i tiri liberi, riportando avanti Bologna. Poi, sul contropiede successivo realizza una tripla: sei punti per l’azzurro.

    19:08
    Monaco-Virtus 5-4
    Ancora un canestro per Cordiner, al quale risponde James con una tripla: Monaco a +1.

    19:04 
    Monaco-Virtus 0-2
    Primo canestro per Cordiner, che appoggia al tabellone dopo un’incursione personale.

    19:00
    Inizia la sfida
    Parte il match tra Monaco e Virtus Bologna. Primo possesso per Monaco.

    18:58
    I quintetti in campo
    MONACO: Ouattara, James, Brown, Siallo e Motiejunas.
    VIRTUS BOLOGNA: Cordinier, Belinelli, Hackett, Shengelia e Dunston.  

    18:56
    Monaco-Virtus Bologna, gli assenti
    Ai padroni di casa mancheranno Jordan Loyd e Kemba Walker, mentre nella Virtus Achille Polonara è fuori a causa di un intervento chirurgico.

    18:54
    Riscaldamento in campo
    Le due formazioni stanno effettuando il riscaldamento in campo. Il match sta per iniziare.

    18:40
    Monaco e Virtus in cerca di riscatto
    Monaco e Virtus Bologna sono reduci da una sconfotta nella gara d’esordio dell’Eurolega. Gli uomini di Banchi sono stati battuti in casa dai lituani dello Zalgiris Kaunas, mentre il Monaco è stato sconfitto in casa del Valencia.

    18:27
    Monaco-Virtus Bologna, orario e dove vederla in tv
    La sfida tra Monaco e Virtus Bologna prenderà il via alle 19.00 e la gara sarà visibile in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e anche in steaming su Sky Go, NOW e Dazn. 

    Monaco LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Monaco-Virtus Bologna: dove vederla in tv e streaming

    MONACO (FRANCIA) – La Virtus Bologna si prepara a scendere in campo per la seconda giornata dell’Eurolega. La squadra allenata da coach Banchi sfiderà il Monaco, una delle compagini più attrezzate e candidate ad arrivare fino in fondo alla competizione. Per la Virtus questa sarà una sfida importantissima visto il ko all’esordio rimediato alla Segafredo Arena contro lo Zalgiris.
    Monaco-Virtus Bologna, orario e dove vederla in tv
    La sfida tra Monaco e Virtus Bologna prenderà il via alle 19.00 e la gara sarà visibile in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e anche in steaming su Sky Go, NOW e Dazn. 
    Monaco-Virtus Bologna, come arrivano al match
    Entrambe le squadre hanno voglia di rivalsa dopo essere uscite sconfitte all’esordio. La Virtus Bologna è andata ko in casa per mano dei lituani dello Zalgiris Kaunas, mentre il Monaco è stato sconfitto in casa del Valencia. LEGGI TUTTO

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    Premio Donna Sport a Micheli, Marziali, Cardenia e all’As Roma femminile

    Valorizzare il contributo delle donne, sottolineando il valore aggiunto che l’universo femminile conferisce in ogni aspetto della vita e della società. Questo l’obiettivo che il Panathlon International Club di Roma continua a porsi organizzando la 24a edizione del “Premio Donna Sport”, istituito nel 1990 e rivolto alle atlete, alle dirigenti, alle allenatrici e alle giudici di gara capaci di portare in alto il nome e il valore dello sport italiano con i propri risultati dentro e fuori dal campo. Un premio prestigioso, celebrato mercoledì 11 ottobre al Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia di Palazzo Barberini, che vuole essere celebrazione ma fornire al contempo l’opportunità per riflettere sulla condizione femminile anche sotto il profilo sociale. E che cade, quest’anno, a pochi mesi da Olimpiadi mai così importanti per la parità di genere: per la prima volta, infatti, nei Giochi di Parigi 2024 avremo una piena e totale uguaglianza in termini di partecipazione numerica di atleti e atlete. 
    Il presidente Walter Borghino e i soci del club hanno premiato come “Donna-atleta” la romana Elena Micheli, due volte campionessa del mondo a livello individuale nel pentathlon moderno (nel 2022 ad Alessandria D’Egitto e nel 2023 a Bath, in Inghilterra), qualificata per le Olimpiadi. Con la seguente motivazione: “Vanto dello sport italiano, sin dagli inizi della sua attività si è distinta più volte in campo mondiale nella complessa disciplina del Pentathlon Moderno. Olimpionica a Tokio 2020, è la prima atleta italiana laureatasi due volte Campionessa del Mondo individuale. Collare d’Oro al merito sportivo, sarà una delle protagoniste a Parigi 2024”.  “Sono lusingata e onorata di ricevere questo riconoscimento in quanto atleta e in quanto donna, è gradito e mai scontato – le sue parole sul palco – Parigi è un sogno che ho in un cassetto che voglio aprire lentamente. Il gruppo di lavoro che è con me e mi supporta funziona, quindi ho sensazioni molto positive in vista delle Olimpiadi. Ai Giochi sogno in grande”.
    Il Premio “Giudice di gara” è andato a Silvia Marziali, 34 anni, prima donna arbitro in Serie A1 maschile di basket dopo l’ultima, più di trent’anni fa, Antonella Frabetti. “L’avrebbero meritato tante altre prima di me – ha spiegato il fischietto originaria di Porto San Giorgio – forse però non erano maturi i tempi e sono felice di aver in qualche modo aperto un varco. La soddisfazione più grande per un arbitro? Commettere meno errori possibile ed essere un facilitatore del gioco”. Silvia, oltre alla passione per la pallacanestro, ha portato avanti gli studi e si è laureata in medicina. “Innamorata del Basket sin dall’infanzia, ha coniugato la passione sportiva con l’impegno, la preparazione e la serietà nel difficile ruolo di Ufficiale di Gara – si legge nella motivazione del premio – raggiungendo in tale veste le più alte vette del basket nazionale, sino alla massima serie maschile e femminile, e internazionale.  Stella d’Oro al Merito Sportivo, è Ufficiale Medico dell’Aeronautica Militare, nel cui ambito si è particolarmente distinta nella lotta contro la Pandemia”.
    Premio Dirigente”, invece, a Stefania Cardenia, direttore regionale Special Olympics Team Lazio, organizzatrice di oltre 400 eventi sportivi nel corso della propria carriera, con particolare attenzione al mondo dello sport paralimpico e per disabili. “Nel corso degli anni sono stati compiuti tanti passi in avanti nella parità di genere a livello sportivo e dirigenziale – le sue parole – ma il percorso non è ancora concluso e la sfida per noi donne è quotidiana. Grazie a questo Premio e a chi lo organizza per accendere costantemente un faro sull’universo femminile”. “Pioniera della dirigenza sportiva al femminile in una delle più grandi polisportive europee, l’A.S.D. Roma 12, due volte campione d’Italia di Basket in carrozzina, ha sempre operato, con determinazione e entusiasmo, per la crescita del movimento sportivo locale e nazionale, con una particolare attenzione verso le disabilità” la motivazione del riconoscimento.
    Il Panathlon Roma ha inoltre assegnato un premio speciale alle ragazze dell’As Roma, campionesse d’Italia, vincitrici della Supercoppa e protagoniste di uno straordinario percorso in Champions League nella stagione in cui il professionismo femminile è divenuto realtà nel calcio italiano. A tutte le premiate dei fiori, una pergamena e una statuetta fusa in bronzo, opera di Pierpaolo e Piergiorgio Ermini, che riporta l’immagine di “Gloria”, figura eretta in bilico con il corpo in tensione verso la discesa dalla posizione di trionfo, in un equilibrio ideale tra l’umiltà della disciplina e la fierezza della vittoria. Alla 24a edizione del Premio Donna, tra le autorità e le personalità presenti, hanno partecipato Ferdinando Bonessio, presidente della Commissione Sport di Roma Capitale, Luca Mazzini di Banco BPM, il presidente della Federazione Italiana Pentathlon Moderno Fabrizio Bittner, Paolo Pizzo (che ha lavorato con Elena Micheli come mental coach), il colonnello Spina dell’Aeronautica Militare e Alessandro Palazzotti di Special Olympics. “Siamo veramente orgogliosi di aver dato continuità a questo evento, con grande sensibilità da parte delle istituzioni sportive e amministrativ e locali – ha dichiarato Walter Borghino, presidente del Panathlon Roma – e il patrocinio di Roma Capitale e del Coni Lazio lo dimostra. Questo premio è diventato un punto di riferimento e ogni anno premia personalità di altissimo profilo”. LEGGI TUTTO

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    Grassi esalta il basket: “Anche i tifosi di calcio si sono accorti di noi”

    Splende il sole su Napoli. Sulla città e sulla GeVi, la squadra di basket che dopo due giornate di campionato si gode un avvio fatto solo di vittorie. Federico Grassi, presidente del club, è felice, però si veste anche da pompiere. «In questa città siamo tutti scaramantici, si sa. Evitiamo voli pindarici, godiamoci il momento con la vittoria sui campioni d’Italia di Milano e guardiamo avanti. Sapendo che la strada da percorrere è lunga». Grassi, la rivoluzione annunciata dopo la travagliata stagione della scorso anno sembra aver prodotto i suoi effetti, non crede? «A 7 minuti dalla sirena dell’ultima partita a Verona, in quello che era a tutti gli effetti uno spareggio salvezza, dovevamo recuperare 7 lunghezze. Ci siamo salvati e abbiamo dato il via al nuovo progetto, partito da fondamenta solidissime: la chiamata di Alessandro Dalla Salda, uno dei migliori dirigenti italiani. Avevo fatto mea culpa mesi addietro parlando con il Corriere dello Sport. Dicevo che ognuno deve esercitare al meglio il proprio mestiere. Le scelte tecniche spettano ai professionisti. Così la squadra l’ha costruita Llompart, il nuovo direttore sportivo, in accordo con il tecnico Milicic». Conosceva il nuovo coach? «Di persona no. Però avevo visto giocare la nazionale polacca, a lui affidata, molto bene. Abbiamo fatto la scelta giusta. Vive il basket 24 ore su 24, con passione e profonda conoscenza. E ha coinvolto la squadra. Se l’allenamento non va come pensava, si rimane in palestra. Nessun fiato dai ragazzi, ma voglia di correggersi». Ora pensate in grande? «Vogliamo raggiungere una salvezza tranquilla. Magari se ci sentiamo tra un paio di mesi la penseremo diversamente…» Se la GeVi fosse retrocessa, avreste lasciato? «No. Avevamo contemplato la possibilità di scendere in A2 quando era una delle opzioni dell’ultima giornata del campionato passato. Sarebbe stata dura, avremmo dovuto ridiscutere gli investimenti, gli obiettivi. Ma i miei soci ed io non ci saremmo tirati indietro perché questo club, ora, è patrimonio della città». Meritereste un impianto degno di Napoli e della passione della gente, vero? «Contro Milano abbiamo avuto un tutto esaurito da 3.900 posti già dal giovedì prima della gara. Bellissimo, è stata la prima reazione. Poi è salita la rabbia. Avremmo potuto vendere 8.000, forse 10.000 biglietti vista la richiesta. Noi soci siamo industriali, chiaro che guardiamo all’ipotesi di avere un impianto almeno con il doppio della capienza del PalaBarbuto. Abbiamo delle idee in proposito. Intanto stiamo cercando di rendere più confortevole il campo dove giochiamo e ne abbiamo ottenuto la gestione per due anni». Dopo lo scudetto del calcio la città sogna. Pronti a recitare un ruolo da protagonisti? «Con una casa adeguata e un progetto serio dico di sì. È stata costruita la squadra che volevamo: aggressiva, divertente, in grado di entrare nel cuore dei napoletani e far riaccendere la fiamma della passione. Sono state fatte scelte ponderate. Non ci siamo fatti prendere dalla fretta ed abbiamo avuto ragione. Tyler Ennis è arrivato da poco ma è stato un gran colpo, impossibile a luglio. Gli altri sono tutti funzionali. Owens ad esempio vola, come la squadra». Eppure dopo l’annuncio estivo del nuovo progetto un po’ di scetticismo aleggiava nell’aria. Perché? «La gente era bruciata dalle scorse stagioni, quando alle belle parole erano seguite tante difficoltà. Ci hanno annusato, studiato. L’accordo con Dazn, che trasmette le partite del nostro campionato, ci porta nelle case di tanti napoletani tifosi del calcio che si sono divertiti guardandoci. Si è creato un clima di grande entusiasmo, lo percepiamo. Io però faccio il pompiere. Ci siamo scottati e i segni di quelle bruciature li portiamo addosso e servono da monito. Ora non vogliamo più sbagliare». LEGGI TUTTO